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  • 2 giorni fa
"Sono pericolosi e impattanti": è senza mezze misure la posizione dell'associazione Italia Nostra in merito ai maxi cartelloni pubblicitari che, da qualche tempo, campeggiano in tutta Roma, dal centro alla periferia.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Le notizie più importanti di questo mercoledì 15 ottobre, un mercoledì denso di notizie che riguardano in maniera specifica la nostra capitale.
00:43Una capitale che non si ferma, una capitale dove il dibattito è sempre particolarmente acceso, è sempre particolarmente frizzante.
00:51E ora in apertura di questa puntata di non solo Roma parliamo di un tema che i romani all'ascolto probabilmente conoscono bene
01:00o meglio avranno avuto modo di conoscere soprattutto attraversando questa grande capitale con la propria macchina, a piedi, in bicicletta
01:09o perché no anche con il monopattino che sappiamo essere un mezzo particolarmente usato dai romani.
01:15Si parte dal centro, si arriva addirittura in periferia a una capitale che è invasa letteralmente di maxi cartelloni pubblicitari.
01:25Sono alti due metri, larghi tre, mandano dei piccoli spot pubblicitari oppure cambiano immagine ogni sei secondi.
01:33Ora sappiamo benissimo come funziona il libero mercato, sappiamo benissimo quanto la pubblicità sia praticamente onnipresente nella nostra vita
01:41sui social network, sulla televisione e ora ovviamente anche in città.
01:45Ma secondo qualcuno questi maxi cartelloni pubblicitari costituirebbero un problema per Roma, un problema sotto due punti di vista.
01:54Uno, quello legato alla sicurezza perché chi guida naturalmente si distrae guardando queste immagini
02:01che durano anche pochissimi frame, pochissimi secondi, ma costituiscono un problema anche dal punto di vista del decoro urbano, dell'impatto visivo.
02:10Anzi c'è proprio un'associazione, in particolare l'associazione Italia Nostra che si occupa nello specifico proprio di decoro urbano a Roma
02:18che ha parlato di inquinamento visivo e paesaggistico.
02:22Pensate un po' che su questa questione l'associazione se ne sta occupando ormai da tantissimo tempo, addirittura dagli anni Ottanta.
02:30Erano stati fatti dei passi avanti ma adesso, proprio nell'anno giubilare, pare che invece si sia praticamente tornati indietro.
02:37Allora è stato, diciamo, fatto un appello in particolar modo al sindaco di Roma Roberto Gualtieri
02:43in cui è stato detto perché questa invasione pubblicitaria proprio durante l'anno del Giubileo,
02:49un anno in cui Roma dovrebbe apparire, diciamo, in forma impeccabile.
02:53Noi sappiamo ci sono già tanti cantieri che fanno la loro, ora anche i maxi cartelloni pubblicitari,
02:59insomma, l'associazione Italia Nostra dice è qualcosa su cui bisogna intervenire.
03:04Ed è bene dire che ci sono dei municipi che in realtà sono già intervenuti, ma ci arriviamo piano piano.
03:08Perché prima fatemi presentare il nostro primo ospite, Alessandro Cremona Urbani, consigliere d'Italia Nostra,
03:15ma anche un importante storico dell'arte. Buongiorno a te.
03:19Buongiorno, buongiorno. Grazie dell'invito e dell'opportunità di dare voce, ma prima di tutto non soltanto alla nostra,
03:26diciamo, riflessione. È quella dei cittadini. Non ci scordiamo che sono gli stessi cittadini che non vogliono questo impatto nella città.
03:36E' una cosa che bisognerebbe chiedere, prima di tutto ai cittadini, prima di intervenire.
03:42E sono anni purtroppo che Roma ha questa situazione.
03:46Io vorrei dare un dato preciso, perché poi se no parliamo un po' di terzi.
03:50Come no? Assolutamente, Alessandro.
