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Prima il caso avvenuto al Giulio Cesare, poi il questionario della Rete Studenti Medi sulle molestie nelle scuole: c'è chi dice che - ora più che mai - bisognerebbe rivedere l'idea secondo cui l'educazione sessuale nelle scuole non sia così efficace.
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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Non solo Roma, ma permetteteci di tornare su un tema che abbiamo trattato più volte questa settimana, cioè il tema legato alla violenza di genere.
00:47Perché prima c'è stato il caso, devo dire, agghiacciante del Giulio Cesare di Roma, quartiere Trieste, che molti di voi ricorderanno. Poi c'è stato il questionario ancora aperto della rete studenti medi sulle molestie che avvengono all'interno degli istituti scolastici.
01:04Due casi emblematici che riguardano Roma e che riaccendono di nuovo il dibattito.
01:10E in questo dibattito c'è chi dice che ora più che mai sia necessario rivedere un po' l'idea secondo cui l'educazione sesso-affettiva nelle scuole non sia poi così efficace.
01:22E saltano in mente le parole un po' della ministra Roccella, secondo cui non ci siano poi dei risultati così effettivi, basterebbe guardare le altre capitali europei.
01:34Tra la lista di coloro che invece sostengono il contrario, cioè che l'educazione sesso-affettiva sia uno strumento essenziale da impartire fin dai primi anni della scuola, c'è il settimo municipio di Roma.
01:46Tra le altre cose il municipio più popoloso della capitale che ha deciso di avviare una serie di progetti, di incontri e dibattiti proprio legati al tema.
01:56È stato specificato che non si vuole insegnare la sessualità ai bambini così piccoli, quelli delle elementari nello specifico, ma insegnare ai bambini a gestire e a riconoscere le emozioni,
02:10che è il primo passo effettivamente poi per parlare in concreto di rispetto.
02:16Allora, noi ne parliamo per capire anche meglio cosa si intende per avviare una serie di progetti e percorsi nel settimo municipio,
02:23con il presidente della Commissione Cultura proprio del settimo municipio di Roma, Emiliano Cofano.
02:29Buongiorno, ben trovato.
02:30Buongiorno a voi e grazie.
02:34Grazie per essere in nostra compagnia, presidente.
02:37Allora, il municipio 7 di Roma, il più popoloso, l'abbiamo detto, della capitale, decide di unirsi un po' alla lista di coloro che vanno contro,
02:47tra virgolette, mi permetto di usare le virgolette, il decreto Valditara.
02:52Cosa fate nello specifico? So che è stato firmato un atto.
02:56Sì, è stato votato un atto pochi giorni fa in Consiglio, che ho voluto portare all'attenzione dell'Aula,
03:05che è stato sostenuto dalla maggioranza delle forze politiche, anche da alcune forze dell'opposizione.
03:13Ovviamente, cosa succede? Che il decreto Valditara, con il provvedimento del consenso informato,
03:20ci dice sostanzialmente che la scuola vuole delegare ai genitori la scelta se aderire o meno a progetti di iniziativa
03:29sulla sessualità, all'affettività.
03:32Otto famiglie su dieci, ci dice un ultimo sondaggio, sono favorevoli all'educazione, all'affettività, all'insegnamento nelle scuole.
03:39Il problema sono proprio quelle due, nel senso che proprio quelle due famiglie,
03:45che sono quelle in cui sostanzialmente anche a casa, verosimilmente, si parla poco di queste tematiche,
03:51dovrebbero essere proprio quelle famiglie di cui c'è più bisogno che nelle scuole si parli di questa tematica.
03:56Perciò, per citare una battuta di un film gradevolissimo, La scuola di Daniele Lucchetti,
04:04in questo modo la scuola funzionerebbe solo con chi non ne ha bisogno.
04:09Ed è proprio su quelle famiglie che noi vogliamo intervenire, perché la discussione su certi temi
04:15è opportuno che venga fatto tanto in casa quanto nella scuola, ma anche nelle sedi sportive,
04:22nelle scuole di calcio, perché tutti quelli che sono i tasselli di una comunità educante
04:28che contribuisce allo sviluppo della crescita di un bambino.
04:33Perciò noi riteniamo importantissimo questo.
04:36Tra l'altro, ultime analisi che arrivano, anche ultimi dati, anche dall'Istituto Spallanzani,
04:42ci dicono che è in aumento, purtroppo, le malattie sessualmente trasmissibili tra giovanissimi.
04:50E quindi il nostro lavoro è quello di prevenire.
04:54Noi dobbiamo prevenire prima che accadano certe cose.
04:58È come l'inastrimento delle pene per il femminicidio.
05:02Non è un tema tanto discordante, perché noi negli ultimi mesi abbiamo assistito
05:07all'inastrimento delle pene, è giustissimo, ci mancherebbe altro.
05:10Ma noi dobbiamo lavorare, le istituzioni, il governo, i comuni, le regioni, i municipi
05:15devono lavorare affinché ci sia la prevenzione
05:17e che abbiamo tutti gli strumenti per poter consentire
05:21che non si arrivi a determinati epiroghi.
05:25E quindi noi dobbiamo lavorare su quello.
05:27L'educazione all'affettività è esattamente questo.
05:30Noi non vogliamo insegnare ai bambini la sessualità da un punto di vista biologico.
05:36Vogliamo che le scuole contribuiscono a insegnargli la cura delle emozioni,
05:41saper distinguere una carezza buona da una carezza cattiva,
05:45saper individuare quali sono le aree di rischio, i confini da non barcare
05:50e saper chiedere aiuto.
05:52Questa è la cosa che va insegnata ai bambini.
05:54Perciò è fondamentale che le scuole abbiano tutti gli strumenti per poterlo fare
05:59e il DDL Valditara purtroppo va in totale contrapposizione rispetto a questi obiettivi.
06:04E questo è un tema effettivamente particolarmente discusso ultimamente.
06:08Lei ha citato quelle due famiglie che sono contrarie,
06:11in un certo senso, cioè che non vorrebbero dare il consenso.
06:15Come arrivare però a far cambiare idea a queste famiglie
06:18proprio attraverso questo percorso di progetti, dibattiti e incontri?
06:23Cioè questo è il vostro obiettivo immagino?
06:26Assolutamente, ma in realtà nelle scuole questo già avviene
06:30perché noi parliamo di educazione all'affettività, alla sessualità
06:33tra i giovanissimi perché ovviamente l'obiettivo è quello di rendere
06:37i bambini, gli adulti del domani e possibilmente adulti migliori di noi, aggiungerei.
06:45E proprio per questo le famiglie fanno parte di questi progetti.
06:50Anche le famiglie hanno bisogno di acquisire quella consapevolezza,
06:54quell'educazione, quella conoscenza di queste tematiche
06:59senza schermo, senza filtro, senza pregiudizi.
07:04Ed è per questa ragione che comunque le scuole
07:06diciamo già svolgono queste attività.
07:09Lo fanno nell'autonomia del piano dell'offerta formativa
07:13per cui sta un po' nel buonsenso del dirigente scolastico di turno
07:18o del docente di turno.
