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Storie di Accoglienza e Inclusione. Continuano le Interviste di Davide Gerbino ad alcune personalità protagoniste della Cultura Contemporanea.

Oggi è il turno di Vanessa, Eleonora, Emily e Viviana. Loro sono una piccola rappresentanza tutta al Femminile del mondo di Alpi del Mare Onlus e Walliǝ’s Corner, due realtà Virtuose che da Mondovì si occupano ogni giorno di Accoglienza, Inclusione ma soprattutto di Diritti.

La Puntata è Disponibile Ora in Streaming On Demand su DG Network e sui Migliori Channel TV d’Italia, leggi anche l’Articolo dedicato sul Magazine DG85.it

Davide Gerbino | DG Network | DG85.it | Interviews
Alpi del Mare Onlus | Walliǝ’s Corner | Inclusione
Trascrizione
00:00Oggi vi voglio parlare di accoglienza e di inclusione.
00:24Voglio raccontarvi una storia virtuosa, come piacciono a noi, una di quelle storie che dovrebbero portare nelle vostre case un po' di speranza.
00:35Andiamo a raccontare la storia di una onlus che a Mondovì, quindi una città alla quale sono particolarmente legato,
00:44da ormai diversi anni ha portato un qualcosa di veramente molto importante e molto positivo.
00:51Guardate con attenzione questa puntata perché parleremo intanto di tantissimi argomenti,
00:57molto molto differenti tra loro ma tutti uniti da una grande passione,
01:03da un fuoco che vedremo ardere negli occhi delle persone con cui mi sono confrontato e che ho avuto il piacere di intervistare.
01:12Sarà una puntata, come detto, molto particolare, un po' più lunga del solito, per questo vi chiedo scusa,
01:18però gli argomenti da trattare erano tanti e soprattutto sono molto importanti.
01:24Cercheremo di farlo in un modo leggero, alla nostra maniera, però, come detto, gli argomenti sono molto delicati
01:32e quindi a volte la leggerezza verrà messa un po' da parte, però ci tengo particolarmente a tutto quello che vedrete
01:39perché proveremo a mandare un messaggio un po' diverso.
01:42Lo sapete, noi cerchiamo su questi canali di mandare un messaggio positivo perché quello che vogliamo trasmettere
01:48è la speranza, speranza dei giovani, speranza in questo paese che forse ce la può ancora fare.
01:55Ebbene, quello che vi racconterò, quello che ho scoperto, è qualcosa che ci dà speranza,
02:01almeno l'esperienza che ho vissuto io mi ha trasmesso proprio questo.
02:06Quindi mettetevi comodi perché parleremo di tante belle cose e quindi ci sarà molto da raccontare.
02:13La compagnia di una persona che con il suo impegno ha veramente creato qualcosa di importante.
02:30Tutto ciò che vedremo oggi e conosceremo oggi in parte è merito di questa donna.
02:36Lei è Vanessa. Intanto ti presento. Ciao Vanessa.
02:38Ciao.
02:39Piacere.
02:39Io, sembra una banalità, però è vero, perché gran parte di quello che andremo a raccontare è organizzato, è gestito da te.
02:49Prima di andare nello specifico del tema di questo incontro, vorrei chiederti come mai hai deciso di fare tutto questo?
02:58Perché non è fare il macellaio, fare il panettiere, questo è un qualcosa che deve nascere da dentro, credo.
03:06Allora, percorso di vita personale, io penso già di essere nata con la sindrome della croce rossina, quindi in realtà poi arrivando da un piccolo paese di montagna mi avevano incamminato nel mondo della ristorazione, perché lì il lavoro non manca mai.
03:23Crescendo per tutta una serie di motivi, sia le persone che frequentavo che anche a livello familiare, vuoi quello che si è ammalato, vuoi quello che era giù di morale, mi hanno spinta a studiare, per cui ho fatto il mio percorso in ambito socio-sanitario e mi sono approcciata alla fine anche al mondo del lavoro.
03:46Ho un pregresso lavorativo abbastanza lungo, perché ho iniziato giovanissima, con anziani disabili, psichiatrici e poi alla fine anche qua con i migranti.
04:00Perché oggi siamo qui appunto alla Alpi del Mare Onlus e vi occupate di tante cose, come vedremo, però alla base di tutto è l'accoglienza.
04:09Un altro mondo che è attualissimo, perché è un argomento di cui si parla giorni un po' di più, giorni un po' di meno, però è piena attualità, è sicuramente un argomento complicato.
04:20Io partirei proprio dalle cose più difficili, quindi chiudiamo con le cose positive e lasciamo un messaggio di speranza alla fine.
04:26Quanto è ancora oggi nel 2025 difficile, proprio a livello sociale, portare avanti un'attività come questa?
04:33Difficilissimo, perché c'è ancora una grande chiusura mentale fomentata dai media, dalla politica, da quello che conviene dire che mette i ragazzi e le ragazze che abbiamo in accoglienza sempre in cattiva luce agli occhi del mondo.
04:51E questo rende per loro difficoltosissimo, già un percorso che è già tutto in salita.
04:59Vivono denigrati, vivono nell'ombra, diciamo così, perché ad oggi spaventa ancora.
05:08Il migrante che arriva, soprattutto se ha la pelle un po' più scura, spaventa ancora, tanto, troppo.
05:14Voi che vivete questo tutti i giorni me lo confermi, cioè è un qualcosa che lo provate proprio in prima persona.
05:20Sfortunatamente sì, in tutti i contesti, perché c'è una discriminazione spaventosa anche dove non ci dovrebbe essere.
05:30A volte ci troviamo in servizi di territorio dove, a prescindere, visto che il nome e il cognome sono stranieri,
05:38non viene erogato lo stesso servizio che sarebbe erogato a un qualunque italiano, purtroppo succede ancora.
05:44Ma la semplice quotidianità, in fila nei negozi, a passeggio, andando in chiesa,
05:53purtroppo c'è ancora proprio tanta gente che odia, ecco, odio.
05:59C'è proprio ancora odio che è dato dalla non conoscenza del mondo dell'accoglienza e tanta chiusura mentale.
06:08No, infatti oggi siamo qua proprio per questo, per conoscervi un pochino meglio,
06:13perché io stesso conoscevo questo mondo indirettamente e ho voluto proprio passare un po' di tempo insieme a voi
06:20per capire bene dall'interno come funziona e magari cercare di farlo un po' capire anche a chi ci guarda.
06:27Il vostro è un lavoro veramente molto complicato innanzitutto, ma fatto di tantissimi aspetti.
06:33Vuoi un po' spiegare come funziona? Cioè voi accogliete, ma accoglienza può voler dire tutto e voler dire niente?
