Saltar al reproductorSaltar al contenido principal
  • hace 7 semanas

Categoría

📺
TV
Transcripción
00:00Buenas tardes.
00:30Mi hai svegliato.
00:34Hai dormito bene?
00:35Sì, bene, grazie. La camera è bellissima.
00:38Oh, mi sono così contenta. Accomodati.
00:44Scommetto che queste sono le rose della tua famosa serra, però.
00:48Ti piacciono?
00:49Molto. Non mi hai mai raccontato com'è nata questa tua passione.
00:56Sono sempre stata brava a prendermi cura delle cose a cui tengo.
01:01Purtroppo non lo sono stata altrettanto con te.
01:06Sei bene che non è colpa tua.
01:10Mi piacevano anche a mio padre.
01:12Se mi piace solo davvero questo non lo so, ma...
01:15Di sicuro me ne ha regalate parecchie quando mi corteggiava, ma...
01:21Tutto questo non ha più alcuna importanza.
01:23Non, per me sì. È anche da queste piccole cose che capisco che uomo fosse.
01:28Ne abbiamo già parlato a Ginevra.
01:31Perché tornare sull'argomento?
01:32Perché me ne hai parlato molto poco.
01:35E magari adesso che mi conosci di più, che sono venuta qui...
01:39Non lo so, magari te la senti di aprirti di più.
01:41Odile.
01:43Te ne ho parlato poco perché anche io ne sapevo poco.
01:46E non hai una fotografia, niente.
01:48No, no, no.
01:51Ho buttato via tutto.
01:54Era un ricordo troppo doloroso.
01:57Dal quale mi sono voluta allontanare per sempre.
02:00Però non è stato l'unico a farti soffrire, no?
02:04Diciamo che anche tuo nonno ha la sua responsabilità.
02:09Ancora mi domando a distanza di tanti anni come...
02:13Come si è potuto venire da me subito dopo il parto...
02:19A dirmi che tu eri nata morto.
02:25Beh, non tutti gli uomini della tua vita ti hanno deluso, no?
02:28Ah, no.
02:29Vero?
02:29Ah, per fortuna, no.
02:31Marcello ci tiene veramente a te.
02:34A Ginevra l'ho visto davvero leale e sincero.
02:37E poi ti adora.
02:38Sono contenta che ti piace.
02:40Molto.
02:41Magari una di queste sere possiamo cenare insieme.
02:44Certo, sì, mi farebbe molto piacere.
02:46Bene.
02:47Ora, che ne pensi se andiamo a fare colazione?
02:49Sì, va bene.
02:51Però niente bircheri musli.
02:52No, no.
02:53Per carità.
02:54Grazie.
02:55C'è un dolce meraviglioso che ti aspetta.
02:57Bene.
02:58Vieni.
03:04È finita anche la marmellata.
03:06Dobbiamo fare la spesa.
03:07Ci ho già pensato io a chiamare la drogheria e ordinare tutto.
03:10Finiamo di lavorare e passiamo a ritirare le cose.
03:12Ah, che efficienza.
03:14Chi ti sposa fa un bel affare.
03:16E da quello che ho visto ieri sera, Salvo non aspetta altro che deliziarsi delle gioie
03:20di un bel matrimonio con te.
03:22Tu non hai visto niente.
03:24No.
03:24Perché non è successo niente.
03:26No, no, no, no.
03:27A parte la lampo del vestito abbassata.
03:33Con Tullio era facile resistere.
03:36Con Salvo è tutto complicato.
03:39Capisci che intendo?
03:39Perfettamente.
03:41Perché tu sei veramente innamorata di Salvo.
03:44Quindi l'attrazione fisica diventa naturale.
03:48Quando mi bacia, quando mi guarda con quegli occhi, io non capisco più niente.
03:53Mi tremano le gambe, il cuore mi batte fortissimo.
03:57Però conoscendo Salvo non approfitterebbe mai di un momento di debolezza.
04:01No, lui si è sempre comportato da gentiluomo.
04:03Perché ti rispetta.
04:05E anche se a volte non è facile resistere a certe tentazioni.
04:12Ti è capitato qualcosa di simile con Crespi a Londra, per caso?
04:16Beh, ammetto che dopo che io e Alfredo ci siamo lasciati,
04:21ho accettato il suo corteggiamento.
04:24Tu e lui avete...
04:25Ma no, ma no, assolutamente no.
04:28Non eravamo innamorati.
04:29E poi quando capisci che un uomo vuole passare una notte con te solo per togliersi un capriccio,
04:35meglio chiudere.
04:36I tuoi sospetti erano fondati?
04:38Da quando sono tornata dall'Inghilterra non l'ho più sentito.
04:41Qualcosa vorrà dire?
04:43Mi dispiace.
04:45E perché? Uno come lui è meglio perderlo che trovarlo.
04:48Comunque la tua situazione è diversa.
04:50Voi siete innamorati pazzi.
04:53E qualsiasi cosa deciderai di fare o non fare con lui,
04:57non te ne pentirai.
05:02Oddio.
05:09Ma che cos'è tutta questa fretta, Concetta?
05:11Siete con noi e fai colazione, no?
05:13Eh, Ciro, proprio non posso.
05:15Ma scusa, per una volta che non sono io a dover aprire la caffetteria,
05:17passiamo qualche menuto insieme.
05:19Eh, Ciro, lo sai che mi piacerebbe,
05:20ma sai pure che venerdì dobbiamo presentare due nuove collezioni.
05:23E quindi tu fino a venerdì non mangi.
05:25Travagli dalla mattina fino alla sera e ti scordi pure della buona creanza.
05:28Papà, mangio ci sei passato con Maria, no?
05:30Che fa, non te la ricordi come era quando doveva consegnare gli abiti della nuova stagione.
05:33Infatti io proprio di Maria voglio parlare.
05:35Ti siede un minuto, per favore?
05:37Eh vabbè.
05:37Per favore.
