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Inail, partito da Ancona il viaggio della sicurezza con l’unità mobile del progetto SI.IN.PRE.SA.; Milano: il futuro della mobilità al centro degli Stati generali dei trasporti; Inps celebra il centenario dell’acquisizione di Palazzo Wedekind a Roma; GSE all’Assemblea ANCI di Bologna: formazione e premi per la transizione energetica; Lavoro: Manageritalia, “ricostruire la fiducia nel Paese è la sfida del nostro tempo”; PagoPA all’ANCI: innovazione, interoperabilità e welfare per i Comuni italiani. Il ciclo virtuoso degli oli usati, in Veneto la 34esima tappa della campagna ‘I cantieri della transizione ecologica’ Crescita economica e responsabilità ambientale, A2A aggiorna il piano strategico e porta a 23 mld gli investimenti al 2035

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00:00Inail, partito d'Ancona, il viaggio della sicurezza con l'unità mobile del progetto
00:26Simpresa. Milano, il futuro della mobilità al centro degli stati generali dei trasporti.
00:33IMS celebra il centenario dell'acquisizione di Palazzo Wedekind a Roma. GSI all'Assemblea Anci
00:39di Bologna, formazione e premi per la transizione energetica. Lavoro, manager Italia, ricostruire
00:46la fiducia nel paese è la sfida del nostro tempo. Pago Paa all'Anci, innovazione, interoperatività
00:53e welfare per i comuni italiani.
01:00È partito dal porto di Ancona, sul molo Luigi Rizzo, il viaggio della sicurezza e della prevenzione
01:06nei luoghi di lavoro promosso dall'Inail, con il progetto Simpresa, sicurezza, informazione,
01:11prevenzione e salute. L'iniziativa itinerante, che nei prossimi 24 mesi toccherà tutte le
01:17regioni italiane, punta ad avvicinare i servizi dell'istituto ai territori, offrendo consulenza,
01:22formazione e assistenza direttamente alle imprese, ai lavoratori e ai cittadini. La prima
01:28tappa nazionale segna l'avvio di un percorso che coinvolgerà distretti industriali, aree
01:33produttive e consorsi agricoli di tutto il paese. Protagonista della due giorni è l'unità
01:38mobile dell'Inail, un track attrezzato come vera e propria stazione della sicurezza, con
01:43un'aula per la formazione, una sala medica e spazi dedicati a consulenze specialistiche
01:48e dimostrazioni pratiche. Abbiamo scelto il porto di Ancona perché la
01:53blue economy, l'economia del mare è un'economia molto importante nel nostro paese, la portualità
01:59è anche fonte di ricchezza ma anche fonte di rischio, quindi come si vede da questa realtà
02:04straordinaria qui al porto di Ancona ci sono migliaia di lavoratori, sono nel porto di Ancona
02:096.000 lavoratori, con tante interferenze tra attività diverse tra di loro, la canteristica
02:15ma il movimento anche dei passeggeri, coloro che fanno attività di riporto, quindi dobbiamo
02:20insegnare che anche per questo tipo di attività non si fa mai abbastanza per la prevenzione.
02:26Durante la tappa d'orica l'unità mobile ospiterà momenti di formazione, consulenze e orientamento,
02:32rivolti a medici, tecnici della prevenzione, studenti e saranno presentati anche i dati regionali
02:37su infortuni e malattie professionali.
02:39Non è soltanto una esibizione, si svolge attività concreta, ci sono servizi alle imprese, servizi
02:47agli assistiti e tanta informazione e formazione che verrà fatta in quest'aula e ci saranno
02:53studenti universitari delle scuole superiori e lavoratori RSPP delle aziende, rappresentanti
03:00delle aziende per avere appunto tanta informazione e formazione e conoscenza sui temi che sono
03:07a noi cari.
03:08Consi Impresa, l'INAIL porta sul territorio un modello di prossimità e dialogo che mette
03:13al centro persone, imprese e istituzioni, perché la sicurezza non è solo un obbligo
03:17ma un investimento che genera valore economico e sociale.
03:22Sicuramente è un progetto importantissimo perché tende non solo a sensibilizzare sull'argomento
03:29infortuni sul lavoro. Ricordiamo che nei primi 9 mesi del 2025 ci sono stati oltre 12.000
03:38infortuni sul lavoro e inflessione rispetto al 2024 dove erano 16.000, inflessione anche
03:45gli incidenti mortali. Però questi dati comunque ci debbono far riflettere sull'importanza
03:51di fare comunicazione e di intervenire a favore delle imprese, a favore degli operatori socio-economici
03:59che investono sulle capacità lavorative e sull'offerta lavorativa.
