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  • 1 giorno fa
Via libera ufficiale alla realizzazione del porto turistico-crocieristico di Fiumicino – Isola Sacra. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, di concerto con il Ministero della Cultura, ha firmato il decreto che sancisce la compatibilità ambientale del progetto presentato dal Comune di Fiumicino.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Ben ritrovato. In apertura di questo nostro collegamento andiamo a toccare un tema che in realtà in un certo senso è stato anche uno dei temi centrali dei tavoli del mare, il summit che si è tenuto proprio nel nostro territorio un mesetto fa, aiutami la memoria non mi assiste, in cui si è parlato un po' di portualità, di tanti temi legati anche all'economia del mare.
00:54Perché parliamo di Fiumicino? Perché è stato approvato, è stato dato il via libera al progetto del porto croceristico. Dobbiamo andare precisamente all'isola Sacra, è così?
01:07Esattamente, come giustamente ricordavi tu, poco più di un mese fa, il 7 ottobre, si è svolto il convegno ai tavoli del mare in cui si è parlato dell'intermodalità tra porto, aeroporto, fiumi e ferrovie e tra gli argomenti che ovviamente sono usciti fuori e non sarebbe potuto essere altrimenti, proprio il porto croceristico.
01:24di Fiumicino che sorgerà a Isola Sacra, che dovrebbe sorgere a Isola Sacra e già in quei giorni eravamo in attesa di questo decreto di concerto del Ministero della Sicurezza Energetica con il Ministero della Cultura ed è arrivato pochi giorni fa.
01:39Dunque, i due ministeri hanno dato il via libera di fatto alla realizzazione del progetto, specificando che non ha impatti ambientali significativi.
01:48Noi sappiamo che la più grande polemica che c'è stata e che è in corso e che durerà riguarda proprio l'impatto ambientale.
01:55Secondo quanto riferito dai ministeri, gli impatti non saranno così significativi.
02:01Ciò non significa comunque che l'autorizzazione, diciamo, è sottoposta al rispetto sempre dei vincoli ambientali, che è il primo argomento di riferimento, ma chiaramente è una svolta importante.
02:10Ora, servirà del tempo, perché le fasi previste sono tre e saranno lunghe tutte e tre e bisognerà rispettare appunto tutti questi criteri.
02:20Noi, per chi non lo sa, il porto sorgirà ad Isola Sacra nell'area del Vecchio Faro, quindi un'area particolare da tenere ben sotto osservazione.
02:29E mi permetto anche di aggiungere che proprio pochissime ore fa è stato nominato anche il nuovo presidente dell'autority, ovvero Raffaele Latrofa, che si è espresso, ha fatto una prima battuta sul porto e ha dato, secondo me, quella che è una notizia.
02:43Perché lui ha sottolineato come il porto di Fiumicino non sarà in competizione con il porto di Civitavecchia.
02:49Proprio il Comune di Civitavecchia, negli ultimi giorni, ha criticato il decreto dei ministeri perché, a sua detta, romperà l'equilibrio nel sistema pubblico portuale italiano.
03:00Il commissario, dal canto suo, ha detto che non sarà così, ma che anzi bisogna iniziare a pensare a una strategia integrata per cercare di potenziare i nostri porti.
03:10È chiaro che un porto al Fiumicino potrebbe portare grossi benefici anche a livelli occupazionali.
03:15Fiumicino Waterfront, ovvero la società che se ne occupa, ha parlato di 7000 posti di lavoro complessivi.
03:21E questa, chiaramente, dal punto di vista occupazionale, è una grande risorsa.
03:25Ma poi bisogna anche tenere in considerazione che il Fiumicino è già all'aeroporto.
03:29Aggiungendoci anche il porto, sarebbe chiaramente un grande snodo a livello logistico, sia per chi viene dall'estero,
03:37e quindi transita a Fiumicino, e può arrestarci, cercando anche di agevolare il turismo.
03:42Perché possiamo dire tranquillamente che ora Fiumicino è più terra di passaggio che terra di turismo,
03:48la costruzione di questo porto potrebbe portare benefici anche da quel punto di vista,
03:52rimanendo sempre concentrati sull'aspetto ambientale della vicenda.
03:56Noi sappiamo che ci sono dei comitati che continueranno le mobilitazioni,
04:00che continueranno le proteste perché non vogliono la costruzione di questo progetto,
04:04proprio perché, a loro detta, i danni ambientali potrebbero essere molto alti.
