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https://www.pupia.tv - Meloni - Galleria di base del Brennero, il mio intervento (18.09.25)

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Trascrizione
00:00Ieri Stocca le do assolutamente ragione, il BBT è simbolo di una soluzione tra vicini.
00:10Sul palco adesso il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni.
00:15Buongiorno a tutti e grazie.
00:29Per me è un onore essere qui, partecipare alla cerimonia di abbattimento del diaframma del cunicolo esplorativo della Galleria di Base del Brennero, operazione che permetterà per la prima volta di collegare con un tunnel sotterraneo Italia e Austria,
00:48due nazioni che chiaramente sono già profondamente unite dalla loro storia, dalla loro geografia, che sono partner di primo piano in Europa su numerosi dossier europei e su numerosi dossier della politica internazionale.
01:06Saluto e ringrazio il mio amico il Cancelliere Stoker, saluto e ringrazio il mio amico il Commissario europeo Zizi Costas, saluto e ringrazio il Ministro Salvini, il Ministro Ancher, il Presidente Compaccio, il Presidente Mattel, gli amministratori delegati di BBTSE
01:27e tutti i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori che a vario titolo e a vario livello sono stati coinvolti in questo progetto monumentale.
01:41Oggi noi compiamo insieme un passo decisivo per la costruzione e la realizzazione di una delle opere infrastrutturali più grandi di tutto il continente.
01:55È una giornata storica, è una giornata storica non solo per l'Italia, ovviamente, è una giornata storica per l'Austria, è una giornata storica per l'intera Europa, come è stato ricordato prima di me.
02:08Perché la galleria di base del Brennero rappresenta lo snodo centrale e uno dei tasselli fondamentali del corridoio europeo-scandinavo-mediterraneo,
02:20cioè il più esteso corridoio della rete TNT, che punta di fatto a connettere la Finlandia a Malta, che attraversa otto nazioni europee, sette Stati membri dell'Unione Europea più la Norvegia.
02:36Questa galleria, quando entrerà in esercizio, come è stato ricordato, ovviamente rivoluzionerà il trasporto tra Italia e Austria,
02:48ci consentirà di abbattere drasticamente i tempi di percorrenza tra fortezza Innsbruck,
02:55dagli attuali 80 minuti a solo 25 minuti per i treni passeggeri, dai 105 minuti a 35 minuti per i treni merci.
03:04E questo avrà ovviamente come conseguenza anche quella di decongestionare un'arteria di respiro europeo fondamentale,
03:13come l'A22 del Brennero, rafforzare la competitività del nostro tessuto produttivo,
03:18produrre effetti molto benefici dal punto di vista ambientale, in particolare per i meravigliosi,
03:28ma altrettanto delicati territori nei quali ci troviamo.
03:33Un'opera immensa nel cuore d'Europa, di cui, come si ricordava pure, si è cominciato a parlare alla fine degli anni Ottanta,
03:41che ha iniziato il suo lungo cammino nel 2004 con la sottoscrizione dell'accordo tra il governo italiano e il governo austriaco.
03:49Sono trascorsi oltre vent'anni da quella firma, ma l'impegno delle nostre due nazioni e poi l'impegno europeo,
03:59la nostra determinazione per portarla a compimento rimangono gli stessi dei primi giorni,
04:06perché abbiamo sulle nostre spalle, credo soprattutto, la responsabilità di dimostrare ai nostri cittadini,
04:17ma anche a noi stessi, in fondo, che non c'è un progetto troppo grande per essere affrontato,
04:25che non c'è una sfida troppo difficile perché ci si possa scommettere.
04:31Credere in questo progetto significa credere in quello che sappiamo fare meglio,
04:35nelle nostre eccellenze, nel nostro know-how, nelle straordinarie capacità ingegneristiche e tecniche
04:42dei nostri lavoratori, da sempre capaci di compiere grandi imprese,
04:49anche quando a volte la politica non ci ha creduto.
04:52Lo dico per ricordare, ad esempio, quello che si è riusciti a fare con il sottoattraversamento dell'Isarco,
04:59scavando la galleria sotto il letto del fiume, assicurando il pieno rispetto della natura del paesaggio.
05:05Vuol dire, in altre parole, soprattutto ricordarci che noi siamo capaci di fare cose grandi.
05:14Significa ricordarcelo in un tempo nel quale tutto sembra volerci convincere del contrario,
05:19volerci convincere che, in fondo, le nostre società non siano più in grado di lasciare
05:26un'eredità positiva alle generazioni future.
05:31Io continuo invece a rimanere convinta del contrario e per questo sono molto contenta di essere qui oggi,
05:36perché quello che accade qui oggi lo dimostra,
05:40e lo dimostra in modo concreto, lo dimostra in modo tangibile,
05:43e lo dimostra a tutti i nostri cittadini.
05:47Rende quella convinzione un fatto.
05:52E allora grazie, grazie al lavoro, all'ingegno, al sudore, alla fatica,
05:57alla competenza, all'altissima professionalità di chi da tanti anni lavora a questo straordinario progetto,
06:04un esercito silenzioso, fatto di ingegneri, progettisti, minatori, geologi,
06:11tanti altri professionisti, senza i quali però noi oggi non avremmo potuto essere qui.
06:17La galleria di base del Brennero diventerà il collegamento ferroviario sotterraneo più lungo al mondo,
06:23un'opera da primato, tanti altri ne sono stati raccontati questa mattina,
06:28come da primato saranno altre due opere previste dal tracciato del corridoio scandinavo-mediterraneo,
06:34una a sud, che è ovviamente il ponte sullo stretto di Messina,
06:40una a nord, che è il Ferman Belt, nel Mar Baltico, tra Germania e Danimarca.
06:45Opere strategiche di rilevanza globale che ci ricordano che cosa siamo capaci di fare
06:51quando crediamo in noi stessi, quando crediamo nelle nostre capacità.
06:55Diceva William Blake, quando uomini in montagna si incontrano, grandi cose accadono,
07:01ma come sempre spetta a noi farla accadere. Vi ringrazio.
07:06Grazie molte al Presidente del Consiglio, soprattutto per sottolineare l'importanza di questa giornata storica
07:20e noi siamo orgogliosi di essere al centro di questa collaborazione tra Italia e Austria.
07:27Signori e signori, ci stiamo avvicinando al momento storico,
07:33all'abbatimento dell'ultimo diaframma nel cunicolo esplorativo
07:38e per attivare il collegamento con i colleghi che stanno 1.400 metri sotto i nostri piedi
07:47lanciamo lo sguardo al futuro.
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