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  • 16 ore fa
BERLINO (GERMANIA) (ITALPRESS) - "Il Diritto internazionale umanitario, argine alla disumanità della guerra, è messo in discussione dai fatti. Ma nessuna "circostanza eccezionale" può giustificare l'ingiustificabile: i bombardamenti nelle aree abitate, l'uso cinico della fame contro le popolazioni, la violenza sessuale". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Bundestag, nel suo intervento alla cerimonia della "Giornata del lutto nazionale", a 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. "La caduta della distinzione tra civili e combattenti colpisce al cuore lo stesso principio di umanità - prosegue il capo dello Stato -. È l'applicazione sistematica della ignobile pratica della rappresaglia contro gli innocenti. Colpisce l'ordine internazionale, basato sul principio del rispetto tra i popoli e del riconoscimento dell'orrore della guerra, oggi aggravata dal continuo irrompere di nuove armi".
Per Mattarella "il multilateralismo non è burocrazia, come, invece, asseriscono i prepotenti: è l'utensile che raffredda le divergenze e ne consente la soluzione pacifica; è il linguaggio della comune responsabilità".

sat/mca2
Fonte video: Quirinale

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00:00Il diritto internazionale umanitario, argine alla disumanità della guerra, è messo in
00:11discussione dai fatti. Ma nessuna circostanza eccezionale può giustificare l'ingiustificabile,
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00:26violenza sessuale. La caduta della distinzione tra civili e combattenti colpisce al cuore
00:35stesso lo stesso principio di umanità e l'applicazione sistematica delle ignobile pratiche della rappresaglia
00:43contro gli innocenti. Colpisce l'ordine internazionale, basato sul principio del rispetto tra i popoli
00:51e del riconoscimento dell'orrore della guerra, oggi aggravata dal continuo irrompere di nuove
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