Skip to playerSkip to main content
  • 7 weeks ago
“La Regione Lazio si è dotata di una rete per le patologie oncologiche costituita dalle istituzioni e dalla comunità scientifica per scegliere le infrastrutture degli ospedali pubblici o convenzionati adatte, le terapie più idonee da fare e i professionisti. Con questa rete abbiamo ben delimitato quali sono le cure più adatte a ciascun paziente, alcuni avranno bisogno dei farmaci innovativi e altri di altri farmaci”. Così Fabio De Lillo, responsabile Coordinamento Attività Strategiche Spesa Farmaceutica di Regione Lazio, in occasione del tavolo clinico-istituzionale “Oncologia nel Lazio. Diagnosi precoce, innovazione terapeutica e sostenibilità: migliorare gli outcome di cura”, promosso da DiCo Sanità e svoltosi a Roma. L’incontro ha riunito istituzioni regionali, clinici, farmacisti, economisti sanitari e rappresentanti dei pazienti, con l’obiettivo di migliorare l’accesso precoce alla diagnosi e alle cure oncologiche, valorizzare l’appropriatezza prescrittiva e garantire sostenibilità economica e continuità assistenziale.

Category

🗞
News
Transcript
00:00Questo è un argomento per noi di primaria importanza, il fatto in generale di poter dare
00:09equoaccesso a tutti i cittadini del Lazio alle cure sia sanitarie in generale che farmaceutiche,
00:20per poter far sì che tutti abbiano le stesse opportunità, noi che siamo una regione in piano di rientro,
00:30quindi una regione attenzionata dal MEF e quindi con i fari puntati sulle nostre spese farmaceutiche e sanitarie,
00:41abbiamo ben preciso il fatto che noi dobbiamo e non possiamo non accedere all'innovazione della ricerca scientifica,
00:53quindi non possiamo non fornire, così come per tutti gli altri cittadini italiani, la giusta cura a ogni paziente,
01:03quindi accedere ai farmaci innovativi che ci permettono di affrontare delle patologie che in passato
01:10soprattutto quelle oncologiche, in passato con i vecchi farmaci non ci davano alcune di queste grandi prospettive
01:20sul futuro del paziente, adesso i farmaci innovativi che hanno cambiato totalmente il futuro del malato oncologico,
01:31per cui noi siamo assolutamente obbligati e doverosamente dobbiamo fornire il meglio.
01:41Per far questo noi dobbiamo, grazie a dei PDTA ben precisi, dai percorsi diagnostici, terapeutici, assistenziali, ben delineati,
01:53individuare quali pazienti devono accedere a determinate cure e quali no,
01:58perché ci sono farmaci innovativi molto costosi che in alcuni pazienti hanno un effetto fondamentale,
02:06in altri non c'è bisogno o non farebbero nulla.
02:11In passato si dava tutto a tutti, adesso noi proprio perché ogni paziente deve essere curato,
02:18ma curato con la cura giusta, con la terapia giusta, senza fare sprechi,
02:23e noi dobbiamo capire quale sia il percorso da adottare.
02:31Per questo abbiamo, la regione nazionale si è dotata di una rete per le patologie oncologiche,
02:37la rete per le patologie oncologiche è costituita dalle istituzioni,
02:42dalla comunità scientifica, per scegliere quali sono le infrastrutture,
02:47quindi gli ospedali pubblici o convenzionati adatti, centri di riferimento,
02:53quali sono le terapie da fare, quali sono i professionisti.
02:58Con questo noi abbiamo ben delimitato quali sono le cure e i pazienti
03:03a cui devono essere dedicate le attenzioni ai farmaci innovativi.
03:08In altri pazienti avranno ovviamente la stessa attenzione, ma utilizzeremo altri farmaci.
Be the first to comment
Add your comment

Recommended