- 19/05/2025
Episodio 06
Il Salone del Libro di Torino #Salto25 arriva su DG Network, sui Migliori Channel TV d’Italia e sul Magazine DG85.it
Davide Gerbino racconta il Salone del Libro. Conferenze, Interviste, Persone, Storie che rendono il Salone un evento Culturale Unico nel suo genere.
Nel sesto episodio parliamo di Inclusione. Attraverso le testimonianze di tantissime Persone che con Libri, Progetti e Storie di Vita vera, provano a Cambiare questo paese, facciamo un viaggio tra i Diritti, l’Accoglienza, la Resistenza.
Davide Gerbino | DG Network | DG85.it | Salone del Libro | Salto25
Il Salone del Libro di Torino #Salto25 arriva su DG Network, sui Migliori Channel TV d’Italia e sul Magazine DG85.it
Davide Gerbino racconta il Salone del Libro. Conferenze, Interviste, Persone, Storie che rendono il Salone un evento Culturale Unico nel suo genere.
Nel sesto episodio parliamo di Inclusione. Attraverso le testimonianze di tantissime Persone che con Libri, Progetti e Storie di Vita vera, provano a Cambiare questo paese, facciamo un viaggio tra i Diritti, l’Accoglienza, la Resistenza.
Davide Gerbino | DG Network | DG85.it | Salone del Libro | Salto25
Categoria
📚
ApprendimentoTrascrizione
00:00Al Salone del Libro ogni tanto è bello anche sedersi, camminiamo dal mattino alla sera
00:19e quindi un momento di relax ci vuole, ma questo momento di relax sarà un po' particolare
00:24perché ho scovato un angolo che mi ha attirato intanto da bigliettini che ci sono appesi
00:30in giro. Vorrei capire che cosa sono questi bigliettini che poi ci porta all'argomento
00:36di tutto questo. Allora, quest'anno è il nostro secondo anno al Salone del Libro, siamo
00:43tre cooperative sociali, una del torinese che è altramente che si occupa di minori
00:48disabili, CSSA che sono come noi ma sono veneti e poi ci siamo noi che lavoriamo in provincia di
00:56Cuneo, Alessandria, Pavia e Liguria. No, arriviamo da Cureo quindi giochiamo in casa. Fantastico, Mondovì, nasce tutto da Mondovì.
01:03Giuro che non ci siamo messi d'accordo, cioè io sono nato a Mondovì, ho vissuto per 30 anni a Mondovì,
01:09quindi non ci siamo messi d'accordo, l'abbiamo scoperto per caso. Bene, allora continuiamo.
01:14Ci uniscono un po' le nostre mission, siamo impegnati nel terzo settore ovviamente con
01:24soggetti svantaggiati, principalmente in ambito accoglienza persone straniere, detenuti e come
01:31dicevo prima il gruppo Torino, minori e disabili. Il nostro secondo anno al Salone del Libro è stato
01:38puntato tutto su questo filo conduttore che sono le parole che accolgono. Il muro dietro
01:45infatti è stato un muro interattivo dove le persone si fermano e noi gli chiediamo a te la
01:51parola accoglienza, che cosa riporta, perché poi è un concetto ampio e tocca un po' tutte le sfere,
01:57non necessariamente solo la nostra lavorativa ma anche la famiglia, le amicizie, gli affetti, il
02:03lavoro. Un mondo molto molto ricco, molto articolato, cioè da parlare qua ne avremmo veramente per ore
02:11ma ovviamente non abbiamo ora l'esposizione, però se mi permette vorrei chiedere qualcosa a queste
02:16due ragazze, perché intanto non volevano dire niente ma così in questo modo ormai siamo
02:21qua, più che altro perché senza nulla togliere a te ovviamente, cioè voi siete veramente giovanissime
02:26e a me piace anche questo, c'è l'impegno dei giovani in qualcosa che è comunque sociale,
02:32a 360 gradi, poi al di là dell'argomento specifico, quanto è importante per i giovani metterci la
02:39faccia, cioè come state facendo voi, voi siete qua comunque all'accoglienza, quindi non solo per il
02:43tema che trattate, ma proprio in generale, cioè parlate, raccontate questa storia, quanto è importante
02:48che un pubblico giovane si avvicini a queste tematiche? Allora, secondo me è una cosa molto
02:54importante soprattutto perché noi giovani siamo il futuro, ci saremo noi dopo e quindi dobbiamo
03:00iniziare noi adesso, ma anche persone ancora più piccole di noi cercano di trasmettere cosa vuol
03:05dire l'acquaglienza, cosa vuol dire l'inclusione, così che le generazioni future dalla nostra
