In un'intervista a Rolling Stone Lady Gaga ha parlato apertamente della depressione e dei momenti di grande fragilità che ha attraversato negli ultimi anni. La cantante e attrice ha rivelato di aver girato A Star Is Born, diretto da Bradley Cooper, mentre assumeva litio per stabilizzare il suo stato emotivo. «C'è stato un giorno in cui mia sorella mi ha detto: “Non ti riconosco più”», ha raccontato Gaga. «Ho cancellato il tour. In un altro momento sono andata in ospedale per delle cure psichiatriche». L’artista ha spiegato: «Avevo bisogno di una pausa. Non riuscivo a fare nulla… Mi sono bloccata. Ed è stato davvero spaventoso». La cantante ha aggiunto: «C'è stato un periodo in cui pensavo che non sarei riuscita a stare meglio… Mi sento davvero fortunata ad essere viva. So che potrebbe sembrare drammatico, ma so come può finire una situazione simile». [idgallery id="1793218" title="I look di Lady Gaga per le premiere di House of Gucci"] [idarticle id="1950225" title="Giorgia Soleri: «Non chiamateli psicofarmaci. Le malattie mentali si curano come le altre»"]
Critiche, industria e crisi creativa Dopo il debutto nel 2008, Gaga si è trovata subito a essere paragonata alle icone, su tutte Madonna. La cantante ha dovuto imparare a gestire fama e aspettative. Con Artpop, cinque anni dopo l’esordio, è arrivata la prima delusione significativa: l’album, molto amato dai fan, ha ricevuto critiche contrastanti e venduto molto meno delle attese. «Non ho dato al pubblico ciò che si aspettava. La gente voleva che tutto suonasse come Bad Romance, ma non potevo replicare me stessa all’infinito», ha spiegato Gaga. Essere percepita come prodotto e non come artista, mentre l’industria cercava di controllarla più che valorizzarla, le ha causato un forte disagio. [idarticle id="2652051" title="Look da bambola, labbra da vamp: Lady Gaga a Milano detta il trend del makeup autunnale"]
Il sostegno dell’amore e la rinascita di Lady Gaga Ad aiutarla nei momenti più difficili è stato Michael Polansky, il suo fidanzato dal 2020. «Essere innamorata di qualcuno che tiene alla “vera me” ha fatto davvero la differenza», ha dichiarato Gaga. La stabilità della sua vita privata le ha permesso anche di affrontare le critiche ricevute per Joker: Folie à Deux con maggiore leggerezza: «Quando sono iniziate le critiche, mi sono messa a ridere perché stava diventando semplicemente folle». La cantante ha ammesso che i commenti negativi possono ferire, soprattutto quando si mette il massimo impegno in un progetto. Le emozioni provate l’hanno aiutata anche nella realizzazione del suo album Mayhem: «C'era molta negatività nei confronti del sequel di Joker e mi sentivo ribelle a livello artistico. Ho messo così tanta energia nel video di Disease. Ero in quella situazione e pensavo: “Vi dimostrerò chi sono e come è questa battaglia”».
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