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Trascrizione
00:00Buon lunedì e ben ritrovati con Teletutto racconta, buona serata da Daniela Finita e da Andrea Lombardi, benvenuti.
00:2110 giorni a Natale, 15 dicembre, 10 giorni ad una grande festa che porterà anche un'assenza di Teletutto racconta per un po' di giorni, perché anche noi andremo in pausa.
00:34E se torneremo dopo l'epifania?
00:36Bene, questa sera dopo l'apertura con il sito giornalabrescia.it avremo Irene Verzeletti, che ha un nome d'arte, Ire, che presenterà il suo album, il suo EP, Occhi nel buio.
00:48Quindi parleremo di lei, di queste canzoni che sono nate, grazie anche a uno stimolo, quello di raccontare come vive una persona che non vede.
00:59Io adesso ho sempre difficoltà nel dare dei nomi a certe situazioni.
01:04Ma sai che siamo più noi che ci facciamo questi problemi piuttosto che loro?
01:08Certo, è vero, assolutamente.
01:08Perché effettivamente per loro è così normale e ti dicono anche, ma no, tranquillamente mi puoi parlare.
01:15Non vedente.
01:16E non vedente, non vedente.
01:17E conosceremo anche il suo cane guida, però che è stupendo, noi già nel cuorionda abbiamo avuto modo di coccolarcelo.
01:25Lui è Berto.
01:26E poi?
01:27E poi apriamo la lunga pagina dedicata alla salute, perché parleremo con la psicologa Maddalena Garzoni,
01:33parleremo dell'aggressività dei giovani, insomma la cronaca ce ne parla, ahimè, quasi quotidianamente.
01:41Quindi con lei affronteremo questo tema e la psicologa darà anche qualche consiglio utile ai genitori.
01:49Per poi parlare invece di geriatria con l'ospedale Richiedei e con il dottore Ignazio Di Fazio, che è responsabile di riabilitazione generale geriatrica e con il dottor Marco Dotti, che è il coordinatore della riabilitazione.
02:04Bene, questo è l'appuntamento di questa sera e adesso vediamo il sito giornalbrescia.it per capire come apre il sito in questo momento.
02:14Con l'elicottero sulle piste da sci, ENAC valuta sospensione della licenza.
02:19Dopo l'atterraggio non autorizzato sulle piste da sci di sabato sul Maniva, l'ENAC valuta la sospensione della licenza di volo per Bortolo Giorgio Oliva.
02:31Un fatto che ricorda già una situazione accaduta, se non sbaglio, proprio l'anno prima.
02:38La notizia dice che sull'accaduto l'ente nazionale per l'aviazione civile ha avviato una verifica in coordinamento con l'arma dei carabinieri.
02:47Da una prima ricostruzione dei fatti, il volo ha comportato, per varie infrazioni, un grave pregiudizio per la sicurezza della navigazione aerea e per l'incolumità delle persone che si trovavano in quella zona sorvolata.
03:00Sia nella zona utilizzata per atterrare con l'elicottero.
03:04L'imprenditore bresciano, non nuovo a voli di questo genere, già lo scorso aprile era arrivato sulle piste da sci di Madonna di Campiglio a bordo del suo elicottero senza autorizzazioni.
03:16Lo scorso sabato, ricordiamo, al termine della discesa era stato raggiunto e identificato dai carabinieri.
03:22Questa è la notizia che apre il sito giornalidibrescia.it.
03:25E poi i baby gang in Valtrompia, il giudice abituati a commettere reati dalle carte dell'inchiesta, sugli otto minori arrestati emergono episodi inquietanti.
03:37Tra le vittime c'è chi ha dovuto seguire una terapia per l'ansia per superare l'accaduto.
03:43Questa sera se ne parlerà, anche come ha detto Daniela, con lo spazio dedicato alla psicologia.
03:52E poi è morto Vasco Frati, storico assessore alla cultura di Brescia e omicidio del regista Reiner e della moglie arrestato, il figlio Nick.
04:03Questa è un'altra notizia riportata sempre sul sito.
04:07Ma adesso invece parliamo delle farmacie per una sanità più efficiente.
04:12Lo facciamo attraverso questo servizio. Vediamo.
04:14Per le farmacie bresciane si chiude un 2025 denso d'attività, caratterizzato da una crescente richiesta di servizi,
04:24a partire dalla telemedicina con ECG, holter, spirometrie e dalle vaccinazioni.
04:29Nuove forme di collaborazione con le istituzioni sanitarie ed ha un ruolo rilevante nell'accompagnamento dei cittadini.
04:35In particolare, sottolinea la presidente di Federfarma Brescia, Clara Mottinelli,
04:40le farmacie stanno vivendo una trasformazione che le sta inserendo sempre più nel sistema sanitario nazionale come pilastro della territorialità.
04:48E in un panorama che vede le case di comunità avanzare con difficoltà,
04:52si propongono come punti SPOC capaci di offrire servizi di base e di integrarsi nella rete sanitaria, rendendola più efficiente e veloce.
05:00Dove le farmacie, la medicina di base, l'infermiere di comunità costruiscano veramente una casa di comunità SPOC in rete con le case di comunità ABBA.
05:16Avere una farmacia in rete con altri attori, chiaramente, farebbe veramente la prima porta d'accesso del servizio sanitario regionale.
05:26Una prospettiva questa che vede come indispensabile, però, secondo Federfarma, una digitalizzazione efficace e funzionante
05:33e una disponibilità di professionisti numericamente adeguata.
05:37Guardando al 2026 non mancheranno le novità.
05:41Tra le altre, ricorda Federfarma, un nuovo tipo di ricetta, recentemente approvato, adatto ai bisogni dei pazienti cronici.
05:47Si tratta di una ricetta ripetibile con valità annuale e valida nel servizio sanitario nazionale.
05:53E' un po' una novità assoluta. Il medico di famiglia potrà intervenire in qualunque momento durante l'anno,
05:59qualora avvisasse delle criticità, la necessità di vedere il paziente, di modificare la terapia.
06:05Noi ci fermiamo per un attimo e tra poco raccontiamo una storia, la storia di Irene Verzelletti in arte, IRE.
06:13A tra poco.
06:13Torniamo in diretta per parlarvi di musica e raccontarvi una storia.
06:29La storia di Irene Verzelletti che è nostra ospite in arte, IRE.
06:33Buonasera Irene.
06:34Buonasera a tutti e grazie dell'opportunità.
06:36E benvenuta. Non sei sola perché così come possono vedere i nostri telespettatori in questo momento,
06:42anche se solo una parte, si vede Berto, il cane guida che ti accompagna non da troppo tempo, giusto?
06:50No, Berto è con me dal 2023, da quando ho iniziato a vivere da sola in centro città.
06:55Ho fatto questa scelta, ho lasciato il mio paesino.
06:58Devo dire che è stata un'esperienza meravigliosa.
07:02Io tra l'altro devo ringraziare tutto il contesto che ho avuto intorno,
07:07il sostentamento del clero eccetera eccetera, perché ho trovato questa casa meravigliosa.
07:13A proposito di questo ringrazio dell'opportunità sia voi che l'Unione Italiana Cecchi,
07:20che è la mia scuola di canto che è l'ottava, perché da una delusione ho deciso di portare
07:29alcune esperienze di vita, sia negative che positive, in musica.
07:35E quindi volevo raccontarvi un po' questa storia.
07:37Certo, io voglio sentire tutto, abbiamo tempo, quindi non correre.
07:41Girati leggermente sulla tua destra per cortesia.
07:44Bravissimo, posso centrare il microfono, perfetto.
07:46Allora, cieca dalla nascita Irene?
07:48Sì, cieca dalla nascita, esatto.
07:50Tu però sei della provincia di Brescia?
07:52Sì, io abitavo a Brandico, che è appunto il mio paese di origine.
07:58Era travagliato, però poi sono andata a abitare a Brandico, sì.
08:00Hai sempre amato la musica?
08:02Tantissimo, io ho iniziato a cantare da piccolina,
08:04ancora quando c'era il Maggiolino d'Oro a Villa Carcina,
08:08quando c'era Nino Frassi che tra l'altro collaborava con voi,
08:12credo, con Tele Tutto, tantissimi anni fa, già da piccolina.
