00:00La sera della Vigilia, all'interno della Cattedrale di Brescia, il Vescovo Pierantonio Tremolada ha iniziato la sua omelia ripercorrendo la storia del profeta e il ruolo dei guardiani pastori di Betlemme.
00:12Oggi è nato per noi il Salvatore. In realtà non un Salvatore, ma il Salvatore, che ha un nome, e il nome è Gesù.
00:24I pastori devono fare la guardia alle loro greggi, bisognava vegliare. E mentre vegliano, ecco che appare loro questo angelo, sfolgorante di luce, si spaventano e quest'angelo dice, non temete, vi annuncio una grande gioia.
00:43Il Vescovo ha invitato i fedeli a riconoscere questo giorno di festa come momento di incontro e confronto tra le persone, all'insegna della pace, in un mondo segnato dalle guerre.
00:54Facilmente parliamo male gli uni degli altri, difficilmente riusciamo a stimarci, fino in fondo si distrugge quello che è il territorio di popolazioni e c'è il rischio di considerare la pace un'utopia, un'illusione, tutti ne parliamo, ma poi facciamo noi fatica a stare vicino anche alle persone più care.
01:16L'omelia termina con l'invito all'azione, vivendo il Natale, con la stessa buona volontà che Dio ha verso di noi.
01:23Questo è il primo insegnamento. Se ci mettiamo nei panni dei pastori, anzitutto siamo invitati questa sera ad essere riconoscenti.
01:32Poiché Dio ama l'umanità, la pace sarà sempre possibile, a condizione che ci si fidi di Lui.
01:38E allora noi ci affidiamo, diciamo, accoglici o Signore, Tu che ami l'umanità, custodiscila nella pace.
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