05:38Avanti.
05:39Sentiamo che cosa mi devi dire.
05:41Ieri Matteo ha detto che Maria a Parigi è felicissima, che sta benissimo.
05:46E tu ti fidi di quello che dice Matteo Portelli?
05:48Dopo tutto quello che ha combinato per fare rompere il fidanzamento tra lei e Vito?
05:51Ancora con questa storia?
05:53Pensavo che in questi mesi ti fosse rassegnato.
05:55Eh, Concetta, stiamo parlando di mia figlia.
05:57Io non lo so ancora se questo Matteo Portelli è un bravo picciotto, quello giusto per lei.
06:02È bravo e rispettoso.
06:04Nei confronti di nostra figlia e anche nei nostri confronti.
06:06Altrimenti ieri sera non veniva a portarci i suoi saluti e pure quei regali.
06:10Vabbè, il regalo ti fa allisciare lo pello così tu.
06:14Papà, ma non l'hai sentita al telefono anche tu, Maria?
06:16Che cosa ha detto?
06:17Non è mai stata più contenta di così.
06:19Rasserenati pure tu.
06:21Concetta, dove vai? Non abbiamo finito.
06:23E invece sì.
06:25Te l'ho detto che è molto da fare.
06:27Questa sfilata per il Paradiso è troppo importante, Ciro.
06:30Ma tu sei la sarta, non sei la capostelista.
06:33Se la sfilata va male, è colpa di Botteri, non tua.
06:38Ma che dice? Ma che sei impazzito?
06:40Andrà male. Andrà tutto benissimo.
06:42Deve andare bene.
06:43Buona giornata.
06:47Andrà male.
06:51Niente gli si può dire più a Tomace, eh?
06:53Perché la stuzzichi? Non lo vedi che ci tiene?
06:55Eh, pure troppo ci tiene.
06:57Agata, la verità è che da quando è partita Maria,
06:59Tomace sembra che è viva per accontentare Botteri.
07:02No, papà, la verità è che mamma sente il peso della responsabilità
07:05e ti dirò di più.
07:06Non è l'unica.
07:07Questo è l'andamento delle vendite dell'anno scorso.
07:17Come vedi non ci sono stati incrementi significativi.
07:20Beh, sai, l'anno scorso abbiamo inaugurato,
07:22quindi abbiamo, come dire, beneficiato dell'effetto novità.
07:26Io direi che a questo punto un po' di pubblicità sui tuoi giornali
07:30non basterebbe, no?
07:31Le inserzioni costano, Umberto.
07:33Lo so, ma tu sei l'editore.
07:35Ognuno deve fare la sua parte, scusa.
07:37E quale sarebbe la tua?
07:39La mia è accertarmi che le cose in Villa vadano per il verso giusto.
07:45Suona come un avvertimento per la cena di stasera.
07:47E lo è.
07:49Ho saputo che Odile è arrivata.
07:50Com'è stato il suo impatto con Villa Guarnieri Milano?
07:53Ma sai, deve ancora ambientarsi,
07:55ma confermo la prima impressione che ho avuto di lei
07:57quando l'ho incontrata a Ginevra,
07:58cioè una ragazza sicura di sé, molto determinata.
08:02Insomma, una che non si lascerà intemorire facilmente, ecco.
08:07Non vedo l'ora di incontrarla.
08:08Immagino.
08:09Però mi raccomando,
08:10t'anche di massima discrezione,
08:11perché Adelaide non l'ha ovviamente messa al corrente
08:14dei contrasti familiari degli ultimi mesi.
08:17Certo.
08:17È per questo che voglio che sia Odile a parlarmi di lei e della sua vita.
08:21Non soltanto perché mia cugina,
08:22ma anche per motivi professionali.
08:24Adelaide ti ha chiesto di gestire la notizia sui tuoi giornali.
08:28A dire il vero sono io che ho proposto di fare un'intervista
08:31per annunciare l'ingresso di Odile nella famiglia Sant'Erasmo.
08:35Mi raccomando, Tancredi, usa la massima discrezione, per favore.
08:39Stai tranquillo.
08:42Disturbo?
08:43No, stavo giusto per andare via.
08:45Io e tuo padre ci siamo già detti tutto.
08:48A stasera.
08:52Ma si comporterà bene o ci metterà in difficoltà con Odile
08:55creando altre tensioni in famiglia?
08:56Stai tranquillo, si comporterà bene.
08:58E poi non ha nessun interesse a mettersi contro di me,
09:01te lo garantisco.
09:02Speriamo bene.
09:06Comunque, papà, ho bisogno di un consiglio.
09:09Volevo sapere che tipo di contratto possiamo offrire al nostro nuovo stilista.
09:14Ti farò sapere il prima possibile.
09:16Grazie.
09:17Ah, in ogni caso ho chiesto anche un parere a Galeotti.
09:19Ma non avevi già stilato una lista?
09:22Sì, però le persone che volevo contattare purtroppo sono già impegnate.
09:25E Galeotti mi ha chiesto di sentire alcune nuove leve di sua conoscenza.
09:29Chissà che esca fuori una sorpresa.
09:31Sono certo che troverai un talento all'altezza della Galleria Milano Moda.
09:35Avanti.
09:47Disturbo?
09:48No.
09:50Cioè, stavo scegliendo le modelle per la sfilata.
09:54Che scuse hai usato questa volta?
09:56Allora, ufficialmente sono venuto a restituire il libro che mi aveva prestato un amico.
10:01Molto bello, tra l'altro.
10:03Quasi più della macchina del tempo.
10:04Davvero?
10:05Sì.
10:05Ma in realtà ti ho portato la colazione.
10:09Grazie.
10:13Ce la dividiamo?
10:14Ma le ho portate per te.
10:16Ma non facciamo mai colazione insieme.
10:18Eh, va bene.
10:18Se la metti così...
10:19Alberto, cerca di non essere preoccupato.
10:29Cosa ti fa pensare che lo sia?