06:40Concretamente, che cosa fate?
06:41Ci occupiamo delle persone in accoglienza a 360 gradi, quindi dal loro arrivo queste persone presentano
06:51una richiesta di protezione internazionale che deve essere poi vagliata presso le opportune sedi.
06:56C'è una commissione che decide e valuta il percorso degli stranieri e la titolarità a rimanere poi su territorio italiano.
07:05Di solito è un percorso molto lungo perché l'iter e la burocrazia comportano una permanenza
07:11che si aggira intorno all'anno, l'anno e mezzo, volte anche due.
07:14In tutto questo periodo qua, partendo dalla presa in carico, lavoriamo con soggetti svantaggiatissimi
07:24che arrivano con un progresso psicologico pesante perché l'attraversata, il viaggio della speranza
07:31è caratterizzato da tante cose brutte.
07:34Arrivano senza documenti, quindi c'è anche tutto il discorso di produzione documentale
07:39lo screening sanitario perché poi noi qui siamo abituati che è comodo, il medico della mutua
07:48ha un mal di pancia, vado in ospedale, i ragazzi e le ragazze che abbiamo in casa
07:53arrivano da dei contesti dove non sanno neanche cos'è un medico della mutua
07:59e la medicina è un miraggio. Quindi partono questi due iter in prima battuta
08:08che è la parte documentale e la parte sanitaria. Passati un paio di mesi si incomincia la parte
08:18di integrazione. Cosa vuol dire? C'è un approfondimento a livello di alfabetizzazione e di formazione
08:27perché l'idea è quella poi di farli uscire dalle nostre comunità autonomi sia a livello economico
08:35che a livello abitativo a 360 gradi. La scuola che è una cosa sulla quale abbiamo puntato tutto
08:46nonostante non sia più previsto come servizio da erogare all'interno dei centri di accoglienza
08:56noi abbiamo scelto di portare comunque avanti questa progettualità perché senza l'istruzione
09:03non si può fare nulla fuori da qua dentro. Il semplice mondo del lavoro, farti un corso
09:10di sicurezza sul lavoro che tu vada a raccogliere la frutta, fare il mulettista, devi sapere che cosa
09:16stai facendo, comprendere quello che devi fare. A tal proposito se sei d'accordo mi sposterei
09:22per un attimo proprio dove c'è il centro di formazione perché avete aperto, mi dicono
09:27da non molto, un vero e proprio centro di formazione e li troveremo una persona che se ne occupa
09:32che ci racconta un po' questo mondo. Quindi fermatevi un attimo, andiamo a vedere la formazione
09:37e poi ritorniamo qui perché gli argomenti da trattare ce ne sono ancora molti.
09:42Siamo spostati in un altro mondo sempre legato alla realtà che stiamo raccontando, abbiamo
09:54parlato di formazione e ora vi voglio proprio portare un po' all'interno di tutto questo
10:00perché la formazione è molto importante sia magari per ragazzi che arrivano dall'altra
10:05parte del mondo e attraverso la formazione possono integrarsi, ma poi anche per i cittadini
10:11italiani che vive qua da tanto tempo che può trovare delle soluzioni in questi tempi difficili
10:17fondamentalmente. E tutto questo, siamo sempre a Mondovì, lo porta avanti tra i tanti anche
10:24Viviana. Benvenuta intanto Viviana. Buongiorno, grazie. Abbiamo fatto un po' questa cosa a sorpresa
10:29perché non si aspettava la nostra visita. Esatto, esatto. Eccoci qua per conoscere un po' questo
10:34mondo perché quello che ho detto in parte è vero, cioè voi nascete come diciamo braccio
10:42dell'azienda principale, della realtà principale, ma poi in realtà avete preso un percorso tutto
10:48vostro. Sì, nel senso che comunque la direzione ha scelto di specializzarsi anche in questo
10:54ramo, sia perché appunto con l'arrivo di queste persone che comunque hanno bisogno di
11:00molte cose tra cui proprio anche imparare l'italiano, l'istruzione o quant'altro, si sono resi conto
11:07che la formazione è un argomento molto importante. Rispetto a quello che tu hai appena detto, un
11:13altro aspetto molto importante è che non solo per diretto o per piacere, ma oggi la formazione
11:18è molto importante per le persone in stato di disoccupazione o di svantaggio. In questo
11:24la regione Piemonte ne ha fatto un punto di forza molto importante grazie anche comunque
11:29ai vari PNR, pertanto si riesce comunque a derogare dei corsi di vario tipo, tra cui
11:37quelli per i disoccupati, in questo caso in questo momento ad esempio c'è Gol disoccupati
11:43o in svantaggio, dove possono accedere a questi corsi totalmente gratis, iscrivendosi e possono
11:51essere corsi di vario tipo, noi ne forniamo parecchi. Poi ci sono le persone che invece
11:57si vogliono e quindi comunque avere anche poi un attestato dove ovviamente è firmato
12:03la regione Piemonte che ha la sua validità ed è spendibile per altre situazioni lavorative.
12:09Poi ci sono i corsi sempre nel catalogo della regione Piemonte, le professioni della regione
12:14Piemonte dove in realtà non sono magari sponsorizzati inteso a livello monetario però
12:22in realtà le persone possono partecipare e quindi poi avere il loro attestato oppure
12:29piccoli corsi di nicchia come li chiamiamo noi, un po' particolari che possono essere
12:34il capitolo primo, voglio imparare a scrivere un libro, abbiamo delle persone, degli scrittori
12:40amanti di questo genere che ci danno la loro disponibilità piuttosto che smettere di fumare
12:45piuttosto che imparare a lavorare in legno, insomma diciamo si diversificano molto.
12:50Mi piace molto perché siete partiti da una necessità, da un'esigenza che purtroppo chiede
12:55la nostra società in questo periodo storico e poi però avete evoluto questo in qualcos'altro.
13:02Questo è molto molto importante perché come abbiamo detto prima la formazione intanto ci
13:06dà la possibilità di costruirci un nostro futuro perché immagino appunto ragazzi che
13:11arrivano dall'altra parte del mondo ma anche ragazzi nati e cresciuti al mondo lì che
13:15purtroppo al giorno d'oggi non è facile.
13:18Assolutamente sì perché appunto poi comunque cercare lavoro è una cosa importante però
13:23se tutti presenti con qualche professionalità in più ovviamente è sempre più facile.
13:28Inoltre noi abbiamo anche i corsi che sono per la formazione continua invece per chi è
13:33già occupato ma ha piacere comunque a specializzarsi in altri campi e in quel caso lì non sono
13:39totalmente gratuiti ma sono al 70% carico regione e 30% a carico dell'utente, del corsista
13:46e obiettivamente il 30% in effetti è una parte che tutto sommato si può fare.
