ROMA /ITALPRESS) - In questo numero del Tg Ambiente, prodotto dall'Italpress in collaborazione con TeleAmbiente: - Nasce il Registro dei crediti di carbonio: più valore ai boschi italiani - Lavoro, "green jobs" i più richiesti dalle imprese - Rifiuti tessili, 840.000 tonnellate finiscono nell’indifferenziato - "Un albero per la salute", al via la terza edizione del progetto mgg/gtr/col
00:00In questo numero del Tg Ambiente nasce il registro dei crediti di carbonio, più valore ai boschi italiani.
00:20Un nuovo passo avanti per la tutela dell'ambiente e la valorizzazione del patrimonio forestale italiano.
00:43Con la firma congiunta dei ministri dell'agricoltura Francesco Lollo Brigida e dell'ambiente Gilberto Pichetto Fratin, diventa operativo il registro nazionale dei crediti di carbonio volontari, uno strumento che punta a rendere più sostenibile la gestione dei boschi e a contrastare il cosiddetto greenwashing.
01:02In Italia ci sono oltre 10 milioni di ettari di aree boschive e da oggi potranno trarre beneficio dai progetti delle imprese che scelgono di investire in iniziative ambientali concrete, azioni capaci di migliorare lo stato dei boschi e allo stesso tempo compensare le proprie emissioni di CO2.
01:20I crediti di carbonio sono veri e propri certificati ambientali, rilasciati solo dopo una verifica indipendente da parte di enti terzi accreditati, come avviene per le DOP o per il biologico, e corrispondono alla quantità di anidride carbonica che un progetto forestale riesce a immagazzinare nel tempo.
01:38Ogni progetto dovrà avere una durata minima di 20 anni, garantendo quindi interventi di lungo periodo, non solo di conservazione ma anche di gestione attiva del bosco, riforestazione, manutenzione, tutela della biodiversità e prevenzione degli incendi.
01:53Il credito potrà poi essere ceduto a terzi dopo 5 anni, generando così valore economico per i proprietari e i gestori forestali, ma anche per le comunità locali che potranno contare su nuove risorse per la cura del territorio.
02:07È un passo avanti per curare l'ambiente con i fatti e non con gli slogan, ha dichiarato il ministro Lollobrigida, un modo per dare nuova linfa ai nostri boschi e rafforzare il legame tra pubblico e privato nella transizione ecologica.
02:23Le imprese italiane hanno cercato nel 2024 1,9 milioni di professionisti dell'economia verde, pari a oltre il 34% delle assunzioni programmate.
02:33È quanto emerge dai dati diffusi da Union Camere, che confermano come la domanda di Green Jobs, figure professionali capaci di coniugare competenze tecniche e sostenibilità ambientale, sia in costante crescita.
02:46I Green Jobs includono non solo nuovi profili legati alle tecnologie e ai materiali ecosostenibili, ma anche professioni tradizionali chiamate a evolversi per contribuire agli obiettivi ambientali.
02:58Tuttavia, oltre la metà di questi profili risultano difficili da reperire sul mercato del lavoro, segno di un divario crescente tra domanda e offerta di competenze verdi.
03:08La transizione energetica rappresenta una delle più profonde trasformazioni economiche e industriali del nostro tempo, ha evidenziato Andrea Prete, presidente di Union Camere, intervenendo all'evento I colori dell'energia a Brindisi.
03:22Si tratta di ripensare interi processi produttivi, di innovare filiere, di costruire nuove competenze.
03:29Ogni anno finirebbero erroneamente nel rifiuto indifferenziato più di 100.000 tonnellate di piccoli rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche,
03:40oltre 5.800 tonnellate di rifiuti di batterie portatili, e a queste quantità si aggiungono quasi 840.000 tonnellate di rifiuti tessili.
03:49Questi sono i risultati dello studio condotto da Aerion, presentati durante l'evento Sostenibilità e Consapevolezza,
03:56un'indagine su rifiuti indifferenziati e sul ruolo della comunicazione nel trasformare i comportamenti.