10:31Ma ti conosco.
10:32E sono sicuro che sarai all'altezza delle aspettative che Vittorio ha sempre riposto in te.
10:42E se ti dicessi che vorrei fare meglio di Vittorio?
10:46Direi che l'ambizione non ti manca.
10:49Io non ho paura.
10:51Cioè, non ti nascondo che un po' di ansia all'inizio di questa sfida ce l'avevo, ma...
10:57Adesso non più.
10:59Questo è l'atteggiamento giusto.
11:01Capisci, Mario.
11:02Finalmente è arrivata la mia grande occasione.
11:05Certo, avrei preferito che arrivasse in altre circostanze, ovviamente, però...
11:09È arrivata.
11:11E finalmente posso dimostrare quello che valgo.
11:13Lo posso dimostrare soprattutto a me stesso.
11:16Perché io per troppo tempo mi sono sentito inadeguato.
11:20E adesso basta, capisci?
11:22Io voglio esprimere tutte le mie potenzialità.
11:24Voglio portare questo posto a dei successi che non ha mai raggiunto.
11:29Ce la farai.
11:33Ce la farai.
11:33Ce la farai.
12:03Buongiorno, signorina.
12:33Posso fare qualcosa per lei?
12:35Buongiorno, Italo.
12:36No, scusi, stavo solo cercando un libro da leggere.
12:39È così una bella giornata, volevo andare in giardino.
12:41Ma questo è lo studio del Comendatore Guernieri.
12:44Sì.
12:44E la Biblioteca della Contessa sicuramente troverà dei titoli di suo gradimento.
12:47Ah, la biblioteca, sì, me l'ha mostrata ieri mentre facevamo il giro della villa, mi scusi.
12:52Sono un po' frastornata da tutte queste novità.
12:56Sa, mi sento un po' come Alice nel Paese delle Meraviglie.
13:00Quello ha un bel libro, decisamente.
13:02Spero che se io sono Alice, Adelaide non sia la regina di cuori.
13:05No, decisamente no, signorina.
13:08Ah, no, la prego, mi chiami Odile.
13:09Odile, sua madre è la donna più buona e generosa che io abbia mai conosciuto ed è per me un onore essere al suo servizio da così tanti anni.
13:18Se non sbaglio, però questa è casa del Comendatore, no, Villa Guernieri?
13:22Sì, sì, ma non si lascia ingannare.
13:24È Adelaide di Sant'Erasmo l'anima di questo luogo.
13:27L'unica donna e padrona di questa casa.
13:30Forse sa che la Contessa ha allevato i figli del Comendatore come una madre,
13:35quando la Contessa Margherita è prematuramente scomparsa.
13:40Se vuole, l'accompagno nella biblioteca e se mi dice gentilmente qual libro vuole leggere,
13:45le indicherò anche lo scaffale.
13:47Va bene, grazie.
13:50Prego.
13:57L'idea di Gian Lorenzo di far sfilare gli abiti della collezione maschile accanto a quelli degli abiti della collezione femminile
14:02va valorizzata al meglio.
14:04E scommetto che hai passato tutta la mattinata a selezionare i modelli.
14:08Esatto.
14:09E mentre ero lì che valutavo le fotografie di questi modelli praticamente perfetti,
14:12ho pensato...
14:13Ho pensato che...
14:17Dunque, pensateci con me.
14:20Modelli perfetti che sfilano indossando gli abiti da colori simili.
14:24Carino, certo.
14:25Beh, sembreranno dei manichini che camminano.
14:27Da che mondo è mondo nelle sfilate sfilano i modelli?
14:29Che cosa hai in mente?
14:31Dunque, lo so.
14:32Lo so, l'abbiamo già fatto.
14:34Ma ha sempre funzionato, per cui...
14:36Chiediamo alle Veneri.
14:37Esatto, è l'imperfezione della gente normale.
14:39E i ragazzi?
14:41I nostri dipendenti.
14:41Ecco.
14:43Allora sì, proprio imperfetti.
14:45Anche troppo.
14:45Su, ragazzi, stiamo esagerando.
14:47Guardi che i numeri del Paradiso Market che vanno meglio
14:50sono quelli con le nostre commesse in copertina.
14:51Sì, è vero.
14:53Ormai le Veneri hanno una certa dimestichezza nella passerella
14:56e siamo d'accordo che siano anche avvenenti.
14:58Ma voi volete far sfilare magazzinieri, ragionieri e poi chi altro?
15:01Anche noi tre.
15:04Sì.
15:05Sì, maestro.
15:07Se sarà lei a chiedercelo, noi saremo disposti ad immolarci
15:10per il Paradiso delle Signore.
15:11Non riuscirà ad abbindolarmi questa volta chiamandomi maestro.
15:14Genio?
15:15No.
15:15Sua santità?
15:16No.
15:17Non riusciremo a cambiare dei dilettanti in modelli professionisti
15:20e in così poco tempo.
15:22Qual è il film che ha vinto più premi Oscar quest'anno?
15:25Ne ha vinti ben sette.
15:26Facile My Fair Lady, allora?
15:27Sei riuscito il professor Higgins a far ballare una giovane fioraia con un principe.
15:32Non possiamo riuscire noi a trasformare i nostri ragazzi in modelli provetti.
15:36Buongiorno e benvenuta al Paradiso delle Signore.
15:52Buongiorno.
15:52Io sono Mirella e sono una delle Veneri e sono a sua completa disposizione.
15:56Allora mi puoi aiutare, signorina.
15:58Sono qui per questo.
15:59Come dice la nostra capocommessa Irene, una Venere deve anticipare e realizzare i desideri
16:03delle clienti.
16:05Sta cercando un maglioncino?
16:06Abbiamo un bellissimo assortimento.
16:07Veramente no.
16:08Una borsa forse.
16:09Proprio questa settimana ci sono stati dei nuovi arrivi.
16:11No, nemmeno una borsa.