13:51Esatto.
13:52E poi abbiamo anche i corsi dell'apprendistato quindi le aziende si possono rivolgere a noi
13:57per i corsi che invece è obbligatori che gli apprendisti devono fare durante il loro
14:03percorso quando iniziano.
14:04Ultima domanda per chiudere quali sono le professioni più richieste perché si chiede
14:09sempre c'è sempre questa problematica in Italia che manca al lavoro però in realtà
14:12il lavoro c'è mancano le persone che sono capaci a farlo forse.
14:15Sì diciamo che in effetti è molto ampio questo settore perché purtroppo si studia
14:22molto ed è giusto e ci mancherebbe perché è importante però anche proprio poi la manualità
14:27spesso manca quindi comunque la formazione va anche molto in quel senso lì nel senso
14:33che comunque ci sono proprio persone che sono comunque poi anche un po' per quanto sei adatto
14:40tu personalmente chi è più portato a specializzarsi comunque in materie che possono essere informatica
14:46segreteria, consulenza del lavoro oppure invece magari il discorso del laboratorio
14:53proprio dei lavori manuali ecco che quindi comunque viene richiesto molto dalle ditte
14:59perché comunque c'è grande difficoltà a trovare persone specializzate.
15:10Siamo ritornati alla base, siamo ritornati al punto di partenza però ci tenevo a mostrarvi
15:20anche quel lato di questa attività perché dimostra come dicevo all'inizio il multitasking di tutto questo
15:26perché dietro l'accoglienza in realtà c'è molto altro e molto altro che poi come in questo caso
15:32diventa anche una risorsa per il territorio perché in quella scuola posso andare anch'io fondamentalmente.
15:37Assolutamente sì, anche il progetto scuola è nato finalizzato per dare una soluzione ai nostri ragazzi e ragazze
15:45perché all'epoca quando è iniziata l'attività una decina di anni fa non c'era tutta questa apertura nei loro confronti
15:54per cui dato che per noi la parola impossibile non esiste abbiamo deciso di accreditarci in Regione Piemonte
16:01come ente di formazione e adesso è un progetto che funziona ma non è circoscritto ai migranti in accoglienza
16:09in realtà è ampio ed è per tutti, chiunque sia iscritto al centro per l'impiego debba fare corsi goal
16:16chiunque voglia professionalizzarsi ulteriormente, chiunque voglia anche solo fare un corso per rubistica
16:24così imparare a fare le cake design per esempio.
16:27è molto bello e come dicevo prima è un valore che tutto questo dà alla città di Mondovì come in questo caso
16:34facendo di nuovo un passo indietro invece andando magari un pochino più indietro rispetto all'accoglienza
16:40quello che succede prima perché molti non lo sanno anche perché le informazioni su questo sono molto frastagliate
16:47quindi quasi come se volutamente si volesse un po' confondere le acque
16:50però in realtà mi raccontavi che voi sentite le storie di questi ragazzi e le vedete
16:57adesso io non vorrei fare un momento troppo drammatico però vorrei comunque sottolineare questo
17:03perché chi dice che magari non è vero che non esiste niente di tutto questo
17:06voi invece avete capito che purtroppo ci sono cose che forse neanche ci immaginiamo
17:13succedono cose che neanche ci immaginiamo
17:15no infatti io oltretutto sono molto empatica e facendo questo lavoro qui ci si trova a un certo punto
17:25a fare della convivenza perché noi conviviamo con i ragazzi che abbiamo in comunità
17:30ci passiamo tempo insieme ci passiamo delle ore diventiamo la loro famiglia qui
17:35perché ricordiamoci che arrivano completamente soli
17:38soli in terra straniera con barriera linguistica e disagio psicologico
17:43quindi noi diventiamo in automatico la famiglia
17:46per noi intendo tutta l'equip che c'è dietro che è composta da un sacco di figure professionali
17:52perché abbiamo assistenti sociali, psicologi, operatori addetti all'accoglienza
17:57abbiamo qualunque operatori legali, educatori, operatori sociosanitari
18:04siamo veramente tanti perché la progettualità individuale
18:11il progetto individuale che si fa su ogni persona accolta
18:14implica che ci sia un certo numero di professionisti dietro che se ne occupi
18:19per andare a soddisfare quello che sono i bisogni primari
18:23e andare a compensare tutto il disagio con cui sono arrivati
18:27come mi dicevi prima per la burocrazia, per lo Stato sono numeri
18:31cioè addirittura li etichetano con il numero
18:33invece per voi ognuno di loro è una persona
18:36mi hai fatto vedere delle cartelle prima
18:38dentro ognuna di quelle cartelle c'era una storia
18:42una vita, una vita
18:43il sistema delle cartelle è nato proprio per andare a lavorare meglio
18:50ma con la consapevolezza che dentro quella cartella lì
18:53che noi apriamo e chiudiamo a progetto finito
18:56con beneficio perché escono da qua dentro sulle loro gambe
19:00si affittano loro all'oggetto, hanno la loro autonomia lavorativa
19:03c'è tutta una vita dentro
19:05non possiamo neanche immaginare quello che passano
19:08e le confidenze sono difficili perché comunque c'è molta diffidenza, paura
19:13però poi quando si aprono i canali di comunicazione
19:17quando sin da subito iniziano a chiamarci mamma e papà
19:21attenzione
19:21e si inizia a chiacchierare
19:25sentiamo delle storie che non le vedi neanche nei film
19:29queste cose qua
19:30e quindi si raddoppia e si rinforza l'impegno
19:35per fare una cosa impossibile
19:39non si può cancellare il loro passato con un colpo di spugna
19:43ma si può alleviare
19:44quindi cerchiamo di fare da balsamo per quel che riguarda la parte psicologica
19:50e rendergli dignità e autostima
19:55accompagnandoli in quello che è l'autonomia
19:58perché la finalità è questa
20:00ed è la cosa probabilmente più importante
20:02un'altra cosa che mi ha colpito
20:04è che qui a lavorare siete quasi tutte donne fondamentalmente
20:08e questo va un po' in contrasto a quello che è un po' il pregiudizio
20:12perché si pensa che tutti questi ragazzi
20:14che arrivano qua si dice che siano un pericolo