07:20Invece andrebbe messa a sistema questa questione,
07:25andrebbe realmente creata la possibilità e messa in piedi
07:29perché le scuole diventino veramente un laboratorio di crescita
07:33per i ragazzi ma anche, ripeto, per i genitori
07:36che hanno ovviamente la necessità e la possibilità
07:40di approcciare a questi temi anche con il contributo della scuola.
07:45Assolutamente sì.
07:47Allora io le faccio una domanda un po' complessa,
07:49cioè o meglio un po' intricata.
07:51Allora lei è presidente della Commissione Cultura
07:53quindi il suo ambito è ovviamente tutto ciò che ruota attorno alla cultura.
07:58Emiliano, allora si è parlato ultimamente per citare il caso del Giulio Cesare
08:03del fatto che la violenza di genere vada un po' a muoversi in ambiti
08:10ovviamente non sempre bassi, cioè si ha l'idea che chi fa violenza di genere
08:17viene da contesti magari un po' meno acculturati, contesti un pochino più difficili.
08:23Invece il caso del Giulio Cesare ha dimostrato esattamente il contrario
08:27perché parliamo di uno degli istituti scolastici più prestigiosi di Roma.
08:31Parliamo di ragazzi che arrivano da famiglie comunque benestanti,
08:35famiglie che hanno la possibilità di istruire fino ai massimi livelli i propri figli
08:39quindi anche questa è una conferma del fatto che la cultura può arrivare ovunque
08:46e non sempre è indice del fatto che è un deterrente per la violenza di genere.
08:51Non so se mi sono spiegata.
08:55Assolutamente sì ed è accolto secondo me il punto centrale di questa vicenda.
09:00Quello che è successo al liceo Giulio Cesare è un fatto di una gravità in ambita
09:04e tuttavia la narrazione, diciamo, rimedia principalmente del governo che è intervenuto su questo
09:14ha avuto anche in questo caso un atteggiamento punitivo,
09:18cioè dobbiamo punire quei ragazzi che hanno fatto quella lista vergognosa
09:23perché nessuno lo mette in discussione, siamo tutti d'accordo,
09:27ma il tema è quello che dicevo all'inizio, noi dobbiamo lavorare sulla prevenzione,
09:31noi dobbiamo evitare che questi episodi si verifichino
09:35e per farlo l'educazione, l'affettività, la sessualità è uno degli strumenti più importanti,
09:43ma non lo dico io, non lo dice il settimo municipio,
09:45lo dice l'Organizzazione Mondiale della Sanità, lo dice l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite,
09:51è uno strumento riconosciuto in tanti paesi, diciamo, d'Europa ormai è una materia quasi disciplinare
09:59al pari della matematica, delle lingue, della storia, diciamo in Italia invece si agita questo spauracchio
10:08come se in realtà lo strumento serva ad inculcare nei bambini stravaganti teorie che non esistono,
10:19per cui insomma c'è una narrazione veramente tossica e dannosa su questa vicenda,
10:24invece diciamo il recupero di una sana discussione su questo consentirebbe a tutti,
10:30anche ai più scettici, di capire le reali opportunità e soprattutto i risvolti assolutamente positivi
10:38che nella crescita avranno dei ragazzi e delle ragazze del domani questa modalità insomma di confronto e di insegnamento.
10:46Ultima domanda che le faccio, una domanda che ho fatto già ad altri ospiti su questo tema, Presidente,
10:51secondo lei in Italia c'è questa resistenza ad accogliere l'educazione sessoaffettiva nelle scuole
10:56perché siamo un paese di stampo cattolico?
11:02Allora guardi, in realtà no, diciamo da laico non ho un giudizio in questo senso,
11:08perché anzi le scuole, le chiese, le parrocchie, anche nei quartieri più complessi della nostra città
11:16svolgono un servizio in un ruolo determinante.
11:20Non è vero che la resistenza viene da quel mondo lì,
11:26la resistenza viene da un mondo oltransista che c'è, che è presente nel nostro panorama nazionale,
11:35che però non ha nulla a che vedere con il cattolicesimo, con le parrocchie, con le chiese,
11:42è un mondo, lo definirei tranquillamente, un mondo estremista, che però è assolutamente minoranza del paese.
11:51Il problema è che purtroppo le politiche nazionali e il governo spesso prestano il fianco a questi soggetti
11:58e il DDL Valditara è uno di quelli, il DDL Varchi dello scorso anno,
12:07quello che ha reso la maternità surrogata, reato universale, è un altro di questi elementi,
12:13sono tutti elementi che fanno riferimento a mondi minoritari, oltransisti, anacronistici, estremisti,
12:22che però sono una minoranza.
12:23Ciò nonostante, è difficile capire il perché, ma gli viene dato ampio spazio.
12:32Grazie davvero, è stato un piacere Presidente, a prestissimo allora,
12:36sempre per parlare del settimo municipio di Roma che fa un passo in avanti,
12:40davvero devo dire molto importante in questo senso. Grazie davvero.
12:46Grazie a voi, buona giornata.
12:48Grazie, a prestissimo.
12:49Piccola pausa pubblicitaria, sempre per restare nel tema delle emozioni,
12:53tra pochissimi istanti vi presentiamo un progetto davvero bellissimo
12:57che arriva anche a Roma con un concerto, tra poco.
13:03Bentornati a Non Solo Roma, ormai l'avrete capito quanta importanza diamo alle emozioni,
13:09emozioni che dovrebbero essere coltivate, curate e tutelate fin da piccoli.
13:14Ebbene, a Roma sta per arrivare un progetto che unisce non soltanto le emozioni,
13:20ma anche la musica, l'immaginazione e la sensibilità pedagogica.
13:25Tutto questo arriverà nella Capitale il 13 dicembre prossimo e anche un'occasione per prepararsi al Natale.
13:33Lo sapete, la Capitale diventa una città magnifica proprio durante le festività natalizie,
13:38non soltanto per addobbi e decorazioni varie, ma anche un po' per gli eventi che offre alla cittadinanza e al suo pubblico.
13:47Questo progetto, devo dire, è molto particolare perché alla base c'è un audiolibro, ci sono tante storie,
13:55ma in questo progetto arrivano tanti filoni dell'arte.
13:59Abbiamo detto la musica, abbiamo detto la pittura, la pedagogia, il canto.
14:03Insomma, è un progetto incredibile che ora ci facciamo raccontare dalle mie due ospiti che sono in collegamento video.
14:10Do il benvenuto e saluto Chiara Corradi, docente di pittura, e Ivana Zincone, pianista e anche scrittrice.
14:18Buongiorno, ben trovate.
14:19Buongiorno.
14:20Buongiorno.
14:21Buongiorno.
14:22Allora, è tutto pronto per il 13 dicembre, immagino.
14:26Manca poco più di una settimana, ragazze, però immagino siate emozionati.
14:29Emozionati, io vi chiedo subito di raccontarmi bene questo progetto dall'inizio, come si svolgerà, come nasce.
14:36Insomma, raccontateci più dettagli possibili.
14:39D'accordo.
14:40Allora inizio io, poi passerò la parola anche a Chiara.
14:43Io sono Ivana e sono l'autrice di racconti, di questi piccoli racconti su cui ruoterà la prima parte dello spettacolo
14:51che è intitolato, non solo opera, un viaggio attraverso le emozioni.