16:13Sto solo cercando mia figlia.
16:15Ah, mamma?
16:16Elvira, finalmente.
16:18Lei è la madre di Elvira?
16:19Esatto.
16:20E lei deve essere una sua nuova collega.
16:22Non l'avevo mai vista.
16:23Proprio così, signora.
16:25Ho iniziato a lavorare al Paradiso da poco.
16:27Tanto piacere di aver fatto la sua conoscenza.
16:29Piacere mio.
16:31La prendi tu questa?
16:32Certo.
16:36I tuoi colleghi sono tutte così zelanti.
16:38Cerchiamo di accogliere la clientela con calore al Paradiso.
16:42Ma tu non sei qui per parlare delle mie colleghe, giusto?
16:45Infatti.
16:46Era da tanto che volevo fare un regalo alla zia di Vige.
16:50E allora mi sono detta quasi quasi vado al Paradiso delle Signore
16:53così mi può consigliare Elvira, che è tanto esperta.
16:56Sei qui per questo.
16:58Un regalo per la zia.
16:59Veramente avevo tanta voglia di vederti.
17:02E visto che rifiuti i miei inviti.
17:03Mamma, che dici?
17:06Ero impegnata.
17:07Allora ti va di prendere qualcosa al caffè con la tua mamma?
17:10E va bene, sì.
17:12Chiederò di anticipare la pausa pranzo.
17:14Grazie, tesoro mio.
17:21Mi dispiace che tua cugina Marta non ce l'abbia fatta liberarsi per prantare con noi.
17:27Ma la rivedrò stasera a cena, no?
17:29Certo, ma...
17:31Mi avrebbe fatto piacere trascorrere qualche ora solo tra noi donne.
17:36Donne in Santerasmo.
17:39Se non ricordo male, Marta lavora nel campo della fotografia?
17:43Sì, ma ora dirige la galleria Milano Moda.
17:47Io invece sono proprietaria di una parte del paradiso del signore.
17:51Quindi il tuo paradiso è in concorrenza con la galleria di Marta?
18:01Marta è la direttrice.
18:02E invece Umberto e Tancredi sono i proprietari.
18:08E comunque sì, siamo concorrenti.
18:11Sai, io vengo da una famiglia di commercianti.
18:15Per noi sarebbe stato impensabile farci la concorrenza.
18:18L'azienda era la famiglia.
18:22E ognuno faceva la propria parte per la causa comune.
18:27Questa mi revole.
18:28E comunque tra me e Marta non ci sono mai stati di verbi, mai.
18:34Purtroppo.
18:35Non posso dire lo stesso di Umberto.
18:40Ma vi volete bene, immagino, no?
18:43Altrimenti non vivresti sotto lo stesso detto.
18:46Vedi, Odile, in una famiglia come la nostra,
18:53con un plesione così importante,
18:57spesso i rapporti trascendono i legami affettivi.
19:01I contrasti bisogna metterli da parte.
19:05E quando si verrà a sapere che hai una figlia naturale?
19:09Lì quali saranno le conseguenze sulla reputazione dei Sant'Erasmo?
19:13Non dobbiamo vergognarci di niente.
19:14Anzi, a tale proposito Tancredi avrebbe suggerito un escamotage
19:20per limitare gli effetti collaterali,
19:22che sicuramente ci saranno.
19:26Ah sì? E come?
19:29Rilasciando un'intervista,
19:32dove tu ed io avremo l'opportunità di raccontare la nostra versione dei fatti.
19:37E così pensate di salvaguardare il buon nome della famiglia, no?
19:42No.
19:44Penso così che tutelerò più te che me.
19:48Tu sei,
19:49per quanto mi riguarda,
19:54una persona più importante.
19:57Per te farei qualsiasi cosa.
19:58Cioè, quindi noi tre dovremmo fare i modelli?
20:13Signori, capisco le vostre perplessità.
20:15E questa idea sinceramente non entusiasma nemmeno me.
20:18Ma perché l'ha accettata?
20:20È sua collezione.
20:21Perché? Perché è difficile dire di no a Barbieri e a Landi, mi creda.
20:24Vabbè, però qual è il problema?
20:25Su, si tratta di sfilare su una passerella davanti a un po' di persone.
20:29Non si parla neanche.
20:30Ma i cortei non sono a favore della solidarietà?
20:33Sì, certo. Allora?
20:34Adesso che il Paradiso le sta chiedendo una mano,
20:36lei si vuole tirare indietro.
20:39Tu che cosa ne pensi?
20:43Per me ci facciamo una bella figuraccia.
20:44Ecco, vede? Vede?
20:46Non è una questione in mancanza di volontà.
20:48È che non vogliamo far fare una brutta figura al Paradiso, eh?
20:52Ma poi, Botteri, ci guardi.
20:54Eh, dai.
20:55Siamo persone semplici, gente di fatica, che è cresciuta in periferia.
20:58Non siamo persone da gran galà o da festiva del cinema.
21:01Ma è questa l'idea del dottor Landi.
21:04Far indossare i nostri abiti a persone comuni,
21:06che magari per una notte si possono sentire dei divi, dei principi.
21:10Cioè, dobbiamo fare il cenerentolo noi tre?
21:13Sì, non vi definirei proprio così,
21:15però le sue parole rendono l'idea.
21:17Uè, mi sono mi ingambi alla fissa.
21:19Io il cenerentolo non lo faccio per nessuno.
21:21Io nemmeno.
21:21Ah, bravo.
21:22Vabbè, se tutti votano no, che faccio?
21:25Voto sì, no, voto no.
21:26Capito? Non intendete sfilare?
21:28No.
21:29Io, per me, un no.
21:31Categorico, grande come il Don de'Milan.
21:33Altronde non è una cattiva notizia.
21:35Faremo come abbiamo sempre fatto.
21:37Chiameremo modelle e modelli
21:38e sfileremo secondo le regole della moda.
21:41Grazie, comunque.
