“Parliamo di co-intelligenza: in Unobravo siamo consapevoli del fatto che non può esistere un’intelligenza collettiva senza un'intelligenza individuale che si esprima al meglio. E per farlo trattiamo il pilastro più delicato, ma allo stesso tempo più potente, la mente delle persone. In quest'ottica, quindi, lavoriamo per fornire a ciascuno, attraverso il supporto individuale, elementi che gli consentano di abbattere e ridurre stress e burnout e aumentare l'intelligenza cognitiva”. Così Roberto Spina, Business Development Senior Manager Unobravo, in occasione della diciassettesima edizione del Forum Risorse Umane di Comunicazione italiana, il principale appuntamento italiano per il mondo del lavoro e l’Hr Management, che quest’anno si rinnova come primo evento in Italia dedicato al People & Culture Management, riflettendo le trasformazioni nella società e nelle imprese.
00:30In quest'ottica quindi lavoriamo per fornire a ciascuno attraverso supporto individuale elementi che gli consentano di abbattere, ridurre stress, burnout e aumentare l'intelligenza cognitiva e in ambito più ampio, più organizzativo creare una cultura di sicurezza psicologica che porti le persone a sentirsi libere di condividere idee, opinioni,
01:00e che quindi porti l'intelligenza collettiva a esprimersi al meglio.
01:05I dati parlano chiaro, 7 persone su 10 iniziano un percorso in ambito corporate per la prima volta grazie al supporto che l'azienda gli sta dando attraverso uno bravo.
01:18Per concludere, per noi il nostro obiettivo è che la salute mentale sia una competenza chiave del futuro HR e in questo senso possa portare team a essere più resilienti ed avere quindi un'intelligenza collettiva al top.
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