“La norma Uni 11483:2021 è oggi necessaria perché la professione del comunicatore è sottoposta a uno stress tecnologico estremamente importante, in primis quello proveniente dall'intelligenza artificiale generativa, in grado di creare contenuti riguardanti profili aziendali e piani di comunicazione ma senza la certezza che quanto riportato provenga da fonti autorevoli e, soprattutto, sia compatibile con gli obiettivi dell'organizzazione. Oggi siamo qui per presentare il piano formativo per far sì che tutti i soci della nostra confederazione che vogliono far sì che la loro professione abbia un confine identitario preciso”. Sono le parole di Rita Palumbo, vicepresidente Manageritalia Executive Professional, all’evento organizzato da Manageritalia a Roma per presentare il modello pilota per la certificazione delle competenze dei comunicatori professionali, sviluppato in collaborazione con Saa - la School of Management dell’Università degli Studi di Torino.
00:00La norma Uni che è stata pubblicata nel 2021 oggi è necessaria, è necessaria perché la professione del comunicatore è sottoposta ad uno stress tecnologico estremamente importante,
00:23uno stress tecnologico che ovviamente vede in prima fila l'intelligenza artificiale generativa che produce anche contenuti, che descrive anche profili aziendali,
00:41che produce piani di comunicazione ma senza la certezza che quel che scrive sia da fonte autorevole ma sia soprattutto compatibile con gli obiettivi
00:59dell'organizzazione per la quale si è fatta quella domanda. Quindi è vero che nel 2021, fine 2021 quando abbiamo pubblicato la norma c'è stato un rallentamento
01:14che però non riguarda la qualità della norma, riguarda il post-covid e la riorganizzazione dell'assetto del mondo associativo della comunicazione.
01:25Oggi la situazione è cambiata, oggi le esigenze dei soci che scelgono un'associazione per essere rappresentati è molto più sentita
01:40e noi come executive professional che nel 2023, quindi in realtà abbiamo perso un anno non di più che era il post-covid, abbiamo creato una vertical dedicata al mondo della comunicazione,
01:52abbiamo fatto ben due ricerche sia quali che quantitative ed abbiamo disegnato i bisogni dei comunicatori.
02:03Oggi siamo qui per presentare il piano formativo per far sì che i nostri soci ma anche i nuovi iscritti, per nostri soci intendo dirigenti quadri
02:19ed executive professional, quindi tutti i soci della nostra confederazione che vogliono far sì che la loro professione per troppo tempo anche non immediatamente riconosciuta
02:36per il ruolo strategico che ha, abbia un confine identitario preciso, una valorizzazione economica e una definizione professionale.
02:49Tutto questo si fa con il percorso della certificazione.
02:53Abbiamo quindi, grazie ai risultati delle nostre indagini, definito una partnership con l'Università di Torino, precisamente con la Business School, la SAA,
03:07con la quale avvieremo un percorso di formazione finalizzato alla certificazione.
03:14La SAA, come dirà anche durante il suo intervento Davide Caregnato, che è il direttore della SAA, è l'ente accreditato per la certificazione del comunicatore.
03:26Noi vogliamo fare in modo che da oggi parta una nuova ridefinizione di questo comparto, che proprio per l'intelligenza artificiale è di fondamentale importanza
03:37per lo sviluppo delle organizzazioni, sia pubbliche che private.
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