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  • 2 giorni fa
ROMA (ITALPRESS) - In questo numero del Tg Ambiente, prodotto dall'Italpress in collaborazione con TeleAmbiente:
- Clima, superato il primo punto di non ritorno
- Rinnovabili in frenata: -27% nel 2025
- La Sicilia premia i suoi "Custodi dell'Ambiente"
- Industria chimica, il settore accelera sulla sostenibilità
mgg/azn

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Trascrizione
00:00In questo numero del Tg Ambiente, clima, superato il primo punto di non ritorno, rinnovabili in frenata,
00:21meno 27% nel 2025, la Sicilia premia i suoi custodi dell'ambiente, industria chimica, il settore accelera sulla sostenibilità.
00:35La comunità scientifica torna a lanciare l'allarme sul futuro del pianeta, a far discutere questa volta è la dichiarazione di Dartington,
00:43firmata da oltre 500 studiosi di tutto il mondo, che chiede interventi urgenti e coordinati per fermare la crisi climatica.
00:52Il documento, coordinato dall'Università di Exeter e dal WWF Regno Unito, arriva dopo il Global Tipping Point Report,
01:00che ha certificato il primo punto di non ritorno già superato, ovvero la moria senza precedenti delle barriere coralline.
01:07Gli scienziati chiedono di dimezzare le emissioni globali entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050,
01:16avvertendo che rinviare ancora le decisioni potrebbe innescare una cascata di nuovi tipping point.
01:22Nel mirino ancora una volta i combustibili fossili, mentre la COP30 non è riuscita a definire una roadmap globale per eliminarli.
01:30La dichiarazione richiama anche la necessità di proteggere foreste, suoli e altri serbatoi naturali di carbonio sempre più degradati.
01:39La via d'uscita, secondo gli esperti, passa dai cosiddetti positive tipping point,
01:44ovvero cambiamenti rapidi e autoalimentati, come il boom delle rinnovabili, che potrebbero ancora invertire la rotta.
01:54Il 2025 segna una frenata decisa per le energie rinnovabili in Italia.
01:59Dopo anni di crescita, il settore registra un calo del 27% nelle nuove installazioni.
02:05Da gennaio ad ottobre sono stati realizzati appena 181.000 impianti, oltre 67.000 in meno rispetto al 2024.
02:14La potenza aggiunta si ferma a 5.400 MW con una riduzione del 10%,
02:20mentre la produzione cala del 2,5%, soprattutto a causa del crollo dell'idroelettrico.
02:26A scattare la fotografia è il forum Quale Energia di Lega Ambiente e Kyoto Club,
02:32che denuncia anche gravi ritardi verso l'obiettivo 2030.
02:36È stato infatti raggiunto appena il 28% della nuova potenza richiesta.
02:4112 regioni sono ancora lontane dai target.
02:44In affanno anche le comunità energetiche rinnovabili.
02:47In cinque anni installati solo 115 MW frenati da burocrazia e ostacoli normativi.
02:54E ad aggravare la situazione, i tagli del governo ai fondi PNRR.
02:59Da 2,2 miliardi si è scesi a 795 milioni.
03:04Per questo, Lega Ambiente e Kyoto Club chiedono misure urgenti per sbloccare autorizzazioni,
03:09semplificare le regole e rilanciare davvero la transizione energetica del Paese.
03:14L'Ambiente si conferma uno dei temi fondamentali per il governo regionale siciliano e per l'intera isola.
03:23La prima edizione del Premio Custode dell'Ambiente, che si è svolta a Teatro Pirandello di Agrigento,
03:29ha messo in evidenza un impegno condiviso tra istituzioni, competenze tecniche e comunità.
03:35Istituito dall'Assessorato regionale al territorio e all'Ambiente, in collaborazione con ARPA Sicilia,
03:40il premio è nato con l'obiettivo di valorizzare l'impegno di chi opera per la qualità del territorio,
03:47sottolineando anche la collaborazione tra governo nazionale e regionale.
03:52La nostra è la volontà di far capire ai siciliani, che a volte lo dimenticano,
03:59che noi invece siamo bravi in questo.
04:01Noi siamo stati la prima regione d'Italia a preservare le bellezze naturali.
04:05La riserva dello zingore è arrivata nove anni prima del resto d'Italia.
04:09Noi siamo stati tra i primi a fare battaglie per le bellezze naturali,
04:14mentre il resto d'Italia non aveva ancora questa sensibilità.
04:18Abbiamo società che lo stanno facendo con grande impegno.
04:21Ebbene, facciamolo conoscere a noi siciliani e al resto del mondo
04:26la capacità che abbiamo di creare sviluppo con un'attenzione all'ambiente.
04:30Noi abbiamo bisogno di intercettare il consenso di tutti i cittadini,
04:34partendo dal basso, e iniziative come queste,
04:37che vanno di fatto a premiare i buoni comportamenti in campo ambientale,
04:41sono esattamente quello che ci serve a livello educativo ambientale.
04:46Noi abbiamo intrapreso un percorso molto lungo da questo punto di vista,
04:50che va a fare l'educazione ambientale,
04:53un modo per intercettare tutti i processi di comunicazione
04:56di quello che viene fatto dal Ministero.
