Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 1 giorno fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- 42 qualificate ai mondiali, mancano 6 posti e l’Italia trema
- Poker dell’Under 21, vittoria in Montenegro
- La F1 a Las Vegas, Vasseur “Lottare per stare davanti”
- NBA, LeBron James scrive un altro record nella storia
- Malagò "Pace alla base della carta olimpica, lo sport ha questa forza"
mrv

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Sono già 42 le nazionali qualificate ai mondiali 2026, mentre gli ultimi sei posti si decideranno
00:15tra marzo e i playoff intercontinentali ed europei.
00:18Il quadro è quasi completo in ogni confederazione, ma a rubare la scena è l'impresa storica
00:22di Curaçao, che diventa il paese più piccolo di sempre e raggiungere una fase finale mondiale.
00:26Un traguardo straordinario per un'isola di appena 150.000 abitanti, capace di chiudere
00:30il primo posto davanti alla Giamaica.
00:33L'Italia invece vive l'ennesimo momento di tensione e servirà superare un percorso playoff
00:39insidioso, con semifinali in casa contro una tra Macedonia del Nord, Romania, Svezia e
00:43Irlanda del Nord.
00:43Un'eventuale finale contro avversari di livello come Polonia, Galles o Repubblica Ceca.
00:48A fine marzo si deciderà tutto, quattro partite, quattro finali e solo sei posti disponibili.
00:52L'Italia non può più sbagliare.
00:54Grana Italia, Nixic e gli azzurrini di Silvio Baldini aprono il girone di ritorno delle
00:59qualificazioni all'europeo Under 21 del 2027 con un convincente 4-1 sul Montenegro.
01:04Nonostante lo svantaggio nel finale di primo tempo, l'Italia reagisce subito trovando il
01:07pari con Pisilli al secondo gol consecutivo.
01:10Nella ripresa emerge tutta la superiorità azzurra, D'Agasso firma il sorpasso, Camarda
01:14ritrova il gol e Fini chiude con una vittoria netta e mai davvero in discussione.
01:18Con questo successo l'Italia resta seconda nel girone E a quota 15, tre lunghezze dietro
01:22la Polonia. Il 2026 sarà decisivo per il rush finale, quattro partite tra marzo e ottobre
01:26col possibile scontro diretto per il primo posto, fissato il 5 ottobre 2026 contro i
01:30polacchi. Una prova di forza importante che conforma la crescita di un gruppo giovane
01:34ma già maturo.
01:35Las Vegas è un evento unico, atmosfera speciale, gara al sabato sera e un tracciato diverso
01:40da tutti gli altri. Così il team principal Ferrari Fred Vassor presenta il Gran Premio
01:44che apre l'ultimo trittico della stagione. Dopo le buone prestazioni recenti la scuderia
01:48punta a confermarsi davanti, sapendo che ne va dalla sfida principale sarà gestire
01:51le gomme a temperature molto basse e interpretare al meglio strategie tempistiche. A rendere il
01:56weekend ancora più particolare ci sarà anche una livrea da tuta. Leclerc e Hamilton correranno
02:01infatti con divise composte da tre diverse tonalità di rosso, create con Puma per celebrare
02:06i vent'anni di collaborazione. Dall'amaranto storico al rosso della Ferrari Campione 2007
02:10di Raikkonen fino a quello della F2008 che vinse il titolo Costruttori. Un tocco celebrativo
02:16in una delle tappe più iconiche del calendario.
02:19Nella notte NBA riflettori tutti per Lebron James. A 40 anni compiuti il fuoriclasse dei
02:23Lakers e debutta nella sua ventitresima stagione in carriera, un record assoluto di longevità
02:27nella Lega e lo fa alla sua maniera con una doppia-doppia da 11 punti e 12 assist nel
02:31successo dei Lakers su Utah per 140-126. Il clima è da grande evento e a beneficiarne
02:37sono tutti. Luca Doncic brilla con 37 punti e 10 assist, DeAndre Ayton chiude con 20 e
02:4214 rimbalzi mentre Austin Reeves ne firma 26. Dalla panchina arriva anche il contributo
02:47di La Ravia con 16 punti. A completare la serata l'ingresso in campo di Bronny James che in
02:53quattro minuti trova 3 punti e 2 assist nella notte che celebra ancora una volta l'eternità
02:56sportiva del padre. Alle Nazioni Unite si è svolta la serata dedicata
03:02all'Olympic Truce, la tradizionale tregua olimpica che ogni due anni richiama agli stati
03:07membri dell'ONU a scegliere il dialogo al posto del conflitto in occasione dei giochi.
03:10Queste le parole del presidente della Fondazione Milano Cortina, Giovanni Malagò.
03:14Presidente, si è visto quanto lo sport può fare e forse più della diplomazia?
03:22Noi non abbiamo la presunzione di contare di più di quello che sono le dinamiche della
03:28diplomazia, soprattutto quando si muovono governi, organizzazioni, istituzioni. Però abbiamo
03:35il dovere di sostenere questa forza che ha lo sport e che ormai viene riconosciuta, ovviamente
03:42con il Comitato Olimpico Internazionale, impreziosito dalla presenza della presidenza
03:47Christi Coventry e da chi organizza le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Questo è un messaggio universale,
03:53un messaggio che coinvolge tutti, 206 comitati olimpici nel mondo e noi dobbiamo giocarci questa
04:00carta, dobbiamo sostenere questo tipo di valori, di messaggio, perché poi non è una cosa
04:07di fantasia, non è una cosa inventata oggi, è una cosa che è proprio alle basi, alle
04:15radici del progetto dei giochi olimpici già dai tempi dell'antica Grecia, oltre 700 anni
04:22avanti Cristo e quindi noi non raccogliamo altro che quel testimone, proprio quell'eredità
04:28che non è solo di chi organizza i giochi ma di chi deve trasmettere la pace olimpica
04:33che è alla base della nostra carta olimpica.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato