De Rosa (Aistom): “Registro unico e collaborazione tra stomaterapisti fondamentali per l’assistenza”

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“Costruire una rete solida tra professionisti e strutture sanitarie è essenziale per garantire continuità assistenziale e supporto alle persone stomizzate una volta dimesse dall’ospedale”.Lo ha detto Ciro De Rosa, vicepresidente di Aistom, all'inaugurazione del bagno per persone stomizzate presso il Policlinico Campus Bio-Medico di Roma

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00:00Fare rete per questi pazienti che probabilmente dopo che sono passati dall'aspetto di ricovere,

00:13poi vengono dimessi e vanno nelle proprie famiglie, possiamo chiamarli semplicemente stomizzati,

00:20perché hanno cambiato la loro morfologia del corpo.

00:23Ma fare rete per queste persone che comunque vivono un disagio è indispensabile.

00:30Queste persone spesso non sono autonome, sono anziane, quindi hanno bisogno di un aiuto.

00:37E qui intervengono le figure preposte a dare un aiuto, che sono gli stomaterapisti.

00:43Sono infermieri che hanno fatto un percorso didattico e quindi si sono specializzate in questo campo

00:49e diventano il riferimento di questi stomizzati.

00:54La rete è indispensabile perché io per esempio sono un ostomaterapista, vengo da Napoli,

00:59a di là che sono il vicepresidente dell'Istom nazionale.

01:03Fare rete perché? Cosa comporta?

01:05Comporta che io, se ho qualche dubbio, se mi viene qualche dubbio su come gestire un'astomia,

01:13sono in contatto, quindi come avevo accennato prima, abbiamo creato un unico registro di tutti gli stomaterapisti

01:21che si sono formati negli ultimi anni e dove io posso comunicare con loro.

01:27E quindi possiamo darci un aiuto.

01:29Perché la cosa importante in questo campo, in modo particolare nel campo della stomaterapia,

01:36essere umili, cioè se io vedo che a un certo punto ho un limite, mi fermo e devo chiedere aiuto.

01:44Perché se io sono umile e riesco poi a dare un aiuto con l'aiuto di un altro stomaterapista,

01:52di un altro ambulatorio, vuol dire che stiamo dando veramente una mano a queste persone.

01:58Perché il motto della nostra associazione è comunque la vita va sempre vissuta.

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