21:42Grazie a lei.
21:43Dimenticavo, andrete voi ai piani alti
21:45a dire che non sfilerete.
21:46Arrivederci.
21:47Quindi non resta che dirlo a Landi e a Barbieri.
21:55Chi lo fa?
21:56Beh, solitamente lo fa chi ha più esperienza, no?
22:00Esatto.
22:00Con questa storia cercate sempre di fregarmi.
22:04Ma no, signor Ferraris, scusi,
22:06lei ci ha convinti a ribellarci al potere.
22:10Adesso l'è da bravo sindacalista,
22:11andrà dal potere e convincerà anche loro.
22:13Sì.
22:20Grazie per il pranzo.
22:22Ma la prossima volta offro io.
22:24Solo che dovrai accontentarti di un panino.
22:27Un panino andrà bene.
22:29Sai, da quando Clara e Maria sono andate via di casa
22:32io ho una stanza, tutta per me.
22:34È solo che adesso che siamo solo in due
22:36sono aumentate anche le spese.
22:37Io non ti capisco.
22:42Perché spendere tutti questi soldi per un affetto
22:44quando potresti tornare a casa da noi?
22:47Non pensi a risparmi.
22:48No.
22:50Un gruzzolino da parte ti farebbe comodo
22:52quando ti deciderai a sposarti.
22:53Ma sposarmi con chi?
22:55Papà non vuole nemmeno conoscere Salvatore.
22:57Io a casa non torno.
23:02Lo so che tuo padre ha un carattere difficile
23:04ma ti vuole un gran bene.
23:06Beh, se mi volesse bene sarebbe contento
23:08che sua figlia si sia innamorata di un bravo ragazzo.
23:11E invece gli fa la guerra, Salvatore, fin dall'inizio.
23:14Ebbene, non devi biasimare tuo padre.
23:16Si preoccupa del tuo futuro
23:17e della tua rispettabilità.
23:19Ah, quindi è questo il problema.
23:21Adesso che sono andata via di casa
23:22mi presto alle maldicenze.
23:25Giusto?
23:26E non solo non avete fiducia in Salvatore
23:28ma neanche in me.
23:30Figlia mia,
23:31i ragazzi di oggi hanno troppe tentazioni
23:33e pochi valori.
23:34E a volte prendono in giro le brave ragazze.
23:36Bene, allora puoi dire a papà
23:37che Salvatore mi ama,
23:39mi rispetta e non mi prende in giro.
23:43Adesso,
23:44scusa ma devo andare,
23:45la mia pausa è finita.
23:46Eh, signora Concetta,
24:00le ho messo lì vicino la macchina da cucire
24:02una lista con piccole riparazioni
24:04da fare sugli abiti femminili.
24:07Piccole ma numerose.
24:10Lo so,
24:10la sfilata è tra poco
24:11e sono molto preoccupato.
24:13Crede di farcela?
24:14Agatha mi ha detto
24:17che farà l'indossatore.
24:19È preoccupato anche per questo?
24:20Non è ancora definito nulla
24:22e credo che ci siano anche delle novità.
24:24Ah sì?
24:25E quali se non sono indiscreta?
24:27Nulla di importante.
24:29E poi credo
24:30che uno stilista
24:30debba essere dietro le quinte
24:32a controllare
24:32che vada tutto bene
24:33e non sfilare in passerella.
24:35Certo.
24:37Comunque,
24:38le sue richieste
24:39sono state già eseguite.
24:40Non ho capito,
24:41mi scusi.
24:41Lo so che non dovrei prendere
24:42certe iniziative
24:43ma ormai lavoriamo insieme
24:46da così tanto tempo
24:47che quasi le leggo nel pensiero.
24:50Quindi lei mi vuole dire
24:51che ha riparato
24:52ogni singolo abito
24:53secondo le mie indicazioni?
24:55Sì.
24:56Nelle ultime sere
24:57mi sono trattenuta
24:57qualche ora in più qui,
24:58Natelier.
24:59La sera c'è più calma,
25:01più tranquillità
25:01e io ci tengo
25:02che le cose
25:03vengano fatte per bene.
25:04Sono senza parole,
25:05non so come ringraziarla.
25:06Ma erano veramente
25:07delle piccole cose
25:08con rispetto parlando
25:09delle sciocchezze
25:10per una sarta
25:11che si rispetti.
25:12Lei non è soltanto
25:13una sarta,
25:13è una santa.
25:16Scusate per l'interruzione,
25:18sono soltanto venuto
25:18a ritirare il vassoio.
25:20Prego, Ciro,
25:20stavo facendo i complimenti
25:21a sua moglie.
25:22Ah sì?
25:22Io senza di lei
25:23mi sentirei perduto,
25:25letteralmente.
25:26Ma no, Ciro,
25:27il signor Botteri esagera.
25:28Come se non sapessi già
25:29quanto sei brava
25:30come sarta.
25:32Basta che però
25:32non ti dimentichi
25:34i tuoi doveri
25:34come moglie.
25:36Con permesso.
25:43Temo di aver detto
25:44qualcosa di sbagliato.
25:46No, no,
25:46ma che dice?
25:48Mio marito
25:48è fatto così,
25:50ha un carattere
25:51un po' burbero
25:52a volte.
25:58Della stampa
26:02che ha confermato,
26:03quindi?
26:03Ma gli invitati
26:04su cui puntavamo
26:05hanno confermato tutti.
26:06Sto aspettando
26:07che anche il direttore
26:07di Annabella
26:08confermi
26:08la sua corrispondente.
26:09Bene.
26:11Avanti.
26:13Buonasera,
26:13posso?
26:14Certo.
26:15Dici tutto.
26:20Scusate,
26:20ma sono venuto qua
26:21per questa storia
26:22dei modelli.
26:23Sì, eh?
26:24Bella idea,
26:25vero?
26:27Merito suo, eh?