03:11possano migliorare tutto, secondo me. Che cos'è per te l'inclusione? Per me l'inclusione è un tema che
03:18dovrebbe essere di tutti, perché l'inclusione è qualcosa che va a coinvolgere tutte le persone
03:23di qualsiasi etnia, di qualsiasi colore, di qualsiasi orientamento sessuale, di qualsiasi
03:27identità di genere e perché io credo fermamente che il mondo sia di tutti, non sia di proprietà di
03:33nessuno, quindi per me l'inclusione è quando nel mondo non ci sarà più alcun tipo di barriera e
03:39questo. Bellissimo, non potevo non potevo usare parole migliori di queste, vi chiedo solo una
03:45cosa, la vostra età, è giusto per far capire? Io 21, 25. Direte in due non arrivano neanche a 50
03:53anni e pensate cosa c'è già in quelle testoline, questo è veramente un bel messaggio e concludo
03:59con te. Sono la mamma loro, la mamma lavorativa, nel senso che fanno parte di uno staff, di un'equipe, loro sono giovanissime ma molto
04:09professionali, molto studiate, tutto l'organico è composto da molti età, abbiamo dai sessantenni
04:17ma tantissimi giovani e sempre di più che si vogliono aggregare. Proprio questo in conclusione
04:22quanto è bello vedere così tanto, perché in Italia c'è un po' questa cosa che i giovani non hanno voglia
04:28di fare, che non hanno voglia di mettere, che non credono più in niente, sono la dimostrazione che non è vera.
04:33No assolutamente, io non mi posso lamentare perché noi stiamo parlando solo di la nostra azienda,
04:39siamo più di 100 persone, continuiamo ad avere sempre più persone da aiutare, quindi l'equipe
04:48si rimpingua e devo dire che ci piace molto. Ultima cosa, se vuoi ridare i riferimenti così
04:56giusto adesso che abbiamo un po' raccontato, se qualcuno guardando questa intervista fosse
05:02incuriosito, avesse voglia di magari darvi una mano, chi lo sa dove vi trovano? Mani, sono sempre
05:08gradite, mani, teste, anche se lo dialogo è dibattito. Noi ci troviamo a Mondovì, in via Fossano 2,
05:16siamo vicinissimi alla stazione, raggiungibilissimi, ci trovate sia come Onlus Alpi del Mare e
05:23principalmente anche come Wallis Corner, che è la nostra pagina Instagram per chi la vuole seguire,
05:29che è tutto un mondo dedicato alla divulgazione, attualità, inclusione, mondo queer, Palestina,
05:38si può dire Palestina. Tutto quello che si vuole parlare Wallis Corner è proprio un angolo
05:50per tutti, indipendentemente da. Quindi cercateli perché ne vale la pena e se ci guardate da lontano,
05:57che magari per voi Mondovì è troppo lontano, prendete tutto questo come esperienza, come un
06:03modo per provare anche nella vostra realtà, nel vostro paese, nel vostro territorio, a fare
06:08qualcosa, perché si può fare, basta crederci, basta volerlo fare e tutti loro, età differenti,
06:16mondi differenti, dimostrano che con la passione alla fine qualcosa si porta a casa. C'è ancora speranza, insomma.
06:33Per tutti gli appassionati di sport e di calcio, in particolare, questo è lo stand che fa per voi,
06:55perché io vedo tutti i libri che portano nomi di squadra di calcio, di calciatori, di campioni,
07:01che cos'è questa cosa? Allora, innanzitutto noi siamo gli spacciatori di libri, perché nasciamo a
07:08Scampia, dove prima si spacciava la droga, proprio negli stessi locali, adesso noi spacciamo cultura,
07:13quindi questo ci teniamo a dirlo. E fai bene a sottolinearlo perché è tanta roba. Poi abbiamo
07:19pensato di fare questa raccolta che si chiama Figurine la Collana, perché ricorda leggermente
07:23un po' le figurine come formato, e raccontiamo non la storia, l'atmosfera. A me questo piace,
07:31e infatti trovate dei titoli un po' particolari. Sono tutti calciatori che adesso hanno smesso,
07:37alcuni da poco, ma di solito i calciatori hanno smesso già da un bel po', tranne due,
07:42e questa è una storia però ce la vendiamo così com'è, e la faccio vedere, perché sono due fratelli
07:50ancora in attività, uno gioca nella nazionale israeliana, uno in quella palestinese, e noi
07:55attraverso il calcio se riuscissimo a portare anche solo il discorso, il dialogo, su un campo,
08:03e però finirla lì, darci ammazzate, ma chiuderla lì dopo il novantesimo, per noi sarebbe...
