00:00Una clausola di salvaguardia per la rinegoziazione automatica dei prezzi dei farmaci, basata su sconti progressivi legati ai volumi di fatturato delle aziende, sarà definita entro la fine dell'anno come strumento di controllo della spesa farmaceutica.
00:19Ad annunciarlo Robert Nisticò, presidente di AIFA, in un'intervista rilasciata a Repubblica. L'obiettivo della misura è far spendere meno il sistema pubblico e ridurre i guadagni dell'industria quando sono molto importanti, attraverso una revisione automatica dei prezzi che scatta al superamento di determinate soglie di vendita.
00:42Più sono alti i volumi, più è forte lo sconto, spiega Nisticò. Il meccanismo del resto è già stato applicato nel corso del 2025 su 60 farmaci, con risultati positivi sul contenimento dei costi.
00:58Il presidente AIFA ricorda inoltre che l'Italia ha mediamente i prezzi più bassi d'Europa e noi li rinegoziamo.
01:07Una indicazione, quella di Nisticò, valutata positivamente anche dal presidente della FNOMCEO, Filippo Anelli, che ritiene utile intervenire per il contenimento e la sostenibilità della spesa farmaceutica.
01:21Abbiamo apprezzato l'intervento del presidente dell'AIFA, professor Robert Nisticò, in tema di sostenibilità della spesa farmaceutica.
01:33L'introduzione di una possibile clausola di salvaguardia che contenga la spesa farmaceutica e la leghi soprattutto ai guadagni e alla produzione delle case farmaceutiche ci sembra un'ottima idea.
01:50Man mano che aumentano le prescrizioni e quindi i ritorni in termini economici per le industrie, abbassare di conseguenza anche il costo dei farmaci.
02:25e rendono così possibile talvolta anche le guarigioni a effetti collaterali molto contenuti.
02:32Quindi un grazie al presidente Nisticò per questa idea. Credo che da parte dei medici italiani vi sia tutto il sostegno per ottenere sempre di più i farmaci
02:46anche attraverso l'abolizione dei piani terapeutici e consentire così di offrire ai cittadini le migliori cure possibili.
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