04:07Elemento strategico ed imprescindibile per la competitività, l'accessibilità e l'attrattività
04:13dei territori, l'evoluzione della mobilità è stata al centro degli stati generali dei trasporti,
04:18l'incontro tra istituzioni, imprese e stakeholders tenutosi a Palazzo Lombardia a Milano che
04:23ha visto la partecipazione del Presidente del Senato Ignazio Larussa, del Presidente
04:28della Regione Lombardia Attilio Fontana, del Sindaco di Milano Giuseppe Sala e degli assessori
04:33regionali ai trasporti e alla mobilità di tutta Italia. La giornata è stata organizzata
04:38dall'assessorato Lombardo in collaborazione con FNM.
04:42Abbiamo invitato un po' tutto il mondo trasporti, quindi dalle aziende, da quelle che sono
04:48le agenzie del TPL, per discutere di quello che è il sistema trasportistico oggi, di come
04:54sta cambiando, ma soprattutto il riparto anche del Fondo Nazionale del Trasporto, sul quale
05:00sapete bene che la Lombardia non è particolarmente soddisfatta, ha intenzione di avere quello che
05:07le aspetta, come giustamente abbiamo più volte detto in conferenza Stato-Regioni e oggi
05:13è giusto anche discuterne con i colleghi di tutta Italia. Per Regione Lombardia nell'ambito
05:18del trasporto pubblico locale sono due le priorità fondamentali che ci siamo posti come assessorato.
05:25Il primo è la riforma della legge 6 che sta per approdare anche in Consiglio e l'altro
05:31è quello della bigliettazione digitale perché possa essere un sistema integrato su tutta la
05:37regione Lombardia ed evitare quel pasticcio che si è tenuto con il biglietto integrato
05:43a livello elettronico. A distanza di quasi 15 anni ancora non siamo sul territorio integrati
05:50totalmente, quindi vogliamo lavorare sul digitale perché a partire da giugno 2026, entro due
05:58anni, 2028, raggiungere l'obiettivo.
06:01Gli stati generali sono stati l'occasione per discutere anche del potenziamento della
06:05rete del trasporto pubblico nelle aree interessate dai giochi olimpici invernali di Milano-Cortina
06:102026. Il piano straordinario prevede infatti oltre 120 treni aggiuntivi al giorno per un
06:16totale di 2.500 corse giornaliere.
06:19Iniziamo con le Olimpiadi per dare un servizio che sia degno del nome della Lombardia. Siamo
06:26convinti che sarà un buon servizio perché c'è stato anche un investimento importante dal
06:32punto di vista infrastrutturale, 15 miliardi di fondi spesi per la rete ferroviaria e vogliamo
06:40dare un servizio, ripeto, che possa soddisfare tutto un mondo che è quello dei dipendenti,
06:50ma soprattutto anche degli sportivi e degli scolari perché non si fermerà solo con le
06:56Olimpiadi, ma ci lascerà un qualcosa di positivo per il futuro.
07:00In questa occasione è stato presentato anche l'accordo siglato con Piemonte e Liguria.
07:05Questo accordo che abbiamo siglato a fine luglio, che ci vedrà protagonisti per cinque anni,
07:12ampliando molte tratte, soprattutto facendo accorciare i tempi tra Genova e Milano, ma anche
07:19il prolungamento per esempio tra Alessandria e Asti. Quindi abbiamo tante cose in cantiere,
07:27ma vogliamo dal 15 dicembre col cambio orario portare concretamente il risultato sotto gli
07:36occhi di tutti, ma soprattutto dare un buon servizio ai pendolari.
07:40Palazzo Vedekin, cento anni di futuro. È questo il titolo dell'evento con cui l'Istituto Nazionale
07:50di Providenza Sociale ha celebrato il secolo trascorso dall'acquisizione del palazzo in
07:54piazza Colonna, nel centro della capitale, simbolo della storia dell'Inps e del legame
07:58tra lo Stato e i cittadini. Il centenario è stato l'occasione per sottolineare anche l'impegno
08:04dell'Istituto per un maggior coinvolgimento dei giovani in tema di providenza sociale.
