BERLINO (GERMANIA) (ITALPRESS) - "Oggi, secondo le Nazioni Unite, oltre il 90% delle vittime dei conflitti è tra i civili. Questo non può rimanere ignorato e impunito. Il numero di persone costrette ad abbandonare le proprie case, la propria terra, non ha precedenti. Secondo il rapporto reso noto ad aprile dall'Alto Commissariato dell'Onu per i rifugiati, questi erano 122 milioni, in aumento di anno in anno". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Bundestag, nel suo intervento alla cerimonia della "Giornata del lutto nazionale", a 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. "Non si tratta di statistiche. Sono volti, persone in cammino, famiglie cancellate, alle quali viene sottratto il futuro che preparavano", prosegue il capo dello Stato.
00:00Oggi, secondo le Nazioni Unite, oltre il 90% delle vittime dei conflitti è tra i civili.
00:11Questo non può rimanere ignorato e impunito.
00:16Il numero di persone costrette ad abbandonare le proprie case, la propria terra, non ha precedenti.
00:23Quindi, secondo il rapporto reso noto ad aprile dall'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati, questi erano 122 milioni, in aumento, di anno in anno.
00:39Anche qui non si tratta di statistiche.
00:43Sono avvolti persone in cammino, famiglie cancellate, alle quali viene sottratto il futuro che preparavano.
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