08:15E poi da grande ho voluto coltivare questo hobby,
08:18che è quello appunto del canto,
08:23nonostante io sia impiegata amministrativa all'Università degli Studi.
08:27Però ho deciso di, come dire,
08:33la mia strada ho pensato che fosse la musica
08:36e ho deciso di mettere in musica e di portare in musica
08:39alcuni messaggi, alcune cose che mi andava di condividere
08:42col pubblico, con la società.
08:45A me piacerebbe tanto, insomma, che si conoscesse quest'arte,
08:51questo... perché cantare, secondo me, è un'arte liberatoria,
08:56mi aiuta un sacco ad esprimermi.
08:57Quindi anche terapia?
08:58Assolutamente sì.
09:00Certo.
09:01E poi ho trovato nell'ottava,
09:03che è la scuola che frequento,
09:05che è appunto in Via Lunga,
09:06un ambiente molto inclusivo.
09:08Quindi io quando vado lì,
09:11proprio mi sento serena.
09:13E infatti una delle canzoni del mio EP
09:15è dedicata a loro,
09:16ed è la canzone Ottavo Senso.
09:18Il tuo EP si intitola
09:19Occhi nel buio.
09:20Esatto.
09:20Quando è che hai iniziato?
09:22Le hai scritte tu le canzoni?
09:23Le canzoni le ho scritte io,
09:24con l'aiuto di una ragazza di Treviso,
09:27che si chiama Sara Binaschi,
09:29che è praticamente una...
09:33cioè mi aiuta un po' con la metrica delle canzoni,
09:36un po' come paroliera,
09:37perché lei scrive anche dei libri.
09:39E il mio arrangiatore è un signore di Padova,
09:42che si chiama Claudio Banzato,
09:44però io registro nello studio di Emilio Rossi
09:47a Castelmella,
09:48che si chiama Phoenix Studio,
09:50forse qualcuno lo conosce.
09:51Ma le canzoni le scrivi tu però?
09:53Insieme a lei?
09:53Insieme a lei,
09:54ma nascono un po' anche...
09:56Nascono da me,
09:56cioè io metto giù dei testi
09:58dove dico delle cose,
10:01lei ha alcune parole,
10:02mi dice, non so,
10:03invece che aiutano qua a mettere
10:04e amano,
10:05cioè magari mi cambia alcune parole
10:06che magari stanno meglio
10:08nella metrica della canzone,
10:10nella musica,
10:11nelle note.
10:13Partendo dal presupposto
10:14che Occhi nel buio
10:15potrebbe avere un significato,
10:18ma ne può avere tanti,
10:20perché tante persone hanno gli occhi nel buio,
10:22no?
10:22Cioè, tanta gente vive,
10:24ma non vive,
10:25vede, ma non vede,
10:27o non vuole vedere,
10:28quindi un senso metaforico
10:31può comprendere più realtà.
10:34Invece per te cosa rappresenta Occhi nel buio?
10:35Allora, per me,
10:37cioè rappresenta
10:38semplicemente che nonostante,
10:41siccome secondo me il buio
10:43è semplicemente la non conoscenza di qualcosa,
10:46cioè tutti noi abbiamo paura
10:47di ciò che non si conosce.
10:49Quindi,
10:49quello che io volevo trasmettere
10:51è che con gli occhi nel buio,
10:53cioè apparentemente non conoscendo,
10:56si possono afferrare delle opportunità
11:00che magari tu non sapevi neanche
11:01che lo fossero,
11:03e invece lo sono.
11:04Cioè, posso fare un esempio,
11:05quando si ha, per esempio,
11:11una delusione, no?
11:12Una delusione d'amore,
11:13come per esempio era successo a me,
11:14io ho composto Luce,
11:16perché lui in quel momento
11:18rappresentava la mia luce,
11:19però onestamente mi ha detto di no,
11:22e io da questa esperienza
11:25ho detto, ok,
11:26io compongo una canzone
11:27su questa sensazione,
11:30sul fatto che,
11:31nonostante questa persona,
11:33io la considero la mia luce,
11:36può accettare di non,
11:38infatti nel brano io dico
11:39tu non mi assolvi,
11:41Dio non fa sconti
11:44e tu non mi assolvi,
11:45nel senso che la cosa bella
11:47è che non ci sono facilitazioni,
11:52agevolazioni,
11:54anche se hai una disabilità,
11:55in una cosa grande come l'amore.
11:57Cioè, quello che succede a me
11:58succede a chiunque,
12:01e quindi in questo caso
12:03ho colto l'opportunità,
12:04cioè pur trovandomi nel buio del no,
12:06ho colto l'opportunità
12:07e l'ho spesso con una canzone.
12:09Oppure, ad esempio,
12:10quando nel brano di Logan
12:13ho parlato del mio primo cane guida,
12:16anche lì ho parlato
12:17della dolcissima gelosia
12:19che ha questo cane,
12:20cioè questo grande amore,
12:22ho anche detto
12:23non mi importa se gli altri ridono,
12:27perché io mi sento
12:28nei rumori della città,
12:30solo con te,
12:31non mi sento sola.
12:32Insomma,
12:33ho cercato di trasformare
12:35una cosa che
12:36all'apparenza è negativa
12:38in una cosa bella, no?
12:41In una cosa bella da comunque.
12:42Logan è ancora vivo comunque,
12:43Gianluca.
12:43Logan è ancora vivo,
12:44sì, a 15 anni,
12:45a casa con la mia mamma.
12:46È solo in pensione lui.
12:47Esatto.
12:48Ha lavorato
12:48e adesso è in pensione.
12:50Anzi, posso salutare
12:52la mia famiglia
12:53che sta guardando
12:54e volevo condividere
12:55anche con loro
12:56questo piccolo successo.
12:59E poi, ecco,
13:00un'altra cosa
13:01secondo me importante,
13:02poi giuro ti lascio parlare.
13:05No, ma se tu l'hai intervistata,
13:06quindi puoi parlare tu.
13:07No, ecco,
13:08non si muove foglia
13:09che Dio non voglia,
13:10nel senso che
13:10la mia voce,
13:12quello che io
13:12sto cercando di comunicare,
13:14il mio sogno,
13:16è un po' Dio
13:18che ce l'ha messo nel cuore,
13:19no?
13:19Che me l'ha messo nel cuore,
13:20perché tante persone
13:22che non vedono
13:23magari sono sole,
13:25non accettano le sfide,
13:27non si buttano dentro
13:29e invece
13:30bisogna cadere in piedi,
13:33sempre.
13:34Tu sei molto fedele,
13:36nel senso,
13:36credi molto,
13:38no?
13:38Sì.
13:38Me l'hai detto
13:38anche a microfono spento
13:40che hai un amore
13:41per questo personaggio
13:43rivoluzionario
13:44che è Gesù.
13:45Esatto,
13:46sì.
13:47E infatti
13:48penso che
13:49tutto quello
13:51che noi facciamo
13:52viene da lui
13:52e
13:54dobbiamo sempre
13:54essere umili,
13:55nel senso che
13:56per esempio a me
13:57piacerebbe tanto
13:58farmi conoscere
13:59e il fatto che sono qua
14:01magari mi potrà permettere
14:03di farmi conoscere,
14:04però
14:04tutto quello
14:05che sto cercando
14:07di fare
14:07è merito suo,
14:08tutti i contatti
14:09che ho trovato,
14:11il fatto che ho trovato
14:12un buon ambiente
14:13nella mia scuola,
14:15che ho trovato
14:15la gente
14:15che ti guarda
14:16in faccia
14:17con tanto rispetto,
14:18con tanta correttezza,
14:19io credo che
14:20questo
14:21sia
14:22merito suo.
14:23Assolutamente vero,
14:24è anche vero
14:25che c'è un
14:26detto tedesco
14:27che dice
14:28come urli
14:28nella foresta
14:29li corrisponde,
14:30quindi è un po'
14:31anche come ci si pone,
14:32no?
14:33Esatto.