26:28Giusto puntare
26:29sulle veneri,
26:29ma è arrivato
26:29il momento
26:30anche di dimostrare
26:31quanto valgono
26:31i nostri dipendenzi.
26:32Sì, sì,
26:32noi apprezziamo,
26:33apprezziamo moltissimo,
26:34però non ce la sentiamo.
26:36Proprio no.
26:38E perché, Armando?
26:40Noi faremmo di tutto
26:42per il paradiso.
26:43Diciamo quasi tutto,
26:44ma sfilare,
26:45sfilare in passerella
26:46proprio no.
26:48È un no categorico.
26:49Va bene.
26:55Come va bene?
26:57Ah,
26:57ho detto che va bene.
26:59Se questa è la tua
26:59decisione irrevocabile,
27:01Armando,
27:02la rispetto.
27:03Cosa ti devo dire?
27:04No,
27:05un attimino,
27:05non è mica solo
27:06la mia decisione irrevocabile,
27:08eh?
27:08Tutti siamo d'accordo,
27:10anche Alfredo
27:10non vuole sfilare.
27:10Sì, sì,
27:11ma l'ho detto che va bene.
27:12Non c'è bisogno
27:12che aggiungi altro.
27:14Certo,
27:14da te proprio
27:15non me l'aspettavo,
27:16però...
27:18Marcello,
27:19lo sai che sono
27:19una persona riservata
27:21e poi almeno
27:23potevate chiederselo,
27:24no?
27:24Sì,
27:24ma tu mi hai detto
27:25che potevo sempre
27:26contare su di te.
27:27Che sono come un figlio,
27:28no?
27:29Per te.
27:29Eh.
27:30Ed è un vero peccato
27:32perché forse
27:33nel momento più difficile
27:34della mia carriera
27:35tu mi stai voltando
27:37le spalle.
27:38Ma no,
27:38Marcellino,
27:39dai che...
27:40Sì.
27:41È un vero peccato,
27:42sì.
27:45Non abbiamo considerato
27:46il costo dei modelli.
27:47Ah,
27:47già,
27:47è vero.
27:49Pure.
27:58Avanti.
28:02Disturba?
28:02No,
28:03no,
28:03assolutamente,
28:03entra pure.
28:06E quello che cos'è?
28:09È un regalo
28:10da parte della zia.
28:10È un abito
28:21per la cena di stasera.
28:25Ti piace?
28:27Sì,
28:28sì,
28:28ma pensavo che stasera
28:30fosse una cena
28:31informale in famiglia.
28:33Non pensavo
28:34servisse un abito nuovo.
28:35Proprio perché
28:36è una cena informale
28:38ha preso questo vestito
28:39alla galleria.
28:41Credimi,
28:41se fosse stato il contrario
28:42saremmo andate
28:43da Galeotti
28:44e avremmo fatto
28:44un abito per te
28:45su un misura.
28:46Mi prendi in giro.
28:48No,
28:48no,
28:48no,
28:48anzi,
28:49quando si tratta
28:50di dress code,
28:50come si dice in America,
28:51la zia non scherza.
28:55Lo so,
28:55Dil,
28:57la zia a volte
28:58con questo atteggiamento
28:58può sembrare
28:59un po' insistente,
29:01però è un suo modo
29:01per farci capire
29:02quanto ci apprezza.
29:05Basta che però
29:06mi adegui
29:06alle sue abitudini.
29:08Sai,
29:10in ogni paese,
29:11così come
29:11in ogni casa,
29:13ci sono delle convenzioni.
29:14Beh,
29:15per te è facile.
29:16Ci sei nata
29:17in questo contesto.
29:18Guarda che io
29:19prima ero una ribelle,
29:20sai.
29:21È vero.
29:22Faccio molta fatica
29:23a crederci.
29:24Sembri così
29:25perfetta.
29:27Ma solo perché
29:28ho imparato
29:29ad adattarmi
29:30in ogni contesto.
29:33E devo dire
29:33che la figura
29:34della zia
29:34è stata fondamentale
29:35in questo.
29:38Sai,
29:39io ho perso
29:40mia madre
29:40molto presto
29:42e la zia
29:42ha preso
29:43il suo posto
29:44nel bene
29:44e nel male.
29:47Ma non pensare
29:48che non ci siano
29:48mai state
29:49incomprensioni
29:50o screzi.
29:51Certo,
29:51però ora siete
29:52molto unite,
29:53no?
29:53Certo,
29:54sì.
29:55Ma come in ogni famiglia
29:56Odilla
29:57si litiga
29:58e poi si fa pace
29:59e poi si diventa
30:01più uniti di prima.
30:02È normale.
30:05Chissà perché
30:05io
30:06questa famiglia
30:07di nobili
30:08me l'aspettavo
30:09perfetta
30:10e impeccabile.
30:11Non ti credere,
30:12sai,
30:13proprio di recente
30:14tra queste mura
30:14ci sono state
30:15tantissime incomprensioni.
30:17Ma sì?
30:17Sì,
30:18però io non sono
30:18tenuta a dirti nulla.
30:20Quando la zia
30:20lo riterà opportuno
30:22te lo racconterà.
30:24Oggi,
30:25visto che è il primo giorno,
30:27cerchiamo di mostrare
30:28il nostro lato migliore.
30:29Che dici?
30:32Eh?
30:33Eh?
30:34Eh?
30:34Eh?
30:39Eh?
30:40Eh?
30:40È che
30:40alla fine
30:42ho
30:42dovuto
30:44dire sì.
30:47Ma sta scherzando,
30:48veramente?
30:49E tutti quei discorsi
30:50io non voglio rendermi ridicolo,
30:52la sfilata
30:52mai e poi mai?
30:53Guarda,
30:54senti,
30:54io sono partito,
30:55col piglio deciso
30:56per far valere
30:57le nostre istanze.
30:58Ha fallito.
30:59Ho parlato anche meglio
31:01che in sezione al partito.