08:08Ti interrompo un attimo perché mi hai veramente stupito, cioè io pensavo che qua è una classica
08:12stai calciarone, si parla di calcio, invece hai toccato dei temi che mamma mia, mi hai fatto
08:17venire i brividi, è tanto bello, mi piace veramente tanto. Scriviamo tutto così, abbiamo Rashid
08:23Mekloufi che è un algerino, tra l'altro morto da poco, che gioca in Francia quando l'Algeria
08:27non è uno stato, e invece poi scoppia questa guerra franco-algerina, lui è combattuto,
08:32ma non sparerà mai, perché dice io l'unica cosa che faccio è giocare a calcio, abbiamo Panenka
08:38che ha inventato il cucchiaio, abbiamo Pasic che da solo andava a togliere le minie anti-uomo per
08:43far giocare i bambini, serbi, croati, bosniaci, il calcio per noi significa unione, abbiamo anche
08:49questa bandiera, ma siamo per la pace, noi prendiamo la parte nostra, lo diciamo, passa attraverso il
08:55pallone, attraverso i racconti di sport possiamo andare avanti e lo facciamo volentieri. Questo è
08:59molto bello perché due mondi, il calcio, il mondo dello sport, il mondo della cultura, il mondo dei
09:05libri, della letteratura, si incontrano per dare comunque un messaggio di speranza, un messaggio
09:10di pace, un messaggio di fratellanza che in questo periodo soprattutto ne abbiamo particolarmente
09:15bisogno, ma io ti faccio un'ultima domanda così magari alleggeriamo un po' il clima. No perché
09:19devo con il sorriso però, tutto questo con il sorriso. Visto il tuo accento, chi vince lo scudetto quest'anno?
09:23No, no, non si dice, non si dice. Allora diciamo che da buon italiano io faccio gli auguri a quella
09:31squadra del nord che non nomino per obbie ragioni di vincere una cosa importante, e a noi quella?
09:37No è capitato, è capitato, è capitato. E a noi quell'altra? Un accordo si può fare? Non diciamo nulla, anche per
09:45i mari che ci sta guardando si sa già cosa è successo. Però voglio dirle una cosa, io sono
09:50napoletano, tifoso del Napoli, la bellezza di chi amo allo sport invece è anche questa, riconoscere
09:56Del Piero, Totti, Zanetti, allora questa non possiamo dimenticare. Poi che ne abbiamo tutti io è un'altra
10:03cosa. E' bella, mi piace. Dove vi possono trovare online? Online siamo sul sito
10:11Garrincia Edizioni, ci chiamiamo così perché Garrincia era uno che aveva la gamba più corta,
10:16spina bifida, problemi polmonarici, uno che non poteva giocare a calcio e ha scritto la storia
10:21del calcio. Quindi Garrincia Edizioni, siamo distribuiti comunque Feltrinelli, Mondatori, senza
10:27problemi, quindi online o nelle librerie, ci trovate le figurine. Cercatevi perché secondo me
10:33qui c'è molto da raccontare e questa è proprio la cultura contemporanea, proprio come piace a noi,
10:38quindi cercatelo perché ne vale veramente la pena. E andiamo, veniteci a trovare. Grazie mille e forza Juve!
10:57Ho trovato un altro angolo, devo dire, molto particolare con una storia un po' diversa da
11:24raccontare. Intanto come vedete alle nostre spalle, queste pareti non banali, con questi
11:30disegni non banali che ci fanno in un certo senso tornare un po' bambini. Io partirei da lì, perché
11:36avete scelto questa scenografia, chiamiamola così, questo allestimento così diverso? Allora questa
11:43scenografia è ispirata a un albo che è uscito da pochissimo di questa caseditrice veneta che
11:49è Camelo Zampa, l'albo è Traslochi d'artista di una nostra autrice conterranea qua, perché
11:54Erika Vale Morello è torinese ed è tutto dedicato alla combinazione di grandi artisti però raccontati
12:02in questa veste insolita assolutamente curiosa, come se fossero quindi delle ditte di traslochi
12:07e quindi prendono vita queste scenografie meravigliose che seguono un altro volume che
12:12ha avuto grande successo che è Vendesi casa d'artista, dove invece l'autrice immaginava
12:16le agenze immobiliari dedicate proprio alle case di pittori, scultori, artisti vari e quindi insomma...