03:52Abbiamo contato, per fare un esempio, Viale Libia, Viale Eritrea, una strada commerciale che inizia da Piazza Nibagliana,
04:00dove c'è la metropolitana, 900 metri, 100 piccoli cartelloni pubblicitari.
04:08La paura è questa, cioè non è soltanto un problema legato ai grandi cartelloni 3x2 o al ritorno di quelli ancora più grandi.
04:14E' proprio la presenza massiccia in questi anni, siamo arrivati, sempre nelle vicinanze.
04:20Qua per esempio è un esempio, questa foto è proprio ufficiale della pagina Roma si trasforma,
04:27che parla delle 400 nuove palette smart per le fermate dell'autobus.
04:33Come vedete però, e come forse tutti hanno capito, abbiamo realizzato queste nuove fermate,
04:40dove la metà ci sono dei posti a sedere rispetto al passato, mentre sono aumentate le pubblicità.
04:47Quindi anche questo è un aspetto che ci ha preoccupato, che non è il semplice tabellone pubblicitario,
04:52ma è il fenomeno di questi impianti LED.
04:56Quindi anche nel centro storico sono arrivati, sono arrivati e disturbano i cittadini.
05:01Io posso anche fare un esempio chiaro del pericolo che portano queste immagini.
05:09Eh sì, perché Alessandro uno guida a sinistrare.
05:12Sì, mio padre purtroppo è stato investito sulle strisce proprio per le distrazioni,
05:17quindi parlo anche per un'esperienza vera.
05:19Personale.
05:20Quindi se i manifesti nascono per attirare l'attenzione, è chiaro che l'obiettivo è quello di distrarre.
05:29Non prendiamoci in giro sull'estetica, sui contenuti che saranno poi comunque verificati,
05:37verranno approvati, non dovranno avere un impatto anche nei contenuti offensivo.
05:44Cioè il problema lo vediamo tutti e tutti i cittadini sicuramente se fossero ascoltati
05:51a creare con un referendum si esprimerebbero contro proprio la presenza dei manifesti pubblicitari.
05:58Cioè è solo un interesse purtroppo, e l'abbiamo visto nelle prime dichiarazioni di luglio dell'assessora,
06:07in cui si parlava chiaramente di un'interlocuzione molto intensa con le ditte,
06:12con le società che gestiscono queste strutture.
06:16Ecco, io immagino che tu ti stai riferendo alle dichiarazioni dell'assessora Lucarelli,
06:22che tra le altre cose è reintervenuta su questa questione.
06:26È notizia proprio di stamattina, ha detto, ora basta deroghe, gare senza bandi,
06:31maxi cartelloni pubblicitari saranno fuori dalla ZTL, quindi dalle zone a traffico limitato.
06:37È un passo avanti timido?
06:39Diciamo sì, nel senso che comunque quando poi vedi che le fermate degli autobus,
06:46che contengono comunque dei grandi LED che mostrano queste immagini in movimento,
06:54e quindi animate, poi fa anche un po' rabbia vedere che sono quasi sempre immagini
06:59che pubblicizzano eventi del Comune di Roma.
07:02Quindi già sono entrate nel centro storico.
07:05Io ringrazio i municipi, questa volta il primo in particolare,
07:09Natalia Neym, la consigliera, e il secondo municipio,
07:14che finalmente hanno dato una risposta e hanno risposto correttamente.
07:18Cioè le problematiche sono queste.
07:20Noi come Italia Nostra siamo i primi a dire che dovremmo totalmente eliminare la pubblicità.
07:25Noi viviamo benissimo senza pubblicità,
07:27e se abbiamo benissimo la pubblicità non fa bene.
07:30Noi già ogni giorno come cittadini siamo martellati.
07:36Ecco, questa è un'antemagine che mi fa un po' pensare che forse alcuni interventi di Murales negli anni
07:42sono stati un po' anche il tentativo di abituare forse i cittadini a questo tipo di messaggi,
07:49di questi impatti visivi, non so.
