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  • 7 minuti fa
Trascrizione
00:00Un nuovo presepe artistico che rimarrà installato nella hall della Fondazione Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma per tutto il periodo delle feste fino all'Epifania.
00:12L'ha realizzato Franco Artese ispirandosi ai panorami della Lucania.
00:16Ci sono diverse scene all'interno del presepe che rappresentano la cultura contadina della Basilicata, tra le quali la povertà, l'umiltà, l'accoglienza, la cura dell'ammalato con il beato Alvaro del Portiglio dell'Opus Dei.
00:30Proprio la figura del beato, che fu tra i primi a sognare la nascita a Roma di un Policlinico Universitario dedito all'assistenza dei malati e alla formazione dei più giovani, è l'immagine simbolo del presepe, ritatto mentre assiste un'ammalata.
00:41È un segno di gioia, un segno di speranza, non soltanto per i pazienti e i loro familiari, ma anche per tutti i professionisti e gli operatori impegnati ogni giorno nel nostro Policlinico.
00:51Un'opera che in qualche modo integra l'arte con le attività sanitarie quotidiane. Quest'anno questo presepe è arricchito ancora di più dall'immagine della statuetta del beato Alvaro del Portiglio, che assiste un'ammalata e questa rappresenta proprio l'immagine simbolo che ha anche ispirato quest'opera apostolica.
01:11Il presepe nel Policlinico è poi anche un'opera in dialogo con la comunità.
01:15È il messaggio che vogliamo giustamente condividere, che possiamo ravvivare il dono più grande, del sentirci piccoli e come diceva Papa Francesco, lasciarsi toccare dello stupore, della piccolezza per poter diventare grandi nell'amore.
01:31Se siamo grandi nell'amore possiamo trasformare tutto.
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