12:23Molto particolare, molto interessante, così come proprio il progetto che c'è alla base della...
12:28come vi dicevi prima che avete fatto questa collaborazione, la caseditrice ha fatto questa
12:31collaborazione a livello di Unione Europea, anche lì se me lo vuoi raccontare brevemente perché
12:36è un'altra roba non banale. E' il progetto Reading Diversity che vede Camelo Zampa impegnata
12:42nel biennial 2024-2025 a pubblicare una serie di albi provenienti da altri paesi dell'Unione
12:49Europea e quindi diffondere tra i bambini e le bambine storie, autori e libri magari
12:55difficilmente li avremmo visti qua sui nostri scaffali e questo modo per portare in libreria
13:00voci diverse e assolutamente attualissime e bellissime. Anche perché non l'abbiamo detto il
13:06vostro pubblico è un pubblico molto giovane. Assolutamente Camelo Zampa parte dai piccolissimi
13:11quindi dal primo anno di vita del bambino se non prima e arriva fino agli young adult quindi si
13:17rivolge a un pubblico molto vasto. La signora ha tirato la mia attenzione per via dei palloncini
13:24perché noi come sapete stiamo qua anche a trovare un po' personaggi particolari ma poi invece qua
13:29non c'è mica tanto da ridere questo è un argomento veramente molto serio e lei è anche un'autrice
13:35infatti qua abbiamo due dei suoi libri Paola Josué intanto benvenuta e scusi se non lo
13:41ho riconosciuto. Ma grazie è stato un piacere avere attirato l'attenzione in questo modo perché
13:47io ho voluto dare una coloritura anche particolare a questo argomento importante e serio che rientra
13:55nello spettro dei colori come quello dell'arcobaleno per la sua varietà ed eterogeneità di espressione
14:02e siccome l'autismo può andare da una condizione seria di diciamo di disordini che richiedono una
14:10attenzione da parte di assistenti sette giorni su sette h24 però all'interno di questi comportamenti
14:18neuro divergenti c'è tanta, ci sono tanti aspetti che vanno oltre quella che è la
14:23comunicazione che hanno delle opportunità e delle peculiarità che se ben compresi diventano
14:31una risorsa e quindi diventano un colore aggiunto alla nostra linearità e alla nostra neurotipicità
14:36questo è il mio desiderio è quello di colorare anche il mondo con qualcosa che va oltre la
14:43linearità. In questo caso la letteratura la scrittura quanto può aiutare a capire più
14:49che altro a comprendere un argomento che magari non tutti riescono a capire fino in fondo e che
14:54però invece è molto importante la conoscenza è molto importante tutto questo quanto serve in
14:59questo senso? Io ci credo molto e il mio slogan attraverso queste mie due pubblicazioni è quello
15:05di sperare di avere un rinascimento culturale un rinascimento intendo piuttosto che una
15:10rivoluzione perché non bisogna cambiare i cervelli né di chi incarna una neurodivergenza
15:17né di chi è neurotipico ma provare a conoscere quindi la cultura attraverso tutte le sue forme
15:23non ultimo quello della scrittura ognuno per le sue competenze io da tecnica perché sono
15:28osteopata può essere una forma di conoscenza e quindi permette una migliore relazione e la
15:38relazione è già la prima forma di cura secondo il mio punto di vista. Facciamo vedere i due
15:42libri adesso ovviamente siamo al salone del libro ma da domani dove troviamo questi libri? Allora
15:49sicuramente su tutte le librerie online che sono diciamo più facili attraverso le librerie online
15:58è più facile avere il libro anche l'indomani oppure nelle librerie fisiche sempre previa
16:04prenotazione sicuramente. Complimenti davvero perché qui al salone stiamo trovando tanti
16:10argomenti alcuni che ci fanno sorridere che ci fanno ridere che ci fanno emozionare e però è
16:15anche bello conoscere imparare e penso che attraverso questo mondo impariamo qualcosa
16:21conosciamo qualcosa ed è sempre veramente positivo meno male che ci sono persone come lei che in
