Università, Fossa (Luiss): “Ai giovani il compito di far ripartire l’Europa con lo spirito dei fondatori”

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Alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico della Luiss, il presidente Giorgio Fossa ha richiamato la necessità di sostenere la ripartenza dell’Europa recuperando lo spirito dei Paesi fondatori. «Non basta dire cosa fare, bisogna indicare la strada per farlo», ha affermato, sottolineando il ruolo delle università nella formazione dei giovani che guideranno il cambiamento europeo in un mondo sempre più interconnesso. Fossa ha rivolto un appello agli studenti: credere in sé stessi per contribuire a migliorare la realtà che erediteranno e che lasceranno alle generazioni future.

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00:00L'Europa è sicuramente in una fase di difficoltà, perché questo lo riscontriamo giorno per giorno,

00:12ora per ora, però sappiamo anche che non basta criticarla, ma bisogna cercare di farla ripartire

00:19con quello che erano le idee dei Paesi fondatori di qualche anno fa. C'è la possibilità di farla,

00:27non bisogna solo dire come molti fanno, che cosa fare, ma bisogna anche dire qual è la strada per farlo.

00:36E' per questo che io credo che il sistema delle università, non solo la LUIS, ma anche la LUIS,

00:43siano a disposizione per cercare di formare sempre più i giovani, che saranno quelli che porteranno

00:50al cambiamento dell'Europa verso l'Europa che tutti vogliamo e desideriamo.

00:55Emergerà, se sarà ben utilizzato il pensiero delle università, usciranno dei giovani che saranno appunto,

01:03come ho detto prima, il futuro dell'Europa in questa fase, ma in una seconda fase non solo dell'Europa,

01:09perché il mondo purtroppo in questo momento vediamo quanto è interconnesso.

01:14I giovani che devono comunque tornare a credere, prima di tutto, in loro stessi, per portare quel cambiamento

01:22per migliorare il mondo che hanno trovato, per lasciarlo ai loro figli meglio di quello che loro hanno trovato.

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