14:33Quindi
14:33io mi complimento
14:35con te
14:35per questo
14:35tuo carattere
14:37aperto,
14:37solare,
14:38energico
14:39e di conseguenza
14:40anche per questo
14:41noi siamo stati
14:42invogliati
14:43ad ospitarti,
14:45proprio perché
14:45si percepisce
14:47una ragazza solare
14:48che ha voglia
14:49di raccontare
14:50un suo percorso
14:51attraverso
14:52anche la musica.
14:54La musica è arte,
14:56tu parli di colore,
14:58che colore ha la musica?
15:00La musica
15:00secondo me
15:01è tutta brillantini,
15:03secondo me,
15:05però io i colori
15:05non li vedo
15:06e a proposito di questo
15:07ho fatto sempre
15:08nel mio IP
15:08una canzone
15:09che si chiama
15:10I colori negli occhi
15:11e anche questa canzone
15:13è come una persona
15:16cieca dalla nascita
15:17vede i colori
15:19era nata
15:20come un dialogo
15:21tra fratello e sorella
15:22poi è stata
15:22riallangiata
15:23è stata rifatta
15:24e gli autori
15:25sono comunque
15:26scritti nell'IP
15:28che potete trovare
15:29su Spotify
15:29e li ringrazio
15:31e comunque
15:33sì,
15:34è una canzone
15:34secondo me
15:35che spiega
15:37molto bene
15:37specialmente
15:38nel punto
15:39vi guardate in faccia
15:40e vi tradite
15:41nell'ultima strofa
15:42come diceva prima Andrea
15:44il fatto che spesso
15:45si vede
15:45ma si usano gli occhi
15:47male
15:48nel senso
15:48spesso
15:49c'è lo sguardo
15:51superficiale
15:52che non ti permette
15:53di
15:54di analizzare
15:56alcune cose
15:57magari anche
15:58un gesto
15:59una cosa particolare
16:00per esempio
16:01in una canzone
16:02che ho composto
16:03sempre nell'IP
16:04che si chiama
16:04Nel tuo sguardo
16:05io parlo di
16:07pur non vedendo
16:09lo sguardo
16:10dello sguardo
16:10tra virgolette
16:11che mi dava
16:12una persona
16:13che mi è stata vicino
16:14per un periodo
16:15e il suo sguardo
16:17erano per me
16:18dei gesti particolari
16:19non so
16:20magari
16:20si avvicinava
16:22una carezza in più
16:23un
16:23una sfumatura
16:26nella voce
16:27sono tanti tipi
16:28di sguardi
16:29ma anche una cosa
16:30che fa per te
16:31cioè anche nei fatti
16:32una cosa che fa per te
16:33che tu non te l'aspetti
16:35una cosa pratica
16:37per dire
16:38magari ti aiuta
16:39in una cosa
16:39e tu non ti saresti mai
16:41immaginata
16:41che avrebbe fatto
16:42quella cosa
16:43cioè un'attenzione
16:44ecco non mi veniva
16:44la parola
16:45forse per l'emozione
16:46io credo che lo sguardo
16:48sia proprio
16:49l'attenzione
16:50per esempio
16:51tu prima parlavi
16:53di un detto tedesco
16:55io sono molto amante
16:57della letteratura tedesca
16:59perché io ho fatto
17:00vabbè ho fatto
17:01l'università cattolica
17:02ho fatto il Piamarta
17:02quindi ho studiato lingue
17:04e ho avuto
17:06l'opportunità
17:07di conoscere
17:08l'etimologia
17:09delle parole
17:10anche facendo
17:10linguistica
17:11e nella parola
17:14per esempio
17:15attenzione
17:15in inglese
17:16cioè to take care
17:17questo prendersi cura
17:19di
17:19e io penso
17:20che gli sguardi
17:21devono diventare
17:23delle attenzioni
17:24non devono solo essere
17:25degli occhi puntati
17:26sul telefono
17:27così
17:28senza guardare
17:29che magari
17:29ti sta passando vicino
17:30qualcuno col cane
17:32e magari non ci stare attenta
17:34faccio l'esempio
17:34ecco
17:35magari eliminare
17:36i pregiudizi
17:37sarebbe bello
17:38e poi ecco
17:41sì
17:42la musica è tutta
17:42di brillantini
17:43tornando alla tua domanda
17:44secondo me
17:45sì
17:46dopo tutto
17:46giustamente
17:47anche l'ascolto
17:48non è solo
17:49ascoltare attraverso
17:50le orecchie
17:51così come la parola
17:52non è solo la parola
17:53attraverso il verbo
17:54è giusto
17:56il tuo concetto
17:57e l'ho
17:58ben inteso
17:58e
17:59l'album
18:00noi
18:02lo stiamo passando
18:03anche attraverso
18:04le immagini
18:05su spotify
18:05abbiamo visto
18:06le varie tracce
18:07e quindi
18:08lo si può ascoltare
18:09anche in youtube
18:10giusto
18:10sì
18:11e poi
18:13credo che
18:14adesso non so
18:15ma credo che
18:15andranno in onda
18:16delle immagini
18:17anche di video
18:18dove sono sul palco
18:19dell'ottava
18:19infatti
18:20sono andate
18:20con tanto di orchestra
18:22esatto
18:22perché
18:23con l'orchestra
18:25forse non ero
18:26in ottava
18:26ma ero
18:27a Cracovia
18:28Lion Sound Festival
18:29stupendo
18:30però
18:30che dove avevo cantato
18:31appunto Logan
18:32che trovate appunto
18:33anche quella su youtube
18:34ma
18:35in italiano
18:36cioè nel senso
18:38lì l'hai cantata
18:38comunque in italiano
18:39sì sì
18:39Logan è in italiano
18:40l'unica canzone inglese
18:41dell'album
18:42è Daddy Song
18:43dell'EP
18:44perché è una canzone
18:45che ho dedicato
18:45al mio papà
18:46che è in cielo
18:47e che secondo me
18:48comunque
18:49è orgoglioso
18:50di quello che
18:51sto cercando di fare
18:52e quindi
18:55penso che
18:57insomma
18:58il suo sorriso
19:00lì ho parlato
19:01lui era un alpino
19:02quindi ho parlato
19:03un po'
19:04di questa penna nera
19:05che canta
19:06e vola
19:07eccetera eccetera
19:08quindi
19:08anche
19:10non so
19:10un omaggio
19:11agli alpini
19:12e tutto quello
19:12che fanno
19:13insomma
19:15sono importanti
19:17perché poi
19:18loro sono molto
19:18sensibili
19:19a quello che
19:19è il sociale
19:21l'handicap
19:22il disagio
19:23in genere
19:23quindi
19:24volevo
19:25ecco ringraziare
19:26anche loro
19:26perché mio papà
19:27faceva parte
19:28di loro
19:28certo
19:29allora
19:29Irene
19:30abbiamo già
19:31terminato
19:31il nostro
19:32tempo a disposizione
19:33mi dispiace
19:34tanto
19:34però
19:34io non so
19:35che tu avresti
19:36voluto raccontarti
19:38per ore e ore
19:39però sai che
19:39hai portato
19:40un bel colore
19:40anche qui
19:41nella nostra diretta
19:42quindi
19:42ci sta
19:44che bello
19:45una cieca
19:45che porta il colore
19:46al massimo
19:47grazie mille
19:48hai portato la musica
19:49hai portato il tuo progetto
19:50che è appunto
19:51occhi nel buio
19:53che possiamo ascoltare
19:54su spotify
19:55sulle piattaforme musicali
19:57e anche su youtube
19:58non abbiamo parlato
19:59molto di Berto
20:00perché
20:00non abbiamo avuto tempo
20:02il cane guida
20:03che in questo momento
20:03ma io e Daniela
20:04siamo innamorati
20:05di Berto
20:07si lui viene
20:08dalla scuola di Limbiate
20:09e
20:10io
20:10ecco
20:11se posso