04:07evidentemente più alti di quelli che sono stati annunciati, scritti, dai ministeri e anche dichiarati dal commissario.
04:16Vedremo quello che succederà.
04:17Certamente è un punto di svolta importante, sono anni che si parla di questo porto.
04:21Vedremo quando si entrerà nella fase operativa, perché adesso il clou sarà quello lì,
04:25ovvero vedere quando inizierà la prima fase,
04:27che ad occhio e croce dovrebbe durare circa otto mesi, secondo quanto detto dalla società.
04:32Sarà un progetto lungo, bisognerà attendere, ma chiaramente è un punto di svolta non indifferente.
04:37importante.
04:39Assolutamente sì, però c'è anche da capire, Lorenzo, permettimi di dire anche un po' le rimostranze
04:43o comunque le preoccupazioni di Civitavecchia, che sta affrontando comunque anche la fase del phase-out.
04:49Ne parliamo ora in chiusura del nostro collegamento alla terza notizia che trattiamo.
04:53Chiaramente è preoccupata, perché noi abbiamo come indotto principale proprio il porto,
04:59quindi se ci togliete anche quello è chiaro che qui la situazione si mette un po' male.
05:04Evidentemente ora sto semplificando un po' il discorso, perché è molto più ampio di così.
05:08Però mi sembra di capire che il porto croceristico turistico di Fiumicino in realtà comprende soltanto
05:16le grandi navi da crociera, quindi non quelle banalmente per spostarsi nelle isole.
05:21Ho capito bene?
05:22Comprende una nave da crociera, non saranno varie, sarà soltanto una.
05:27Esattamente, quindi chiaramente le rimostranze del comune di Civitavecchia hanno un loro significato,
05:32un loro senso, non si sono inventati nulla.
05:34Chiaramente Civitavecchia è lo snodo in tutta Italia più importante per quanto riguarda la portualità,
05:40perché per chi non passa dall'aeroporto e per chi non viene con mezzi propri, diciamo,
05:45è il primo svincolo per Roma.
05:47Quindi è chiaramente, le rimostranze hanno un loro senso, ma secondo quello che ha detto la Trofa,
05:52noi dobbiamo uscire da questa mentalità, i comuni in questo caso, le amministrazioni
05:56devono uscire da questa mentalità, perché bisogna iniziare a pensare a una strategia integrata
06:02che integri tutti i porti che noi abbiamo e che possano fare la collante.
06:06Esatto.
06:07Invece di una battaglia, diciamo, una guerra, chiamiamola così, bisogna iniziare a pensare
06:12alla collaborazione senza guardare, diciamo, esclusivamente i propri interessi,
06:16che sono importanti, assolutamente, ma c'è un quadro generale che forse merita un po' più di risalto.
06:22E poi anche un po' il tema centrale dei tavoli del mare, se ci pensiamo,
06:26c'è i collegamenti tra diverse realtà che potrebbero agevolare effettivamente il nostro territorio.
06:33Restando sempre sul territorio, Lorenzo ci parli di una notizia di cronaca pura,
06:37andiamo in questo caso ad Ostia, dove è stata smantellata l'ennesima piazza di spaccio
06:44per quanto riguarda la capitale, che sta affrontando un problema legato alla criminalità
06:48proprio dello spaccio e del traffico di stupefacenti mai visto prima.
06:53In questo caso dobbiamo andare all'idroscalo, dove sono scattate le manette per 12 persone.
06:58Sono scattate le manette per 12 persone, la parola chiave l'hai data tu all'inizio,
07:04ovvero l'ennesima.
07:06Perché purtroppo, specie negli ultimi mesi, e noi come sai benissimo lo vediamo tutti i giorni,
07:10noi praticamente ogni giorno siamo costretti a scrivere di qualche arresto che c'è stata d'Ostia,
07:15qualche denuncia, e lo spaccio di droga diciamo che è la motivazione principale
07:19di tutti questi fatti di cronaca che noi quotidianamente abbiamo il dovere di raccontare.
07:23Non vorremmo farlo, perché vorremmo scrivere di altre cose, ma dobbiamo farlo.
07:28L'ennesimo intervento delle forze dell'ordine.
07:31Io adesso ricordo, qualche settimana fa, un sopralluoco della Commissione parlamentare antimafia ad Ostia,
07:38che aveva promesso che lo Stato sarebbe stato vicino e che lo Stato è vicino.
