00:01La precarietà del quadro geopolitico internazionale, aggravata da fattori di incertezza interni come l'improvvisa sospensione delle misure transizione 4.0 e 5.0, alimenta le preoccupazioni del mondo economico produttivo, a partire dall'industria metalmeccanica e metallurgica, dove il rallentamento della domanda da transitorio sembra stia diventando strutturale.
00:20Le imprese in questo contesto non si limitano più a sospendere o ridurre l'attività aziendale a causa di eventi temporanei, ma lo fanno pensando ad un arco di tempo più lungo. La conferma arriva dai dati relativi alla cassa integrazione che cresce tanto a livello nazionale quanto locale.
00:34Nel Bresciano le ore di cassa ordinaria e straordinaria richieste dalle imprese tra gennaio e settembre 2025 sono state il 21,3% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
00:45Un incremento più marcato, sia rispetto al dato nazionale, in crescita del 18,6%, sia rispetto a quello lombardo, in aumento solo, si fa per dire, del 6,8%.
00:55A trainare l'impennata provinciale, ma non solo, in tutti i casi, la cassa integrazione straordinaria, che a Brescia cresce addirittura del 64,4%, facendo schizzare le euro autorizzate da poco meno di 3 milioni del 2024 ai 4,8%, mentre la cassa integrazione ordinaria si limita ad un più 8,9%.
01:15Omogeneo a livello nazionale il quadro per settori, che, come si diceva, vede soffrire di più l'industria metallurgica e metalmeccanica, alla base di molte filiere produttive.
01:24Non è detto che le ore prenotate saranno davvero godute, perciò non si può parlare di crisi conclamata, secondo i sindacati, che tuttavia non nascondono la preoccupazione per i prossimi mesi, anche in relazione alla riduzione del salario dei lavoratori e delle aziende più in difficoltà .
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