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  • 1 giorno fa
Trascrizione
00:00La signora che gira la polenta, il maniscalco che ferra l'asino, il pastore che tosa le pecore, le lavandaie che lavano i panni, i pescatori al fiume, i contadini sotto il portico della cascina intenti nei vecchi mestieri.
00:14Non manca proprio nessuno nel presepe allestito nella sacrestia della chiesa di San Giovanni Battista nel quartiere Campagnola di Ghedi.
00:21C'è meccanico, c'è meccanico qui, qui, da dentro, più meccanico. Anche qui c'è l'attività, c'è il bambino che piange, la madonna che culla.
00:31Ad allestire il lungo presepe con migliaia di statuine è Natalino, il sacrestano tuttofare che da oltre 50 anni, forse perché è nato proprio il 25 dicembre, ripropone ogni anno l'infinito scenario, aiutato dal giovanissimo nipote Iuri che si occupa dell'impianto elettrico.
00:47Ma è ancora 53 anni fa, pian piano con i nonni, papà e pian piano per io, per la passione e via.
00:56E tutti gli anni faccio qualcosa, finché posso, se qualcuno mi dà una mano a metterlo in piedi e toglierlo, poi quello rimane fisso perché è troppo da lavoro.
01:08L'alternarsi di giorno e notte scandisce i movimenti dei personaggi fino alla grotta della Natività e poi all'esterno ci sono anche il nuovo Tempio di Gerusalemme e gli scenari medio orientali.
01:30E all'interno della chiesa Natalino e il nipote non potevano far mancare la capanna con la Sacra Famiglia.
01:36Il presepe di Natalino è aperto ai visitatori nel pomeriggio dei giorni festivi fino al 6 gennaio.
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