04:57Noi abbiamo un obiettivo molto ambizioso,
05:00che è quello di far diventare il Ministero dell'Ambiente
05:02e il Ministero della cultura ambientale.
05:04Tra i nuovi ambasciatori dell'ambiente proclamati nel corso dell'iniziativa,
05:08il Presidente della Regione siciliana Renato Schifani
05:11e il Presidente dell'Assemblea regionale siciliana Gaetano Galvagno.
05:16Un segnale importante, ringrazio l'assessore Savarino per questa iniziativa,
05:20che dà il senso di una Regione che cresce,
05:23ma non soltanto finanziariamente, ma cresce sotto il profilo imprenditoriale
05:28che coniuga l'esigenza di crescita finanziaria con quella di maggiore tutela all'ambiente.
05:33Coniugare dei valori, valori dell'interesse, del profitto,
05:36ma anche in un ambiente da salvaguardare per noi, per i nostri figli,
05:40io credo che la Sicilia stia vivendo un momento effettivamente molto importante
05:44di crescita sociale, ma anche morale.
05:47Insieme all'assessore Savarino ho ricevuto questo premio che ci onora
05:51certamente anche per il lavoro che è stato svolto sino a questo momento,
05:55attenzione nei confronti del territorio, partendo più che altro da quelli che sono i territori periferici.
06:00Quindi ci auguriamo di poter svolgere ancora questo ruolo
06:03e poter cercare di dare il nostro contributo a quello che deve essere il decoro urbano,
06:07la rigenerazione urbana e l'ambiente.
06:10Tra i nuovi custodi dell'ambiente premiati, anche realtà imprenditoriali dell'isola.
06:14Entro il 2026 contiamo di raggiungere 30 mega di impianti fotovoltaici
06:21e dunque oggi aziende della GDO che possono e hanno la capacità di realizzare impianti per 30 mega
06:30forse non ce ne sono dal centro-sud Italia
06:33e dunque siamo orgogliosi di essere vicini all'ambiente.
06:36La chimica in Italia si conferma un'industria chiave per affrontare le sfide della sostenibilità.
06:45I suoi prodotti e processi sono indispensabili per la transizione ecologica del paese.
06:50Per offrire una fotografia della capacità del settore
06:53nel perseguire in maniera equilibrata lo sviluppo sociale, ambientale ed economico,
06:57FederChimica ha presentato il 31esimo rapporto annuale Responsible Care,
07:02il programma mondiale volontario nato in Canada nel 1985
07:07e attivo in Italia dal 1992
07:10per la promozione dello sviluppo sostenibile del comparto.
07:14L'industria chimica è stata sicuramente pioniera
07:17su molti aspetti che oggi fanno parte di quelle che sono le politiche europee.
07:21Abbiamo anticipato tematiche relative alle emissioni,
07:25abbiamo anticipato tematiche relative al consumo di acqua,
07:29siamo stati davvero precursori su tecnologie
07:32e su efficientamento energetico delle imprese.
07:36L'asticella continua ad alzarsi
07:38e diventa comunque sempre più difficile migliorare ulteriormente.
07:43Il miglioramento fa parte del nostro DNA,
07:46l'abbiamo dimostrato in questi ultimi decenni
07:49e continueremo ad impegnarci.
07:51Sicuramente fino a quando non ci sarà un salto tecnologico
07:54o nuove fonti energetiche,
07:57migliorare ulteriormente quella che sarà
07:59la riduzione delle nostre emissioni
08:02diventerà un'impresa sempre più difficile.
08:05Questo rapporto è estremamente importante per noi
08:07perché pensate che l'industria chimica nel 1985
08:11è stata la prima a mettere insieme in maniera olistica
08:14i tre elementi, quindi sicurezza, ambiente e salute,
08:18quando ancora nessuno ne parlava.
08:19Per noi questo è estremamente importante
08:22e l'abbiamo portato avanti nel corso degli anni
08:25sempre con spirito pionieristico.
08:27Pensate per esempio al tempo della pandemia
08:29la nostra industria è stata quella
08:31che è stata per prima a scrivere di prototolli di sicurezza
08:33proprio per i nostri lavoratori.
08:35Il documento mette in luce l'impegno
08:37e la leadership dell'industria chimica
08:39nel generare competenze, progettualità
08:42e risultati misurabili
08:43nell'ambito della sostenibilità.
08:45Le aziende chimiche hanno all'interno della propria cultura
08:50l'impegno per la salute e sicurezza continuo,
08:54lo perseguono, lo inseriscono negli obiettivi,
08:58se ne occupano continuamente,
09:01dialogano con il personale, lo coinvolgono
09:04e questo aiuta notevolmente in questo percorso.
09:08Per entrare un po' nel merito degli obiettivi raggiunti
09:12tramite l'adozione del programma Responsible Care
09:14possiamo citare i miglioramenti avuti nell'ambito ambientale
09:19e in particolar modo nella riduzione
09:21dell'emissione dei gas serra di scopo 1,
09:24quindi da emissione dirette.
09:26Tenete conto che nel 2023
09:28le emissioni dei gas serra di scopo 1
09:30sono calate del 70%,
09:32quindi ben di più di quello che era l'obiettivo europeo
09:34al 2030 del 55%.
09:36e addirittura l'obiettivo europeo del 55%
09:39è stato raggiunto con 15 anni di anticipo,
09:42ben nel 2015.
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