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  • 1 giorno fa
«È stato detto che con questo disegno di legge impediremmo l'educazione sessuale e affettiva nelle scuole, di informare i nostri giovani sui rischi delle malattia sessualmente trasmesse. È falso». Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara intervenendo nell'Aula della Camera sul provvedimento sul consenso informato.«È stato sfruttato un tema così delicato come quello dei femminicidi, sono indignato che abbiate detto che questa legge impedisca la lotta contro i femminicidi, vergognatevi, tutto questo non c'è in questa legge». Dopo queste parole è esplosa la bagarre in Aula con  le proteste dell'opposizione.

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Trascrizione
00:00Non solo, ma abbiamo anche avviato dei percorsi di formazione con indire degli insegnanti proprio per affrontare queste tematiche.
00:08E infine, nei nuovi programmi scolastici, agli sindicazioni nazionali, noi abbiamo previsto per la prima volta, non lo avete fatto voi,
00:17per la prima volta lo abbiamo messo noi, non solo educare alle relazioni, educare al rispetto, verso la donna e più in generale,
00:24ma abbiamo anche inserito educare alla empatia relazionale ed affettiva.
00:31Che cos'è questo se non educare all'affettività? La vera affettività, quella positiva, quella delle relazioni.
00:39E abbiamo anche inserito educare al contrasto della violenza di genere, qualsiasi violenza di genere.
00:47E' dunque falso quello che voi avete affermato e devo dire che sono indignato perché se è stato sfruttato un tema così delicato come quello dei femminicidi,
01:00sono indignato che voi abbiate detto che questa legge impedisce la lotta contro i femminicidi, scoraggia la lotta contro la violenza di genere.
01:09Voi lo avete affermato, vergognatevi, tutto questo non c'è in questa legge.
01:15Noi abbiamo messo violenza di genere, collega Grimaldi torna ai banchi, ministro Valditara Aspetti, ministro Aspetti, ministro nessuno sente quello che lei dice.
01:30Colleghi, colleghi, collega Grimaldi, collega De Luca, collega Perantoni, collega Casu, colleghi, vi dovete sedere adesso, vi dovete sedere, altrimenti interrompo la seduta.
01:46Collega Grimaldi si sieda, collega Grimaldi se vuole la parola, collega Provenzano, colleghi, adesso vi sedete, il collega Casu ha chiesto sul regolamento.
01:56Collega Grimaldi, collega Grimaldi, adesso ascoltiamo il collega Casu che fa un richiamo al regolamento e lo ascoltiamo sedendoci in silenzio, è chiaro?
02:08Colleghi, silenzio, ho detto silenzio, silenzio, collega Gnassi, se vuole la parola la chiede, va bene?
02:17In quest'aula non è consentito parlare in questo modo. Il collega Casu, il collega Casu ha chiesto...
02:25Colleghi, basta, basta adesso, basta. Il collega Casu ha diritto di parlare sul regolamento e noi lo ascoltiamo.
02:34Prego, collega Casu.
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