20:17voi siete la dimostrazione vivente che evidentemente non è vero
20:20come dicevo prima purtroppo i media, la politica
20:25c'è tutta una serie di cose che vanno un po' a inquinare
20:29quello che è la realtà dei fatti
20:31la realtà dei fatti è che chiunque arrivi
20:34che siano ragazzotti appena maggiorenni
20:37che siano uomini
20:39già magari con famiglia
20:41il rispetto per la donna, per l'essere umano, per il prossimo
20:46spesso ne hanno più loro di noi
20:49per far capire
20:51in dieci anni di onorato servizio
20:54a me non è mai capitato un problema a livello fisico
20:58quindi non c'è mai stato nessun tipo di approccio
21:03né aggressivo né di altra natura
21:06perché ci vedono come la loro famiglia
21:10per noi siamo mamme, sorelle, amiche
21:14e purtroppo non viene data questa immagine
21:21noi siamo una realtà che invece crediamo tanto nelle pari opportunità
21:27sicuramente Viviana ti avrà detto che stiamo anche lavorando
21:32per riconoscere questa cosa
21:34esattamente
21:35e la prima forma di rispetto arriva dai ragazzi che abbiamo in accoglienza
21:41questo è molto bello e speriamo che attraverso questo racconto
21:44passi un po' anche questa immagine di speranza
21:47andare un po' a sfatare alcuni miti
21:50che poi sono miti che sono creati
21:51e che in realtà poi vanno un po' a incidere su tutto quanto
21:55ecco secondo te che cosa si può fare
21:58per andare un po' a far
22:00non dico cambiare idea a tutti perché è impossibile
22:03però perlomeno portare un po' tutto il discorso
22:07su una base reale molto semplicemente
22:09poi non siamo qua a dire niente di che
22:11cioè come tutte le cose ci sono persone buone
22:13persone cattive ovunque
22:15però come si può cercare anche almeno di opinione pubblica
22:18sensibilizzare
22:20essendo però allo stesso tempo credibili
22:22allora
22:23ti parlo di un'iniziativa
22:26in tempi non sospetti
22:28dove in un paesino molto molto ostile
22:31dove si era arrivato a fare picchetti con torci e forconi
22:37sotto casa del padrone di casa
22:39o addirittura lanciare i sassi nei confronti degli ospiti accolti in casa
22:43in comunità
22:44visto che non ci era data la possibilità di parlare di noi all'esterno
22:49abbiamo fatto l'inverso
22:51abbiamo aperto le porte
22:52abbiamo invitato la gente a venire a vedere chi siamo
22:55cosa facciamo
22:56un po' quello che hai fatto tu oggi
22:57ok
22:58e questo almeno in quel contesto lì
23:02aveva portato beneficio
23:03perché la curiosità
23:05un giorno che abbiamo fatto questo open day
23:08venite a vedere chi siamo
23:09erano venute centinaia di persone
23:13e hanno conosciuto i ragazzi
23:16hanno chiacchierato con i ragazzi
23:18hanno mangiato con i ragazzi
23:20hanno scoperto che
23:21sono esseri umani come loro
23:23che indipendentemente dal colore della pelle
23:27il colore del sangue era lo stesso
23:28che questa
23:29questo è molto bello
23:31e come dicevi prima
23:32io più o meno ho vissuto questa mattina la stessa esperienza
23:34e vi dico
23:35erano quasi loro a aver paura di me
23:36no a parte gli scherzi
23:39però davvero
23:39tutti i ragazzi
23:40avranno avuto più o meno 25
23:4230 anni al massimo
23:44credo che mi sembravano tutti molto giovani
23:45ed effettivamente ho visto
23:47una grande gentilezza
23:50una grande disponibilità
23:51appunto quasi un po' di timore
23:52no perché non sapevano
23:53pensavano fossi chissà chi
23:55chissà che cosa
23:55e questo va un po'
23:57a veramente sfatare
23:58un po' tutti quanti miti
23:58e poi soprattutto
23:59mi ha fatto fare una riflessione
24:01perché comunque sia
24:02per quanto siano ragazzi molto giovani
24:04chissà quante ne hanno passate
24:07perché adesso così
24:08ragionando
24:09c'era chi magari arrivava dal Bangladesh
24:10che arrivava dal Pakistan
24:12che arrivava dalla
24:13cioè considerando l'età
24:15hanno vissuto un qualcosa
24:17che probabilmente
24:18potrebbe traumatizzarti
24:20per tutta la vita
24:21in questo senso
24:22come riuscite a
24:23perché lì l'ambiente mi sembrava
24:25tranquillo
24:26cioè
24:26in un certo senso
24:28cioè come riuscite
24:29ad affrontare questo
24:31che forse è la parte più difficile
24:32ed è un qualcosa
24:33che nessuna scuola
24:34ve lo insegna
24:35cioè alla fine
24:35innanzitutto
24:38c'è un grandissimo
24:39lavoro di osservazione
24:40quindi ogni figura
24:41è importante
24:42indipendentemente
24:43dal fatto che uno sia
24:44operatore addetto
24:45all'accoglienza
24:46generico
24:47o super laureato
24:49assistente sociale
24:50tutta l'equipe
24:51comincia con un lavoro
24:52di osservazione
24:53ci sono dei segnali
24:54quindi
24:55o il silenzio
24:56la tristezza
24:57a volte anche la rabbia
24:59perché
24:59con certi percorsi
25:01vissuti
25:02ci sta
25:03che uno sia arrabbiato
25:04col mondo
25:05noi ci arrabbiamo
25:06se ci rubano il parcheggio
25:07al supermercato
25:07immagina
25:08ti capita
25:09tutto questo
25:09facciamo molte riunioni
25:13ci confrontiamo molto
25:14e facciamo proprio
25:15quello che si chiama
25:16presa in carico
25:17del singolo elemento
25:19la prima cura
25:21è una cura
25:22che funziona
25:23è il dialogo
25:23noi si parla
25:24tantissimo
25:25con i ragazzi
25:25perché farli parlare
25:27fargli uscire fuori
25:28queste cose brutte
25:30è già un primo step
25:32ovviamente
25:32tutto seguito
25:33come dicevo prima
25:34da professionisti
25:36non è che ci improvvisiamo
25:37psicologi
25:38della domenica
25:39e dopodiché
25:41appunto
25:41si fa
25:43un piano
25:44di assistenza
25:45che prevede
25:46in casi
25:46un po' più seri
25:48anche gli accompagnamenti
25:49presso l'istituzione
25:50servizio sanitario
25:52quindi
25:53ambulatori
25:54e percorsi psicologici
25:56ben strutturati
25:57diversamente
25:58si fa
25:59questo lavoro
26:00di approfondimento
26:01di conoscenza
26:02del territorio
26:03delle persone
26:04dove
26:05si va
26:06a dare
26:07da intendere
26:09a far capire
26:10ai ragazzi
26:11che questo
26:11per loro
26:12è un posto sicuro
26:13e che quindi
26:14quell'esperienza
26:15di brutta