31:03Ho fatto valere
31:04le ragioni del collettivo
31:05e ho spiegato
31:06per quale motivo
31:07noi lavoratori
31:08ci sentissero indignati
31:09del fatto che
31:10avessero preso
31:11una decisione
31:12senza interpellarci.
31:13Però ha fallito.
31:14Non ho fallito!
31:15No,
31:15per carità.
31:18È che loro
31:18sono stati più furbili.
31:19E come?
31:20Mentre hanno puntato
31:23sul mio senso
31:24di solidarietà.
31:25Perché non si possono
31:26lasciare
31:27Marcello e Roberto
31:27in una situazione
31:28del genere.
31:29Bisogna agire
31:30compatti
31:31come nel quarto stato.
31:32Eh?
31:34Il quarto?
31:35Matteo,
31:35il quarto stato,
31:36il quarto stato
31:37è il quadro
31:38più famoso
31:39di Pellizza da Volpedo
31:40dove il popolo
31:42marcia compatto
31:43per raggiungere
31:44un unico scopo comune.
31:46Signor Ferraris,
31:47è una sfilata di moda,
31:48non è mica
31:48la manifestazione
31:49del primo maggio.
31:50Eh,
31:50dipende da come
31:51si affronta la passerella.
31:52E come vuole affrontare
31:53la passerella?
31:55Mostrando il pugno
31:56e cantando l'internazionale.
31:57Signor Ferraris.
31:58Tanto il pugno
31:58non è questo e questo.
32:00Comunque non è quello
32:01il senso.
32:02Il senso è
32:03che bisogna
32:04agire
32:05con determinazione.
32:07Camminare
32:08con passo deciso,
32:10testa alta,
32:11sicuri e convinti
32:12di fare una cosa
32:13importante
32:14per il senso comune.
32:15Mi sa che dovremmo
32:16trovarci un altro
32:16rappresentante sindacale.
32:18Mi sa tanto di sì.
32:19Però
32:21le sfilate deve essere
32:22che sfilata sia.
32:24Sfilata sia.
32:25Eh.
32:26Eh.
32:33Grazie, Brigitte.
32:36La cena era
32:37veramente perfetta,
32:37zia,
32:38come al solito.
32:39Non è vero,
32:40Marta?
32:42Sì,
32:43la ratatouille
32:43era deliziosa.
32:44Può apportare
32:46i nostri complimenti
32:47allo chef Italo.
32:48Grazie.
32:49Grazie.
32:51La nostra ospite
32:52però è stata
32:52di poche parole.
32:54Umberto,
32:55ti prego.
32:56Odì non è certamente
32:57un ospite,
32:58ma
32:58è parte
33:00di questa famiglia.
33:01Perdonami,
33:02Odile,
33:02l'ho commesso
33:03una gaff terribile.
33:05Adelaide
33:06non mi perdonerà mai.
33:07Invece io vorrei
33:08che facessi anche
33:08peggio di così.
33:10Che lo faceste
33:10tutti voi.
33:12Peggio in che senso?
33:13Spiegati.
33:14Oggi parlando
33:17con alcuni di voi
33:18ho avuto
33:20la sensazione
33:20di essere
33:21in una famiglia vera
33:23dove la gente
33:25discute
33:25e sbaglia.
33:28Si ama
33:28poi ogni tanto
33:29si ama anche
33:29un po' di meno.
33:30Tesoro,
33:31non so chi ti abbia
33:32detto queste cose
33:33ma ti assicuro
33:34che sei
33:34circondata
33:36da persone
33:37di cui puoi andare fiera.
33:40Invece io vedo
33:41solo persone
33:41che si nascondono.
33:44E nascondono
33:45i loro pensieri
33:46e la loro natura
33:47perché tu li hai
33:48terrorizzati
33:49per fare colpo
33:50su di me.
33:51Mi avevi detto
33:52che era per spicacci
33:53ma non pensavo
33:53così tanto.
33:56Io sono solo
33:57la figlia
33:58di un venditore
33:58di auto.
34:00Non dovete temere
34:01il mio giudizio.
34:04Sono venuta a Milano
34:05per conoscervi davvero
34:06e finora
34:08l'unica questa tavola
34:11a concedermi
34:11un po' di sincerità
34:12è stata Marta.
34:14O sbaglio?
34:15No.
34:16Hai ragione Odile.
34:19Che senso ha
34:19nasconderti cose
34:20sul mio conto
34:21se prima o poi
34:22le verrai a sapere?
34:25Lascialo parlare.
34:27Ti prego.
34:30Ho denunciato
34:30mia moglie
34:31perché mi ha tradito
34:32con suo marito.
34:34Vittorio
34:34non era più
34:35mio marito
34:35da molto tempo.
34:37Sta di fatto
34:38che sono fuggiti
34:38all'estero
34:39e io nutro
34:40ancora
34:40un certo rancore
34:42nei loro confronti.
34:46È sufficiente
34:46come confessione?
34:48Ti ringrazio
34:49per la tua sincerità.
34:53Bene.
34:55Direi che
34:55a questo punto
34:56possiamo anche
34:59saltare
35:00e tesserla.
35:03Sicura?
35:04Adelaide?
35:05Ho sentito
35:06che hai fatto
35:07preparare
35:07il mio dolce preferito
35:08e se posso
35:10essere sincera
35:10anch'io
35:11non vorrei
35:11perdermelo.
35:12Ti lascio
35:23la pasta
35:24in caldo.
35:26A dopo.
35:27Ciao.
35:28Ciao.
35:32Tommaggio
35:32farà tardi
35:33anche stasera,
35:33vero?
35:34Sono gli ultimi giorni,
35:35papà,
35:35finché non escono
35:36le nuove collezioni.
35:37E poi
35:37quello lì
35:37si inventerà
35:38altre scuse
35:38per trattenerle
35:39a Natalia.
35:40Ma quello lì
35:40chi?
35:41Botteri?
