Fiumicino guarda al futuro tra mare e cielo

RadioRoma

Fiumicino guarda al futuro e sogna in grande, puntando su una trasformazione profonda che passa dal mare e dal cielo. L’obiettivo è ambizioso: creare una sinergia tra porto, aeroporto, Tevere e rete ferroviaria per rendere Fiumicino un polo strategico della Blue Economy italiana.  Di questo si è discusso all’Hilton Rome Airport, durante l’evento “I Tavoli del Mare”, un confronto tra istituzioni, operatori e cittadini sul futuro del territorio. Presenti, tra gli altri, il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci e il sindaco di Fiumicino Mario Baccini, che hanno tracciato la rotta verso una nuova stagione di sviluppo.  Il porto turistico tra opportunità e polemiche  Tra i progetti più discussi c’è sicuramente il porto turistico. Un’infrastruttura pensata per dare impulso all’economia locale, ma che sta suscitando anche critiche e timori. Il sindaco Baccini sostiene con convinzione l’iniziativa, considerandola “un tassello fondamentale per il rilancio di Fiumicino e la creazione di nuovi posti di lavoro”.  Dall’altra parte, i comitati cittadini e alcune associazioni ambientaliste temono che l’opera finisca per snaturare l’identità del territorio, aprendo la strada all’arrivo di grandi navi da crociera e a un impatto ambientale difficilmente sostenibile.

Transcript

00:00Cresce l'economia blu, dobbiamo sapere cogliere queste opportunità, il governo nazionale ha creato una struttura ministeriale per la prima volta che si occupa delle politiche del mare.

00:11Fiumicino guarda il futuro e sogna in grande, puntando su una trasformazione profonda che passa dal mare e dal cielo.

00:17Il progetto è ambizioso, realizzare il nuovo porto turistico, ampliare l'aeroporto e creare un sistema integrato che metta in sinergia portualità fiume Tevere, aeroporto e rete ferroviaria.

00:26Un piano che si inserisce pienamente nella strategia delle blu economy e che è stato al centro del convegno, i tavoli del mare.

00:32Un'occasione di confronto tra istituzioni, imprenditori e cittadini per disegnare insieme lo sviluppo sostenibile di un territorio strategico per il paese.

00:40La capacità cioè di progettare ora, anche se sai che ci vorranno 5, 10, 15 anni, non sempre la politica sa guardare avanti e si accontenta del consenso immediato.

00:52Oggi il mare da un lato e la navigazione fluviare dall'altro rappresentano la carta vincente, quella che non abbiamo mai giocato pur avendola nel mazzo.

01:03Accanto alla visione di sviluppo, però, non mancano le polemiche. Il progetto del nuovo porto turistico divide infatti la cittadinanza.

01:09Non a parte chi lo considera un'occasione unica per creare lavoro e attraver investimenti, dall'altra i comitati che temono un impatto ambientale eccessivo e la trasformazione del piccolo centro in un approdo per le grandi navi da crociera.

01:21L'amministrazione comunale vuole candidare Fiumicina a un ruolo strategico nell'economia naziale perché sposteranno tutte queste iniziative, il raddoppio dell'aeroporto, la portualità, il waterfront, il riassetto urbanistico della città e le grandi opere previste, sposterà nel Lazio a livello nazionale una buona parte di Pille.

01:43Io credo che noi come territorio ci dobbiamo dotare di un porto turistico.

01:47Attenzione però che non ci sia una contraddizione con quello che è il porto commerciale, perché finché parliamo di porto turistico va bene,

01:58ma se all'interno del porto turistico inizia ad arrivare anche il ramo crocieristico,

02:03che va in contraddizione con il porto dell'aeroporto di sistema commerciale e con le leggi vigenti sul nostro territorio,

02:11ecco io credo che poi saltino tutti i numeratori.

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