26:16pregressa
26:16del passato
26:17non sarà vissuta
26:19non succederà più
26:21e che si
26:23possano sentire
26:24tranquilli
26:25e che avranno
26:26comunque anche
26:26sempre una spalla
26:27voglio dire anche
26:28questa cosa qui
26:29non è che il giorno
26:31che chiudiamo
26:31una cartellina
26:32e un ragazzo
26:34mi esce
26:35dall'accoglienza
26:35finita lì
26:36grazie
26:36saluto
26:37arrivederci
26:37e baci
26:38dopo dieci anni
26:39tutti i ragazzi
26:41ma ti direi
26:41nessuno escluso
26:43che sono stati
26:43nelle nostre comunità
26:44ancora oggi
26:45tornano
26:46tornano a trovarci
26:47ci telefonano
26:48se hanno bisogno
26:49noi continuiamo
26:50ad esserci
26:52per loro
26:52a supportarli
26:53in quello che sono
26:54magari
26:55le difficoltà
26:56per i documenti
26:57per la sanità
26:58e tutto
26:58e in parecchie
27:01casistiche
27:02stiamo conoscendo
27:03i figli
27:04di questi ragazzi
27:06che si sono
27:06casati
27:07si sono fatti
27:08il mutuo
27:08sono diventati
27:09genitori
27:10noi quindi
27:11siamo diventati
27:12nonni
27:12io al salone
27:13del libro
27:13una delle interviste
27:15che abbiamo fatto
27:16è proprio
27:17un ragazzo
27:18che è arrivato
27:19da noi
27:19aveva 13 anni
27:21quindi è arrivato
27:22super minore
27:23e ha fatto
27:25tutto il suo percorso
27:26con un tribunale
27:27minore
27:27tuttora
27:28assistenti sociali
27:29e adesso
27:30giovanissimo
27:31si è sposato
27:32ho avuto una bambina
27:33e lui che mi chiamava
27:34mamma
27:35io ero lì al salone
27:35e ho pensato
27:36madonna
27:37sono diventata nonna
27:38è molto bello
27:40e guarda
27:41io passerei
27:42una giornata intera
27:43a chiacchierare con te
27:44perché in parte
27:45l'abbiamo anche fatto
27:46mi hai raccontato
27:46tanti aneddoti
27:47purtroppo però
27:48non possiamo stare
27:49quattro ore
27:49a raccontare tutto questo
27:51ma io
27:51in conclusione
27:53perché dobbiamo ancora
27:54parlare di un'altra parte
27:55perché giusto
27:56per non farvi mancare nulla
27:57giusto perché fate poche cose
27:59avete aggiunto
28:00un altro mondo
28:01ma su questo
28:02vado a intervistare
28:03due ragazzi
28:03due collaboratrici
28:04e vorrei infatti
28:05concludere questa parte
28:07facendoti un complimento
28:08anche in questo senso
28:09perché io ho conosciuto
28:09il tuo staff
28:11persone di tutte le età
28:13molto molto differenti
28:14tra di loro
28:15storie molto differenti
28:16ognuno da una parte
28:17diversa del mondo
28:18tra l'altro
28:18cioè quindi veramente
28:19molto particolare
28:21però hai fatto
28:22veramente delle ottime scelte
28:23perché ho visto
28:24in tutti quanti
28:26grande passione
28:27grande entusiasmo
28:28e anche questo
28:29onestamente
28:30al giorno d'oggi
28:31in un posto di lavoro
28:32perché comunque
28:33rimane sempre
28:33un posto di lavoro
28:34è difficile trovarlo
28:36mi spieghi il tuo segreto
28:38perché anche noi
28:38stiamo cercando gente
28:39per la redazione
28:39però non è sempre così
28:40come fai?
28:42non so
28:43io mi occupo appunto
28:45della selezione
28:46del personale
28:46io guardo le persone
28:48negli occhi
28:49e a me basta quello
28:51nei primi 30 minuti
28:55di colloquio
28:56parlando con chi
28:58mi trovo di fronte
28:59si vede subito
29:00se sei una persona
29:02empatica
29:03e se
29:04perché in questo lavoro qua
29:05c'è tanto da prendere
29:06ma tanto da dare
29:08voglio dire
29:11che sono stata
29:12tanto fortunata
29:13tutte le persone
29:15con cui lavoro
29:17sono splendide
29:18meravigliose
29:19tutte azzeccate
29:20al primo colpo
29:21e siamo
29:22siamo tanti
29:23perché siamo
29:24più di 100
29:25adesso direi
29:26di andarmi a conoscere
29:27due
29:28come si chiamano
29:29anzi
29:29chi ci segue
29:31le avete già viste
29:32al salone del libro
29:33però là ci siamo visti
29:33per due minuti
29:34adesso invece le conosciamo
29:35un po' meglio
29:35e tu bambini infatti
29:37emily e eleonora
29:39andiamo a conoscerle
29:40e soprattutto
29:41andiamo a conoscere
29:42un altro progetto
29:43nato sempre
29:45dalla tua idea
29:46perché ci tengo
29:47a sottolinearlo
29:47perché questa è
29:48una tua idea
29:49e poi loro ti hanno aiutato
29:50a svilupparla
29:51e a concretizzare
29:52tutto questo mondo
29:53parliamo sempre
29:55di accoglienza
29:56di inclusione
29:57in un modo
29:58un po' diverso
29:59e un po' particolare
30:00con te ci rivediamo
30:02alla fine
30:03perché facciamo
30:03un po' come le trasmissioni
30:04quelle dove si mangiano
30:05facciamo la tavolata finale
30:06ci vediamo alla fine
30:07per i saluti finali
30:08andiamo a conoscere
30:09quest'altra parte
30:10che come vedrete
30:11è molto molto particolare
30:13e interessante
30:14abbiamo dunque
30:20un altro capitolo
30:21perché finora
30:22abbiamo parlato
30:23di accoglienza
30:24abbiamo parlato
30:24di integrazione
30:25mondi molto complicati
30:27molto interessanti
30:28che queste ragazze
30:29portano avanti
30:30con grande passione
30:32ma sempre rimanendo
30:33in tema sociale
30:34parlando di inclusione
30:36e sono inventati
30:37anche qualcos'altro
30:39un'evoluzione
30:40che vorrei raccontarvi
30:41perché secondo me
30:42è molto interessante
30:43chiedo subito a te
30:45di partire dal nome
30:46perché un nome
30:47è veramente
30:47molto molto figo
30:48però io ho paura
30:49di sbagliare
30:49a pronunciarlo
30:50quindi lo faccio
30:50pronunciare a te
30:51come si chiama
30:52questa iniziativa
30:53e poi la raccontiamo
30:54allora il progetto
30:55si chiama
30:56Wally's Corner
30:57Wally's Corner
30:59esatto
30:59Wally's Corner
31:00e il nome
31:02Wally
31:03è dato dal fatto
31:04che abbiamo pensato
31:05inizialmente
31:06a un'identità
31:07digitale
31:08che non fosse
31:09riconducibile
31:10a nessun genere
31:10a nessun sesso
31:11in modo tale
31:12che le persone
31:13che chiedevano
31:14a noi
31:15un aiuto
31:15un riscontro
31:16un'informazione
31:17si sentissero tutelate
31:19da non avere
31:19davanti a loro
31:21una specifica
31:22identità di genere
31:23e Corner
31:24invece
31:25vabbè
