Malattie Rare, Sla: Tablo (Fororacing), ‘Supportare Aisla è una spinta di cuore’

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Supportare Aisla “può essere solo una spinta di cuore. Non ci sono altre motivazioni. È un gesto sentito, così come è sentito dagli altri componenti della scuderia”. Così Fabrizio Tablò, titolare di Fororacing, all’evento di Aisla ‘La Promessa 2025’, in piazza Mastai a Roma. Un appuntamento che ha unito musica, emozioni e solidarietà per supportare la ricerca e per le persone con Sla.

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00:00Possiamo dire che il coraggio da noi può essere il portare l'auto al limite, il ricercare un

00:11qualcosa che è un azzardo voluto, cercato dalla passione. Il coraggio in Isla e soprattutto nei

00:18malati e nei familiari sicuramente è un qualcosa di più, di maggiore, di diverso e per il quale

00:26sicuramente chi è affetto da questa patologia ha coraggio sinceramente da vendere e ci batte

00:32per distacco. La precisione per Isla potrebbe interpretarsi come la precisione nella ricerca

00:37maniacale delle cure, nella presenza capillare sul territorio, nell'assistenza alle persone

00:43che hanno bisogno, quindi mi viene da associare questi concetti, questi pensieri al concetto

00:50di precisione riportato ad Isla. La spinta può essere una sola, può essere una spinta

00:56di cuore, non ci sono altre motivazioni. La spinta può essere il cuore, un gesto personalmente

01:02sentito, così come sentito dagli altri componenti della scuderia, sicuramente sentito, ma la spinta

01:10può essere solo quella, non ci sono motivazioni di altra natura. Il cercare di fare qualcosa

01:15in aiuto di chi ha bisogno e di chi ha più bisogno di noi. Questa è l'unica motivazione

01:19che mi ha spinto e ci ha spinto a sostenere Isla.

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