20:11proprio 30 secondi
20:13dire
20:13che io sono molto
20:15ringrazio
20:16sono molto riconoscente
20:17alla scuola di Limbiate
20:18in particolare
20:18al suo istruttore
20:19che è Davide
20:20che per me
20:20è stato un secondo papà
20:22perché quando è entrato in casa
20:24che ha addestrato Logan
20:25e poi Berto
20:26il mio papà
20:27stava volando via
20:28e quindi
20:28per me è stata una persona
20:30delicata
20:30importante
20:31e discreta
20:32nella mia famiglia
20:33posso chiederti
20:34di darmi il guinzaglio
20:35così lo facciamo vedere
20:36perché adesso
20:37si è messo in una posizione
20:38vieni Berto
20:39fatti vedere
20:40guardate quanto
20:41quanto è bello Berto
20:42è più magro
20:44della padrona
20:44vorrei anche dirvi
20:46è stupendo
20:47è veramente stupendo
20:48allora grazie Irene
20:50per essere stata con noi
20:52in diretta
20:53e adesso noi ci fermiamo
20:54per un attimo
20:54con la pubblicità
20:55tra poco
20:56eccoci di una voi in diretta
21:09per parlare di salute
21:11e psicologia
21:12in questo caso
21:12con la dottoressa
21:13Maddalena Garzoni
21:15psicologa e psicoterapeuta
21:16ben trovata
21:17grazie Daniela
21:18buonasera
21:18grazie a lei
21:19di essere qui
21:20allora abbiamo sentito
21:21un po' l'esigenza
21:22non solo stasera
21:23ovviamente
21:23in generale
21:24ma tra le tematiche
21:26da affrontare
21:27quella legata
21:28alla violenza
21:29eh
21:31alla violenza
21:31tra i ragazzi
21:33eh
21:34sono tanti gli episodi
21:35eh
21:36insomma che
21:37eh
21:37leggiamo
21:39a cui veniamo a conoscenza
21:40grazie
21:40ahimè
21:41alla cronaca
21:42eh
21:43stamattina
21:44la firma di Andrea Cittadini
21:45riguardo la baby gang
21:47in eh
21:49Valtrompia
21:50e quindi
21:51di queste
21:52condanne
21:53non mi soffermerei
21:54sul caso
21:55di oggi
21:57o di mesi fa
21:58perché è anche
21:58un caso vecchio
21:59ma
22:00eh
22:00vorrei
22:01mh
22:02chiederle
22:02che cosa ci dicono
22:04i fatti
22:04eh
22:06di cronaca
22:06e quindi
22:07che riguardano
22:07questi ragazzi
22:09e questo grande
22:10disagio
22:10ma
22:12ma allora
22:12il tema
22:13della violenza
22:14negli adolescenti
22:15è un tema
22:15complesso
22:16che
22:16eh
22:17intreccia il gesto
22:18violento
22:18con quelle che sono
22:19delle dinamiche
22:20di fragilità
22:21individuale
22:22e aspetti
22:23sociali
22:24diciamo che
22:25la fascia
22:26dell'adolescenza
22:27è una fascia
22:28molto vulnerabile
22:29per
22:30eh
22:31diversi fattori
22:31di rischio
22:32tra questi
22:33sappiamo che
22:34esistono aspetti
22:35di disregolazione
22:35emotiva
22:36dati anche
22:36da un'immaturità
22:38a livello neurobiologico
22:39che raggiunge
22:40una maturità
22:40un controllo
22:41degli impulsi
22:41intorno ai 25 anni
22:43quindi abbiamo
22:44questo aspetto
22:45che sicuramente
22:46è da tenere
22:46in considerazione
22:47ci sono degli aspetti
22:49tipici che sono
22:49quelli
22:50eh
22:50della ricerca
22:51dei pari
22:52quindi il gruppo
22:53funge e serve
22:54anche da
22:54ehm
22:55contenitore
22:56per un aspetti
22:57di deindividuazione
22:58di responsabilizzazione
22:59sociale
23:00quindi quando io
23:01agisco in gruppo
23:01perdo
23:02aspetti di inibizione
23:04aumenta
23:04gli aspetti
23:05di aggressività
23:06e quindi io
23:07mi conformo
23:07divento
23:08eh
23:08conformo
23:09quelli che sono
23:09agiti
23:10violenti
23:10del gruppo
23:11perdendo aspetti
23:12di identità
23:13in qualche modo
23:14anche ricercandoli
23:15cercando perché
23:15sappiamo che
23:16l'adolescenza
23:17è anche un processo
23:18di costruzione
23:19identitaria
23:19e all'interno
23:20del gruppo
23:21anche del gruppo
23:22violento
23:22io trovo
23:23protezione
23:24e trovo
23:24un contesto
23:26in cui posso
23:26identificarmi
23:27sentirmi paradossalmente
23:28al sicuro
23:29ci sono poi degli aspetti
23:30che sono quelli
23:31anche sociali
23:32intesi come
23:32la visibilità
23:33del web
23:34sappiamo che
23:34questi fatti
23:35vengono spesso
23:36eh
23:37postati
23:37raccontati
23:38esposti
23:39questo aumenta
23:40una visibilità
23:41sociale
23:41e aumenta
23:42quello anche
23:43che è ancora una volta
23:44un riconoscimento
23:45e uno status
23:46del singolo
23:48in funzione
23:48di un agito
23:49trasgressivo
23:50e violento
23:51e
23:52non ultimo
23:53ma io credo proprio
23:54il cuore poi
23:55del tema
23:56è quello che
23:56questi agiti
23:57violenti
23:58manifestano
23:59che sono
23:59quelli di un vuoto
24:00un vuoto
24:01di senso
24:01incredibile
24:03una mancanza
24:03di empatia
24:04perché l'altro
24:05diventa un oggetto
24:06in funzione
24:07di quello
24:07che è il mio bisogno
24:08in quel momento
24:09che può essere
24:10quello di trovare
24:10un aspetto identitario
24:12che può essere
24:12quello di
24:13raccontarmi
24:14sui social
24:15e acquisire
24:15una visibilità
24:17l'altro quindi
24:17viene proprio
24:18de investito
24:19completamente
24:20di aspetti
24:20empatici
24:21e di aspetti
24:22umani
24:22quando un giovane
24:25è violento
24:27quanta
24:28aggressività
24:29c'è
24:29e quanto
24:31invece
24:31disagio
24:32magari
24:32sociale
24:34o derivante
24:35dalle
24:36famiglie
24:37allora
24:38la rabbia
24:39è un'emozione
24:40è un'emozione
24:41primaria
24:42così come lo sono
24:43tante altre emozioni
24:44e va
24:44manifestata
24:45anche l'aggressività
24:47di per sé
24:48non ha nulla
24:49a che vedere
24:49con la violenza
24:50sono due cose
24:51distinte
24:51la violenza
24:52l'aggressività
24:53è un impulso
24:54e se canalizzata
24:55in un modo costruttivo
24:56per esempio
24:56nello sport
24:57è molto
24:58importante
25:00soprattutto
25:00per gli adolescenti
25:02in modo che trovino
25:03un contesto
25:04dove poter esprimere
25:05questi loro impulsi
25:06la violenza
25:07invece
25:08è un comportamento
25:10volontario
25:11in qualche modo
25:11c'è un'intenzione
25:12di voler far del male
25:14all'altra persona
25:15qual è il significato
25:18che ci sta dietro
25:19molto spesso
25:21c'è un segnale
25:22di grave disagio
25:23di una grave sofferenza
25:25che viene manifestata
25:26e raccontata
25:27in che modo
25:28senza le parole
25:29nel momento in cui
25:30io non ho
25:30la possibilità
25:31di poterle pensare
25:32di poter verbalizzare
25:33emozioni
25:34fatti emozioni
25:35le metto in pratica
25:37noi sappiamo
25:37che qualcuno