08:08In un paese che invecchia la previdenza deve parlare con i giovani. È per questo motivo
08:16che stiamo e che investiamo sull'innovazione tecnologica, sull'efficienza, sulla trasparenza
08:22e sulla qualità dei servizi. Palazzo Vedekin rappresenta questa trasformazione, rappresenta
08:29l'unione tra la memoria e la visione. È ciò che vogliamo e è così che vogliamo restituire
08:37al paese ciò che la previdenza rappresenta da sempre, fiducia, solidarietà e visione.
08:46Centrale per l'Inps anche l'attenzione verso il patrimonio storico, artistico, culturale
08:51ed architettonico del paese che si impegna a trasmettere ad aprire la cittadinanza con eventi
08:56come questo. È un fatto quello che oggi vogliamo ricordare, ma non è soltanto l'apertura
09:02di questo palazzo storico che è a servizio della comunità nazionale. Lo è stato, lo
09:06sarà sempre di più, ma è un'occasione anche per incentrare soprattutto l'attenzione
09:10agli aspetti culturali a cui l'Inps sta guardando con grande attenzione. Quindi l'Inps non è
09:16soltanto l'ente che garantisce la coesione sociale, ma vuole aprirsi alla collettività,
09:22quindi uno sguardo ai giovani, uno sguardo soprattutto a quelle che sono le tensioni, le
09:26aspirazioni dei giovani, gli aspetti culturali, gli aspetti sportivi e sociali.
09:31Accurava il progetto del Centenario Annalisa Bianco.
09:34Il Centenario è un atto di restituzione al pubblico di questo palazzo che racconta non
09:40solo la storia del paese, ma anche la visione di un istituto. Quindi il progetto nasce da questo
09:45focus. Ci siamo ovviamente voluti concentrare sul far dialogare l'arte contemporanea con
09:55la storia. Infatti qui l'arte non è un ornamento, ma è un linguaggio civile. Noi vogliamo praticamente
10:02dialogare anche con le nuove generazioni, quindi tutta la progettualità, tutta la curatela di
10:07questa mostra nasce da questa idea. Con le installazioni di Raimondo Galeano, l'artista
10:13che vedrete giù nel porticato, proprio vogliamo dire questo, che la bellezza quando incontra
10:19l'istituzione genera futuro. In questo caso ne abbiamo veramente tanto bisogno.
10:29Formare i funzionari pubblici e valorizzare i comuni che investono nella transizione energetica.
10:35Il gestore dei servizi energetici, il GSE, porta all'Assemblea Nazionale del Lanci in corso
10:40a Bologna due iniziative dedicate ai territori. Il progetto Percorsi Comuni, nato in collaborazione
10:45con il Dipartimento della Funzione Pubblica, e il premio Vivi, territorio vivibile, pensato
10:51per riconoscere e sostenere i comuni più virtuosi in materia di sostenibilità.
10:55Percorsi Comuni è un programma di formazione digitale finanziato dall'Unione Europea
11:00nell'ambito del PNRR Next Generation EU. L'obiettivo è accompagnare gli enti locali nel percorso
11:07di transizione energetica, offrendo corsi e webinar su temi come fonti rinnovabili,
11:12efficienza energetica, mobilità sostenibile. Sette programmi formativi, 38 lezioni, webinar
11:18live con esperti GSE e corsi in e-learning, per rafforzare le competenze di chi nei comuni
11:24gestisce la pianificazione e l'uso dell'energia.
11:28Noi abbiamo messo al centro della nostra azienda proprio i comuni italiani, consapevoli che la
11:32transizione energetica interessa tutto il territorio nazionale, dai piccoli borghi
11:37alle grandi città. Il nostro destinatario delle attività è proprio il funzionario comunale
11:44che ha la responsabilità di implementare a livello territoriale la transizione energetica.
11:50Una grande responsabilità che non può essere affrontata senza il contributo o l'aiuto
11:56di una struttura nazionale come il GSE.
11:58Oltre alla formazione, il GSE ha voluto premiare l'impegno concreto dei comuni con il premio
12:04Vivi, territorio vivibile, un riconoscimento per le amministrazioni che si sono distinte
12:09in progetti di riqualificazione energetica, produzione da rinnovabili e rigenerazione urbana.
12:15I comuni che hanno investito sulla transizione energetica sono tantissimi, parliamo dell'ordine
12:22di migliaia. Alcuni di questi si sono distinti per una particolare attenzione e per risultati
12:28concreti proprio in interventi e investimenti sulla transizione. Quindi vogliamo con il premio
12:34celebrare questo particolare impegno affinché diventino anche un soggetto, un modello da emulare
12:42per gli altri comuni. L'ambizione è quella di premiare tutti i comuni italiani con il tempo.