14:56In un'epoca che è caratterizzata da molta fretta, dalla velocità, noi abbiamo pensato che sia importante mettere in risalto
15:04che è importantissimo mantenere un contatto col bambino che è in noi.
15:09E quindi è importante fermarsi, ritrovare un po' di quell'ingenuità e anche avere degli spunti di riflessione.
15:18Quindi nella prima parte, grazie alla voce narrante di Arianna Borgoglio, le favole prenderanno vita.
15:28Io le accompagnerò anche al pianoforte.
15:31E questo progetto poi si collega direttamente a una parte pittorica
15:38e ci sarà un live painting di cui poi vi parlerà Chiara.
15:44Proprio per far vedere...
15:45Stiamo vedendo nelle immagini, no Ivana?
15:48Ci sei tu al pianoforte, poi c'è la cantante lirica, è soprano, giusto?
15:53Sì, è un soprano, una giovane soprano cinese.
15:58E vediamo dietro Chiara, credo sia, all'opera.
16:04Chiara e poi mia figlia Aurora che dipingono.
16:08E proprio perché, questo vedi che siamo tutto quattro donne in questo video
16:14e mi ricollego anche a ciò che è stato detto precedentemente, nel precedente collegamento.
16:21È un progetto che vuole promuovere proprio i giovani artisti in generale,
16:28ma anche la parità di genere.
16:30E vuole aumentare questa sensibilità anche nei confronti della donna
16:35che è custode di valori sicuramente importantissimi.
16:43Ed è tristemente purtroppo ricordata ogni giorno per avvenimenti disdicevoli.
16:50Assolutamente sì.
16:53Quindi questo sicuramente sì.
16:54Anche per fare un piccolo aggancio alla strettissima attualità.
16:59Ora c'è stato questo caso avvenuto a Nardò, di questa ragazza scomparsa per dieci giorni.
17:05Fortunatamente è stata ritrovata, sta bene.
17:07Ora chiaramente ci saranno le indagini degli inquirenti
17:10che chiariranno ogni aspetto di questa vicenda alquanto torbida.
17:14Però, insomma, per fortuna non siamo qui a raccontare dell'ennesimo femminicidio.
17:18Ma la paura era davvero tanta anche in questo caso.
17:22Quindi anche un po' per agganciarci a quello che tu stai dicendo.
17:25Cioè parlare di emozioni è fondamentale in questo periodo storico.
17:29E questo progetto lo fa in maniera, devo dire, eccellente.
17:33Sì, noi analizziamo nella prima parte, appunto, analizziamo,
17:37cioè suggeriamo degli spunti di riflessione attraverso delle metafore.
17:42E accompagnate appunto dalla musica, così c'è un clima di relax, possiamo dire,
17:49che si viene a creare, no?
17:51C'è un cuore che racconta.
17:54E racconta di emozioni in un momento in cui abbiamo proprio una grande necessità
17:59di sentirci ricordare che dobbiamo essere legati proprio al mondo dell'emozione,
18:06riconoscerle, soprattutto dobbiamo saperle riconoscerle.
18:10Alla base di questo libro c'è un consiglio,
18:15osiamo gentilezza e seguiamo la nostra coscienza.
18:19Ecco, stanno scorrendo le immagini, la copertina è di Chiara,
18:24è un libro illustrato.
18:26Ed io ora passerò la parola a Chiara.
18:29Assolutamente sì.
18:30Ciao Chiara.
18:31Allora, raccontaci un po', no?
18:33Innanzitutto, insomma, è risaputo quanto la pittura,
18:37comunque le arti visive,
18:38siano portatrici di messaggi che arrivano molto prima, no?
18:42Rispetto agli altri canali comunicativi.
18:44E qui devo dire c'è tutto, c'è musica, c'è pittura, c'è visivo,
18:47insomma, non manca nulla.
18:50Sì, l'arte è proprio un canale preferenziale per le emozioni.
18:55Diciamo che ci sono delle emozioni che non sono raccontabili in parole
18:59e che si trasmettono solo attraverso la musica,
19:03attraverso le immagini, attraverso i colori.
19:06Quindi questo vuole essere proprio un progetto
19:10dove si insegna ai giovani a mettere in gioco le emozioni,
19:14ma in maniera positiva, quindi imparare a gestirle,
19:18a farne qualcosa di buono,
19:19perché, ad esempio, questo libro è stato illustrato da ragazze giovanissime
19:24hanno tutte intorno ai 15-16 anni,
19:29ci sono solo due mie allieve più grandi che hanno partecipato,
19:34però diciamo che vuole essere proprio uno sprono ai giovani
19:40per mettersi in gioco in maniera positiva
19:43e imparare anche attraverso l'arte a gestire le emozioni
19:47e anche se c'è della rabbia farla uscire in maniera positiva,
19:54in maniera che diventi creatività.
19:56Assolutamente sì, certo.
19:57E' proprio attraverso l'arte che noi effettivamente,
20:00te lo chiedo perché sei ovviamente una docente,
20:02in questo senso,
20:03riusciamo a canalizzarla in maniera positiva,
20:06quella rabbia,
20:07o un'altra emozione negativa,
20:09cioè non so se possiamo parlare effettivamente
20:12mai di emozioni negative e positive,
20:14forse sarebbe più corretto parlare di emozioni,
20:17è come le usiamo che dà il risultato negativo o positivo,
20:21secondo me?
20:22Assolutamente sì,
20:24perché le emozioni sono forti,
20:29spesso la rabbia scaturisce dal fatto di non saperle gestire,
20:32e la rabbia si può trasformare in creatività
20:37quando viene utilizzata nella maniera giusta,
20:41cioè ci può essere un gesto rabbioso su una tela,
20:43su un disegno,
20:45ma di solito la rabbia viene dalla frustrazione
20:49di non riuscire a esprimere quello che si vuole esprimere.
20:53I ragazzi spesso fanno fatica a riconoscere le emozioni forti
21:00e quando non le sanno gestire possono diventare violenti.
21:03Se gli insegniamo a metterle in creatività
21:07e a farne qualcosa di buono anche per il loro futuro,
21:11avremo vinto.
21:12È assolutamente sì,
21:14torniamo a quello che abbiamo detto prima,
21:15cioè il valore della cultura in qualsiasi ambito della nostra società,
21:19anche magari in quelli più difficili,
21:22effettivamente.
21:23Allora ragazze,
21:23a me mancano pochissimi minuti,
21:25quindi vorrei che ci raccontasse in breve
21:27come si svolgerà questa serata il 13 dicembre alle 18.30 a Roma,
21:32in via Ulisse Aldrovandi.
21:35Sì,
21:36allora questa serata quindi avrà una prefazione,
21:39diciamo di una ventina di minuti,
21:42diciamo in questo modo,
21:43una prefazione e un concerto vero e proprio.