25:38le manifesta
25:39con comportamenti
25:40internalizzanti
25:41cioè ansia
25:42depressione
25:43qualcun altro
25:44perché ha un alto temperamento
25:45con comportamenti
25:46esternalizzanti
25:47fino ad arrivare
25:48ad aspetti proprio
25:49psicopatologici
25:50come disturbo
25:51della condotta
25:52disturbo positivo
25:53provocatorio
25:54devianza
25:55e
25:56perché
25:59lei non ha la sfera magica
26:00non ce l'ha nessuno
26:01però perché
26:02stanno aumentando
26:04almeno questa è la percezione
26:06che abbiamo
26:06episodi di violenza
26:08tra adolescenti
26:10ma aggiungerei
26:10anche giovani adulti
26:12è un reale
26:14ma è anche
26:14cioè non è solo
26:15un percepito
26:16ma è anche un reale
26:17e i dati
26:18ce lo dicono
26:18quindi questo
26:19è proprio vero
26:21perché
26:21un po' per le motivazioni
26:22di prima
26:23e perché dobbiamo tenere
26:25allora innanzitutto
26:26per quello che dice
26:27dei giovani adulti
26:28sappiamo che
26:29l'adolescenza
26:30che in teoria
26:30termina intorno ai 20 anni
26:32a volte
26:33ha degli strascichi
26:35e questa
26:36paura che hanno
26:37anche molto gli adolescenti
26:39questo senso di vuoto
26:39questa paura
26:40questa incertezza
26:41verso il futuro
26:42viene poi riportata
26:44anche in fasce
26:44evolutive più adulte
26:46come quella del giovane adulto
26:47quindi nel momento
26:48in cui io mi percepisco
26:49con un forte senso
26:50di impotenza
26:51o subisco
26:52o agisco
26:53e quindi
26:54questa aggressività
26:55questa violenza
26:56che poi viene agita
26:58davvero in modo esternalizzante
26:59verso l'altro
27:00diventa quello
27:01che è un modo
27:02di comunicare
27:02un vuoto esistenziale
27:04un vuoto
27:05e un senso proprio
27:06di paura
27:07verso quello
27:08che è un futuro
27:08che molti
27:10dei nostri giovani
27:11percepiscono
27:11come in certo
27:12non solo nelle fasce
27:13magari
27:14che ci immaginiamo
27:15vivere in condizioni
27:16di svantaggio
27:17culturale
27:17o ambientale
27:18perché
27:19devo dire
27:20lo sappiamo
27:21ce lo siamo anche detti
27:22tante volte
27:23c'è una popolazione adulta
27:24anche poco credibile
27:25e poco autorevole
27:27e quindi diventare grandi
27:28non è che sia poi
27:29così allettante
27:31è vero
27:32una caratteristica
27:35della violenza
27:36è quella che
27:36spesso
27:37viene fatta
27:39soprattutto
27:39in gruppo
27:40quindi si parla
27:41di baby gang
27:42perché
27:44perché
27:45in gruppo
27:46ci si sente
27:47più forti
27:48perché c'è sempre
27:49un leader
27:49e quindi anche
27:50il più debole
27:51viene trascinato
27:52assolutamente
27:54sì
27:54nelle dinamiche
27:56della psicologia
27:57dei gruppi
27:57questi elementi
27:58sono
27:59assolutamente fondanti
28:01ci sono proprio
28:02degli aspetti
28:02di de-responsabilizzazione
28:04e di
28:05de-individuazione
28:06cioè io perdo
28:07quello che è
28:07il mio senso
28:08di responsabilità
28:09se sono da solo
28:11nel mondo
28:11mi assumo quel pezzo
28:13se sono in gruppo
28:14viene spalmata
28:14e quindi
28:15tutto quello
28:16che io prima
28:17in qualche modo
28:18in vivo
28:18contenevo
28:19regolavo
28:20lo esprimo
28:21e viene diffuso
28:22all'interno del gruppo
28:23c'è proprio una diffusione
28:24della responsabilità
28:26e quindi
28:26il mio comportamento
28:28viene anche un po'
28:28in qualche modo
28:29giustificato
28:30da quello
28:30di tutti gli altri
28:31quindi reso
28:32meno
28:33come dire
28:34meno colpevole
28:34meno grave
28:35meno impattante
28:37e quindi il gruppo
28:38soprattutto in adolescenza
28:39dove la ricerca dei pari
28:40è il primo gesto
28:41è la nuova famiglia
28:42è la ricerca
28:43di un nuovo gruppo
28:44identitario
28:45permette
28:46di aderire a questo
28:48e soprattutto
28:49in alcune situazioni
28:51i ragazzi
28:52o restano fuori
28:53dai gruppi
28:54e quindi
28:55quelli che loro chiamano
28:56i famosi rimasti
28:57o gli abusa
28:59loro li chiamano così
29:01quindi sono sostanzialmente
29:02quelli che nessuno vuole
29:03allora con chi devo stare
29:04con quelli fighi
29:05con quelli
29:06che ce la fanno
29:07e quelli che ce la fanno
29:08mostrano soprattutto
29:09in termini maschili
29:10i muscoli
29:11i muscoli
29:12attraverso quella
29:13che è una forma
29:14di violenza
29:14davvero
29:15contro l'altro
29:16che proprio
29:17perde completamente
29:18l'aspetto umano
29:19ma ci sono
29:21dei campanelli
29:21d'allarme
29:22per cui
29:23quelle famiglie
29:24io aggiungerei
29:25attente
29:25perché poi
29:26tante famiglie
29:26secondo me
29:28bisogna anche
29:28parlare chiaro
29:29non ci sono
29:30spesso si dice
29:32ma non capisco
29:32come mai
29:33dovremmo un po'
29:34guardarci
29:34all'interno
29:35delle famiglie
29:36e capire
29:36effettivamente
29:38quanto siamo
29:38a fianco
29:39dei nostri figli
29:40però
29:41tralasciando
29:42questa piccola
29:43polemica
29:43quali sono
29:44invece
29:45i campanelli
29:45d'allarme
29:46per chi
29:46invece
29:48c'è
29:49e comunque
29:49cerca
29:50in qualche modo
29:52di stare
29:52al fianco
29:52dei ragazzi
29:54seppur
29:54adolescenti
29:55quindi momento
29:56molto
29:57difficile
29:58diceva lei
29:58che
29:59comunque
30:00gli amici
30:01sono
30:01la prima
30:03parte
30:04della vita
30:04sociale
30:05no?
30:06Sì
30:06mi riaggancio
30:08un momentino
30:08alla polemica
30:09per dire che
30:11se
30:12cioè
30:12dei campanelli
30:13d'allarme
30:14ci sono
30:14se li vogliamo
30:15vedere
30:15appunto
30:15nel senso che
30:16per quello che diceva
30:18prima
30:18le famiglie
30:18oggi ci sono
30:19ma ci sono
30:19anche molto
30:20di più di una volta
30:21ripeto
30:21magari non
30:22in tutte le situazioni
30:23ma tendenzialmente
30:24per quelle che abbiamo
30:25in mente noi
30:26sì
30:26bisogna sapere
30:28bisogna voler vedere
30:29anche quelle che sono
30:31quelle emozioni
30:31che non ci piacciono
30:32e quindi
30:33anche la rabbia
30:34la tristezza
30:35anche quelle manifestazioni
30:37di nostro figlio
30:38di nostra figlia
30:39che non sono esattamente
30:40quelle che
30:41in realtà
30:41noi ci aspettiamo
30:43da loro
30:43e provare a leggerle
30:45non solo in termini
30:46di regolazione
30:48dello stimolo
30:48no?
30:49mi sta disbediendo
30:49quindi lo punisco
30:50ma che cosa mi sta dicendo?
30:52Qual è la funzione?
30:53Qual è lo scopo
30:54di questo comportamento?
