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NovitàTrascrizione
00:00La campagna deve dialogare con la città, è una cosa importantissima.
00:03Prima c'erano appunto i movimenti di famiglie che dalla campagna si spostavano in città,
00:07oggi c'è un po' un ritorno alle origini, quindi abbiamo le famiglie che dalla città ritornano alla campagna.
00:13E anche negli scritti, come dicevi te Emanuele, parlando appunto del vecchio contado di Firenze Sud,
00:19che era ovviamente la piana di ripoli, pianeggiante, piena di ciliegi, di frutteti,
00:23la più grande e la più bella pianura di Firenze rigogliosa di frutti, di tutto e di più,
00:29come vengono anche nominati negli scritti degli archivi delle famiglie nobiliari.
00:33Per lì c'è un grande ritorno alle proprie origini, c'è un ritorno e c'è voglia di tornare a qualcosa,
00:38a credere a qualcosa del nostro passato che ha fatto grande la città di Firenze
00:43e che deve continuare a fare grande la città di Firenze nella memoria del passato,
00:47ovviamente guardando sempre però verso il futuro, questo è molto importante.
00:51Siamo arrivati a un bivio, è necessario secondo me in questo preciso momento storico fermarsi leggermente,
00:58fare un grande respirone e vedere dove siamo arrivati e dove potremmo arrivare.
01:03C'è bisogno di respirare tranquillità, c'è bisogno di fermarsi appunto un pochino
01:08per capire che cosa possiamo fare e cosa non dobbiamo fare per il futuro
01:12e questo credo sia molto importante, vai a fare una girata nel Chianti,
01:16lì senti più, come dire, ti liberi la mente, c'è un silenzio,
01:21il tempo scorre molto più lentamente rispetto alla città
01:24e lì senti che hai bisogno di fermarti, di non avere la frenesia completa della città
01:30che hai tutti i giorni, no?
01:32E quindi sì, penso proprio di sì.
01:34Senti, in occasione della festa del Grillo che hai riportato in auge,
01:39c'erano tanti bambini, c'è la possibilità di sollevargli un attimo la testolina
01:44da questi smartphone e fargli riscoprire qualcosa che è appartenuto alle nostre generazioni.
01:52Credo che si possa far togliere la testolina dei bambini dagli smartphone,
01:56proprio porto l'esempio appunto della festa del Grillo che abbiamo riproposto quest'anno
02:00per la prima edizione dopo il 1999, cioè l'ultima edizione con i grilli veri,
02:05poi fino al 2005 c'è stata l'edizione con i grilli.
02:07Sono 26 anni, erano 26 anni e non c'erano i grilli veri, cioè no,
02:11I grilli veri non ci sono stati neanche stavolta, però l'ultima edizione dei grilli veri nel 99.
02:15Nel 99, esatto.
02:17Però ho visto una marea veramente di bambini arrivare a questa prima e ridotta edizione
02:23della festa del Grillo e vedere queste casette con la foglia di insalata finta,
02:27con il Grillo costruita a mano artigianalmente, che sono rimasti affascinati
02:30e per tutto il pomeriggio hanno giocato con queste gabbiettine, lasciando i cellulari.
02:35C'era lo zoologo con i grilli veri ovviamente che spiegavano l'importanza del Grillo in natura,
02:39ma non era tanto il problema grillo vero sì o grillo vero no alla festa del Grillo,
02:43il problema era come venivano catturati questi grilli, cioè distruggevano interi habitat naturali,
02:49quindi non è tanto il grillo vero nella gabbia che poi viene liberato dopo 10 minuti o la sera stessa,
02:53è proprio la cattura del Grillo che aveva fatto sì che questi habitat andassero persi prima o poi.
02:58Quindi questo era importante, quindi non è il grillo nella gabbia di per sé,
03:01anche perché lo zoologo ha portato esemplari veri e i bambini sono stati lì dalla mattina alla sera
03:06a guardare questi esemplari nelle gabbie.
03:09Quindi penso che ci siano tante alternative per smuovere appunto la testa dei bambini
03:13fissa su questi smartphone che già i genitori danno ai bambini già in età veramente prescolare quasi.
03:19Come calmante.
03:21Come calmante ti metti lì davanti, prima c'era la televisione, ti posiziono davanti alla televisione,
03:25c'è quello, ti guarda il cartone animato e io cucino, faccio i fatti miei come genitore.
03:30Adesso c'è lo smartphone, ti metto questo, gioca, guarda cartone animati,
03:33fine, meno libero del pensiero, ma purtroppo non si istruisce in questa maniera.
03:37Senti, ha in programma, meglio se è a breve termine, qualche altra operazione di riscoperta di tradizioni locali?
03:44Beh, allora abbiamo in programma la festa della morte secca, che sarebbe...
03:48Detto così.
03:49Detto così sembra bruttarella, ma è il 31 ottobre, quindi la nostra Halloween, no?
03:54Perché anche Firenze, anche la Toscana aveva in origini medievali questa festa,
03:58che poi si è trasformata ovviamente nella festa di Halloween, la festa americana è arrivata da noi,
04:02ma come abbiamo avuto noi per il Natale la festa del ceppo fiorentino,
04:07ovvero questo albero piramidale posizionato in tre piani, il presepe, i doni e i dolciumi,
04:12una festa scomparsa alla fine dell'Ottocento, avevamo anche la festa della morte secca.
04:17Cioè dove i bambini intagliavano le zucche di Halloween, chiamiamolo così, le zucche arancioni,
04:22ci facevano i disegni di fantasmi, mostri, ed era un fatto per esorcizzare le proprie paure,
04:29esatto, avere un rapporto sempre vivo, passami il termine, con la vita e la morte, insomma.
04:34Questo anche in città o nelle immediate, diciamo, vicinanze?
04:38Beh, lo faremo sicuramente come prima festa nel quartiere 3, ovviamente, come prima edizione,
04:42e poi vediamo, chissà se si riesce a portare anche negli altri quartieri
04:45e a riportare soprattutto la festa del Grillo, come dicevo prima, nel quartiere storico, insomma, le cascine.
04:52Grazie a tutti.