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  • 6 ore fa
Dopo diversi, troppi anni di attesa, è tutto pronto per l'avvio della procedura di gara per la pesante manutenzione della casa dello Studente chiusa dal 2009. Entro gennaio la pubblicazione e in primavera la definizione dell'azienda che avrà 2 anni per finire i lavori.

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Trascrizione
00:00Diciamolo subito, non c'è molto da festeggiare perché l'attesa è stata davvero interminabile,
00:06quella per la riapertura non sarà nemmeno così breve. Si profilano lavori per 24 mesi
00:11più collaudi e varie ed eventuali che sono la solita incognita. La casa dello studente
00:16è chiusa dal 2009, 16 anni di attesa, lavori poi risultati utili ma non determinanti per
00:22la sua riapertura, come ad esempio quelli per l'adeguamento sismico scattato dopo la
00:26tragedia dell'Aquila. Ma adesso si deve chiudere la partita perché quello è un bene
00:30troppo prezioso per poter essere lasciato a marcire con la devastazione interna che è maturata
00:35occupazione dopo occupazione in questi 16 anni. La buona notizia è che l'ERSU ha spedito
00:40tutta la documentazione tecnica e autorizzativa necessaria per l'avvio della gara d'appalto
00:45all'ufficio regionale di committenza. Si tratta di quello che un tempo era l'Urega e che si occupa
00:49di bandire e poi svolgere le gare d'appalto nel contesto degli enti regionali. A spanne,
00:54ma davvero solo su sensazione di massima, si può azzardare che nei primi mesi dell'anno nuovo
00:58potrebbe essere pubblicata la gara d'appalto che sancirà il vero avvio del pesante restyling
01:03dei locali di via Cesare Battisti. Poi, per arrivare ad individuare chi eseguirà le opere
01:08concretamente, occorrerà attendere la primavera inoltrata. Dall'avvio dei lavori ci vorranno
01:13due anni di cantiere. Sono 220 i posti che potranno essere ricavati dopo la ristrutturazione.
01:18Una manna dal cielo per un servizio, quello degli studentati ERSU, in serio deficit, visto che
01:23la disponibilità oggi è di poco meno di 300 posti, tra Papardo, Gravitelli, Annunziata
01:28e l'Hotel Liberty, in convenzione con l'Ateneo. Il totale dei fondi stanziati è di ben 11 milioni
01:34e 300 mila euro. Di questi, però, solo poco più di 6 sono di lavori veri e propri. Verranno
01:39rifatti tutti gli impianti, saranno automatizzate e arredate tutte le stanze, messi a nuovo prospetti,
01:45terrazze e infissi. Ma il bellissimo palazzo di via Battisti, quando rinascerà, avrà anche
01:49una terrazza con bar, un giardino d'inverno, una palestra e una sala convegni. Altri 3 milioni
01:55di euro sono a disposizione dell'ERSU, presieduto da Andrea Daliberti, per migliorare le condizioni
02:00delle residenze universitarie di Gravitelli. A gennaio sarà pronto il progetto esecutivo
02:04e poi potranno essere appaltati i lavori, speriamo in tempi decisamente più brevi, della
02:09casa dello studente. Per troppo tempo, un'incompiuta.
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