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ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Chivu punta sull’identità dell’Inter, Marotta fissa l’obiettivo
- Sfumato Ndoye, il Napoli cerca il suo esterno d’attacco
- Tennis, a Toronto Gigante vince in rimonta
- La McLaren esalta Piastri, Leclerc cerca continuità
- Italscherma sempre più vincente ai Mondiali di Tbilisi

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Novità
Trascrizione
00:00Inter, nuova stagione e nuove ambizioni presentata alla squadra 2025-2026 col nuovo tecnico Christian
00:16Kivu pronto a raccogliere l'eredità di un gruppo reduce da anni di vertice. Kivu ha parlato di
00:21identità, passione e continuità. Non guardiamo al passato, vogliamo mantenere l'Inter competitiva
00:26in Italia e in Europa. Questo gruppo è solido e consapevole di ciò che può dare. Dal palco
00:31anche il presidente Giuseppe Marotta ha ribadito gli obiettivi. Non ci accontentiamo di arrivare tra
00:36le prime quattro, vogliamo vincere. Se gli altri saranno più bravi, li applaudirà il campo. Il
00:40presidente ammette anche l'interesse per Lukman, pedina di mercato importante per i nerazzurri. Una
00:45stagione che parte con ambizioni dichiarata e un allenatore cresciuto in casa per riportare l'Inter
00:49sul tetto del calcio italiano e internazionale. Napoli al lavoro per l'esterno d'attacco che
00:54completi. La rosa di Antonio Conte, sfumandoie che ha scelto il Nottingham Forest e gli azzurri
00:59riaprono le mappe del mercato. Occhi in Premier League su Jack Grealish del Manchester City e
01:03Rahim Sterling del Chelsea. Valutazioni complicate per ingaggi e costi. Il direttore sportivo
01:07Manna è in contatto continuo con Conte De Laurentiis, mentre resta calda la pista che porta Juanlu
01:12Sanchez del Siviglia con 17 milioni già sul tavolo. Intanto in agenda restano suggestioni
01:16come Aleandro Garnaccio del Manchester United e Federico Chiesa. Oggi a Liverpool, nomi che
01:21potrebbero riaccendersi negli ultimi giorni di mercato. Il Napoli resta sereno e pianifica
01:25l'ultimo colpo per regalare a Conte l'ala giusta per chiudere il reparto offensivo.
01:30Tennis. Giornata intensa al National Bank Open Masters 1000 sul cemento di Toronto e Montreal.
01:35A Toronto sorride Matteo Gigante, il 23enne romano numero 125 del mondo, supera in rimonta
01:40il croato Borna Cioric 466276 dopo oltre due ore e mezza di battaglia. Al secondo turno affronterà
01:45il beniamino di casa Gabriele Diallo, numero 36 ATP. Sfortunato invece Mattia Bellucci,
01:50l'azzurro numero 72 del ranking, si ritira nel terzo set contro il francese Hugo Gaston
01:54per un problema muscolare sul 3-6, 6-4, 2-0. A Montreal nel tabellone femminile Lucia
01:59Bronzetti rimonta Elizabeth Mandlick 4-6, 7-6, 6-2 e vola il secondo turno dove affronterà
02:06la danese Clara Towson. Con il successo di Spa, Oscar Piastri raggiunge Charles Leclerc a quota
02:118 vittorie in carriera, ma i percorsi dei due piloti sono molto diversi. All'australiano
02:15della McLaren sono bastati 59 gran premi per arrivare a 8 successi con una percentuale
02:20di vittorie del 13,5%, mentre al ferrarista ne sono serviti 142 pari a un 5%. Dati opposti
02:27se si guardano le pole position 26 per Leclerc, appena 4 per Piastri, a conferma di uno stile
02:32più da qualifica per il monegasco e da gara per l'australiano. Il percorso di Leclerc
02:36è stato frenato da monoposto spesso non competitivo e da qualche errore di troppo, mentre
02:40Piastri ha sfruttato al massimo la crescita McLaren, mostrando solidità e freddezza nelle
02:44fasi decisive. Due piloti agli antipodi, ma oggi uniti da un numero. 8 vittorie in Formula
02:491.
