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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Benvenuti da Claudio Brachino per questa pillola, richiamiamola così, dell'agenzia di stampa
00:10Italpress, sono le interviste flash che facciamo ai protagonisti della vita pubblica e oggi
00:17siamo collegati con la Repubblica di San Marino, con Claudio Vagnini, direttore generale dell'Istituto
00:23per la sicurezza sociale della Repubblica di San Marino. Benvenuto, posso chiamarla dottore, professore, come devo chiamarla?
00:32No, no, poverissimo dottore, guarda, sono medico da 45 anni qui.
00:36No, no, vabbè, mi sa le qualifiche qualche volta, a volte dico dottore, mi ha detto no, ma guarda, io sono primario e professore, va bene,
00:42se va bene dottor Vagnini va bene così. Allora, senta, innanzitutto grazie per essere stato con noi e collegarsi da San Marino,
00:49ci fa sempre piacere, sono qui negli studi di Italpress di Roma. Quali sono le differenze Vagnini tra i sistemi sanitari in Italia,
00:57di cui parliamo, io sono un giornalista politico, tutti i santi giorni, anche quelli non santi, tra i sistemi sanitari in Italia e quelli di San Marino?
01:08Ma guardi, la differenza sostanziale è il fatto che qua si è tentato, e si tenta tuttora, di dare delle risposte ai cittadini,
01:18sui bisogni dei cittadini che riguardano sia la parte sanitaria che la parte sociale.
01:23Quindi l'istituto che dirigo di fatto si occupa sia della sanità pubblica che della socialità pubblica.
01:32Quindi è un qualche cosa di molto diverso da quello che viene fatto in Italia.
01:37Io ho diretto due aziende sanitarie gli anni scorsi, prima quella di Ferrara e poi l'azienda ospedale dell'Università di Modena.
01:44Quindi questa cosa l'ho sentita particolarmente, perché tutto quello che riguardava il sociale,
01:50le risposte nel sociale dovevo chiederle di fatto alle amministrazioni comunali.
01:55In questo caso invece qui passa tutto.
01:59E l'istituto dà risposte in questo senso in modo molto puntuale.
02:06È una cosa che sicuramente differenzia San Marino dall'Italia.
02:10Poi ci sono delle cose che riguardano i passaggi in più che ha fatto l'Italia rispetto a San Marino.
02:17Cioè tutto quello che è l'assistenza territoriale, che è venuta fuori col DM77 negli ultimi anni,
02:24qui ancora fa fatica a decollare, ma sono qui apposta per cercare di sviluppare l'assistenza territoriale,
02:33che credo che sia il centro di quella che sarà l'assistenza sanitaria e sociale futura.
02:39Perché sugli anziani, abbiamo tanti anziani qua, e forse in proporzione anche più dell'Italia,
02:48e quindi quegli anziani lì sono persone che hanno bisogno, e hanno bisogno per le loro malattie croniche,
02:53perché hanno più malattie, perché sono soli, perché hanno bisogno di essere sostenuti e aiutati.
02:57Quindi noi cercheremo di fare quel lavoro, tanto quanto si sta facendo soprattutto in regione Emilia Romagna, devo dire.
03:04San Marino festeggia i 70 anni del sistema sanitario gratuito e universalistico,
03:11che è nato 23 anni prima di quello italiano, che pure rimane un sistema sanitario secondo me importante,
03:18anche in Europa, in Europa.
03:19Assolutamente sì.
03:20Quanto è importante questo traguardo per voi? Parliamo di San Marino oggi, 70 anni.
03:25È importantissimo perché la popolazione sanmarinese gode di un servizio che è un servizio importante,
03:35ed è un servizio gratuito in tutti i sensi.
03:38Qui praticamente non si spaga niente.
03:42Qui c'è una medicina di base, l'assistenza, la farmaceutica, è tutto in ambito pubblico.
03:48Quindi i medici di medicina generale sono dipendenti, i pediatri sono dipendenti,
03:55le farmacie e i farmacisti sono dipendenti.
03:58Quindi tutto gira intorno a questa struttura importante che si chiama Istituto per la Sicurezza Sociale,
04:05proprio per quel motivo lì.
04:06Per cui è un traguardo importantissimo perché 70 anni di assistenza gratuita sono un regalo
04:19che è stato fatto alla popolazione sanmarinese di cui ogni tanto bisogna ricordare il valore.
04:25Lei ha citato degli esempi, presumo che in questa assistenza sarebbe un'utopia,
04:35piacerebbe a tutto il campo progressista italiano che contesta continuamente le sanità.
04:41Poi dipende chi governa Italia, secondo chi governa a noi si fanno le critiche.
04:44Però diciamo che noi abbiamo una sanità regionale, dobbiamo ricordarci,
04:48con una riforma attuata tanti anni fa, però adesso non stiamo a fare sempre tutti i confronti.
