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  • 7 settimane fa
Ecco la nostra intervista a Haroun Fall, Madior Fall e Richard Dylan Magon, che nella serie Zero di Netflix interpretano, rispettivamente, Sharif, Inno e Momo.
Zero è disponibile su Netflix dal 21 aprile.
Trascrizione
00:00I nostri personaggi sono il collante di questa storia, ognuno con le proprie sfumature. Quello
00:10che mi è piaciuto è che sono tutti personaggi positivi. Non so cosa ne pensi Aaron, ma io
00:15vorrei candidare Sharif a sindaco di Roma, credo sia la persona più adatta per questo ruolo. Uno
00:22che ci tiene proprio al benessere della comunità. Noi ne abbiamo tanto bisogno a Roma, secondo me
00:28sarebbe perfetto, non so cosa ne pensi. A parte gli scherzi, i vostri personaggi sono tutti
00:32positivi e fanno un bellissimo gruppo nonostante abbiano ognuno il proprio sogno. Voi che cosa
00:39sognavate da adolescenti? Qual era il vostro obiettivo? Per quanto mi riguarda, ti ringrazio
00:45perché si è Sharif, è una persona che, come tutti gli altri, hai detto bene, ognuno ha
00:51il suo sogno, ognuno soprattutto ha il suo impiego. Momo e Sara hanno lo studio di registrazione,
00:56Inno è un calciatore, Zero è un derivo e l'uno che però non ha un lavoro effettivo è Sharif. Quindi
01:04Sharif è l'unico che si può occupare del barrio perché pensa che sia il suo lavoro, sia il suo
01:11compito, non avendo una collocazione spazio-tempo, non sapendo effettivamente dove stare all'interno
01:16del mondo. Lui dice io sto qua, questo è il mio posto, questa è casa mia e quindi farò di tutto per
01:21difenderla. Questa è una cosa secondo me unica, cioè nel senso, perché penso che abbia un valore
01:26importante, noi dovremmo ritrovare il valore di appartenenza ogni tanto, secondo me è una cosa
01:31molto importante. Per quanto riguarda quello che sognavo quando ero un adolescente, non lo so,
01:37sognavo quando ero più piccolo di essere un calciatore, perché ho giocato a calcio per tanti
01:41anni, ho giocato fino agli esordienti della Juve e poi ho capito che il mio mondo era quello
01:46dello spettacolo, quindi di fare l'attore, di raccontare storie. Per me, io penso di aver
01:50realizzato il mio sogno. Il mio sogno era quello di raccontare storie e oggi io penso di raccontare
01:56una delle storie che cambierà la storia. Io invece ho sempre sognato di giocare a basket,
02:02fino a quando ero bambino, era quello che avrei sempre voluto fare, ma il mio sogno nel cassetto
02:08appunto è sempre stato fare l'attore, solo che non avendo mai avuto un punto di riferimento
02:14italiano, sulla quale potevo ispirarmi e dire cavolo io vorrei essere come lui. Andavo sempre
02:20a pensare attore, americano, Hollywood, però visto che c'è stata questa opportunità appunto
02:28di fare Zero, è diventato il mio nuovo sogno appunto, no? E adesso ho una visione molto più
02:35concreta riguardo al cinema, no?
02:37Sì, io fin quando ricordo ho sempre sognato di fare musica, però non ti nego che io sono
02:51un grande appassionato di cinema, un altro grande sogno nel cassetto che avevo era appunto
02:56quello di recitare, principalmente di fare il comedian, perché mi piace molto il comedy.
03:05Sono contento di essere arrivato a fare una serie come Zero, portando quello che a me è sempre
03:13piaciuto nel cinema, quindi la simpatia, le battute, le facce strane. Perciò sì, ho sempre
03:23sognato di fare musica, ma sono molto contento di poter fare anche l'attore.
03:31Che bella la vita che poi sorprende sempre, diventa più della fantasia e quindi voi diventerete
03:37l'esempio per i bambini, magari per qualcuno che voleva fare l'attore ma non aveva un riferimento,
03:42quindi è una cosa bellissima questa. Nella serie ci sono supereroi, superpoteri mischiati poi ai
03:48problemi di tutti i giorni a un quartiere che non si vuole arrendere. Quindi voi, dovendovi
03:53trasformare in un fumetto, in un supereroe, che superpotere scegliereste?
03:59Io sono una persona molto emotiva. Ho deciso di fare l'attore perché nella mia storia di vita
04:03ho avuto a che fare con delle cose che mi hanno reso molto empatico. Il titolo del libro di Antonio
04:10è Non ho mai avuto la mia età, perché penso che un po' tutte le persone nere di seconda generazione
04:15che sono nate in questo paese non hanno mai avuto la loro età, quindi sono dovute crescere
04:18un pochino più in fretta rispetto agli altri. E questo gli ha permesso sicuramente di farlo
04:24tramite un'empatia con gli altri, apprendere tramite l'ascolto. Se potessi avere un potere,
04:30sicuramente quello di poter ascoltare a livello ancora più empatico le persone, cioè di comprendere
04:36realmente la loro sensazione, cioè ascoltare te in questo momento pensando e capendo realmente
04:42che cosa senti dentro di te. Non penso che esista questo potere, oppure forse i manga
04:48l'hanno descritto, però sarebbe fantastico.
04:52Vorrei poter dare il 100% in ogni cosa che faccio durante il giorno, quindi essere concentrato
04:58al massimo in qualsiasi cosa che faccio, quindi avere una capacità di multitasking sovrannaturale,
05:05perché al giorno d'oggi serve, no? Io mi ritrovo molto spesso in situazione dove trascuro
05:11magari qualcuno perché sto facendo qualcosa o trascuro il lavoro perché sto parlando con
05:17qualcuno e quindi vorrei poter dare tutto a tutti, no?
05:21Io sento che devo sempre fare il furbo, no? Perché se mi viene fatta una domanda del genere,
05:27in automatico mi viene da dire, ok, come possiamo fare a guadagnarci di più?
05:35Il mio superpotere sarebbe quello di viaggiare nel tempo, perché principalmente lo sfrutterei
05:45per viaggiare, però essendo che devo scegliere, faccio la combo e la porto a casa così, capito?
05:51Quindi faccio viaggio ma nel tempo, quindi pazzesco, incredibile.
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