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  • 5 settimane fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Il Governo vara la manovra da 18,7 miliardi
- Veicoli commerciali, il mercato accelera a settembre
- Agroalimentare, l'Italia consolida la crescita
- L'export italiano si rafforza nel 2025
sat/azn
Trascrizione
00:00Via libera dal Consiglio dei Ministri alla manovra 2026 da 18,7 miliardi di euro.
00:16L'aliquota IRPEF scende dal 35 al 33% nello scaglione di reddito annuo tra 28.000 e 50.000 euro.
00:24La sterilizzazione dell'aumento dell'età pensionabile è confermata con un mese in più dal 2027 e altri due mesi dal 2028.
00:34Confermata la quinta rottamazione delle cartelle da 54 rate bimestrali è limitata a chi ha fatto la dichiarazione dei redditi ma poi non ha versato le tasse e senza maxirata iniziale.
00:46Per il capitolo sanità arrivano 2,4 miliardi nel 2026 mentre il pacchetto di misure per famiglie e poveri vale 4 miliardi in tre anni di cui 1,6 miliardi nel 2026.
01:00È una manovra che io considero molto seria, equilibrata. È una manovra che balletta nel solco di quelle precedenti.
01:07vale 18,7 miliardi di euro. Quindi è, se vogliamo, più leggera delle precedenti. È una manovra sulla quale chiaramente pesa anche la situazione complessiva.
01:19Nel 2026, per intenderci, le casse dello Stato verseranno 40 miliardi di euro per il super bonus, che è più del doppio della legge che stiamo varando.
01:28È una manovra, dicevo, seria, che si concentra sulle stesse grandi priorità sulle quali abbiamo lavorato con le manovre precedenti.
01:41Quelle priorità sono famiglia e natalità, riduzione delle tasse, salari, cioè tutela del potere d'acquisto, sostegno alle imprese,
01:52particolarmente per quello che riguarda le assunzioni e gli investimenti e la sanità.
01:58Il comparto dei veicoli commerciali ha fatto segnare a settembre un significativo incremento delle immatricolazioni,
02:05più 18,8%, con 16.905 unità, contro le 14.226 dello stesso mese del 2024,
02:14che invece aveva registrato una contrazione del 19,3%.
02:18Lo rende noto un RAE, spiegando che questa performance permette al mercato di riavvicinarsi ai volumi registrati nel settembre 2023.
02:26I dati, inoltre, rafforzano il segnale positivo emerso già ad agosto, che aveva interrotto 11 mesi consecutivi di contrazioni.
02:35Nel periodo gennaio-settembre, tuttavia, il bilancio rimane negativo, con 141.642 immatricolazioni,
02:43rispetto alle 150.667 dello stesso periodo dell'anno precedente.
02:48Sul fronte della mobilità sostenibile, settembre mostra una ripresa della quota di veicoli elettrici puri,
02:54che sale al 5,7%.
02:56Per l'agroalimentare italiano, la prima metà del 2025 è stata molto positiva,
03:06e il settore ha tutte le carte in regola per mantenere alti livelli di export, nonostante i dazzi statunitensi.
03:13Ne ha parlato, in un'intervista di Talpress, Sergio Marchi,
03:17direttore generale dell'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare.
03:21Parliamo dei primi sei mesi, sicuramente un export italiano in grandissima forma,
03:28oltre 70 miliardi dell'export agroalimentare, valore della produzione molto alto,
03:34se si considera anche l'indotto e la trasformazione raggiunge quasi il 15% del PIL,
03:39insomma si tratta di un settore di eccellenza, e non è soltanto una questione di volumi,
03:43è anche una questione di percepito, cioè il made in Italy, la qualità,
03:46oggi sempre di più viene percepita sull'agroalimentare, e quindi è anche una medaglia che noi portiamo al petto.
03:52Poi c'è il tema dei dazzi, chiaramente il tema dei dazzi va visto sul medio periodo,
03:57il dazio, l'accordo sull'attuale percentuale di dazio è di prima dell'estate,
04:02gli eventuali dazzi sulla pasta sono stati annunciati, ma ancora,
04:06ammesso che poi arriveranno in questa forma, sarebbero operativi da gennaio,
04:10quindi è difficile fare previsioni senza dati effettivi, vedremo se e quanto potranno influire.
04:15Sicuramente un commercio libero, per noi che siamo un paese produttore,
04:20ma anche molto esportatore, ci garantisce di più.
04:24Detto questo, però l'Italia ha tutte le possibilità,
04:28proprio perché i suoi prodotti sono difficilmente sostituibili e di grandissima qualità
04:31per competere in qualunque tipo di mercato.
04:33Buone notizie per quanto riguarda l'export italiano.
04:41Nel primo trimestre 2025 rispetto al primo trimestre 2024 un 3%,
04:49in più 160 miliardi, però dobbiamo dire che l'export del nord cresce molto di più rispetto a quello del sud,
04:59eppure i numeri del sud li abbiamo già detti in un altro intervento,
05:04sono numeri importanti, per la prima volta si è superata l'occupazione del 50%,
05:11ma non soltanto, abbiamo un PIL proiettato al sud dello 0,7% rispetto allo 0,4% del centro nord,
05:21quindi bisogna trovare il sistema per aiutare l'export al sud.
05:27Dal nostro punto di vista deve intervenire il governo,
05:32dando per le quote di esportazioni maggiori sgravi contributivi e fiscalità di vantaggio.
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