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  • 4 mesi fa
Pierfrancesco Favino è "Il Maestro" di tennis, Jude Law è Putin ne "Il mago del Cremlino" e quel pot pourrit tra gli ospiti del festival, tra cui spiccano Edwige Fenech e Fabio Testi.

[idarticle id="2618211,2563074,2469540" title="Olivier Assayas a Venezia 2025: «Il mio film sul potere. In Russia (ma non solo)»,A Cannes 2025, Pierfrancesco Favino padre in crisi in “Enzo”,Jude Law in ''The Order'': «Guardiamo al passato per capire l'oggi»"]

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Trascrizione
00:00Prima sua moglie Anna Ferzetti, con la grazia, oggi invece lui. Per Pierfrancesco Favino questa
00:12è la giornata del maestro, film di Andrea Di Stefano in cui interpreta il maestro di tennis
00:17Raul Gatti, un personaggio irresistibile per carature e umanità, cialtronaggine e ruffianeria,
00:23che offre a Favino la possibilità di creare una maschera da commedia all'italiana con
00:26cui solidarizzare in ogni momento. Arrivato agli ottavi degli internazionali d'Italia,
00:31Gatti è un battuto della vita, un depresso, uno troppo estroverso per aderire alle regole
00:36e agli impegni, anche sentimentali, ed è il resto un playboy incallito. La sua attitudine
00:41alle cose e alla quotidianità fa attrito con quella quadrata di Felice, il tredicenne che
00:46allena e porta in giro per l'Italia su incarico del padre, un ingegnere delle comunicazioni
00:50che gli ha insegnato un tennis meccanico e impersonale. Chi sono Gatti e Felice? Due pippe
00:56che si accusano vicenda, ma lontano dalla famiglia Felice comincia a crescere e Gatti,
01:01con la scusa di alcune deviazioni calcolate, a fare i conti con il passato. Scritto da
01:06Dio da Andrea Di Stefano e Ludovica Rampoldi, il maestro è una delizia che tocca più corde,
01:10anche quella dei colorati anni Ottanta. L'altro grande della mostra di oggi è Jude Law,
01:15era qui anche l'anno scorso. Stavolta ha presentato il mago del Cremlino di Olivier Sayas,
01:20tratto dal romanzo omonimo di Giuliano da Empoli. Lo fa Putin ed è uguale e anche bravissimo,
01:26ma il vero personaggio del film è Vadim Baranov, interpretato da Paul Dano, altrettanto sorprendente
01:31nel ruolo di un giovane che nei primi anni novanta del crollo sovietico passa dalla poesia,
01:36dalla controcultura alla tv e infine a fare da consigliere a Putin, dall'insediamento al massimo
01:41del potere. Veloce come un treno e parlatissimo, il mago del Cremlino dispone per capitoli
01:46l'avventura per la ricostituzione della grande Russia di Vladimir Lozar, con feroce implacabilità.
01:53Guardando gli eventi di Panarsi, mentre viene voglia di prendere tutti a sberle o fare pure
01:57di peggio, si resta ammirati dalla scrittura, incisiva ma anche seducente come una fiaba. Si
02:02capisce, il film è scritto da Sayas e da Manuel Carrer, lo scrittore amatissimo dal ceto medio
02:07riflessivo che da star qual è si è ritagliata pure un cameo nel film. Bravissima anche Alicia Vikander,
02:13una russa rivista ma dal buon cuore. Tra gente che passa, Luke e l'indifferenziato tipico del
02:19festival, si segnala la presenza di Edwidge Fennec, arrivata assieme al cast del maestro
02:24di Favino, in cui fa la parte di una baronessa che indossa una tuta simila adidas leggermente
02:28lurex. Notato in laguna anche Kevin Spacey, che ha presenziato al The Better World Found
02:33Gala Venice 2025, occasione in cui ha presentato anche il film da regista intitolato Holy Garts Saga.
02:39Sbucato anche Fabio Testi, attore veneto di casa al festival, arrivato all'imbarcadero
02:44dell'Eccelsior con in mano il Glass Lion Award Cinema, evento dedicato al World of Cinema
02:49che si svolge in parallelo con la mostra. Degno di mansione, il look spaziale di Shaline
02:54Woodley, al photocall di Motor City, un vintage anni 70 per accompagnare il film ambientato
03:00nella Detroit dell'epoca, in cui fa la ragazza di un gangster locale. Altrove, sul red carpet di
03:05Frankenstein, è ricomparso il dubbio sulle qualità espressive di Mia Goff, perenemente
03:10imbronciata, se non incazzata nera, in ogni occasione pubblica, mentre le fan sono impazzite
03:15per il taglio a scodella chic di Jacopo e Lordi e del Toro, si è confermato il secondo
03:20sorriso più irresistibile della mostra dopo quello di Giulia Roberts. Oltre a Mia Goff,
03:25un'altra con uno sguardo incendiario, poveri paparazzi, è stata romana maggiore a Vergano,
03:31a Venezia, con la valle dei sorrisi di Paolo Stripoli. Mentre in D'Amour, se presentata
03:37con un abito aderente che tutto mostra, è nel caso del film di Jarmusch, Kasia Smutiak
03:42sembra aver omaggiato la Whitney Houston di Guardia del Corpo con un abito a cappuccio.
03:47Infine, sempre dal film di Jarmusch, ecco la trinità che tutti vorremmo mettere sopra
03:52il letto, Cate Blanchett, Vicky Cripps e Charlotte Rampling. In alternativa, c'è anche
03:57solo Blanchett e Remplique. Dai social, infine, ecco la reunion tra Cate Blanchett,
04:03sempre lei, e Giulia Roberts, sempre lei, riprese poco prima del Red Carper di Guadagnino.
04:08E niente, alcuni nascono col talento di essere sempre dove accadono le cose e altri no.
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