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  • 2 giorni fa
Riflessione e commento del vangelo della Domenica. Una rubrica a cura di Don Dario Edoardo Viganò.

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Trascrizione
00:00I magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli
00:26disse, alzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti
00:34avvertirò. Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo. Egli si alzò nella notte, prese il
00:43bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perché si compisse
00:49ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta. Dall'Egitto ho chiamato mio figlio.
00:57Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse, alzati,
01:06prendi con te il bambino e sua madre e va nella terra di Israele. Sono morti infatti quelli che
01:12cercavano di uccidere il bambino. Egli si alzò, prese il bambino e sua madre ed entrò nella terra
01:19di Israele. Ma quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre
01:25Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirò nella regione della Galilea
01:33e andò ad abitare in una città chiamata Nazareth, perché si compisse ciò che era stato
01:38detto per mezzo dei profeti. Sarà chiamato Nazareno.
01:44Dio come persona, come volto, si è rivelato proprio in una famiglia. La famiglia che è
01:50certamente una delle realtà più problematiche che abbiamo nella storia dell'umanità. Nella
01:55famiglia c'è certamente il luogo della sofferenza maggiore che l'uomo può immaginarsi, il fango
02:01peggiore che si può trovare, il male, le lacrime, i pianti, le psicologie spezzate, rovinate,
02:06tante cose. Ma c'è anche tanto canto, tanta festa, tanta santità. Possiamo dire che nella
02:13famiglia c'è tutto. Veramente la famiglia è una cosa stranissima. È la fonte di tutte
02:18le patologie inimmaginabili e allo stesso tempo però è il luogo che Dio ha scelto per
02:25entrare nel mondo. Ciò significa che è il luogo della verità dell'uomo. Perché? Perché
02:31Dio è entrato nel mondo nella verità e non nei fantasmi ma nella verità. E se guardiamo
02:38il Vangelo si vede che veramente questa famiglia di Nazareth ha una fonte invisibile con la quale
02:44è in dialogo, alla quale è sottomessa e fa tutto così come Dio suggerisce. Certo, per
02:51chi stava accanto era una cosa molto strana. Forse qualcuno avrà pensato che era di fronte
02:56a una famiglia folle perché nessuno capiva niente. E Maria e Giuseppe facevano prima una
03:01cosa, poi ne facevano un'altra, poi prendevano l'asinello, se ne andavano e tornavano. È
03:06evidente che il centro di questa famiglia è Dio. Dio che per tutti coloro che vivevano intorno
03:13era invece una realtà assolutamente invisibile, impercettibile. E Giuseppe è un uomo di preghiera
03:20perché il sogno biblicamente è preghiera. Dunque è un uomo di profonda preghiera nella
03:26quale lui era totalmente sottomesso ogni cosa che ha capito nella preghiera. Questa è una
03:31grande immagine. Lui si mette in moto appena percepisce questo. E provate a immaginare
03:37tutta la gente intorno a lui e alla famiglia di Nazareth che cosa dicevano. Noi che siamo
03:42così sensibili a cosa dice la gente. L'occhio carnale non vedeva nulla. Ti immagini cosa
03:47vedevano i vicini. Avranno pensato ma questi due sono fuori di testa perché partono per
03:52l'Egitto. È proprio in Egitto. Però così si è rivelato Dio come liberatore. Anche
03:59di loro due. Liberatore di Maria e di Giuseppe. Questo bambino sarà liberatore anche di loro
04:06due e anche di ciascuno di noi. A tutti voi amici di Telepace, buona domenica.
04:17Grazie a tutti.
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