12:47Formazione, conoscenza e buone pratiche, il GSE punta sui comuni come motore della transizione
12:53energetica italiana.
13:04In un paese dove la percezione del declino supera spesso i dati reali, Manager Italia,
13:10la federazione che rappresenta oltre 45.000 dirigenti ed executive del terziario, ha scelto
13:15Napoli per lanciare una sfida chiara, ricostruire la fiducia come condizione per rilanciare crescita
13:21e coesione.
13:26La 106esima assemblea nazionale è partita dai numeri di Ipsos, che confermano un'Italia
13:31tra le più pessimiste al mondo. Il 74% ritiene che il paese proceda nella direzione sbagliata
13:37e oltre il 70% ha una visione negativa dell'economia, mentre cresce la sensazione di diseguaglianza
13:43e in sicurezza sociale. Su questo scenario l'appello del Presidente Marco Ballaré, che
13:48ha invitato manager, imprese e istituzioni a superare la narrazione del declino e a valorizzare
13:53ciò che funziona.
13:55Il ruolo che giocano i manager in questa eccezione, diciamo, è quello di far funzionare il paese,
14:02è quello di far funzionare le aziende. Il paese ha subito dei momenti, come diceva lei,
14:06difficili con la riduzione del livello della rimunerazione, ma le rimunerazioni non possono
14:11crescere se non crescono le aziende, se non cresce la produttività e la produttività
14:15cresce se viene sostenuta da capacità e competenze manageriali che siano in grado di offrire
14:22questa forza, questa capacità sociale alle imprese.
14:26Dalla lettura dei dati fornita dal Presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli, emerge un paese
14:31che ha bisogno di punti di riferimento credibili. Per questo, sottolinea, la managerialità ha un
14:37ruolo decisivo nel generare fiducia all'interno delle imprese e nel rapporto con i territori.
14:42Il ruolo dei manager è stato e sarà sempre più importante. Perché dico è stato? Perché
14:47quello che abbiamo osservato attraverso decine e decine di ricerche, soprattutto per aziende
14:52medio-grandi, è che è cambiato significativamente il concetto di responsabilità sociale di impresa.
14:58Grazie soprattutto ai manager, soprattutto quelli più giovani, sono cambiate profondamente
15:03le strategie di responsabilità sociale di impresa. Il soggetto economico ha delle responsabilità
15:08nei confronti della società. Ecco allora l'attenzione non soltanto al proprio consumatore
15:13e ai propri clienti, ma ai propri lavoratori, ai contesti in cui le aziende operano, ai mondi
15:19associativi, alla filiera, alle istituzioni, al mondo della formazione, importantissimo e così via.
15:25Questo cambiamento è stato prodotto dai manager, soprattutto delle aziende medio-grandi.
15:30E un segnale concreto di questa capacità è arrivata da Monica Nolo, che ha richiamato
15:35l'importanza del recente rinnovo del contratto dei dirigenti, raggiunto in tempi brevi, grazie
15:40a un confronto efficace tra le parti.
15:43Siamo orgogliosi di questo risultato che abbiamo raggiunto perché il contratto collettivo
15:47nazionale, che è un sistema valoriale ed è uno strumento con cui si imposta la crescita
15:55anche del paese, è stato rinnovato entro la scadenza. Quindi un fatto veramente nuovo
16:01che va nella direzione anche di quello che richiede il presidente Mattarella più volte,
16:06cioè che la contrattazione collettiva serva come motore per la crescita e serva anche come
16:11strumento per consentire a tutte le persone di poter dignitosamente essere parte del paese.
16:19L'assemblea, se chiusa con un passaggio netto per superare la sfiducia, serve un paese
16:24capace di riconoscere i suoi punti di forza e investire su coesione, competenze e responsabilità
16:31condivisa.
16:39Alla 42esima assemblea annuale dell'Anci, Pago.pia conferma il proprio ruolo di partner
16:45strategico dei comuni nel percorso di trasformazione digitale del paese. Un ecosistema di soluzioni
16:51dalla piattaforma Pago.pia all'app Io, dal servizio notifiche digitali alla nuova Pari,
16:57che sta aiutando gli enti a migliorare la qualità dei servizi e il rapporto con i cittadini.