31:25significa angolo
31:26e siamo partiti
31:27dal fatto
31:28che molto spesso
31:29queste persone
31:30sono marginalizzate
31:31chiusi in un angolo
31:32e noi l'abbiamo pensato
31:34invece un po'
31:35come angolo sicuro
31:36posto sicuro
31:37e con l'intento
31:38di ampliare
31:39questo angolo
31:40sempre di più
31:41per farlo diventare
31:42un cerchio
31:43quindi che cos'è
31:44oggi
31:45Wally's Corner
31:46è un progetto
31:47che appunto
31:48inizialmente
31:49come dicevo
31:50è partito
31:50da questa identità
31:51digitale
31:52che doveva
31:53fornire
31:54delle risposte
31:55inizialmente
31:56ai nostri
31:57ai nostri ragazzi
31:58che sono accolti
31:59nelle nostre comunità
32:00perché
32:01molti di loro
32:02quando arrivano qui
32:03si scopre
32:04che hanno
32:05un'identità
32:05sessuale
32:06diversa da quella
32:07eteronormativa
32:08e quindi è nato
32:10per fornire una risposta
32:11a loro
32:11un posto sicuro
32:12un luogo in cui
32:13sentirsi tranquilli
32:14nel potersi esprimere
32:16ma poi abbiamo pensato
32:18che oltre a questa
32:19identità digitale
32:21era necessario fare
32:22anche un lavoro
32:23proprio di divulgazione
32:24quindi parlare
32:26del perché
32:27ad oggi
32:27si celebrano i Pride
32:28di chi sono
32:29le persone
32:30gli attivisti
32:31che hanno fatto
32:31la storia
32:32in questo senso
32:33e di dare anche
32:34consigli utili
32:35su personaggi
32:36anche famosi
32:37molto spesso
32:38che hanno
32:39un'identità di genere
32:40un'identità sessuale
32:41diversa da quella
32:42da cui siamo abituati
32:43e da qui
32:45poi è partito
32:46il progetto Wally
32:47che ad oggi
32:48si è ampliato
32:49ed è partito
32:50inizialmente
32:50appunto
32:51come un progetto
32:52solo queer
32:53e poi
32:54ci siamo resi conto
32:55che per essere
32:55davvero inclusivi
32:56dovevamo trattare
32:58altre tematiche
32:59quindi abbiamo parlato
33:00di razzismo
33:02abbiamo parlato
33:02della guerra
33:05per esempio
33:05tra la Palestina
33:07e Israele
33:08abbiamo parlato
33:09della violenza
33:10di genere
33:10e quindi abbiamo
33:12affrontato
33:12varie tematiche
33:13che secondo noi
33:14attualmente
33:15sono quelle più importanti
33:16a livello sociale
33:18e la religione
33:20insomma
33:20ci siamo un po'
33:21ampliati
33:22a proposito
33:23di sociale
33:24e qua passo la parola
33:25a te
33:25perché tutto questo
33:26è sul social
33:27
33:28noi abbiamo
33:29una pagina Instagram
33:30che si chiama
33:30Wallis Corner
33:31in cui pubblichiamo
33:32ogni giorno
33:33un articolo diverso
33:35che va a trattare
33:36questi temi
33:37di inclusione
33:38ci stiamo
33:39per ampliare
33:41su TikTok
33:42sempre con lo stesso nome
33:44e
33:45magari
33:46forse a breve
33:47un sito web
33:48questo è molto interessante
33:50perché
33:50l'iniziativa
33:52è veramente
33:52molto smart
33:53e molto giovane
33:54perché il vostro pubblico
33:56inizialmente
33:56era giovane
33:57ma poi
33:57in realtà
33:58so che vi seguono
33:59in tanti
34:00e non solo
34:01ragazzini
34:02cioè
34:02ho sbaglio
34:03no no
34:03ci seguono
34:04sia persone
34:05della nostra età
34:05perché io ho 21 anni
34:07tu ne hai 24
34:0825
34:09scusa
34:09ti stavo ringiovanendo
34:11e
34:12molti però
34:14sono mamme
34:15con figli
34:16giovani
34:17che vanno
34:18alle medie
34:18quindi
34:19che si
34:20approcciano
34:20a tutto questo tema
34:21dell'attualità
34:22quindi che vogliono
34:23magari capire
34:24come aiutare loro
34:25a capire
34:26in che mondo
34:27vivono
34:27e quindi
34:29è una cosa
34:29molto seguita
34:30anche ci sono persone
34:31anche un pochino
34:32più adulte
34:33o gente
34:34della nostra età
34:35o addirittura
34:35più piccoli
34:37che vogliono
34:37approcciarsi
34:38a tutto questo
34:39mondo social
34:40è sicuramente
34:41un mondo importante
34:42che poi può essere
34:43usato
34:43in modo positivo
34:44come fate voi
34:45ma anche in modo
34:46negativo
34:46molte volte
34:47perché vi dà
34:48comunque
34:48un'opportunità
34:49molto importante
34:51avete una platea
34:52che è potenzialmente
34:53infinita
34:54potete arrivare
34:55in tutto il mondo
34:55quanto è fondamentale
34:57questo
34:58per il messaggio
34:59che volete mandare
35:00beh
35:00è fondamentale
35:02perché
35:02noi crediamo
35:04in un utilizzo
35:04dei social
35:05quanto più corretto
35:06ed etico possibile
35:07prima di tutto
35:09ci preme dire
35:11che ogni volta
35:11che scriviamo
35:12un articolo
35:13sediamo un'opinione
35:15specifichiamo sempre
35:16che è l'opinione
35:16di Walli
35:17quando invece
35:18diamo
35:19delle informazioni
35:20di divulgazione
35:21indichiamo le fonti
35:23o comunque
35:23facciamo sempre
35:24riferimento
35:25a fonti
35:26autorevoli
35:26e non c'è nulla
35:27assolutamente
35:28di inventato
35:28un altro punto
35:30che ci teniamo
35:31molto a precisare
35:32è sempre
35:33sull'utilizzo
35:34corretto
35:34dei social
35:34è quello
35:35che contro
35:36il bullismo
35:37abbiamo scritto
35:38degli articoli
35:40contro il cyberbullismo
35:41e contro il bullismo
35:43sia appunto
35:45per i genitori
35:46come diceva
35:46giustamente
35:47Emily
35:47che magari
35:48si trovano
35:48ad affrontare
35:49un momento
35:51del genere
35:51con i loro figli
35:52in difficoltà
35:53e non sanno
35:53come intervenire
35:54sia per dei ragazzi
35:56che magari
35:56stanno subendo
35:57o conoscono qualcuno
35:58che sta subendo
35:59questo tipo
35:59di vessazione
36:01effettivamente
36:02al giorno d'oggi
36:03manca un po' questo
36:04siamo iperconnessi
36:06super tecnologici
36:07però
36:07chi magari
36:08un po' più adulto
36:09come posso già essere io
36:10comunque la mia generazione
36:11a volte si fa un po' fatica
36:13ma per andare
36:15a chiarire meglio
36:16questi punti
36:17avete in mente
36:18magari di fare qualcosa
36:19anche proprio in presenza
36:21qualcosa di fisico
36:22perché va bene
36:23la divulgazione
36:24tramite social
36:24però poi magari
36:25qualcuno ha bisogno
36:26di un contatto
36:28diciamo
36:28avete già in mente
36:29qualcosa in questo senso?