04:53Ma sa che da noi si parla tutto il giorno di liste d'attese,
04:56quindi volevo sapere se da voi poi anche le prestazioni ospedaliere specialistiche,
05:01le prestazioni chirurgiche, lo screening per le malattie importanti,
05:05se tutto questo è anche gratuito e avviene in tempi,
05:08è chiaro che stiamo parlando di un'altra realtà territoriale, di altri numeri, di altre popolazioni,
05:14avviene nei tempi che noi magari in Italia qualche volta ci sogniamo.
05:17Perché sa che le liste d'attese ci sono nelle regioni,
05:20di quelle più, tra virgolette, sfortunate da questo punto di vista,
05:24anche regioni di eccellenza come quelle del nord.
05:27Sì, certo, però il problema delle liste d'attese è un problema che c'è anche a San Marino,
05:34magari non così diffuso come numeri e come attese,
05:40come ho visto, come ho vissuto in Italia per tanti anni.
05:45Ma il problema, guardi, è purtroppo a monte della lista d'attesa,
05:50cioè il problema è legato al fatto che le prescrizioni e la proprietà delle prescrizioni sanitarie
05:57molto spesso non è esattamente perfetta.
06:01Quindi si fanno richieste in un modo poco consono
06:05e spesso e volentieri la quantità di richieste.
06:10Ve faccio un esempio banale, guardi, qui la popolazione sono 35.000 abitanti.
06:17Ogni anno la radiologia qui fa più di 70.000 esami,
06:22che significa che ogni cittadino si fa due esami radiologici all'anno,
06:26che è una follia.
06:27però è perfettamente in linea con quello che succede in Italia.
06:33È una quantità di richieste spaventose,
06:35più di un milione di esami di laboratori.
06:39Capisce?
06:40Questo significa che si è presa una strada che non è quella giusta.
06:45La strada giusta è quella di usare i sistemi sanitari,
06:48soprattutto quelli che sono pubblici e gratuiti,
06:52in un modo adeguato, perché se no i sistemi esplodono.
06:54Vabbè, tutto molto chiaro.
06:57Senta, invece, nella sua esperienza di direttore generale
07:00dell'azienda ospedaliero universitaria di Modena,
07:03che è di vicino, non è lontanissimo, San Marino,
07:05ma è nella grande Emilia Romagna,
07:08ha coordinato numerosi progetti con al centro,
07:11mi interessa molto questo concetto, l'umanizzazione delle cure.
07:14Come si concretizza questo principio nel lavoro quotidiano in corsia?
07:18L'umanizzazione delle cure,
07:20che è un rapporto che mi sembra
07:21che è quello che ci si auspica sempre fra paziente e medico,
07:26fra medici e medici,
07:27fra strutture habitat compatibili o no?
07:32Sì.
07:33Umanizzare non significa mica che il sistema sia disumanizzante.
07:37Umanizzare significa dare,
07:40mantenere dignità alle persone,
07:43anche nel momento in cui sono più fragili.
07:46il momento in cui la persona è più fragile è quando è malata
07:49e soprattutto è quando è ricoverata,
07:53perché gli ospedali di fatto sono degli ambienti ostili,
07:57quindi le persone tutte, tutti noi,
08:00compresi noi che viviamo la sanità dalla mattina alla sera,
08:02quando siamo ricoverati,
08:04insomma, non è che viviamo proprio benissimo
08:06il posto in cui magari lavoriamo.
08:09Umanizzare il sistema significa dare la possibilità,
08:14soprattutto alle persone più fragili,
08:15che sono tipicamente gli anziani e i bimbi,
08:19di avere dei servizi e delle attenzioni
08:23che di fatto sarebbero dovute,
08:27ma il sistema spesso e volentieri non riesce a darle.
08:30Vi faccio l'esempio delle cose che facevo
08:32fino a qualche tempo fa a Modena
08:35e il reparto di geriatria aveva
08:39l'associazione di volontariato,
08:41l'associazione volontaria e spedalieri,
08:43che collaborava con il reparto di geriatria
08:46per fare in modo che le persone non rimanessero sole,
08:49che gli anziani avessero qualcuno con cui parlare,
08:51con cui raccontarsi delle cose,
08:54leggere dei libri, cantare, vedere dei film insieme.
08:57Cioè, fare qualche cosa che dall'esterno
09:01può sembrare fin banale, ma in realtà non lo è per niente.
09:04Le persone all'interno di un ospedale,
09:07ma anche sul territorio, devo dire,
09:09hanno bisogno di essere considerate,
09:12hanno bisogno di parlare,
09:13hanno bisogno di trovare qualcuno che sia empatico.
09:16Quindi questo è umanizzare il sistema,
09:20trovare nuovi appoggi,
09:23assistenze parallele, integrative,
09:27fare yoga, portare i cani dentro,
09:29fare la pet therapy nei reparti in cui è più necessaria,
09:34portare praticamente la ginnastica,
09:36fare la musica, l'arte,
09:41fare qualche cosa all'interno delle strutture sanitarie
09:44che in qualche modo alieti alla vita di chi è lì dentro,
09:48costretto comunque in una situazione di dolore e di paura.