07:42Benissimo, io già all'epoca dissi, se tu ricordi, facendo il collegamento su questo,
07:45che dalle parole si sarebbe dovuti passare ai fatti.
07:48Ma come si passa ai fatti?
07:50Noi bisogna che ci prenda punto.
07:53Mi hanno sentito evidentemente, speriamo che abbiamo fatto un buon servizio.
07:56E come si passa ai fatti?
07:58Non soltanto implementando e rafforzando la presenza di forze dell'ordine,
08:02ma il punto è sostanzialmente mentale.
08:05Bisogna rendersi conto che Ostia, come altre periferie, ma adesso parliamo di Ostia,
08:09Ostia è un quartiere di Roma che d'estate arriva a toccare milioni di persone,
08:14tra persone che ci vanno, che hanno la seconda casa, che vengono a farsi la vacanza,
08:18o che vanno semplicemente al mare, o che lo giudicano uno snodo verso Roma.
08:24Bisogna rendersi conto che Ostia è un territorio difficile, difficilissimo,
08:28sia da governare che da controllare, quindi le forze dell'ordine che fanno un lavoro straordinario,
08:34ma bisogna rendersi conto anche di un altro fatto,
08:36che le periferie in generale, e Ostia lo è, sono delle periferie che sono povere.
08:40Non ci abitano i ricconi, non ci abitano le persone molto benestanti,
08:45ci abitano le persone povere.
08:46Le persone povere sono coloro che purtroppo vengono più coinvolte in questo giro,
08:52nello spaccio di droga, che sia giovani o che sia anche meno giovani,
08:56ma giovani di più, bisogna essere onesti su questo.
08:59Perché? O perché provengono da contesti familiari in cui conoscono solo quello
09:03e allora finiscono per fare quello, oppure perché non vedono altre opportunità.
09:08Ostia è sempre stata trattata come, direi, una bandirina ideologica,
09:14il mare di Roma, tutte queste belle frasi.
09:16Ostia è un territorio enorme che va gestito,
09:18in cui bisogna rendersi conto che c'è una fetta di popolazione grossa in difficoltà,
09:23perché non sente abbastanza vicina la presenza dello Stato,
09:27forse dopo quello che è successo qualche giorno fa, sì,
09:30ma i cittadini di Ostia sono ormai stupidi di doversi svegliare con le sirene,
09:34con le volanti, con le gazzere dei carabinieri.
09:36Se vogliamo cercare di dare un freno a questa cosa,
09:38bisogna rendersi conto, e lo ripeto per l'ennesima volta,
09:42che Ostia è un territorio periferico che si è allargato, ma rimane periferia.
09:47Ci sono delle zone di Ostia che non si possono guardare,
09:49proprio da un punto di vista architecate a pezzi.
09:52Bisogna intervenire qui, bisogna intervenire sul quotidiano.
09:56Quando si intervenirà sul quotidiano e si penserà al benessere delle persone
10:01che Ostia la vivono tutti i giorni, forse potremmo tornare a scrivere qualcosa di bello
10:05senza parlare dei soliti interventi delle forze dell'ordine.
10:09Anche perché purtroppo, qua chiudo con una chiosa che mi permetterai,
10:13nel momento in cui Netflix fa quei manifesti,
10:16io capisco che possa essere criticato da chi ci vive,
10:19ma purtroppo quella è la realtà che emerge e che viene fatta emergere anche da noi stessi media,
10:24e dobbiamo raccontare quello che vi diamo, non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia.
10:29Noi ci dimentichiamo, Lorenzo, molto spesso che il nostro è un lavoro sociale,
10:34perché fare informazioni significa anche, soprattutto, non dico influenzare l'opinione pubblica,
10:39però speriamo di dare anche delle soluzioni a dei problemi,
10:44e raccontando magari un determinato contesto difficile, un determinato modo,
10:49rischiamo di ampliare anche il problema,
10:51il che non significa nascondere la testa sotto la sabbia, hai fatto benissimo a dirlo,
10:55ma a contestualizzare anche un po',
10:57quindi hai fatto benissimo anche a citare la questione dei cartelloni,
11:01che ha acceso molto gli anime, mi ricordo,
11:04sono state settimane difficili per Ostia.
11:08Allora, visto che il tempo corre velocissimo,
11:10io proseguo con l'ultima notizia che affrontiamo insieme,
11:14Lorenzo, proprio la questione cività vecchia e phase out,
11:17cioè la transizione post-carbone,
11:20c'è una novità importante perché c'è stata una riunione altrettanto importante.
