Si conclude con l’impegno a fornire un “aiuto militare appropriato” a Baghdad nella lotta contro l’ISIL, la conferenza internazionale sulla Pace e la sicurezza in Iraq, che si è svolta in mattinata a Parigi. “Non c‘è tempo da perdere – aveva esortato il presidente francese Hollande, aprendo i lavori -. Si tratta di una minaccia globale che richiede una risposta globale.”
Le président fhollande et le président irakien Fouad Massoum ont prononcé un discours d'ouverture commun http://t.co/Ovxb83GHiu … #ConfIrak— Élysée (Elysee) 15 Settembre 2014
Una trentina i partecipanti all’incontro, hanno ricordato i ministri degli esteri francese e iracheno Laurent Fabius e Ibrahim Al Jaafari: “Paesi fra loro molto diversi, ma uniti nella volontà di partecipare a questa lotta”. Uno sforzo, ha detto Fabius alla conferenza stampa conclusiva, che non si limiterà al sostegno militare – e politico -, ma che si propone di fare anche fronte a un’emergenza umanitaria ormai quantificabile in oltre due milioni di sfollati in tutto il Paese.