21:45La prefazione è la lettura accompagnata dalla musica
21:49e poi seguirà il concerto lirico strumentale,
21:53quindi soprano e pianoforte,
21:55in cui si potranno ascoltare altre emozioni,
21:59questa volta però messe in musica
22:02e quindi cantate dalla voce del soprano
22:05in modo da poter analizzare vari tipi appunto di emozioni,
22:10altri tipi di emozioni,
22:12quindi si tratterà della musica di Tosti,
22:15quindi per esempio l'ideale,
22:18quindi un ideale di bellezza,
22:21ideale che ognuno di noi vagheggia,
22:23si parlerà di emozioni forti come appunto un rifiuto
22:28da parte di una donna, di un uomo
22:33e quindi abbiamo l'ultima canzone
22:35e quindi quello che l'uomo prova
22:38relativamente a questo rifiuto
22:41e poi abbiamo delle arie d'opera famosissime
22:43in cui abbiamo una giovanissima Giulietta
22:47che esalta la vita
22:49ed è quello che noi esortiamo a fare a tutti i giovani,
22:52esaltiamo tutta la vita e i momenti belli
22:55con Je veux vivre
22:56e concluderemo questo intervento musicale
23:00che sarà di una quarantina di minuti
23:02con dei brani natalizi
23:05proprio per augurare delle serene festività
23:07e i canti più noti sono Silent Night
23:11e poi il Cantique de Noël.
23:14Allora, insomma, gli ingredienti ci sono tutti
23:17per avere una serata davvero speciale
23:20e una serata che ci spinge anche e soprattutto a riflettere
23:23è anche un po' questo
23:24quindi non parliamo del classico concerto pre-natale
23:28ma parliamo di un concerto che ci spinge soprattutto
23:30a riflettere sulle nostre emozioni
23:32e oggi in questo periodo serve più che mai, assolutamente.
23:35Allora ragazzi, io sono in chiusura
23:37ma vi ringrazio di cuore per essere state in nostra compagnia
23:40allora appuntamento al 13 dicembre a Roma
23:42grazie davvero
23:43Grazie a te, grazie mille, grazie
23:46A prestissimo
23:47A presto
23:48Piccola pausa pubblicitaria
23:50dateci ancora qualche istante
23:52prima di aprire le nostre pagine
23:54con i principali quotidiani online
23:56del nostro territorio
23:58che sono già pronti per aggiornarci
24:01su tutte le notizie di attualità e cronaca
24:03ovviamente di tutto il Lazio
24:05A troppo
24:05Bentornati a Non Solo Roma
24:10siamo ancora qui in diretta
24:12sul canale 14 del Digitale Terrestre
24:15e come ogni venerdì apriamo la pagina
24:17con i nostri collegamenti
24:19in compagnia delle principali redazioni online
24:22leader dell'informazione del nostro territorio
24:26e come ogni venerdì ci colleghiamo
24:28con la redazione del Faro online
24:30e ritroviamo Lorenzo Contigliozzi
24:33buongiorno a te, ben trovato
24:34Ciao Elisa, buongiorno a te
24:37grazie ancora per l'invito
24:38è sempre un grande piacere essere con voi
24:40grazie a te Lorenzo
24:42piacere nostro ovviamente
24:43anche perché vedo insomma
24:45tante notizie interessanti da raccontarci
24:49a partire da insomma
24:50quella che ci porta a Fregene
24:53con un caso devo dire insomma
24:54abbastanza agghiacciante
24:55ultimamente si parla molto di investire in bitcoin
24:59ecco però
25:00quello che è successo a questo giovane romano
25:02insomma non è stato proprio
25:04l'epilogo sperato immagino
25:06Sì esatto
25:09al di là del titolo
25:10che chiaramente incuriosisce
25:12il morso addirittura per un investimento
25:14ovviamente finito male in bitcoin
25:16perché come giustamente accennavi tu
25:19l'argomento è molto più importante
25:20perché?
25:22perché nel caso specifico
25:23che è successo
25:24questo giovane romano
25:25è stato tratto in inganno
25:27da due chiaramente truffatori
25:28che si sono avvicinati a lui
25:30l'hanno contattato
25:31in un primo momento
25:32a quanto è stato descritto
25:34con un approccio amicale
25:36quindi hanno fatto un po' gli amiconi
25:37come direbbero a Roma
25:38per cercare di convincerlo
25:40a fare effettivamente
25:41questo investimento
25:42da mille euro in bitcoin
25:44questo giovane
25:46eventualmente persuaso
25:48all'inizio dall'idea di fare soldi facili
25:50ha accettato anche di incontrare queste persone
25:53e lì poi sono successi i problemi
25:55sono successi i problemi
25:57perché questo giovane
25:58è stato costretto
25:59con l'inganno
26:00forzato con l'inganno
26:01ad entrare in macchina
26:02dove c'erano queste due persone
26:04che non vedevano l'ora
26:06che ciò avvenisse
26:07per estorcergli letteralmente del denaro
26:09così è stato
26:10perché dopo le prime pressioni
26:11sono iniziate anche le prime violenze fisiche
26:13lo hanno addirittura morso
26:15per forzarlo a fare un bonifico
26:17da mille euro
26:18su bitcoin inesistenti
26:19questo perché?
26:21perché purtroppo
26:22è facile ingannare alcune persone
26:24su questo aspetto qui
26:25perché l'investimento in bitcoin
26:27nell'immaginario collettivo
26:29rappresenta soldi facili
26:31un guadagno facile
26:32un guadagno senza fatica
26:33un rischio
26:34che però il rischio non è
26:35nel senso che poi
26:36il ritorno è immediato
26:37è certo
26:38noi sappiamo che il bitcoin
26:40come le altre nuove valute
26:42che sono attenzionate
26:44dalle istituzioni
26:45recano grande fascino
26:47nella mente
26:47soprattutto dei più giovani
26:49purtroppo però
26:50nonostante sia il sogno
26:52di molti
26:52se non di tutti
26:53bisogna dire un'argo
26:54a verità
26:54ovvero che i soldi facili
26:56non esistono
26:58e se esistono
26:59è perché o c'è dietro
27:00del malaffare
27:01o c'è dietro una truffa
27:02bisogna capire
27:03che il denaro
27:04esatto
27:05il ricevere del denaro
27:07è sempre grazie
27:08alla fatica
27:09all'impegno
27:09al lavoro
27:10non è mai che qualcuno
27:11ti regala
27:12né tantomeno
27:13degli sconosciuti
27:14che ti telefonano
27:14per offrirti
27:15un investimento
27:16della vita
27:16perché poi di questo
27:17parliamo
27:18le forze dell'ordine
27:20sono sempre attive
27:21nel cercare
27:22di far capire
27:23alle persone
27:24di dissuadere
27:25coloro che potrebbe essere
27:26in qualche modo
27:27affascinati
27:27da questo mondo
27:29bisogna avvertire
27:30le forze dell'ordine
27:31tant'è che
27:32questi due truffatori
27:34poi sono stati arrestati
27:36c'è stato l'intervento
27:37delle forze dell'ordine
27:37perché erano soggetti
27:38già noti
27:39alle stesse forze dell'ordine
27:40quindi probabilmente
27:41non erano neanche nuovi
27:43a questo tipo di comportamenti
27:45ma al di là
27:46del caso specifico
27:47che ovviamente è grave
27:48e bisogna dargli
27:49l'attenzione che merita
27:50e infatti