11:25Io direi fondamentale, ancor più che importante,
11:28perché io ho l'impressione che di questa vicenda,
11:30ovvero della fase del phase out, appunto,
11:33dici da vecchia che non avrà più il carbone,
11:36se ne parli sempre troppo poco,
11:37ed è strano perché in un mondo in cui ormai si parla sempre di energia green,
11:41energia rinnovabile e verde,
11:43notizie di questo genere dovrebbero avere un risalto molto più importante,
11:46non solo la notizia in sé, ma tutta la vicenda, chiedo scusa,
11:50perché, come giustamente ricordavi,
11:52si è tenuto presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy
11:55questa riunione del Comitato di Transizione Post-Carbone
11:58della centrale di Torre Valdaliga Nord,
12:01perché noi cosa sappiamo?
12:02Sappiamo che la centrale cesserà definitivamente le operazioni
12:07entro la fine dell'anno,
12:09se non erro, il 31 dicembre 2025,
12:11ma comunque entro la fine del 2025,
12:14ma poi bisognerà decidere cosa farci di questa centrale,
12:18perché non è che verrà distrutta, abbandonata,
12:20verrà sicuramente riconvertita,
12:22verrà utilizzata per altri scopi,
12:24però bisognerà decidere cosa farne,
12:26e già qualche mese fa sono state lanciate,
12:29mi pare, una cinquantina di proposte
12:31per decidere cosa farci.
12:33Questo è molto importante, secondo me,
12:35specie da dopo il 2022,
12:36che ci sono state delle polemiche anche a Civitavecchia,
12:39perché sono riprese per cercare di mitigare
12:43gli effetti della guerra in Ucraina,
12:45ricorderemo benissimo la crisi energetica,
12:47si è tornati a produrre a carbone,
12:49noi ricordiamo benissimo le polemiche dell'epoca,
12:52ecco, tutto questo non accadrà più,
12:54perlomeno a Civitavecchia,
12:55che aveva la centrale più grande d'Italia,
12:57dico aveva perché entro fine anno non ci sarà più.
13:01Questo è un passo importante,
13:03un passo in avanti, concreto,
13:04a me piace sempre la concretezza,
13:06noi ne parliamo spesso.
13:07Benissimo parlare dell'ambiente,
13:09del green e tutto quanto,
13:11però poi bisogna fare i conti con la realtà,
13:12e la realtà dice che bisogna prendere delle decisioni,
13:15che finalmente sono state prese,
13:17perché questa centrale,
13:18che forse sarebbe dovuta essere chiusa
13:20da molto più tempo,
13:22per fortuna chiuderà,
13:23e adesso ci cercherà di passare
13:24a una transizione più verde,
13:26più green, più ambientale,
13:27perché come Ostia,
13:29Civitavecchia c'è chi non vive
13:30tutti i giorni,
13:31e bisogna rispettare la loro salute.
13:33Il che, Lorenzo, va benissimo,
13:35insomma,
13:36transizione energetica,
13:37pensare al green,
13:38però pensiamo anche ai lavoratori che lavoravano,
13:40no,
13:41in quella struttura,
13:41e che hanno bisogno,
13:42ovviamente,
13:43anche di concretezza,
13:44anche loro,
13:45no,
13:45quindi speriamo arrivino risposte,
13:47anche per queste migliaia,
13:48di, insomma,
13:48uomini e donne,
13:50che rischiano davvero di restare un po'
13:52a casa,
13:53no,
13:53e questo è una cosa che non vorremmo.
13:54Allora,
13:55noi abbiamo terminato il tempo a disposizione,
13:56prima che ci sfumino,
13:58ti saluto,
13:59Lorenzo,
13:59ovviamente ti ringrazio anche per essere stato in nostra compagnia,
14:03noi ti aspettiamo venerdì prossimo,
14:04ma per tutti gli aggiornamenti,
14:06come sempre,
14:07è valido l'invito a consultare il faronline.it,
14:10grazie di cuore,
14:10e anche ovviamente alla redazione.
14:13Un grande piacere,
14:14come al solito,
14:15ci vediamo venerdì.
14:16A prestissimo,
14:17grazie ancora.
14:20Non solo Roma,
14:22le notizie dalla Regione,
14:23con Elisa Mariani.

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