30:55Perché quello
30:55poi il senso
30:56i segnali d'allarme
30:58possono essere
30:59sicuramente
30:59degli aspetti
31:00di irritabilità
31:02maggiore
31:02degli aspetti
31:03di ritiro
31:04magari dalle relazioni
31:06oppure
31:06dagli aspetti
31:07del
31:08se prima andavo
31:10abbastanza bene a scuola
31:11magari
31:11dei disinvestimenti
31:13in ambito scolastico
31:14anche cose
31:15micro
31:16però
31:16che
31:17ci dicono
31:18o ci potrebbero dire qualcosa
31:20se
31:20si interviene subito
31:22possiamo aiutare
31:23il ragazzo
31:23a mettere subito
31:24in parola
31:24quello che
31:25è un senso
31:26di disagio
31:27di sofferenza
31:27perché ripeto
31:28nella maggior parte
31:28dei casi
31:29come diceva prima
31:30giustamente Daniele
31:31il gruppo è fatto
31:32da tante persone
31:32c'è un leader
31:33ma i gregari
31:34un po' come succede
31:35nel bullismo
31:36sono lì tante volte
31:37perché non vogliono
31:38essere dall'altra parte
31:39e quindi
31:40se noi riusciamo
31:41a intercettare
31:41questi segnali
31:42di
31:43debolezza
31:44ma di fragilità
31:46che ci sono nei ragazzi
31:47possiamo riuscire
31:48a
31:48come adulti competenti
31:50a stargli vicino
31:52in questo passaggio
31:53questo sì
31:53assolutamente
31:54io le chiedo
31:55anche se
31:56di fronte
31:57episodi violenti
31:58è meglio
32:00la punizione
32:01oppure
32:01un percorso
32:02terapeutico
32:03a me verrebbe
32:04da dire
32:04in alcuni casi
32:05come quella
32:06della baby gang
32:07in Val Trompia
32:08che ha disseminato
32:09terrore
32:10in tantissimi giovani
32:11la punizione
32:12però
32:12ovviamente
32:13chiedo a lei
32:14perché
32:15abbiamo bisogno
32:17di consigli utili
32:18allora
32:18gli aspetti
32:20punitivi
32:20devono essere
32:22comunque
32:22accompagnati
32:23da aspetti
32:23riparativi
32:24proprio riparativi
32:26nel senso che
32:27questo avviene anche
32:27nella giustizia riparativa
32:29con i minori
32:30certo
32:30quando si parla
32:32anche di messa alla prova
32:33eccetera
32:33perché
32:33perché il pensiero
32:35e l'idea
32:36di poter permettere
32:37al ragazzo
32:37di avvicinarsi
32:39in qualche modo
32:40alla vittima
32:40anche non
32:41alla vittima reale
32:41quando questo
32:42ovviamente
32:42non è possibile
32:44ma di permettere loro
32:45di provare a sviluppare
32:46e allenare
32:47quello che è un aspetto
32:48empatico
32:48e quello che poi
32:49noi dobbiamo
32:50fare
32:51per riuscire a
32:53portare un cambiamento
32:54e permettere al ragazzo
32:55di aver
32:56di capire
32:58elaborare
32:58quanto accaduto
32:59e provare
33:00a riparare
33:00le dico molto francamente
33:02che
33:02quando ci sono
33:04delle condotte
33:04da un punto di vista
33:05psicopatologico
33:06molto esternalizzanti
33:08la psicoterapia
33:08è difficile
33:09perché
33:09questi ragazzi
33:11sono tanto fuori
33:12e poco dentro
33:12cioè hanno poche capacità
33:14riflessive
33:14poche capacità
33:15di elaborazione
33:16di mentalizzazione
33:17quindi
33:18il lavoro
33:19psicoterapeutico
33:20è molto più
33:21concreto
33:22rispetto magari
33:24a un lavoro
33:24con altri ragazzi
33:26come dicevamo prima
33:27che magari
33:28si sono avvicinati
33:29a questi gruppi
33:30per situazioni diverse
33:32paura
33:33fragilità
33:34bisogno
33:34e senso identitario
33:36allora con loro
33:37magari sì
33:37ma quando ci sono
33:38comportamenti
33:38estremamente esternalizzanti
33:40riuscire a entrare
33:41a lavorare
33:41sulla mentalizzazione
33:42è molto difficile
33:43questo sì
33:44sì
33:44bisognerebbe anche
33:45dividere episodi
33:46di violenza
33:46gravi
33:47da violenza
33:49legata
33:49aggressività
33:50di giovani
33:51per un disagio
33:53dovremmo fare
33:54un'altra puntata
33:55se ne ha voglia
33:56gliela propongo
33:57il tema è veramente ampio
33:59sì
34:00non abbiamo parlato
34:01nemmeno di violenza
34:02rispetto alla parte social
34:04non lo so
34:05il controllo
34:05della posizione
34:06la prossima volta
34:07possiamo farlo
34:08anche perché
34:09ahimè il social
34:09è così
34:10è così attivo
34:13nelle nostre vite
34:14possiamo anche parlare
34:15di alcuni divieti
34:16che ci sono stati
34:17no?
34:18va bene
34:18giusto?
34:19va bene
34:19grazie mille
34:20dottoressa
34:21maddalena garzone
34:22l'appuntamento
34:22per la nuova stagione
34:23manca poco natale
34:24va bene
34:25grazie
34:26buonasera
34:26buon lavoro
34:27noi ci rivediamo
34:28tra pochissimo
34:29per parlare
34:30dell'ospedale
34:31richiedei
34:32dai giovani
34:43passiamo ai meno giovani
34:44a quelli più adulti
34:45e l'argomento di questa sera
34:48è un argomento che so
34:49vi interesserà molto
34:50si parla anche di memoria
34:51lo faremo con il dottore
34:53Ignazio Di Fazio
34:54che è un geriatra
34:55ed è responsabile
34:56dell'unità operativa
34:57di riabilitazione generale
34:59e geriatria
35:00del centro medico
35:02Richiedei
35:02di Palazzola sull'Oglio
35:03buonasera
35:04un benvenuto anche
35:06alla dottor Marco Dotti
35:07coordinatore
35:08dell'unità operativa
35:09di riabilitazione
35:10generale
35:11e geriatrica
35:12del centro medico
35:13Richiedei
35:14buonasera
35:14allora
35:16torniamo a parlare
35:17di un bel argomento
35:18io lo ricordo
35:19ci eravamo lasciati
35:21con la promessa
35:21poi di parlarne
35:22magari in futuro
35:23perché i minuti qua
35:24volano sempre
35:25per belli argomenti
35:26dottor Di Fazio
35:28in una precedente
35:30puntata appunto
35:31abbiamo parlato
35:32del centro
35:32per il decadimento cognitivo
35:34e per le demenze
35:35vogliamo ricordare
35:37e darlo anche
35:38come notizia nuova
35:39per chi l'altra volta
35:40non avesse seguito
35:41di che si tratta?
35:42assolutamente
35:43i centri
35:43per il decadimento cognitivo
35:45e le demenze
35:46sono degli ambulatori
35:47diffusi in tutta Italia
35:48e che sono stati
35:50avviati
35:51diversi anni fa
35:53per un piano nazionale
35:54che è il piano nazionale
35:55per le demenze
35:57per chi ha la memoria
36:00più lunga
36:01appunto parlando di memoria
36:02sono le ex UVA
36:04unità di valutazione Alzheimer
36:06che nel tempo
36:06hanno subito
36:07delle ridenominazioni
36:08oggi si chiamano appunto
36:10CDCD
36:10la sigla è questa
36:11sono dei ambulatori
36:13che sono aperti
36:15naturalmente al pubblico
36:16e sono in regime
36:18di convenzione
36:19questi ambulatori
36:21hanno lo scopo
36:22di prendere in carico
36:24i pazienti
36:25che presentano
36:26dei disturbi
36:28di memoria
36:28prendono in carico
36:30cosa vuol dire
36:30il paziente
36:32si presenta
36:33su invio
36:34del medico curante
36:35e viene
36:37sottoposto
36:38a una serie
36:39di esami
36:39una serie di valutazioni
36:40che hanno lo scopo
36:41appunto di inquadrare
36:43l'aspetto cognitivo
36:44e poi
36:44eventualmente
36:46produrre
36:46dei consigli
36:48terapeutici
36:49per quello
36:50che viene riscontrato
36:51a Brescia
36:52da oltre dieci anni
36:54esiste
36:55un piano diagnostico
36:57terapeutico
36:58PDTA
36:59si chiama
36:59per le demenze
37:00appunto
37:01nel quale
37:02esiste proprio
37:04una codifica
37:04dei passaggi
37:05che devono essere fatti
37:06quindi
37:07il medico di base
37:08fa una parte iniziale
37:09in una valutazione
37:10screening
37:11poi invia il paziente
37:12a centri
37:13come il nostro
37:14e a nostra volta
37:15possiamo inviare
37:16il paziente
37:17a centri
37:18più qualificati
37:19nella
37:19fattispecie a Brescia
37:21spedali civili
37:22pilastroni
37:23poliambulanza
37:24che hanno
37:25una dotazione
37:26tecnologica
37:27ancora superiore
37:28e possono
37:29svolgere
37:30degli esami
37:31anche di secondo livello
37:33Dottor Dotti
37:34qual è la giornata
37:35tipica
37:35riabilitativa?