07:53Però ecco, questa è la situazione di Roma oggi.
07:55quella di Viale Libia e Viale Ritè è un esempio,
08:00100 cartelloni piccoli, ma su 900 metri.
08:06A Piazza Annibagliana ci sono tre impianti LED,
08:11per cui quando sento la risposta dell'assessore,
08:13che saranno comunque pochi e distribuiti,
08:16poi però vedo che oggi la realtà non è quella.
08:19Per cui ecco perché la preoccupazione Italia Nostra.
08:23La preoccupazione però non è soltanto dal punto di vista della sicurezza,
08:27che è ovviamente al primo posto chiaramente,
08:29ma voi parlate anche di un inquinamento visivo,
08:31cioè nel senso deturpa il paesaggio di Roma.
08:35Sì, non ci scordiamo che intanto la città storica,
08:38quella nata diciamo al primo piano regolatore,
08:40quindi quella all'interno dell'anello ferroviario,
08:43è una città costruita con un'architettura piacevole,
08:47un'architettura che fa bene visivamente,
08:50noi non ce ne rendiamo conto,
08:51ma se viviamo in un contesto urbano bello, gradevole,
08:55poi è positivo anche per la salute
08:57e un po' la riflessione fatta anche dal secondo municipio.
09:00Questa è una valutazione che è molto importante,
09:03quella di pensare al benessere dei cittadini.
09:07La presenza di questi cartelloni
09:10che vanno un po' a umiliare architetture
09:13della fine dell'Ottocento, inizio del Novecento,
09:18è una cosa che ci preoccupa,
09:19perché comunque abbiamo ottenuto l'effetto contrario.
09:23Invece di stimolare positivamente i cittadini
09:25vengono di nuovo continuamente martellati
09:28con messaggi pubblicitari
09:29che non sempre sono poi artistici nella loro produzione.
09:35Alessandro, dicevamo che voi questa battaglia
09:39l'avete intrapresa addirittura dagli anni Ottanta
09:41e durante la giunta marino
09:43dei piccoli passi avanti erano stati fatti.
09:45Invece adesso è come se ci fosse un passo indietro.
09:48È in concomitanza del giubileo, secondo te?
09:52Ma è una cosa progressiva.
09:53Intanto dopo la giunta marino,
10:00la giunta raggi un po' ha lasciato la situazione come era prima,
10:04non è intervenuta.
10:05Poi, paradosso, mi sembra aver capito,
10:08alcuni assessori in questi anni
10:10poi sono passati proprio a quel mondo delle pubblicità
10:13una volta terminato il loro compito istituzionale.
10:18Per cui c'è sempre stato forse dopo marino
10:21una volontà di dialogare più con questo sistema
10:26che gira dietro alla pubblicità
10:29che con le esigenze vere e proprie ai cittadini.
10:32Io ripeto, il nostro obiettivo è quello proprio di eliminare,
10:35l'ideale sarebbe eliminare le pubblicità
10:39e quindi anche non solo il problema dei LED
10:43che si sta affrontando in questo momento.
10:45Per il benessere dei cittadini,
10:47per il benessere anche il godimento della città.
10:49I turisti che vengono a Roma
10:51vengono per vedere le meraviglie della città,
10:53non per queste novità.
10:56E quindi diciamo siamo contenti della risposta.
11:01È chiarissimo però, Alessandro, io ti chiedo
11:02se tutto ciò sia possibile eliminare
11:05i propri cartelloni pubblicitari
11:06in un mondo che è evidentemente molto consumistico,
11:10diciamoci la verità.
11:12Sì, ma si può fare se si da retta ai cittadini.
11:16Noi già ogni giorno sul telefonino,
11:18sul computer, sullo schermo, sulla televisione,
11:21se avessimo la possibilità di registrare
11:23quanto tempo ogni giorno subiamo la pubblicità,
11:26che ricordate la pubblicità
11:28cerca di convincere a fare qualcosa
11:30che non vuoi fare.