35:42Agatha,
35:43le chiede sempre
35:44modifiche
35:44giuste.
35:45Si sta
35:46approfittando
35:46le domande
35:47che è troppo
35:47buona e disponibile.
35:48La mamma
35:48lavora tanto
35:49perché tiene
35:49a quello che fa
35:50e vuole
35:51che le nuove
35:51collezioni
35:52siano perfette
35:53e tu dovresti
35:53essere orgogliosa
35:54invece mi pare
35:55una ciaola
35:55sempre che ti lamenti
35:56una lastima
35:56diventata...
35:57Agatha,
35:57che ci trase?
35:58Io sono contento
35:59che il concetto
35:59si sta realizzando.
36:01Ma io
36:01di questo bottere
36:02non mi fido.
36:05Sta sempre
36:05a farle
36:06complimenti.
36:07Bene.
36:08Vuol dire
36:08che è orgoglioso
36:09del suo lavoro.
36:12Perché ci sono
36:12complimenti e complimenti
36:13e bisogna distinguere
36:15fra i complimenti
36:16innocui
36:16e quelli che invece
36:17nascondono
36:18un altro significato.
36:21Che cosa
36:22le avete detto?
36:23Che cosa
36:24le ha detto?
36:26Io di lei
36:27non posso fare
36:28a meno.
36:30Quindi?
36:32E quindi,
36:32Agatha,
36:33non leggi
36:33tra le righe.
36:35Io di lei
36:36non posso fare a meno.
36:37Ma ti pare
36:37una cosa da dire
36:38a una donna sposata?
36:39Ma quello del lavoro
36:40parla mica di lei
36:41in quanto donna?
36:42No, no, no, no, no, no, Agatha.
36:45Lì c'è la malizia.
36:50Te lo dico io.
36:51E la cosa
36:52non mi piace per niente.
36:56Ma non è che
36:56per caso
36:57sei un po' geloso?
36:59Ma vuole geloso, Agatha?
37:01Per favore,
37:02non ti ci metti
37:02pure tu.
37:02Va, va, va, va.
37:03Va bene,
37:05va bene.
37:06Anche perché
37:07com'è che si dice?
37:08Agilusia,
37:10Avilina Ucori
37:11e Spascia Amore.
37:20Avanti.
37:24Spero di non disturbare.
37:27No,
37:28vieni.
37:32Volevo scusarmi
37:33con te, Odile.
37:37Per tuo cugino
37:38tan credi.
37:40Perché?
37:41Scusarti?
37:42La regola vuole
37:42che argomenti
37:43così delicati
37:44vengano omessi
37:45in una conversazione.
37:47Io però
37:48non capisco.
37:49Hai organizzato
37:49questa cena
37:50per presentarmi
37:51i miei familiari
37:51e poi chiedi loro
37:52di indossare una maschera.
37:55Ti assicuro
37:56che non è come credi.
37:58Pensavi davvero
37:58che io avrei creduto
37:59alla favola
38:00della famiglia perfetta
38:01senza difetti.
38:02Non volevo screditare
38:03i miei cari
38:03e i tuoi occhi.
38:04Ti sembra così strano?
38:05Hai descritto
38:06tan credi
38:06come un editore
38:07integerrimo
38:08che sta superando
38:09la separazione
38:09dalla moglie.
38:10E Umberto
38:11un banchiere
38:12che aiuta
38:13l'alta
38:13imprenditoria milanese
38:15a crescere.
38:16Persino io
38:17che vengo
38:17dalla Svizzera
38:18so che Umberto Guarnieri
38:19è piuttosto spregiudicato.
38:21Non hai paura
38:21dormire sotto
38:22lo stesso tetto
38:23con uno squalo
38:23dell'alta finanza
38:24come me?
38:25Scusate ma
38:26ho sentito il mio nome
38:27e...
38:28No Umberto
38:28ho letto che
38:29gli squali attaccano
38:30solo per difendersi
38:31quindi
38:32non ho paura di te.
38:34Non ne hai
38:35alcun motivo infatti.
38:37Però tu un po'
38:37mi spaventi Adelaide.
38:39E per quale ragione?
38:40Perché ti comporti
38:41come qualcuno
38:42che ha qualcosa
38:42da nascondere.
38:43Santo cielo
38:44io sto cercando
38:45solo di proteggerti.
38:46Forse
38:46o forse questo vestito
38:48e l'intervista
38:48che state organizzando
38:49sono segnali
38:50di cui dovrei
38:50un po' preoccuparmi
38:51perché vogliono dire
38:52solo una cosa
38:53che tu mi vuoi cambiare.
38:55Se posso permettermi
38:56cosa c'è
38:57di tanto grave
38:58nel cambiamento
38:59non vuoi crescere
39:00e andare avanti
39:00nella vita?
39:01Sì certo
39:02ma non voglio
39:03uniformarmi
39:04ai desideri
39:04di qualcun altro
39:05né tantomeno
39:07diventare a tutti i costi
39:08una Sant'Erasmo
39:08qualsiasi cosa
39:09voglia dire.
39:10Ma tu sei già
39:11una Sant'Erasmo?
39:12Sei forse
39:13sua figlia?
39:14
39:14ma ho una mia
39:16personalità
39:16e non ho intenzione
39:18di cambiarla
39:19quindi se ti vado
39:20bene così
39:21e se mi puoi accettare
39:23per quello che sono
39:24allora posso restare
39:25altrimenti posso tornare
39:28da dove sono venuta.
39:31Adesso scusate
39:32ma ho bisogno
39:32di una tisana.
39:33Certo
39:34chiedi puro Ito.
39:35Non serve grazie
39:35so bollire un po' d'acqua.
39:42Cosa ci trovi
39:43di così divertente?
39:44Sagace
39:46intuitiva
39:47indomita
39:48tale madre
39:50tale figlia
39:51Buonanotte a De Laide.
Sé la primera persona en añadir un comentario
Añade tu comentario

Recomendada

51:09