16:26qualche modo portano un po' di sensibilità in tutto questo e complimenti complimenti davvero
16:32grazie grazie dell'opportunità che mi avete dato perché io ci credo ci credo davvero in questo
16:37si vede perché non so se l'avete visto voi ma mentre raccontava tutto questo aveva l'occhio
16:41un po' lucido e come vi dico sempre quando è così è perché ci crede veramente e questo è bello
17:26in questo stile perché secondo me qui c'è veramente qualcosa da raccontare già libri radicali a me
17:33già il nome non dispiace che cosa raccontate qua perché vedo dei titoli qua e là che non mi
17:40sembrano banali radicali non è legato diciamo al partito e radicali ma si intende proprio andare
17:46alla radice delle cose diciamo quindi andare un po' in profondità e noi abbiamo iniziato come
17:53momo con libri per ragazzi in qualche modo ci sembrava che nell'ambito per ragazzi era in
17:58crescita mancasse un po qualcosa appunto andasse nel profondo di alcuni contenuti e mentre invece
18:04si riproponevano sempre più o meno le stesse già stereotipati insomma che sono nella cultura
18:10generalista poi in realtà facciamo anche tantissime altre cose quindi fumetti libri
18:14per anche per adulti quindi da romanzi a saggi e fondamentalmente cerchiamo di legarli da
18:23questa ricerca insomma di radicalità che sono noi in questo momento storico politico in questa fase
18:28buia che viviamo insomma è importante diciamo il sottotitolo contro il nulla che avanza sì
18:36ovviamente c'è un grande riferimento a michael hand quindi sia il nome momo perché il romanzo
18:41uno dei più importanti che ha fatto sia la storia infinita quindi nulla che avanza se
18:47lo ricordate sono qualcosa ci sembra molto attuale se oggi c'è proprio un nulla fortissimo
18:52perché in qualche modo cancella un po tutto quello che ci stava prima di lui e quindi contro
18:58di questo nulla bisogna opporsi e se non è la cultura può fare questo. E intanto voglio chiederti
19:04quello cosa può fare la letteratura in questo caso ma la cultura un po in generale contro questi
19:09periodi un po bui diciamo che stiamo vivendo. Secondo me la cultura deve prendere posizione
19:14prima di tutto quindi deve fare conflitto e quando si dice che la cultura è neutra va bene per tutti
19:20per tutte le salse io penso che sia proprio falso oltre a non essere d'accordo personalmente penso
19:25che non sia vero perché in qualche modo qualsiasi gesto culturale un segno lo lascia e bisogna
19:31interrogarsi su che segno lascia quindi io penso che oggi con un ministro che fa delle dichiarazioni
19:37di parte bisogna essere di parte anche dall'altra parte appunto quindi bisogna accettare quel piano
19:44di sconto e dire ok scontriamoci sui contenuti la cultura deve servire proprio a questo. Questo è
19:50bello mi piace molto perché ognuno poi può avere le idee che vuole però è bello il confronto quando
19:56manca il confronto forse lì che abbiamo un problema finché si dialoga si può anche discutere le
20:01scuse può anche essere accesa per carità di dio però è questo un po quello che ci serve e vedo
20:07qui a salone del libro un po questo messaggio sta passando c'è tantissima gente quindi diciamo che un
20:12po di speranza c'è ancora la speranza c'è sempre finché anche c'è una sola persona che si oppone
20:21secondo me non è non sono i numeri però a fare questo secondo me perché poi diciamo evento così
20:29grande così consolidato eccetera eccetera sono tante cose che andrebbero criticate ma proprio
20:36per l'impianto del di come si immagina una struttura di evento del genere non credo che
20:42chi partecipa semplicemente anche solo venendo con uno stand automaticamente sia un segnale di
20:50qualcosa però però sicuramente il fatto ci sarà disponibilità a come dire uscire di casa andare a
20:57cercare qualcosa sicuramente può essere un appiglio penso che chi gestisce venti così grandi
21:04oggi così come chi lo faceva prima cioè il vecchio direttore eccetera potrebbe fare qualcosa in più
