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  • 1 hour ago
“Come comunicatori crediamo che la norma (norma Uni 11483:2021) sia una novità che aspettavamo da tantissimo tempo. Essa legittima infatti la professione del comunicatore, che non può improvvisarsi ma deve avere delle competenze e agire con etica e deontologia, rispettando i principi che richiede la comunicazione trasparente”. Sono le parole di Martina Marmotta, responsabile della comunicazione interna e dello sviluppo organizzativo di Italo, all’incontro organizzato da Manageritalia a Roma per la presentazione del modello pilota per la certificazione delle competenze dei comunicatori professionali, sviluppato in collaborazione con Saa, la School of Management dell’Università degli Studi di Torino.

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00:00Come comunicatori crediamo che con la norma sia una novità che ci aspettavamo da tantissimo tempo
00:10perché in qualche modo è legittima quella che è la professione del comunicatore che non può improvvisarsi
00:17quindi deve avere delle competenze e agire con eticità e deontologia
00:24quindi sono elementi che chiaramente vanno in qualche modo conosciuti e messi in pratica
00:31rispettando i principi che richiede la comunicazione trasparente.
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