27:51ne stiamo qui a parlare
27:52è un discorso
27:53che bisogna
27:54capire
27:55il fatto che
27:56i soldi facili
27:56non esistono
27:57e quando ci è
27:58l'avvicinamento
27:59di queste persone
28:00di questi che sono
28:01a tutti gli effetti
28:02dei truffatori
28:02bisogna immediatamente
28:04chiamare le autorità
28:05preposte
28:06bisogna immediatamente
28:07farsi venire dei dubbi
28:08non bisogna accettare
28:10nessun incontro
28:11e soprattutto
28:11non bisogna accettare
28:13nessun pagamento
28:14perché quelli poi
28:15sono soldi
28:16che tu dai via
28:17e non ritrovi mai più
28:18ora sono mille
28:19potrebbero essere
28:20cinquemila
28:20diecimila
28:22potrebbero essere
28:22cifre elevate
28:23purtroppo quanta gente
28:24cade in queste truffe qui
28:26perché magari viene
28:27appunto affascinato
28:28dall'idea di fare
28:29i soldi facile
28:30purtroppo però
28:31non è così
28:31in questo caso
28:32ci è andato di mezzo
28:33un giovane
28:34e vediamo
28:35quali saranno i prossimi
28:36perché purtroppo
28:37ci saranno anche
28:38altre vittime
28:39tra virgolette
28:39di questo
28:40l'augurio è che
28:41anche grazie
28:42alla nostra
28:43chiacchierata
28:44da adesso
28:44dove cerchiamo
28:45di lanciare
28:46un po'
28:46l'allarme
28:47le persone
28:48possono in qualche modo
28:49sentirsi meno
28:50influenzate
28:52da tutto questo
28:53e tra le altre cose
28:54insomma
28:55bisognerebbe anche
28:55un po' riflettere
28:56Lorenzo
28:57su un'altra questione
28:58come mai
28:59sempre più persone
29:00sono affascinate
29:01dall'idea
29:01di fare soldi facili
29:03ora
29:03pensiamo ad esempio
29:04a quanto le vendite
29:06ad esempio
29:06di gratte e vinci
29:07o di giocate
29:08online
29:09siano aumentate
29:10nell'ultimo periodo
29:11testimoniano anche
29:12una sorta di
29:13mi permetto di dire
29:14disperazione
29:15da parte delle persone
29:16che tentano
29:17qualsiasi strada possibile
29:18per avere più soldi
29:19perché
29:20il periodo storico
29:21è quello che è
29:22quindi bisognerebbe
29:23anche un pochino
29:24attenzionare
29:25questo fenomeno
29:27però qui
29:28andiamo a toccare
29:29altri temi
29:30allora invece
29:31andiamo a toccare
29:32un tema
29:33che i romani
29:34conoscono molto bene
29:35devo dire anche
29:36soprattutto
29:36un po'
29:37tutti i cittadini laziali
29:38perché ora tu ci racconti
29:40dell'ennesima cronaca
29:41la cronaca
29:43dell'ennesima
29:44chiedo scusa
29:44giornata di caos
29:45per quanto riguarda
29:46i poveri pendolari
29:47della metromare
29:48che devo dire
29:49sono proprio
29:50destinati
29:52ad avere
29:52un servizio
29:53mi permetto di dire
29:54inefficiente
29:55al 100%
29:56assolutamente
29:59sì
30:00questa è una notizia
30:00che noi abbiamo
30:01trattiamo spesso
30:03noi di servizi
30:04sulla metromare
30:05e questa notizia
30:06non fa differenza
30:07nel senso che
30:08un po'
30:09la vita a volte
30:10spara sulla croce rossa
30:11perché
30:12che è successo
30:12a causa di un guasto
30:13di un carrello
30:14la metromare
30:15ha subito
30:16dei grossi ritardi
30:17noi sappiamo che
30:17il primo treno
30:19parte di solito
30:20verso le 5 e un quarto
30:21diciamo grosso modo
30:225 e un quarto
30:235 e 20
30:24in realtà
30:24in questa situazione
30:25pochi giorni fa
30:26è partito con due ore
30:28di ritardo
30:28intorno alle 7 di mattina
30:29sono state attivate
30:31sì delle
30:31delle corse
30:33diciamo
30:33emergenziali da Cilia
30:35ma chiaramente
30:35il disagio è rimasto
30:37perché due ore di ritardo
30:39significa due ore di ritardo
30:40dal lavoro
30:41significa due ore di ritardo
30:43nei vari impegni
30:44che ogni persona
30:45o semplicemente
30:45due ore di stress
30:46che potevano essere
30:47in qualche modo evitate
30:48purtroppo questo
30:49non è stato possibile
30:51perché c'è stato un guasto
30:52allora
30:52io quello che voglio dire
30:54è già la metromare
30:55ha pochi treni
30:56io direi che
30:57quello che bisognerebbe fare
30:58ne parliamo spesso
30:59è certamente
31:00investire più anche
31:01sui controlli
31:02sulla manutenzione
31:03affinché il quadrante di Roma
31:05del litorale
31:06a Ostia
31:06che è molto frequentato
31:08lo sappiamo
31:08e ne parliamo spesso
31:09non abbia più
31:10queste problematiche
31:11perché tanta gente
31:12si sposta da Ostia
31:14a Roma per lavoro
31:15diciamo la maggior parte
31:16delle persone
31:16si spostano per questo
31:18però
31:18adesso
31:19mi viene anche in mente
31:20che sono stati fatti
31:21gli stati generali
31:22del turismo
31:23non abbiamo parlato
31:23anche noi
31:24in cui si è parlato
31:25anche di mobilità
31:26io spero che
31:27quella convention
31:29sia stata anche
31:30un'opportunità
31:31per rendersi conto
31:32che i guasti
31:33alla metromare
31:34ovvero alla lina
31:35che collega
31:36chiedo scusa
31:36la capitale
31:37al suo mare
31:38siano oggetto
31:39importante di attenzione
31:40da parte delle istituzioni
31:41perché crea un danno
31:43non solo appunto
31:44ai lavoratori
31:44ai tanti pendolari
31:45ma anche a coloro
31:46che vorrebbero visitare
31:48entrambe
31:49sia Ostia
31:50che Roma
31:50e ne sono impossibilitate
31:52in questo senso qui
31:53perché è un discorso
31:54che va avanti
31:55da tanto tempo
31:55ne parliamo da anni
31:56da decenni
31:57però alla fine
31:58veramente
31:59non si risolve nulla
32:00questa sembra
32:01una classica frase
32:02buttata lì
32:03ma in realtà è così
32:04ci sono continui
32:05di stagge
32:06che sono
32:06ti ricordi quest'estate
32:08Lorenzo
32:08che insomma
32:09i pendolari
32:10avevano lamentato
32:11a corse
32:12veramente
32:12sembrava veramente
32:13di viaggiare
32:14su un altro mondo
32:15perché questi treni
32:16caldissimi
32:17non avevano l'aria
32:18condizionata
32:19al loro interno
32:19quindi insomma
32:20fuori le temperature
32:21erano quelle che erano
32:22avevano sferato
32:23anche i 40 gradi
32:24stare in un treno
32:25caldissimo
32:26immagino
32:26una persona anziana
32:27un disabile
32:29quale disagio
32:31può provare
32:31su un treno
32:32di questo tipo
32:32adesso invece
32:33addirittura
32:34corse soppresse
32:35ritardi
32:36eccetera
32:37cioè questi pendolari
32:37purtroppo sono
32:38destinati veramente
32:40ad un'odissea quotidiana
32:41assolutamente
32:44sì
32:45a un'odissea quotidiana
32:46che noi più volte
32:47denunciamo
32:48che i pendolari
32:49più volte denunciano
32:50noi sappiamo
32:50che ci sono i comitati
32:51che sono infervorati
32:53da questo punto di vista
32:54e a buona ragione
32:55no?