36:30
36:31l'ottica è quella
36:31di creare
36:32proprio degli eventi
36:34degli spazi
36:35di aggregazione
36:36degli spazi culturali
36:37che possano essere
36:39un semplice pomeriggio
36:40passato insieme
36:41anche a leggere
36:42o a chiacchierare
36:43o anche proprio
36:45un info point
36:46in cui le persone
36:47si possano rivolgere
36:48se hanno delle domande
36:49hanno delle problematiche
36:50anche in maniera anonima
36:52anche in maniera
36:53vis-a-vis
36:54oppure in gruppo
36:55per potersi confrontare
36:56e meglio comprendere
36:57che magari
36:58spesso non si è soli
36:59ci sono altre persone
37:01che hanno questo tipo
37:02di problematiche
37:02questo è molto bello
37:03perché i social
37:04sono importanti
37:05come abbiamo detto
37:06sono fondamentali
37:06però poi
37:07social
37:08socialità
37:09la socialità
37:10è a volte
37:10un'altra cosa
37:11è un po' di contatto fisico
37:13soprattutto di questi tempi
37:14ne abbiamo
37:15ne abbiamo veramente bisogno
37:16a te vorrei invece chiederti
37:18quanto di voi
37:20cioè proprio come persone
37:21come singole persone
37:22c'è in questo progetto
37:24perché io ho dato
37:25una sbirciata
37:26a quello che scrivete
37:27scrivete molte cose
37:28molti argomenti
37:29e già questo è tanta roba
37:31perché comunque
37:31siete due ragazze
37:32giovanissime
37:32e già avere un'opinione
37:35su determinati argomenti
37:36non è da tutti
37:37della vostra età
37:37quindi già vi faccio i complimenti
37:39però quanto ci mettete
37:40proprio di voi stesse
37:41in tutto questo
37:43ma allora
37:43noi cerchiamo di portare
37:44la nostra opinione
37:46come vuole
37:47quindi ci mettiamo
37:48il nostro
37:49partiamo appunto
37:51dal nostro punto di vista
37:52e magari ci sono
37:53dei temi
37:54che ci stanno più a cuore
37:55io parlo per me
37:56il tema che mi sta più a cuore
37:57è quello della disabilità
37:58quindi punto un pochino
38:00più su quello
38:01magari l'onora
38:02sta a cuore
38:03un altro tema
38:04e quindi prova più
38:06a portare quello
38:07come magari
38:08dei nostri colleghi
38:09dei nostri amici
38:10ci chiedono
38:11potete parlare
38:12di questa cosa
38:13perché su internet
38:13non si vede nulla
38:15e proviamo ad accontentare
38:16tutto
38:17quindi anche se le persone
38:18vogliono scriverci
38:19ah mi piacerebbe
38:20sentirvi parlare di questo
38:21ben venga
38:22noi siamo aperti
38:23a tutti
38:24a un confronto
38:25sono comunque
38:26tutti spunti
38:27positivi per noi
38:28sia per crescere come pagina
38:29che per dare una mano
38:30agli altri
38:30e questo dà lo spunto
38:32a me per dire
38:32che adesso stiamo parlando
38:33con loro due
38:34ma in realtà
38:34dietro a questo progetto
38:36ci sono tante altre persone
38:37o sbaglio?