21:09dal punto di vista sia di come è il formato proprio di mercato economico l'indotto diciamo
21:20che rappresenta sia dal punto di vista culturale politico di quello che invece può dire e che non
21:26dice si può sempre migliorare insomma fondamentalmente si può sempre migliorare questo questo è in
21:32dubbio è un'ultima cosa dove vi trovano perché oggi siamo qui al salone del libro però ovviamente
21:38non è che il vostro mondo finisce qui chi è stato un po incuriosito da questa nostro piccolo racconto
21:43vi trova online mi trovo ovviamente da parte a certo dicendo tanto ci trova lo stand c09 però
21:49penso che questa roba uscirà dopo e poi ci trova sul sito momo edizioni punto hit ci trova a roma
21:57ci trova negli eventi ci trova per strada spesso nelle scuole quindi giriamo molto però sicuramente
22:01sui social ci trovano e se ci vogliono contattare siamo a disposizione cercatevi perché secondo me
22:09ne vale la pena
22:19mi sono sto fermato qui perché devo dire che siete una realtà molto particolare tanto sarà
22:31allora ma io avevo un pochettino fame mi sono avvicinato ma vendete libri pure voi raccontami
22:36un po' vendiamo principalmente libri però crediamo fortemente che con la cultura si mangia quindi che
22:42è una possibilità che crea lavoro noi siamo gli spacciatori di libri marotteca fioreditori di
22:48scampia abbiamo una realtà meravigliosa che si chiama la squinizzeria e siccome quest'anno si
22:53festeggiano i 250 anni della nascita della città di napoli non potevamo far altro che al salone del
22:58libro portare un pezzetto della nostra terra assolutamente sì quindi il vostro è un mondo
23:02molto particolare ma molto legato al territorio a quello che ho capito diciamo che ci siamo molto
23:08allargati nel senso che abbiamo pubblicazioni di un inedito di stephen king daniel pennac quindi
23:13siamo territoriali ma siamo nel mondo oramai questo è veramente molto bello così come questo
23:18stand a chi è venuta l'idea? al nostro editore rosario esposito la rossa che appunto per festeggiare
23:25questo anniversario importante abbiamo deciso di portare questo pezzo di napoli. Qualcosa di particolare
23:30vuoi solo ripetermi il nome della casa editrice e poi ti chiedo a te un libro dei tanti che avete
23:36che ci consigli. Allora marotteca fioreditori è il nostro gruppo editoriale perché siamo tre
23:41case editrici marotteca fioreditori coppola editore e garrincia edizioni quindi tre case
23:47editrici che si occupano di tre mondi completamente diversi se dovessi consigliarti un libro ti
23:52consiglierei l'ultimo di rosario esposito la rossa il nostro editore che esce in anteprima qui per il
23:57salone che è il 25 aprile divisivo solo se sei fascista un titolo molto forte in un momento
24:02molto difficile esatto assolutamente perché molto spesso ricordiamo più i nomi e le storie di
24:09gerarchi di dittatori piuttosto che le storie dei partigiani e ci sembrava un giusto modo di
24:14ricordarli invece che libro stai leggendo se posso che non necessariamente della tua casa
24:18editrice in generale guarda in questo momento io sono concentrata perché è uscito il mio primo
24:22libro e lo portiamo qui in anteprima al salone. Allora mostriamolo visto che è il tuo. Il ciclo spiegato ai mani. Giuro non lo sapevo e l'ho scoperto adesso. Esatto che è un libro molto particolare a cui sono
24:34affezionata è il mio primo libro in assoluto ed è una storia divertente. Tu sei Maggie Borrelli quindi. Sì esatto. Va la piacere di averti conosciuta. Grazie. L'ho intervistata così pensavo
24:43fosse qua a vendere libri ma tra i tanti libri vende pure il suo. Sono anche la responsabile
24:46commerciale del gruppo editoriale e ho scritto il mio primo libro. Complimenti allora cercatela
24:52mi raccomando e cercate anche la sua casa editrice perché vale veramente la pena ho
24:56visto tanti titoli molto molto interessanti. Grazie mille. Grazie mille. È stato un piacere.