04:02Gli errori più comuni compiuti da chi fa o meglio vorrebbe fare la raccolta differenziata, si verificano con gli oggetti di cui ci si vuole liberare,
04:09ma che non si sa dove buttare, e sul podio ci sono sicuramente i rifiuti tessili, come stracci 41%, scarpe 27% e borse 23%.
04:18Il 71% delle persone conoscono il fatto che adesso sia obbligatorio raccogliere in mondo separato, in mondo differenziato il tessile,
04:27ma solo pochi di loro sanno che tutto va conferito, non solo quello che è in buono stato.
04:32Spesso viene confuso, viene evidenziato, viene raccontato il riciclo del prodotto tessile solo attraverso il riuso dei prodotti in buono stato.
04:41Noi invece dobbiamo cercare di far sì che questi 15 chili che sono emersi allo studio,
04:45come quantità, media, persona che viene buttato all'indifferenziato, possa finire attraverso una raccolta selezionata
04:51che possa alimentare altre filiere che devono migliorare.
04:55La neonata normativa a livello europeo riguardo all'EPR, che dovrà essere adottata e trasmessa all'interno di ogni paese dell'Unione Europea,
05:03facciano sì che vengano fatti a fattore comune, vengono messi insieme i consorzi che rappresentano i produttori,
05:08che saranno quelli chiamati a contribuire all'EPR sia in modo economico che attraverso degli studi di eco-design,
05:16di eco-progettazione di ogni capo, insieme alle municipalizzate ANCI,
05:20possano fare a fattore comune e rendere questa raccolta veramente un valore aggiunto per l'ambiente.
05:26Un decimo delle emissioni di gas a serra nei paesi occidentali rileva un nuovo rapporto OXE,
05:34è generato dal settore sanitario, che da motore di salute pubblica si trasforma anche in grande agente inquinante,
05:41con il 4,4% delle emissioni attribuibili in media ai paesi avanzati.
05:47Su queste basi è nato il progetto Un albero per la salute della Federazione dei Medici Internisti Ospedalieri, FADOI,
05:53e dei Carabinieri, nell'ambito dell'iniziativa dell'Arma Un albero per il futuro.
05:59In questa terza edizione il progetto nazionale ha previsto la donazione e la messa di more in 38 ospedali italiani
06:06di altrettanti giovani alberi da parte dei Carabinieri per la tutela della biodiversità.
06:11Io credo che sia una bella iniziativa, molto importante, simbolica,
06:16per ribadire un concetto che stiamo portando avanti da quando siamo al Ministero,
06:19cioè quello del One Health e del Planetary Health.
06:22Ormai sappiamo tutti bene quanto la salute dell'uomo sia legata alla salute degli animali
06:29e anche ovviamente alla salute dell'ecosistema.
06:32Quindi questa è la visione innovativa che abbiamo portato anche all'interno del Ministero della Salute.
06:37Nella riorganizzazione abbiamo voluto un Dipartimento che si occupa proprio di One Health
06:40e su questo ci stiamo impegnando dal primo giorno,
06:43per cui plaudo a iniziative come questa che sono significative, importanti
06:48e da diffondere questa cultura del One Health tra i cittadini e anche tra i più giovani.
06:51Un decimo dell'inquinamento in generale è dato dal Sistema Sanitario Nazionale,
06:57il 40% di questo è dato dagli un pedale.
07:01Fadoi promuove insieme al nucleo dei Carabinieri questa giornata
07:06per sensibilizzare appunto su questa cultura.
07:10Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino
07:15e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web apprezzando anche il risparmio di anidride carbonica.
07:22Un albero per la salute è un progetto che si inserisce all'interno del progetto più grande
07:28che è un albero per il futuro, che ha tutta una serie di sottoprogetti
07:31e che prevede la messa a dimora nei prossimi tre anni di 50.000 piantini all'interno di scuole, istituti e anche ospedali.
07:43In particolare un albero per la salute assume un'importanza fondamentale
07:47soprattutto all'interno del concetto anche sottolineato dall'Organizzazione Mondiale per la Sanità del One Health.
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