37:37Allora
37:38nella giornata
37:38tipica
37:39riabilitativa
37:40noi
37:40garantiamo sicuramente
37:42un tipo di assistenza
37:43sanitaria
37:45base
37:45specialistica
37:46oltre a un servizio
37:47alberghiero
37:48in particolare
37:50durante la mattinata
37:51vengono garantite
37:52le cure igieniche
37:53per il paziente
37:54a seguito delle quali
37:56poi il paziente
37:57viene preparato
37:58per l'attività
37:59riabilitativa
38:00a seconda appunto
38:02del progetto
38:02riabilitativo individuale
38:03che viene
38:04fatto per ogni singolo
38:06ospite
38:07vengono garantite
38:08pratiche
38:09infermieristiche
38:11basilari
38:12quali che sono
38:12possono essere
38:13le medicazioni
38:15di ferite chirurgiche
38:17o di lesioni
38:18viene somministrata
38:20terapia
38:21secondo
38:21il FUT
38:22che sarebbe
38:23il foglio unico
38:23di terapia
38:24vengono
38:25eseguiti
38:26esami ematici
38:28oppure
38:28valutazioni
38:29specialistiche
38:30nell'arco
38:30della giornata
38:31il paziente
38:32viene quindi
38:32accompagnato
38:33dal fisioterapista
38:34in palestra
38:35per eseguire
38:36il suo ciclo
38:37di fisiochinesi
38:38terapia
38:38e durante
38:40l'arco
38:41della giornata
38:42l'equipe
38:42multidisciplinare
38:43che è costituita
38:44da noi infermieri
38:45dai medici
38:47dai fisioterapisti
38:48e logopedista
38:49ci ritroviamo
38:50per discutere
38:51ogni singolo caso
38:52per rivedere
38:53appunto
38:54il progetto
38:54riabilitativo
38:55individuale
38:56che viene
38:56identificato
38:58all'ingresso
38:58e per vedere
38:59appunto
38:59se il paziente
39:00procede
39:02secondo le indicazioni
39:03prestabilite
39:05se ci sono state
39:06delle variazioni
39:07o se c'è
39:08appunto
39:08da intervenire
39:09l'obiettivo principale
39:10è quello
39:11comunque
39:11di garantire
39:12l'autonomia
39:13del paziente
39:14e cercare
39:14di preservare
39:15quelle che sono
39:16le risorse
39:18di quest'ultimo
39:19e
39:20dottor Di Fazio
39:21esiste
39:22un metodo
39:23specifico
39:24nell'approccio
39:24con gli anziani
39:25comunque
39:26sono delle persone
39:28che poi diventano
39:29fragili
39:29si dice
39:30tornano bambini
39:31bisognerebbe avere
39:32molta pazienza
39:33giusto?
39:34assolutamente
39:35sì
39:35anche in questo caso
39:36occorre
39:37non generalizzare
39:39troppo
39:39nel senso che
39:40una delle parole
39:41d'ordine
39:42nell'ambito
39:42geriato
39:43è appunto
39:43quello
39:43della valutazione
39:45cioè il paziente
39:45deve essere
39:46valutato
39:48e
39:48nella sua
39:50complessità
39:51e quindi
39:51la valutazione
39:53implica
39:53una definizione
39:54del suo
39:55stato attuale
39:56ma
39:56un'anamnesi
39:57quindi una
39:58valutazione
39:58del suo
39:59passato
40:00per la definizione
40:01di quello
40:01che lo aspetta
40:02di quello
40:02che lo può
40:03aspettare
40:03quindi di una
40:04prognosi
40:04nella persona
40:05anziana
40:06solitamente
40:07la parola
40:07più adatta
40:08è proprio
40:09la complessità
40:10il paziente
40:11deve essere
40:11valutato
40:12nella sua
40:12complessità
40:13clinica
40:13ma anche
40:14nella sua
40:14complessità
40:15funzionale
40:16e cognitiva
40:17abbiamo visto
40:17anche l'altra
40:18volta
40:18che questi
40:19tre domini
40:19sono
40:20strettamente
40:21intercorrelati
40:22e nella
40:22valutazione
40:23di un paziente
40:24occorre fare
40:25assolutamente
40:26una valutazione
40:27corretta
40:27diciamo
40:28dello stato
40:28attuale
40:29e delle risorse
40:30che questo
40:30paziente
40:31ha ancora
40:31a disposizione
40:32per superare
40:33la crisi
40:34nella quale
40:34si è trovato
40:35il paziente
40:35che viene
40:35in riabilitazione
40:36viene a seguito
40:37di un evento
40:38che ha determinato
40:39una disabilità
40:40che può essere
40:41catastrofica
40:43diciamo
40:44in termini
40:44tecnico
40:44cioè repentina
40:46da uno stato
40:47di buona salute
40:48a uno stato
40:48di totale
40:49dipendenza
40:49o può essere
40:50una disabilità
40:51cronica
40:51in questo caso
40:52quindi il paziente
40:53va valutato
40:54nella sua
40:54complessità
40:55e poi vanno
40:55attivate
40:56il compito
40:57della riabilitazione
40:58è proprio quello
40:58attivate
40:59le proprie
41:00energie
41:00ancora presenti
41:03quindi il nostro
41:04lavoro
41:04non fa altro
41:05che
41:05rirecuperare
41:07ciò che
41:08è ancora
41:10attuabile
41:10ancora presente
41:11Dottor Dotti
41:12accettate
41:16solo persone
41:17con il servizio
41:18sanitario
41:18regionale
41:19oppure ci sono
41:19dei posti
41:21anche in solvenza
41:22come accade
41:23il tutto
41:24allora
41:24la nostra unità
41:25operativa
41:26ha 53 posti
41:27letto
41:28che sono
41:28previsti
41:29col servizio
41:29sanitario
41:30nazionale
41:31ai quali
41:32si può accedere
41:33tranquillamente
41:34tramite una
41:34valutazione
41:35specialistica
41:36del geriatra
41:38o del fisiatra
41:39e in seguito
41:41vengono inseriti
41:41in lista
41:42di ricovero
41:43o tramite
41:44trasferimenti
41:45da altre strutture
41:46mediante sempre
41:48una modulistica
41:48che prevede
41:50sempre una
41:50valutazione
41:51specialistica
41:51e l'inserimento
41:52anche in piattaforma
41:54regionale
41:55che è quella
41:55per i trasferimenti
42:00per i trasferimenti
42:01mentre
42:02oltre a questi
42:0453 posti
42:05noi abbiamo
42:05tre posti
42:06di solvenza
42:07che sono
42:08nati
42:09per la richiesta
42:11a livello territoriale
42:12per le esigenze
42:13delle famiglie
42:15che
42:15magari
42:16in situazioni
42:17nelle quali
42:18non riescono a gestire
42:19un familiare
42:20a domicilio
42:21necessitano
42:22appunto
42:22di assistenza
42:25quindi si viene
42:26incontro
42:26per garantire
42:28appunto
42:28aiuto
42:29oppure magari
42:29in situazioni
42:30delle quali
42:31un paziente
42:32è in lista
42:33per un RSA
42:34ma
42:35a livello
42:36domiciliare
42:37il caregiver
42:38non riesce a gestirlo
42:39noi possiamo
42:40in qualche modo
42:41intervenire
42:42capita anche
42:43invece
42:44situazioni
42:45proprio di sollievo
42:47nei confronti
42:48di familiari
42:49che magari
42:50hanno bisogno
42:51un attimino
42:51di pace
42:52anche in questa
42:53circostanza
42:54viene garantito
42:54comunque
42:55un servizio
42:56sanitario
42:58di assistenza
43:00medica
43:00infermieristica
43:01alberghiera
43:02e in più
43:04viene garantita
43:04anche qui
43:05una riabilitazione
43:06un ciclo
43:07riabilitativo
43:07per accedere
43:09in questo
43:09caso
43:10basta
43:11semplicemente
43:11un primo
43:12colloquio
43:13telefonico
43:13nel quale
43:14si interfacciano
43:15con me
43:16e a seguito
43:18di questo
43:19poi si passa
43:20con un colloquio
43:21col dottor
43:21Di Fazio
43:22dove viene
43:23compilata
43:24una modulistica
43:25appropriata