38:38
38:38è proprio frutto
38:39di un lavoro
38:40di equip
38:41in cui ci sono più menti
38:43più idee
38:44più punti di vista diversi
38:46ma come dicevamo prima
38:47se si tratta di divulgazione
38:49ci si attiene alle fonti
38:50se si tratta di opinioni
38:52si cerca di convergere
38:54e di dare quello
38:55che è il punto di vista
38:56di Walli
38:57che supera talvolta
38:58il punto di vista personale
39:00del singolo elemento
39:01perché chi ci legge
39:03deve sapere
39:04che si sta rivolgendo a Walli
39:05che è un'entità virtuale
39:07che non è di parte
39:08che è un'identità
39:09che si occupa di informare
39:11di fornire un'opinione
39:12ma non deve essere ricondotta
39:14a nessuno in particolare
39:16proprio perché
39:17continua a essere
39:18lo spazio sicuro
39:19che vogliamo sia Walli
39:20mi piace veramente
39:21tutto questo
39:22perché siete veramente
39:23un'altra cosa
39:24che non so se da casa
39:25lo avete visto
39:26entrambi
39:27mentre che raccontavano
39:28tutto questo
39:29avevano l'occhio
39:30un pochettino lucido
39:31e questo io lo dico sempre
39:32quando faccio le interviste
39:33che l'intervistato
39:35l'intervistata
39:35ha l'occhio lucido
39:36vuol dire che crede
39:37veramente in ciò che fa
39:39ha passione
39:40in ciò che fa
39:40e questo credo sia
39:41la cosa più importante
39:43ed è un bel messaggio
39:44di speranza
39:45quello che stiamo mandando
39:46perché lo ripeto
39:47però siete due ragazze
39:48giovanissime
39:49e avere tutta questa passione
39:50poi ho passato un po' di ore
39:52insieme a voi
39:53e devo dire
39:53che abbiamo provato
39:54a riassumere tutto
39:55in questa mezz'ora
39:56di contenuto
39:57ma in realtà
39:58da raccontare
39:59ce ne sarebbe
40:00tanto tanto altro
40:01e devo veramente
40:02farvi complimenti
40:03perché
40:03avete un'energia
40:05che è raro
40:07trovare in questo momento
40:08e veramente
40:09spero che tutto questo
40:11possa servire
40:12a chi ci sta guardando
40:13come innanzitutto
40:14messaggio di speranza
40:15quando si dice
40:16che i giovani
40:16non hanno più voglia di fare
40:18che ormai le nuove generazioni
40:19sono un po' perdute
40:20non è vero
40:21bisogna solo
40:22dare loro
40:23la possibilità di farlo
40:24a voi
40:25ci sono stati degli adulti
40:26dico adulti
40:27ne sono stati un po' più grandi
40:28di voi
40:28che hanno creduto in voi
40:29e voi in questo momento
40:31state ricambiando
40:32questa fiducia
40:33sì ci proviamo
40:34speriamo di riuscire
40:35sempre nell'intento
40:36ma se siamo dove siamo
40:38e grazie anche
40:39ai nostri datori di lavoro
40:40che ci hanno dato fiducia
40:42che credono come noi
40:44in questo progetto
40:45e grazie a tutti gli altri
40:47membri dell'equip
40:48a partire da chi ha avuto
40:49l'idea originale
40:51da chi ci aiuta
40:51a sviluppare contenuti
40:53da chi magari sta dietro
40:54le quinte
40:55ma si occupa dell'editing
40:56quindi è proprio
40:57un concerto
40:58di persone
40:59che credono
41:01l'una nell'altra
41:01vicendevolmente
41:02secondo me
41:03carissimi amici
41:10che dire
41:10è stata
41:11una puntata
41:12molto particolare
41:14abbiamo trattato
41:15tanti argomenti
41:16ho vissuto
41:17personalmente
41:18un'esperienza
41:19che devo dire
41:20mi ha colpito
41:21perché
41:21conoscevo questo mondo
41:23immaginavo questo mondo
41:24ma viverlo proprio
41:25in prima persona
41:26sarebbe bello
41:27che lo potesse fare
41:28ognuno di noi
41:29cioè
41:30chi magari è un po' scettico
41:31chi ha un po' paura
41:32chi ha dei dubbi
41:33venisse come ho fatto io
41:35probabilmente in molti
41:36cambierebbero idea
41:37ma questo lo dico
41:38il merito è vostro
41:39perché
41:39l'accoglienza
41:41che mi avete riservato
41:42ma che riservate
41:43a tantissime persone
41:44letteralmente
41:45persone da tutto il mondo
41:46quindi davvero
41:47vi devo fare
41:48innanzitutto
41:49i complimenti
41:50io spero che
41:51quello che vi abbiamo
41:52raccontato
41:52in qualche modo
41:53possa essere utile
41:54per trasmettere
41:55innanzitutto
41:56un messaggio di speranza
41:57perché l'obiettivo
41:58di tutto questo
41:58poi alla fine
41:59è questo qua
42:00cioè far capire
42:01che le cose
42:02si possono fare
42:03e si possono anche
42:04fare bene
42:05perché questo
42:05è un esempio virtuoso
42:07come abbiamo detto
42:08prima
42:08ovviamente in tutte le cose
42:09ci sono persone brutte
42:11e persone belle
42:12oggi abbiamo incontrato
42:13delle persone belle
42:14e quindi questo
42:15lo dobbiamo
42:16veramente sottolineare
42:18io vi faccio
42:18i complimenti
42:19a voi due
42:20innanzitutto
42:21perché l'ho detto
42:22tante volte
42:22ma ci tengo
42:23veramente a sottolinearlo
42:24perché in due
42:24non arrivano
42:25a 50 anni
42:26eppure
42:27fanno veramente
42:29di tutto di più
42:30roba che io
42:31che ho quasi
42:31il doppio dei loro anni
42:32non sarei in grado
42:33di fare
42:33quindi davvero complimenti
42:34e rinnovo i complimenti
42:36anche a te
42:36che le hai scelte
42:38e tutti gli altri
42:39perché come ho detto
42:40ci sono tantissime altre persone
42:42però oggi
42:42qualcuno lavorare doveva
42:44e quindi gli altri
42:45sono rimasti a lavorare
42:46mentre noi
42:46abbiamo fatto
42:47questa intervista
42:48a questo punto
42:49una cosa
42:50dovete fare
42:51se volete
42:52conoscerli meglio
42:53io di solito
42:53vi do un riferimento
42:55vi do un sito internet
42:56piuttosto che una pagina social
42:57abbiamo visto
42:58la pagina social
42:59ovviamente
42:59però che cosa deve fare
43:01una persona
43:02che vuole conoscere
43:03tutto questo
43:04magari vuole anche solo
43:05venire così
43:05a fare una chiacchierata
43:07cosa deve fare?
43:09niente
43:09venirci a trovare
43:10qui a Mondovì
43:11in via Fossano 2
43:12la porta è sempre aperta
43:14per chiunque
43:14per chi vuole venire
43:16a curiosare
43:17a vedere
43:17il mondo
43:18dell'accoglienza
43:20per chi ha bisogno
43:21di una mano
43:21per chi vuole venire
43:22a lavorare
43:23per chi vuole venire
43:24a fare il volontario
43:25per chiunque
43:25via Fossano 2
43:26vicino alla stazione
43:27di Mondovì
43:28qui le porte
43:29sono sempre aperte
43:30grazie a tutti
43:32mi raccomando
43:33continuate a seguirci
43:35e continuiamo
43:36veramente a
43:37sostenere
43:37realtà come queste
43:39oggi ne abbiamo
43:39raccontato una
43:40siamo a Mondovì
43:41però ce ne sono
43:41in tutta Italia
43:43e tutte quante
43:44meritano veramente
43:45il nostro supporto
43:46e anche chi magari
43:47ha qualche dubbio
43:49è un po' scettico
43:50ha un po' paura
43:51perché ci può stare
43:52pure quella
43:53la conoscenza
43:54è quello che alla fine
43:55fa la differenza
43:56perché quando
43:57un qualcosa
43:58lo conosciamo
43:59lo impariamo
44:00in un certo senso
44:01non ho usato
44:02un italiano correttissimo
44:03però va bene
44:04avete capito
44:05beh allora lì sì
44:06che si può veramente
44:07cambiare qualcosa
44:08imparate a farlo
44:09noi proviamo
44:10nel nostro piccolo
44:11a farvi conoscere
44:12queste realtà
44:13perché veramente
44:14meritano
44:15alla prossima
44:16ciao