32:56perché appunto
32:56parliamo di disagi
32:57di odissei
32:58che ormai sono quotidiane
32:59e quest'estate
33:00si è raggiunto
33:00quasi il clou
33:01dal punto di vista
33:02dei disagi
33:03ma attenzione
33:04perché adesso
33:04dico una cosa
33:05e non scopro
33:06l'acqua calda
33:06questa cosa
33:07rischia di peggiorare
33:08nelle prossime estati
33:10perché sempre più persone
33:11vanno via da Roma
33:13e si spostano
33:14verso il mare
33:15questo significa
33:16che sempre più persone
33:17andranno a vivere
33:18nel decimo municipio
33:19Ostia, Cili
33:21e tutte le altre zone
33:22circostanti
33:23e quindi vuol dire
33:24che la metromare
33:25sarà ancora più presa d'assalto
33:27quindi più disturbizi
33:28e più disagi
33:29per più persone
33:30quindi non crediamo
33:31che quello che è successo
33:32l'estate scorsa
33:33sia un unicum
33:34sia una tantum
33:35è un qualcosa
33:35che rischia di peggiorare
33:37nel corso degli anni
33:37ma è proprio un discorso
33:38di numeri
33:39di statistiche
33:40che vengono fatte
33:41anche dagli uffici
33:42del comune di Roma
33:43quindi sono dati pubblici
33:45che tutti possono consultare
33:46dando a questi dati
33:48noi dobbiamo ragionare
33:49in maniera lungimirante
33:50e capire come questo problema
33:52può essere evitato
33:53non solo per le prossime
33:545-10 stati
33:55ma anche per le prossime giornate
33:57per i prossimi mesi
33:58perché poi è chiaro
33:59i disservizi
34:00sono anche normali
34:02non può essere sempre
34:03tutto quanto perfetto
34:04ma non può nemmeno diventare
34:06che una volta a settimana
34:07una volta a due settimane
34:08c'è un disagio
34:09di questo tipo
34:10bisogna intervenire
34:11sotto questo punto di vista
34:12e tenendo conto
34:13dei dati
34:13che ci forniscono
34:14le stesse istituzioni
34:15chissà che se l'aumento
34:18dei pendolari
34:19su questa tratta
34:20non spinga
34:20le istituzioni
34:21a intervenire
34:22una volta per tutte
34:22su questa tratta
34:23che ogni 2x3
34:25hai detto benissimo
34:26Lorenzo
34:26al centro delle cronache
34:27purtroppo
34:28ora concludiamo
34:29però con un tema positivo
34:32perché ci avviciniamo
34:33alle Olimpiadi
34:34di Milano-Cortina
34:36e devo dire
34:37che questa fiamma
34:38olimpica
34:39fa un po'
34:39il giro di tutto
34:40il Lazio
34:40quindi c'è un po'
34:41soddisfazione
34:42da parte nostra
34:43sì hai detto bene
34:46chiudiamo con una notizia
34:47positiva
34:48che tra l'altro oggi
34:49è la notizia principale
34:51un po'
34:51di tutti i giornali
34:52di tutti i media
34:53anche giustamente
34:53perché c'è stata
34:54la cerimonia
34:55d'apertura
34:56diciamo
34:57delle Olimpiadi
34:59a Roma
34:59nel senso che
35:00il presidente Mattarella
35:01ha acceso
35:02il bracere
35:04quindi diciamo
35:04che la fiamma olimpica
35:06inizierà il suo viaggio
35:07che parte proprio da Roma
35:08ma che
35:09quello che mi ha colpito
35:10è il fatto
35:11è che toccherà
35:11anche diversi comuni
35:13non solo del Lazio
35:14ma nello specifico
35:14del litorale
35:15perché tolta Roma
35:16da cui parte
35:17e tolta anche Epiterbo
35:18che sarà la seconda tappa
35:20poi ci saranno anche
35:21delle tappe a Latina
35:22Formia e Gaeta
35:24dal 26 al 28 dicembre
35:26e saranno
35:27dei momenti
35:28importanti
35:29perché alla fine
35:30di ogni tappa
35:30non sono tante
35:32le tappe ufficiali
35:32sono relativamente poche
35:34ma tocca
35:35tante città
35:36che non sono tappe
35:37ad esempio sul litorale
35:38passerà anche per Civitavecchia
35:39passerà anche per Tarquinia
35:41ma non si fermerà lì
35:43la Torcia Olimpica
35:43invece in queste città
35:45sì
35:45quindi ci saranno degli eventi
35:47delle feste
35:48ci sarà musica
35:49ci saranno delle celebrazioni
35:50sarà un modo per
35:51non solo far conoscere
35:53i territori
35:53a chi non li conosce
35:55perché non li frequenta
35:56o non ci viene
35:57ma anche un modo
35:58un po' per ritrovare
35:59quella socialità
36:00che da dopo il Covid
36:02si è un pochino persa
36:03noi tante volte abbiamo detto
36:04che il Covid
36:05ci è abituati a stare in casa
36:06ci è abituati un po'
36:07all'isolamento
36:08questa è un'altra occasione
36:10un grande evento
36:11che permetterà
36:12al litorale
36:12del Lazio
36:13in questo caso
36:13ma ovviamente
36:14possiamo allargare
36:15il discorso a tutta l'Italia
36:16di ritrovare un po'
36:17quello spirito olimpico
36:19ecco mettiamola così
36:19che questi eventi
36:21possono dare
36:21perché anche oggi
36:23Mattarella
36:23lo ha detto
36:24c'è un passaggio
36:24che mi ha colpito
36:26cioè che
36:26ha fatto un richiamo
36:27non soltanto
36:28ai valori dello sport
36:29che già di per so
36:30sono importanti
36:31ma anche ai valori
36:32universali
36:33questi valori universali
36:34sono anche appunto
36:35la capacità di stare insieme
36:36la capacità dell'uomo
36:37di stare in mezzo
36:39ai suoi simili
36:40in mezzo agli altri
36:41quindi sarà certamente
36:42un'opportunità di festa
36:44e sarà appunto
36:44come dicevo prima
36:45un'opportunità anche
36:46di valorizzare
36:48i territori
36:48del nostro
36:49del nostro
36:50territorale
36:51e ci sono davvero tanti
36:52perché qua mi permetta anche
36:53prego prego
36:55no scusa Melissa
36:56giusto un secondo
36:57per dire che
36:58mi permetto anche
36:58di dare un opinione personale
36:59i grandi eventi
37:01quando ben gestiti
37:02e ben organizzati
37:03possono portare appunto
37:04alla valorizzazione
37:05del territorio
37:06e il nostro
37:06territorale ne ha bisogno
37:07specialmente alcuni
37:08territori che purtroppo
37:09penso a Latina
37:11spesso finisce
37:12sulle cronache
37:13per motivi
37:14meno piacevoli
37:15e invece è giusto
37:16che finisca sui media
37:17per argomenti
37:18interessanti
37:19belli
37:20piacevoli
37:20e positivi
37:22e beh