43:26e poi appunto
43:27si può
43:28attuare
43:29il ricovero
43:30il ricovero
43:31prevede
43:32un massimo
43:32di 60 giorni
43:34con una possibilità
43:34di un rinnovo
43:35ancora di 30 giorni
43:37e la vostra
43:39attività
43:40si esaurisce
43:41in reparto
43:42oppure c'è anche
43:43altro
43:43al di fuori
43:44il centro
43:45medico
43:45richiede
43:46è un centro
43:46appunto
43:46riabilitativo
43:47abbiamo
43:48questi 56
43:49posti letto
43:50di ricovero
43:51di riabilitazione
43:51indegenza
43:52ma esistono
43:53anche delle attività
43:54di tipo
43:54ambulatoriale
43:55per cui il paziente
43:58si reca
43:58in ospedale
44:00appunto
44:00dopo una valutazione
44:01specialistica
44:02che assegna
44:03un percorso
44:04riabilitativo
44:05che si chiama
44:05progetto
44:06riabilitativo
44:06individuale
44:07viene costruito
44:08un progetto
44:09su quella persona
44:10e viene indicato
44:12a una serie
44:12di attività
44:13quindi vengono
44:14specificate
44:14quali attività
44:16con quali obiettivi
44:17e in che tempi
44:18ma
44:19l'attività
44:20può essere svolta
44:20da parte nostra
44:21anche a livello
44:22domiciliare
44:23la riabilitazione
44:24può essere svolta
44:25in alcuni casi
44:26a livello
44:27domiciliare
44:27normalmente
44:28quello che viene
44:29diciamo
44:31svolto
44:31al domicilio
44:32viene
44:33diciamo
44:34riservato a pazienti
44:35che hanno
44:35una gravissima
44:36disabilità
44:37per cui sono
44:37anche difficilmente
44:39trasportabili
44:39per cui viene
44:40fatto una sorta
44:41di attività
44:42di mantenimento
44:44delle abilità
44:45residue
44:45al domicilio
44:46oppure come
44:47continuazione
44:48di quello che viene
44:48fatto
44:49in reparto
44:50quindi una
44:51prosecuzione
44:52al domicilio
44:53naturalmente
44:53con finalità
44:54differenti
44:54quelle di
44:55contestualizzare
44:56anche il paziente
44:57nell'ambiente
44:58in relazione
44:58alle nuove
44:59esigenze
45:00di tipo funzionale
45:01che il paziente
45:02ha sviluppato
45:02a seguito
45:03di quello
45:03che gli è successo
45:05devo dire
45:06che il nostro
45:07centro
45:07eroga anche
45:08prestazioni
45:09in regime
45:10di assistenza
45:11domiciliare
45:11se ne è parlato
45:12anche in un'altra
45:13puntata
45:14per cui
45:14un'equip
45:15specifica
45:16si reca
45:17a domicilio
45:17del paziente
45:18e tra le altre
45:19attività
45:19che può erogare
45:20eroga anche
45:21attività
45:22di tipo
45:22riabilitativo
45:23quindi
45:23infermieristiche
45:24e riabilitative
45:25parlando
45:26del centro
45:27per il decadimento
45:28cognitivo
45:29e le demenze
45:29quali sono
45:31le attività
45:31che si svolgono
45:32come dicevo
45:33il paziente
45:34giunge
45:35alla nostra
45:35osservazione
45:36attraverso
45:37l'invio
45:38appunto
45:38del medico curante
45:39o anche
45:40da parte
45:41di altri
45:41diciamo
45:42reparti
45:43il paziente
45:44quindi viene
45:44sottoposto
45:45a una valutazione
45:46che normalmente
45:48si svolge
45:48su tre
45:49livelli
45:50una visita medica
45:51quindi specialistica
45:52in cui viene valutato
45:53viene fatto un esame
45:54obiettivo
45:55una valutazione
45:56di tipo strumentale
45:58normalmente
45:59frequentemente
46:00l'attacca encefalo
46:01che ci dà
46:02un'informazione
46:03di tipo anatomico
46:03rispetto alle
46:04situazioni
46:06dell'encefalo
46:06quindi ce lo descrive
46:07in maniera anatomica
46:08e poi c'è
46:10una valutazione
46:10di tipo
46:11neuropsicologico
46:12ci sono
46:13del
46:13personale qualificato
46:15neuropsicologi
46:16che sono
46:17in grado
46:17di compiere
46:18questa valutazione
46:19neuropsicologica
46:21che sonda
46:22scandaglia
46:23tutti i domini
46:24cognitivi
46:25e li valuta
46:26secondo una
46:27diciamo
46:28una gradazione
46:29per cui
46:29normalizza il punteggio
46:31in base alla popolazione
46:32di riferimento
46:33è chiaro che
46:33quello che può fare
46:34una persona a 60 anni
46:35non può fare
46:36una persona a 90
46:37quindi viene normalizzato
46:39diciamo per sesso
46:40per grado di istruzione
46:41e quindi viene fornito
46:42un referto
46:43il paziente
46:44esce dalla nostra porta
46:45con un'informazione
46:47inerente
46:48il suo stato cognitivo
46:49da questo
46:51partono
46:52delle proposte
46:53dicevo
46:53terapeutico
46:54terapeutico
46:55noi
46:55attuiamo
46:56sia
46:57un livello
46:58di stimolazione
46:59cognitiva
46:59quindi quando
47:00il decadimento
47:01non è
47:02molto avanzato
47:04è possibile
47:05intervenire
47:06su questi pazienti
47:07attuando
47:08dei protocolli
47:09di stimolazione
47:09cognitiva
47:10c'è un neuropsicologo
47:12che somministra
47:13al paziente
47:15una serie di test
47:16standardizzati
47:17per un ciclo
47:18di 10 sedute
47:19che mira
47:20a ripristinare
47:21quelle funzioni
47:22che sono state
47:23riscontrate carenti
47:24nel corso
47:25della valutazione
47:26a questo proposito
47:27noi abbiamo
47:27delle grosse
47:29collaborazioni
47:29con le università
47:31sia di Brescia
47:31che di Bergamo
47:32e ci sono stati
47:33anche dei progetti
47:34innovativi
47:35come per esempio
47:35la stimolazione
47:37cognitiva
47:37associata
47:39all'osservazione
47:40dell'arte
47:41che perché è stato visto
47:42in letteratura
47:43per esempio
47:43che la stimolazione
47:45associata
47:46diciamo
47:46a stimoli positivi
47:49stimoli confortanti
47:51hanno
47:51migliorano
47:52l'apprendimento
47:53migliorano
47:53quindi il risultato
47:54per cui
47:55il paziente
47:55viene messo
47:56nelle condizioni
47:57di rendere
47:57diciamo
47:58tra virgolette
47:58di più
47:59si dice arte cura
48:00no?
48:01esatto
48:01è una cura
48:02è stato dimostrato
48:03scientificamente
48:04e noi lo attuiamo
48:06in più
48:07c'è una parte
48:08terapeutica
48:09nel senso classico
48:10quindi una terapia
48:11farmacologica
48:12esistono dei farmaci
48:13che vengono impiegati
48:14nel caso
48:15delle demenze
48:16del decadimento cognitivo
48:17anche lì
48:18per gradi
48:19naturalmente
48:19a secondo del grado
48:20della compromissione
48:22viene attuato
48:23un programma
48:24terapeutico specifico
48:26il tempo è volato
48:27dovrete ritornare
48:29perché poi c'è tutta
48:30la parte anche
48:31infermieristica
48:32che è molto interessante
48:33per il paziente
48:35però sicuramente
48:36c'è un lavoro
48:36di multidisciplinarità
48:37immagino
48:38grazie mille dunque
48:40al dottor Ignazio Di Fazio
48:41al dottor Marco Dotti
48:42per essere state qui
48:43con noi questa sera
48:44grazie
48:44alla prossima
48:45buon lavoro
48:46grazie
48:46giusto il tempo
48:57per i saluti
48:58vi auguriamo
48:58una buona serata
48:59da Andrea Lombardi
49:00e da Andrea Finita
49:01domani
49:01grazie a tutti
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