09:51È un tema importante quello che lei ha toccato,
09:57l'ha toccato anche con grande chiarezza,
09:59e si sente la sua esperienza che porta dalla sua cultura,
10:02dal suo curriculum,
10:03dentro la struttura e l'habitat professionale di San Marino,
10:08qui torniamo per concludere questa nostra chiacchierata.
10:12Dunque, investimenti,
10:14che è una parola che ancora non abbiamo toccato,
10:16però, insomma, sostenibilità del sistema che abbiamo toccato
10:19e screening che un po' abbiamo toccato,
10:22nello sfondo dell'umanizzazione che abbiamo detto,
10:25per la prevenzione, ovviamente gli screening.
10:27Qual è l'impegno dell'Istituto per la Sicurezza Sociale
10:31della Repubblica di San Marino su questi fronti?
10:33Innanzitutto lavorare veramente sulla prevenzione
10:37e quindi lo screening, ad esempio,
10:41che stiamo facendo per la popolazione sotto i 40 anni
10:45per le patologie cardiache,
10:49è un impegno che sta dando dei bellissimi risultati,
10:52perché abbiamo ridotto le malattie cardiocircolatorie,
10:56ictus, o comunque, diciamo, gli infarti,
10:59in modo considerevole.
11:00Perché la gente viene chiamata a casa
11:02e viene visitata dai cardiologi
11:04e gratuitamente,
11:08senza che questo crei particolari problemi
11:12di organizzazione o fatiche ulteriori.
11:16È un motto per andare incontro alle persone.
11:18La stessa cosa lo stiamo facendo
11:19riducendo gli anni di età
11:23per quanto riguarda lo screening del colon retto.
11:26Carcinoma del colon è una delle malattie più gravi,
11:30che abbiamo.
11:31Abbiamo ridotto gli anni,
11:34nel senso che siamo passati da 50 anni a 45.
11:39Quindi si inizia lo screening del colon retto a 45 anni.
11:44Anticipare queste forme di prevenzione
11:47sicuramente aiuta chi è a rischio
11:53di poter essere preso in carico prima del tempo.
11:57La stessa cosa è uguale per le partite C.
12:01Stiamo cercando proprio di venire incontro
12:04ai cittadini,
12:05cercando di fare delle cose in anticipo.
12:09Anticipiamo quello che può essere la malattia.
12:11Per quello che riguarda gli investimenti,
12:14lei sa benissimo che la sanità è qualche cosa
12:20che non può diminuire in termini di spesa,
12:25perché aumentano le persone anziane,
12:27aumentano i bisogni,
12:28aumenta il fatto che comunque le persone
12:30sono sempre più malate,
12:32quindi abbiamo bisogno di più finanziamenti.
12:34e questo vale per San Marino come vale per l'Italia.
12:38Dopodiché gli investimenti qua sono anche strutturali,
12:43abbiamo bisogno di probabilmente realizzare
12:45un nuovo ospedale.
12:46Questa qui è una struttura che è stata disegnata
12:5050 anni fa,
12:52quindi comincia a sentire la fatica e il tempo.
12:56Abbiamo bisogno di crescere sul territorio,
12:58lo stiamo facendo perché faremo praticamente
13:00delle strutture dedicate
13:02in vicinanza delle case della popolazione,
13:06quindi tre centri sanitari
13:07che sono già in fase di sviluppo,
13:11miglioreremo quella che è l'assistenza al domicilio,
13:14io credo che il posto migliore
13:16dove farsi curare è a casa propria.
13:19Quindi se è possibile
13:20cerchiamo di sviluppare proprio questo
13:21utilizzando un'assistenza infermeristica
13:23che sta diventando sempre più preparata,
13:28sempre più forte
13:29e naturalmente i mezzi di famiglia.
13:33Allora, mi sembra un buonissimo progetto,
13:36insomma che io leavo in un bocca al lupo,
13:39insomma,
13:40è un buon lavoro per l'impegno
13:42perché questi sono temi molto importanti
13:44per la qualità della vita delle persone,
13:47insomma stiamo parlando delle tematiche
13:48riguardo alla salute della vita,
13:50alla gestione della vita,
13:51la preoccupazione,
13:53insomma,
13:54per gestire anche le fragilità,
13:56come lei giustamente ha detto,
13:58quindi insomma sono temi essenziali
14:00per una democrazia,
14:01secondo me, no?
14:02Quindi per una vita,
14:03assolutamente.
14:04Senti, io la ringrazio,
14:05ringrazio il dottor Claudio Vagnini,
14:07direttore generale
14:08dell'Istituto per la Sicurezza Sociale
14:11della Repubblica di San Marino,
14:12la saluto
14:13e insomma quando vuole
14:14noi di Italpress
14:15siamo sempre a disposizione.
14:17Grazie, arrivederci.
14:19Grazie a voi che ci avete seguito,
14:23prossimo appuntamento
14:24con le prossime pillole,
14:25le prossime storie,
14:26i prossimi incontri.
14:27Arrivederci.
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