11:32Certo, è un mondo ideale
11:34che forse è soltanto nei sogni,
11:37però è quello che vuole la cittadinanza,
11:40che vogliono le persone.
11:42Non poter magari ammirare.
11:45Piazza Nibaliana, perché facevo quell'esempio?
11:47È una bellissima piazza
11:48dove si affaccia e si vede
11:50un mausoleo imperiale
11:51con dei mosaici perfettamente conservati
11:53del IV secolo.
11:55È un'area archeologica magnifica.
11:58Eppure ti trovi adesso la visuale
12:00su quella bellissima resti archeologici
12:03rovinata da questi impianti pubblicitari
12:07e adesso anche da un impianto a LED.
12:09Questo è un problema.
12:11Questo è quello che vogliono le persone.
12:14I cittadini.
12:15A proposito di cittadini,
12:16Alessandro, ecco,
12:17io avrei anche terminato il tempo a disposizione,
12:19ma mi rubo 30 secondi,
12:20la regia mi perdonerà.
12:22Ti chiedo un commento anche per quanto riguarda
12:25ad esempio la vicenda di Ostia.
12:26Tu sai che ci sono stati dei cartelloni pubblicitari
12:29su una nota serie di Netflix
12:31della piattaforma di streaming
12:32che non sono piaciuti per niente ai cittadini
12:34perché dicono,
12:35mandano un'immagine lesiva del territorio.
12:38È anche questo, devo dire,
12:39un esempio abbastanza emblematico
12:41di quello che stiamo dicendo?
12:42Sì, sì, infatti.
12:44Poi tra l'altro uno si ricorda
12:46che anni fa si parlava invece
12:48di un osservatorio sulla pubblicità
12:51per verificare il rispetto
12:52dei messaggi non discriminatori
12:54con un cane, va, eccetera, eccetera.
12:56Qua spaliamo 2020,
12:58quindi dopo Marino,
13:00la giunta Raggi,
13:01queste erano le dichiarazioni.
13:02Quindi un po' uno,
13:03perché si preoccupa?
13:04Oggi l'assessore ci ha detto
13:06non preoccupatevi,
13:06però uno si preoccupa
13:08perché vede nella realtà
13:10qualcosa che non è quello
13:12che poi viene promesso.
13:14Quindi attenzionate questa situazione,
13:18mi raccomando,
13:19e finché non sarà deciso definitivamente,
13:22ringraziamo i municipi
13:24che hanno accolto,
13:26ma hanno condiviso,
13:27sicuramente già condividevano
13:28le nostre preoccupazioni e perplessità,
13:31per cui l'invito è quello
13:33di dare ascolto adesso
13:34alle indicazioni che stanno arrivando
13:35dai municipi,
13:36quindi dai territori,
13:38e soprattutto attenzionare
13:40il centro storico,
13:41che non si deve limitare
13:42la città romana,
13:44la città storica,
13:45però anche ricordarsi
13:47perché poi dobbiamo
13:49ignorare le periferie,
13:51non è perché dobbiamo tutelare
13:52le periferie,
13:53il centro storico,
13:55allora le periferie devono vivere...
13:57Si può fare quello che vuole,
13:58ma certo, certo, è chiaro,
14:00è un discorso...
14:00Quindi è tutta Roma il problema.
14:03Per tutti i municipi, ovviamente.
14:05Alessandro, io devo chiudere,
14:06ma grazie di cuore...
14:07Assolutamente,
14:08grazie a voi.
14:08...compagnia.
14:09Ci torneremo sicuramente a tutti.
14:10Buona giornata.
14:11A prestissimo, grazie ancora.
14:15Non solo Roma,
14:17le notizie dalla Regione,
14:18con Elisa Mariani.

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