17:02Siamo una tech company pubblica che è stata incaricata dallo Stato di sviluppare piattaforme
17:09digitali, in realtà un ecosistema che semplifichi la vita al cittadino, ma che la
17:15semplifichi anche agli enti. Le nostre piattaforme principali sono quella di Pago.pia, ben conosciuta
17:19appunto per la gestione di tutti i pagamenti verso la pubblica amministrazione, che quest'anno
17:23ha già gestito più di 385 milioni di transazioni per un controvalore di circa 85 miliardi di
17:31euro, quindi 3-4 finanziarie, che ha semplificato, ha reso standard tutti i processi di pagamento
17:38su tutto il territorio nazionale.
17:40E mentre le piattaforme digitali crescono e si integrano sempre di più nelle attività
17:44quotidiane dei comuni, un ruolo centrale lo gioca anche il dialogo costante con i territori.
17:50Su questo si concentra il lavoro dell'area istituzionale.
17:53La ANCI è da sempre per Pago.pia un momento di grande opportunità e di dialogo con le
17:59amministrazioni locali, i comuni, nonché con le Pia centrali e quindi i ministeri, con
18:05i quali ci confrontiamo tutto l'anno su tutti i progetti che portiamo avanti. La
18:10vera opportunità di questo momento è anche quello di poter evitare ogni disparità geografica
18:18ed essere inclusivi all'interno dei nostri progetti.
18:22Un confronto continuo, quello con gli enti locali, che diventa fondamentale anche per definire
18:26le priorità e misurare i progressi della digitalizzazione. Un tema approfondito anche
18:31nel workshop organizzato dalla società con il contributo del Dipartimento per la trasformazione
18:36digitale e di IFEL.
18:38In questo confronto tracceremo, avremo una bussola su quali sono le azioni di intervento
18:44alla fine del PNRR prossima per il 2026 e individueremo quelle che sono le zone di intervento
18:50e Pago.pia si mette a disposizione dei comuni per fornire le migliori pratiche e mette a disposizione
18:57le proprie competenze, i propri tecnici e i propri dipendenti per supportare la crescita
19:03dei comuni italiani.
19:27Il ciclo virtuoso degli oli usati è invenuto la 34esima tappa della campagna ai cantieri
19:37della transizione ecologica.
19:40Crescita economica e responsabilità ambientale, A2A aggiorna il piano strategico e porta a 23
19:46miliardi gli investimenti alla 2035.
19:49Raccontare la transizione ecologica in Italia attraverso le storie di cantieri, progetti
19:56e innovazioni che investono sulla sostenibilità ambientale e sull'economia circolare.
20:00E' questo l'intento dei cantieri della transizione ecologica.
20:04La campagna nazionale di lega ambiente, nata nel 2023, giunta in Veneto due anni dopo per
20:09la 34esima tappa che vede come protagonista Bottari SRL, azienda veronese del gruppo Italium
20:16che si occupa della raccolta, trattamento e rigenerazione degli oli esausti e delle emulsioni
20:22industriali.
20:23Da oltre 40 anni raccoglitrice del CONOU, Consorzio Nazionale degli Oli Minerali Usati.
20:28Noi crediamo che il modello strategico, consortile, con il consorzio al centro, senza fine di lucro,
20:35unico, che fa un po' da vigile in questa piazza affollata che serve per la gestione del
20:42rifiuto olio minerale sia l'elemento vincente, quello che ha fatto di fatto la differenza fra
20:48l'Italia, il resto dell'Europa e gli altri paesi nel mondo.
20:52E quindi crediamo che questo modello debba essere esportato, debba essere conosciuto
20:57perché è un modello vincente.
20:59Nel 2024 Bottari SRL ha raccolto circa 7.000 tonnellate di oli usati, collocandosi tra le
21:05prime aziende della filiera di raccolta consortile del CONOU.
21:09A questa attività si affianca il trattamento di emulsioni oleose.
21:12Da 34.000 tonnellate di emulsioni ne ha recuperate 9.000 di olio rigenerabile, confermandosi vero
21:19e proprio esempio virtuoso di economia circolare.
21:22Noi separiamo la piccola quantità di olio presente dentro le emulsioni oleose per rimandarle
21:28alla rigenerazione.
21:30Dove c'è qualsiasi movimento, l'industria metalmeccanica usa degli liquidi lubro-refrigeranti
21:35che sono composti da acqua e olio in piccola parte e che altrimenti andrebbero termodistrutti
21:41per recuperare il potere calorifico.
21:43Ecco, noi con questo impianto non abbiamo altro che una macchina che si chiama Tricanter.
21:47Separiamo la fase acquosa da quella oleosa per massimizzare l'olio che mandiamo alla rigenerazione.