02:54Un oro che mancava da dieci anni. Vale doppio l'impresa compiuta dalla squadra azzura di
03:00Sciabola Maschile che ai mondiali di Tiblisi ritrova la gioia per un titolo iridato che non
03:04arrivava da Mosca 2015. Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Pietro Torre guidati
03:10in panchina dal CT Andrea Terenzio, mettono a segno un percorso netto con la ciliegina
03:15della finale, vinta 45-37 contro i campioni uscenti dell'Ungheria. In successione gli azzuri
03:21avevano eliminato la Thailandia nel preliminare, poi Germania negli ottavi, Polonia nei quarti
03:26e Giappone in semifinale.
03:28Credo che sia stata una prestazione incredibile.
03:31quindi in realtà dall'inizio alla fine abbiamo tirato la paura. Non ci siamo tanto focalizzati
03:39sul vincerlo dall'inizio ma incontro per incontro. Direi che il nostro l'abbiamo fatto piuttosto
03:45bene.
03:46Abbiamo il nostro valore e ovviamente risultati nell'ultimo periodo magari non ci mettevano
03:50tra i favoriti nella vita del mondiale, però noi ci crediamo e ogni giorno abbiamo lavorato
03:56tanto per questo, quindi secondo me si poteva fare e oggi siamo riusciti.
04:00Abbiamo passato nell'ultimo periodo tanto tempo insieme, tra ritiri a Siamso di Appornia
04:05e poi a Polonia, siamo veramente giusti tra di noi e ci siamo uniti molto nell'ultima settimana
04:10e questo credo sia il frutto dell'ultimo periodo.
04:14Un'ora e un bronzo, niente male. Devo dire la verità è stata una settimana fantastica,
04:19dura perché insomma abbiamo lavorato tanto. È dura, è stata una settimana dura.
04:25Allora ragazzi, stare una settimana con voi è dura.
04:27Siamo arrivati a 10.
04:28Perché sono quasi avvocato con voi, il mio cusente intellettivo si abbassa molto e io
04:33mi devo abbassare al vostro e no, scherzi a parte. È stato bellissimo, non so che dire.
04:38E' onestamente andato anche contro tutto ciò che ci potevamo aspettare, perché molti ci dicevano
04:45che siete una squadra forte. Io anche in altre interviste ho detto siamo potenzialmente forti,
04:51ancora non lo dobbiamo dimostrare e oggi che dire, l'abbiamo dimostrato e speriamo sia il primo
04:56e i tanti altri.
04:58Devono invece accontentarsi del bronzo le azzure del fioretto del citissimo Nevanni.
05:02Arianna Enrigo, Martina Favaretto, Anna Cristino e Alice Volpi cedono in semifinale la Francia
05:08e poi si aggiudicano la finale per il terzo posto contro il Giappone. Più che soddisfatto
05:13per i grandi risultati ottenuti dagli azzurri, il presidente della FIS Luigi Mazzone.
05:18Dal 2015 non arrivava un oro e la sciabola, è veramente stata una giornata meravigliosa
05:24col bronzo le fiorettiste, veramente sono senza parole dalla grinta, dal cuore, dalla tenacia,
05:32da tutto quello che hanno messo in pedana questi ragazzi che hanno dimostrato anche una tecnica
05:36incredibile, ma soprattutto hanno dimostrato di essere veramente una grande squadra.
05:40Le ragazze, ottimo bronzo, non siamo scesi dal podio, io direi che il fioretto con quattro
05:47medaglie, i ragazzi hanno vinto l'oro, ha fatto veramente anche un gran mondiale.
05:51Little Scherma sale così a sei medaglie in questa edizione del mondiale georgiano, ormai
05:55le battute conclusive. Avendo fin qui portato a casa anche un oro nella prova squadra di fioretto
06:01maschile e tre bronzi individuali con Luca Curatoli nella sciabola e Martina Favaretto
06:06e Anna Cristino nel fioretto.

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