25:04Girando per il salone del libro mi sono imbattuto in questa signora vestita in modo molto molto sobrio
25:15devo dire. Che pena. Giusto devo dire. La prima cosa che ha trovato nell'armadio. Esatto. Però poi ho scoperto che
25:22dietro a tutto questo c'è un mondo assolutamente da scoprire. Me lo vuoi raccontare? Fantastico. Il
25:30mondo è il regno del re piccolino. Il protagonista di questo libro. Io sono l'illustratrice di questo
25:38libro e l'autore è Donne Sricco con la mente molto fervida e molto fantasiosa. Il protagonista
25:47di questo libro appunto questo re piccolino e questa corona con le punte così alte è perché
25:54lui essendo molto molto piccolo vuole sembrare naturalmente più alto possibile. Addirittura ha
26:01bisogno di gradini per salire sul letto e per lui questo è veramente un cruccio grosso tanto che
26:07impedisce di fare veramente il re come dovrebbe. Si chiude nelle stanze si nasconde. Nel suo regno
26:14è vietatissimo pronunciare le parole alto altissimo su altezza assolutamente vietato
26:22bene terribili però poi insomma andando a vedere un po lo scorrere della storia insomma un po si
26:34ricrede gli eventi lo portano a superare diciamo questo limite quindi a capire che in realtà in
26:42fondo l'aspetto fisico è ben poca cosa rispetto a quello che abbiamo qui che è il cuore e quindi
26:50esce allo scoperto e finalmente farà il suo dovere di re. Molto bello anche perché la storia poi come
26:57l'abbiamo raccontata così brevemente però effettivamente ha anche un risvolto sociale
27:02fondamentalmente. Assolutamente il messaggio è molto importante perché purtroppo al giorno d'oggi
27:08si dà molta molta importanza all'apparenza e quindi diventa proprio anche condizionante
27:14nella persona come uno si pone e si dà poco spazio invece a capire come ci si deve porre
27:24a livello di relazioni a livello di quello che siamo realmente e della veridicità l'unicità
27:32della persona che è la cosa fondamentale insomma. Complimenti e complimenti per il
27:37lavoro perché poi ve lo dovete comprare per vedere bene tutte le immagini. Sono immagini molto carine
27:45è stata una bella lavorata perché comunque sono immagini fatte a pastello morbido quindi
27:50insomma tutte immagini abbastanza elaborate.
28:07è molto particolare che a vedere così fa anche un po' paura ma secondo me c'è molto da raccontare
28:28dietro e allora vi ho portato proprio l'autrice di tutto questo. Intanto ti presentiamo. Sì ciao
28:34io sono jessica rigoli grazie mille non dovete avere paura perché questi sono scheletrini
28:40super bravissimi anzi sono speciali perché noi raccontiamo in questo albo che è illustrato
28:47da stefania la storia appunto di smilzo che si trasferisce da un paesino dei carpazzi in un
28:53paese invece di soli umani quindi inevitabilmente lui è un po' il diverso diventa il diverso a
28:59scuola i bimbi lo trattano male gli lanciano le palline quindi trattiamo un pochino anche
29:04il tema del bullismo che non sembra ma già all'elementare è un tema che purtroppo inizia
29:10a essere presente e con cui i bambini si rapportano e poi pian piano diciamolo nonostante la sua
29:15tristezza le sue difficoltà trasmettiamo questo messaggio riesce a diventare alla fine della storia
29:21comunque un eroe perché perché gli umani sono alle prese con un caso un po' difficile che riguarda
29:28quindi è un caso proprio più da scheletrino il scheletrino chiama i rinforzi dal suo paese
29:35dei carpazzi e alla fine la situazione si risolverà proprio grazie al diverso quindi
29:40la diversità non vista come una cosa negativa ma una risorsa e quindi il messaggio finale che
29:47insieme come siamo anche noi oggi si può tutto anche l'incredibile abbiamo anche l'illustratrice
29:54che forse ve la ricordate perché l'abbiamo vista un attimo fa è tornata in abiti più normali
29:58fondamentalmente abbiamo illustrato anche questo esatto con una tecnica completamente diversa perché
30:06è una tecnica querellata in bianco e nero magari se vuoi far vedere qualche illustrazione diciamo
30:14tipo perché ci sembrava molto più adatta per diciamo per questo tipo di storia infatti a me
30:22non piace diciamo avere uno stile unico perché credo che ogni storia meriti di essere raccontata
30:33con diciamo uno stile suo quindi io insomma riesco a maneggiare diversi stili diverse
30:41tipologie di tecniche e quindi in base alla storia mi piace insomma scegliere anche la
30:47tecnica che secondo me la rappresenta meglio e infatti è piaciuto molto proprio perché sì in
30:56bianco e nero è sicuramente risalta rientra pieno in questo tema ma vorrei c'è anche una
31:03bambina e chi è? Che ruolo hai in tutto questo? Lei è la promoter felicissima di aver saltato la
31:10scuola no è mia figlia Melissa dieci anni e mezzo e che mi aiuta un po' sempre in tutte le mie
31:18storie tanto che infatti a Natale dovrebbe uscire un albo a quattro mani mamma e figlia sì sì ci
31:25stiamo lavorando è un po' la mia ispirazione il mio supporto perché poi noi veniamo dalla
31:30Maddalena in Sardegna quindi avevo bisogno di una spalla e non c'era una spalla migliore della
31:35bimba. Fai anche un po' da tester cioè nel senso che la mamma lancia un libro nuovo e visto che il
31:40target immagino siano ragazzini della sua età tu glielo dici subito la mamma fa tutti i libri
31:45belli o magari ogni tanto c'è qualcosa che devi correggere un po' tu? No no mi piacciono mi
31:50piacciono tutti, il mio controllo di qualità l'ho pagata. Sai la cosa bella anche che i nostri libri
31:59si presentano molto si prestano molto anche a dei laboratori didattici e quindi ci piace
32:07molto quando facciamo anche le presentazioni dei libri accompagnarlo con dei laboratori e
32:12anche Melissa spesso nel suo paese piace molto accompagnare i bimbi anche
32:19nella realizzazione di questi laboratori insomma è una buona spalla.