37:22praticamente hai anticipato
37:23quello che stavo per dire
37:24effettivamente questi luoghi
37:25possono essere anche
37:26un po' una scusa
37:27per visitare dei luoghi
37:29stupendi
37:29che abbiamo nel Lazio
37:30e che molto spesso
37:31anche noi che ci abitiamo
37:32ce ne dimentichiamo
37:33allora Lorenzo
37:34grazie mille per essere stato
37:35in nostra compagnia
37:36noi aspettiamo ovviamente
37:37la redazione
37:38del fare online
37:40venerdì prossimo
37:41ma per tutti gli aggiornamenti
37:43chiaramente c'è il sito web
37:44che è costantemente
37:46aggiornato
37:47grazie a te
37:48ovviamente a tutta la redazione
37:49e a prestissimo
37:50grazie Elisa
37:52buon proseguimento
37:53e buona festa
37:54dell'Immacolata Concezione
37:55grazie
37:57grazie ancora
37:57ebbene
37:58piccola pausa pubblicitaria
38:00poi ci avviciniamo
38:01alla fine di questa puntata
38:02con il nostro ultimo collegamento
38:04quello insieme
38:05alla redazione
38:05di Frosinone News
38:07e in apertura
38:07vi raccontiamo
38:08dell'ennesima
38:09Maxi Rissa
38:10tra poco
38:10Bentornati a Non Solo Roma
38:15siamo quasi giunti
38:16alla conclusione
38:17di questa puntata
38:18ma ci colleghiamo
38:20con la redazione
38:21di Frosinone News
38:22come ogni venerdì
38:23per tutti gli aggiornamenti
38:25di cronaca
38:26e attualità
38:27direttamente dalla provincia
38:29e ritroviamo quest'oggi
38:30Cristina Lucarelli
38:31che saluto e ringrazio
38:33per essere in nostra compagnia
38:34è sempre un piacere Elisa
38:37lo sai
38:38buongiorno a te Cristina
38:40allora piacere nostro
38:41ovviamente come sempre
38:42restare informati
38:44grazie al vostro
38:45preziosissimo contributo
38:47devo dire
38:47allora
38:48ci racconti
38:49la cronaca
38:50dell'ennesima Maxi Rissa
38:52sono episodi
38:54che cominciano
38:55ad avere una certa frequenza
38:56in provincia
38:57raccontaci questo caso specifico
38:59sì
39:01e soprattutto
39:02a Frosinone
39:03nella zona Scalo
39:04che sta diventando
39:05davvero
39:06comunque sta lanciando
39:07un allarme proprio
39:08e come hai
39:10esordito tu
39:10si è verificata
39:11questa Maxi Rissa
39:12qualche sera fa
39:14intorno alle 21.30
39:15proprio vicino
39:16allo Scalo Ferroviario
39:17del capoluogo
39:18Ciociaro
39:19a fronteggiarsi
39:20due gruppi
39:22di stranieri
39:22che avrebbero usato
39:24appunto
39:24per
39:25provocare violenza
39:27sui diretti avversari
39:29sia coltelli
39:30che cocci
39:31di bottiglia
39:32rotti
39:32quindi un episodio
39:34che non è passato
39:35di certo inosservato
39:36alle tante persone
39:37che circolavano
39:38in quel momento
39:39sul posto
39:40e che immediatamente
39:41hanno lanciato
39:42l'allarme
39:42sul luogo
39:43è arrivata
39:44prontamente
39:44la volante
39:45della polizia
39:46di Stato
39:47ma al momento
39:47tutti si erano
39:49delegati
39:50solamente a terra
39:51due uomini
39:52una persona
39:53di 27 anni
39:54e un'altra
39:54di 28 anni
39:56entrambi
39:56con evidenti ferite
39:57sia al volto
39:58che agli arti
40:00e gli uomini
40:01della polizia
40:02immediatamente
40:03li hanno bloccati
40:04ed identificati
40:06li hanno portati
40:06in ospedale
40:07dove sono stati
40:08sottoposti
40:09alle cure del caso
40:10dopodiché
40:11i due sono stati
40:12arrestati
40:13si tratta
40:13di due cittadini
40:14di origine marocchina
40:16il giorno seguente
40:17quello della Maxirissa
40:19l'arresto
40:20è stato convalidato
40:21dal magistrato
40:23di turno
40:23e i due
40:24per i due
40:25è scattato
40:25l'obbligo
40:26del divieto
40:27scusami
40:27di dimora
40:28nella città
40:29di Frosinone
40:30mentre il processo
40:31è stato rinviato
40:33alla prossima primavera
40:34come abbiamo detto
40:35proprio in apertura
40:36di questa notizia
40:37non si tratta certo
40:38del primo episodio
40:39o di un caso isolato
40:40di Maxirissa
40:41o comunque violenza
40:42nella zona
40:43a scalo
40:44a Frosinone
40:44spesso
40:45il posto
40:47è teatro
40:48di spaccio
40:48di violenza
40:50di tanti episodi
40:52di furti
40:53di rapine
40:54qualche giorno
40:55dopo
40:56quello
40:56della Maxirissa
40:57proprio un anziano
40:58è stato vittima
41:00di un furto
41:00con strappo
41:01un cittadino
41:03ganese
41:03di 41 anni
41:04ha usato violenza
41:05contro il pensionato
41:06per rubargli
41:07pensa una banconota
41:08da sole 20 euro
41:10fortunatamente
41:11nei paraggi
41:12si trovava
41:13un carabiniere
41:14fuori servizio
41:15che udite le urla
41:16del pensionato
41:17si è fatto avanti
41:18è riuscito
41:19poi a chiamare
41:20i rinforzo
41:21degli altri militari
41:22e il ganese
41:23è stato tratto
41:24in arresto
41:25questo genere
41:26di episodi
41:26ha causato
41:27giustamente
41:28un allarme
41:29un allerta
41:29in tutta la città
41:30anche perché
41:31la zona dello scalo
41:32è un vero e proprio
41:33croceria
41:33ingresso
41:34nel capoluogo
41:35ciociaro
41:36tantissimi pendolari
41:37che ogni giorno
41:38si recano
41:39alla stazione
41:40per poter
41:41prendere il treno
41:42o piuttosto
41:43che l'autobus
41:44per regarsi
41:44sul posto di lavoro
41:45fuori città
41:46o magari per motivi
41:47di studio
41:48quindi verificarsi
41:49in maniera
41:50costante
41:51di questo genere
41:52di episodi
41:53giustamente
41:54provoca
41:55ansia
41:56paura
41:56timori
41:57tantissimi
41:58hanno chiesto
41:58un maggiore
41:59controllo
42:00della zona
42:00tanto è vero
42:01che in maniera
42:02molto consueta
42:04e ripetuta
42:05la questura
42:06di Frosinone
42:07è organizzata
42:08dei servizi
42:08di controllo
42:09straordinario
42:10interforze
42:11del territorio
42:13e il nostro giornale
42:14ha ascoltato
42:14alcuni
42:15dei cittadini
42:16che erano
42:16presenti
42:18spesso e volentieri
42:19a questo genere
42:20di episodi
42:20e oltre a lanciare
42:22l'allarme
42:23a invocare
42:24una maggiore