21:53L'Italia è il leader in Europa per raccolta e rigenerazione degli oli usati.
21:57Siamo molto più bravi dei tedeschi e questo deve ricordarci che siamo in grado di fare
22:03le cose per bene e questo è un esempio che deve essere replicato anche su altre filiere
22:09per continuare a rafforzare quel primato internazionale dell'economia circolare che l'Italia detiene
22:15ormai da diverso tempo.
22:17Per accompagnare città, imprese e cittadini verso un modello di crescente circolarità
22:21e per rispondere alle necessità emergenti in campo energetico come quelle che provengono
22:26dallo sviluppo dei data center, A2A presenta a Milano A2A Momentum Ready to Power, l'aggiornamento
22:32del suo piano strategico al 2035.
22:35Alla base della visione presentata dall'amministratore delegato della Life Company Renato Mazzoncini
22:40uno sviluppo che coniuga crescita economica e responsabilità ambientale.
22:44Il valore complessivo degli investimenti al 2035 arriva a toccare i 23 miliardi di euro,
22:507 miliardi per l'economia circolare e 16 miliardi per la transizione energetica.
22:54L'arrivo così da un certo punto di vista quasi improvviso dei data center costituisce
23:01un momentum molto particolare ed è un momentum in cui A2A si sta facendo trovare pronta come
23:09partner energetico di un fenomeno molto rilevante, molto rilevante perché i data center saranno
23:16dal punto di vista strategico per il nostro paese essenziali come per tutto il resto del
23:21mondo ma dovranno essere gestiti bene per non creare anche qualche impatto di tipo negativo
23:26per esempio inefficienza di tipo energetico, sull'acqua e quant'altro.
23:31Ecco il fatto che A2A negli ultimi 5 anni abbia investito 10 miliardi di euro sull'elettrificazione
23:37sia diventato un grande player su questo soprattutto in Lombardia acquisendo le reti di Enel,
23:41incrementando i clienti elettrici del 61% in questi 5 anni, sviluppando le rinnovabili
23:48diventando uno dei grandi player delle rinnovabili in Italia fa sì che siamo un partner ideale
23:54per lo sviluppatore del data center e quindi abbiamo deciso di inserire in questo piano
23:58anche il fatto di occuparcene anche noi direttamente perché di fatto la realizzazione di un edificio
24:04efficiente dal punto di vista energetico è un tema su cui abbiamo competenze.
24:10Una delle sfide più interessanti è il recupero energetico per il teleriscaldamento perché
24:14abbiamo stimato che in Lombardia potremmo avere 300.000 appartamenti scaldati con calore
24:20che esce dai microchip dei data center usando le reti di teleriscaldamento.
24:25Gli ingenti investimenti nell'infrastruttura elettrica abilitano anche lo sviluppo delle rinnovabili.
24:30La generazione rinnovabile su cui abbiamo altri quasi 4 miliardi di euro ha bisogno di essere connessa
24:36e questa connessione diventa un altro elemento chiave e poi alla fine arriviamo agli utenti finali
24:42e gli utenti finali oggi che vediamo diciamo rilevanti sono fondamentalmente tre per categorie
24:48i data center che sono arrivati ultimi ma con l'accelerazione che hanno finiranno per impattare
24:53sui consumi più degli altri. La mobilità elettrica che sta crescendo anche perché il costo delle auto elettriche
24:59si sta riducendo molto velocemente anche per effetto la competizione con le auto cinesi
25:04e questo abiliterà come normale che sia un mercato di acquisto e dall'altro lato il riscaldamento domestico
25:11quindi pompe di calore.
25:12Tra le novità del piano aggiornato lo sguardo verso l'estero in particolare sul fronte delle rinnovabili
25:17e della produzione di energia da rifiuti.
25:19Stiamo guardando con attenzione alcuni paesi, vi potrei citare penisola iberica e UK per quanto riguarda
25:26tutto il ciclo dei rifiuti, ci sono spazi interessanti di crescita, la Germania e la Polonia hanno scelto
25:32un modello come il nostro, rinnovabile termoelettrico, devono uscire da tutta la grande produzione a carbone
25:39e quindi c'è spazio per player che abbiano voglia di investire. Quindi stiamo studiando in maniera diciamo puntuale
25:46quali possono essere le opportunità anche in altri paesi, visto che quando metti a terra un piano di 23 miliardi
25:51di investimenti evidentemente c'è spazio per fare qualcosa anche fuori dal nostro paese.
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