32:29Mi piacciono molto le case editrice indipendenti perché come sapete nell'indipendenza nelle cose
32:41più piccole ci sono a volte i segreti le cose più preziose le cose più importanti. Beh la
32:47casa editrice di cui voglio parlarvi oggi ha già ormai 25 anni di storia arrivate dalla? Dalla
32:55pianura padana arriviamo direttamente da Reggio Emilia e siamo una piccola casa editrice nata
33:01proprio a Liberti la città a Liberti. E quest'anno festeggiate 25 anni sì sì un anniversario
33:09importante con tanti titoli importanti anche. Puoi consigliare tre titoli che chi viene qui al
33:16salone del libro dovrebbe assolutamente leggere o anche chi non viene però dovrebbe leggere
33:21Allora in realtà spaziamo su una varietà di tematiche davvero incredibile e posso consigliare
33:29alcune delle ultime pubblicazioni e ad esempio una storia molto interessante è questa quella di
33:35Inferi è scritta da Antonino De Masi questo imprenditore calabrese che è stato messo
33:41sotto scorta per aver condannato numerosi boss mafiosi insomma e quindi vive sotto scorta da
33:48diversi anni. Una lettura bella impegnativa. Una lettura impegnativa però che merita una storia
33:54che merita di grande coraggio. Ultimo uscito ieri la destra le donne di Sara Lucaroni che oggi sarà
34:06anche qui con noi al salone dovrebbe arrivare a breve e che racconta insomma come la destra sia
34:13mussoliniana che la destra attuale vede il femminile quindi c'è una prospettiva anche
34:18legata insomma alla donna. Quindi molta attualità. Esatto molta attualità invece vi consiglio anche
34:26qualcosa di più strettamente locale e ad esempio questo il romanzo delle reggiane che è una
34:34rivisitazione della storia delle aziende reggiane insomma con sede a Reggio Emilia virata in senso
34:44romanzesco quindi una storia della famiglia reggiana reinventata secondo insomma nomi di
34:50pure invenzione scritto da Alberto Guarnieri e Nicole Pallucca e anche questo molto piace raccontare la
34:58storia insomma locale dalla quale proveniamo. Ci hai dato tre spunti devo dire per niente banali
35:04e quindi ti ringrazio. Sì lo trovo perché qui dobbiamo fare una selezione perché ce ne sono veramente
35:11veramente tanti quindi di roba ce n'è tantissima. Allora no in questo momento non lo vedo. Ma io ti
35:21faccio una domanda personale quale libro stai leggendo tu in questo momento? Io sto leggendo
35:25La destra delle donne. Ah ok ti vedevo particolarmente appassionata su quel libro. Sì è davvero molto
35:32interessante offre spunti anche di riflessione molto intensi e profondi. A questo punto direi
35:38che dovete fare una cosa cercare Aliberti Editore. Esatto ci trovate sempre qui tutta
35:43settimana quindi se volete venire. Cercateli anche online ovviamente vi troveranno sicuramente. Abbiamo
35:50anche una super promozione quest'anno nel senso che abbiamo allestito questo cartonato di questo
35:55supereroe Losticazzi che è appunto il simbolo di vivere la vita con più leggerezza insomma fa parte
36:02di una collana dedicata appunto al metodo Losticazzi applicata a più settori della vita
36:08per poter insomma riuscire a sopportare la pesantezza l'ansia della quotidianità secondo una prospettiva.
Consigliato
8:48
|
Prossimi video
28:58
25:38
15:01
22:15
8:43
27:13
24:42
14:52
16:13
18:01
26:34
27:19
31:18
12:48
39:46
24:47
12:49
44:35
9:33
32:09
28:03
17:18