42:25sicurezza
42:25qualcuno addirittura
42:27proprio in preda
42:28alla paura
42:29causata da questo genere
42:30di rischi e di pericoli
42:31ha chiesto
42:32un presidio fisso
42:33dell'esercito
42:34quindi questo genere
42:36di esternazioni
42:38sottolinea
42:39l'evidenza
42:41della pericolazione
42:42del corpo
42:42e comunque
42:44della richiesta
42:44sempre più urgente
42:45di misure
42:46per contenere
42:48questo genere
42:49di episodi
42:50assolutamente
42:51si è un po'
42:52va un po'
42:52a mettere
42:54in parole
42:55lo stato d'animo
42:57dei cittadini
42:57perché per arrivare
42:58a chiedere addirittura
42:59al presidio fisso
43:00dell'esercito
43:01è proprio
43:01ci fa comprendere
43:03quanta paura
43:03possono avere
43:04effettivamente
43:04questi cittadini
43:06anche pendolari
43:06perché insomma
43:07parliamo di
43:08uno scalo
43:09quindi insomma
43:09immagino che lì
43:10ci sia un
43:11come hai detto tu
43:11giustamente
43:12un crocevia
43:12di persone
43:13quotidiano
43:14paura
43:15si è parlato addirittura
43:17di un paragonare
43:21la città di Frosinone
43:22a quelle che sono
43:23le grandi metropoli
43:24e che ultimamente
43:25stanno vivendo
43:26situazioni simili
43:27come ben sappiamo
43:28Roma
43:29piuttosto che Milano
43:30quindi una città di Frosinone
43:32alla deriva
43:32un po' come succede
43:34nelle grandi città italiane
43:35in questo momento
43:37preciso storico
43:38è verissimo
43:39ecco
43:40tra le altre cose
43:40a dimostrazione di questo
43:41c'è anche la seconda notizia
43:43che ora tu ci racconti
43:44Cristina
43:45che insomma
43:46ci conduce a Piedimonte
43:47San Germano
43:48cosa è successo
43:49nell'androne
43:50di un palazzo popolare
43:51immagino tantissima paura
43:53ora faremo vedere
43:54anche le immagini
43:54ai nostri telespettatori
43:56sì
43:58nella città
43:59del Cassinate
44:00a Piedimonte
44:01San Germano
44:02una bomba carta
44:03è stata fatta esplodere
44:04all'interno
44:05dell'androne
44:05di un palazzo
44:07sono stati diversi
44:08danni
44:09come documentano
44:10le immagini
44:10al portone d'ingresso
44:12e alle pareti
44:13interne
44:14stesse
44:15di questo palazzo
44:16quindi sul posto
44:17immediatamente
44:18si sono portati
44:19carabinieri
44:20e vigili del fuoco
44:21solo fortunatamente
44:22non si sono registrati
44:24feriti
44:24perché se qualcuno
44:25si fosse trovato
44:26in quel frangente
44:28ad entrare
44:29uscire dal portone
44:30certamente oggi
44:31staremo parlando
44:31di un altro genere
44:32di notizia
44:33basta vedere
44:34i detriti
44:34che sono
44:35collati a terra
44:36in seguito
44:37a questo scoppio
44:39inizialmente
44:40si era pensato
44:41soltanto
44:42ad un grosso
44:42petardo
44:42ma proprio
44:43l'evidenza
44:44dei danni
44:44provocati
44:45alla struttura
44:46fatto propendere
44:47per un ordigno
44:48rudimentale
44:49come dicevamo
44:50carabinieri
44:51e vigili del fuoco
44:52hanno immediatamente
44:53avviato le indagini
44:54e fatto gli accertamenti
44:55sulla sicurezza
44:56stessa
44:57della struttura
44:58dopo i primi
44:59accertamenti
45:00delle forze
45:01dell'ordine
45:01fortunatamente
45:02è stata evitata
45:04quella che era
45:04una pista
45:05che potesse
45:05ricondurre
45:06al crimine organizzato
45:08piuttosto che
45:08al traffico
45:09di droga
45:10al momento
45:11stando a quanto
45:12si apprende
45:14la pista più battuta
45:15è quella
45:15di una vendetta
45:16personale
45:17di una rivendicazione
45:18appunto
45:18che non riguarda
45:20un altro genere
45:21di criminalità
45:23è notorio
45:25che in quel palazzo
45:26come ben sanno
45:27le forze
45:27dell'ordine
45:28abita un giovane
45:29che qualche tempo
45:30prima
45:31era stato vittima
45:32di un gravissimo
45:33episodio di violenza
45:35ma le indagini
45:36al momento
45:37escludono
45:38che la bomba
45:39carta esplosa
45:39la scorsa domenica
45:41in Viale Tiziano
45:42possa ricondursi
45:44a quanto subito
45:45dal giovane
45:46in questione
45:47quel che è certo
45:48è che le indagini
45:48dei carabinieri
45:49non si fermano qui
45:50stanno andando avanti
45:52in maniera
45:52spedita
45:53e si spera
45:54che in breve termine
45:56si possa
45:57far luce
45:58su quello
45:59che è stato
45:59un episodio
46:00che giustamente
46:01ha provocato
46:01paura e allarme
46:03tra i residenti
46:04dell'intero comprensorio
46:05non solo
46:06della palazzina
46:07presa
46:08oggetto come mira
46:09di questo atto
46:11vandalico
46:11al momento
46:12eh sì
46:13anche perché
46:14dalle immagini
46:15si vede bene
46:16è chiaro
46:17ovviamente
46:17quanto
46:18possa essere stato
46:20anche forte
46:20l'impatto
46:21per causare
46:21questi danni
46:22ovviamente
46:23ci penserà
46:23chiaramente
46:24la magistratura
46:25a chiarire
46:25davvero ogni aspetto
46:26noi ci fermiamo
46:27soltanto
46:28nel racconto
46:29della notizia
46:29no Cristina
46:30a proposito
46:31di racconti
46:32concludiamo
46:33con lo sport
46:33perché io vedo qui
46:34tante novità
46:35che ora tu ci racconterai
46:36sì
46:39novità
46:40tutte positive
46:41perché il
46:41Frosinone Calcio
46:42sta vivendo
46:43un momento
46:44di fioritura
46:45un movimento
46:46in cui
46:46i risultati
46:47maturati
46:48sul campo
46:49lasciano davvero
46:50tanta speranza
46:51e adesso
46:52è anche il momento
46:53un pochino
46:53di sognare
46:55nell'ultima gara
46:56il Frosinone
46:57nell'ultima partita
46:58esterna
46:58al MAPEI Stadium
47:00è riuscito
47:01a vincere
47:02la sfida
47:03contro i padroni
47:03di casa
47:04della Reggiana
47:04per 1-0
47:05con un gol
47:06di Puzzo Pias
47:07è stata una partita
47:09sporca
47:10ma sempre
47:11molto corretta
47:12un pochino
47:13ingabbiata
47:13in duelli
47:15e prudenza tattica
47:16a tante le seconde
47:17palle
47:17una partita
47:18più difficoltosa
47:19più difficile
47:20più ostica
47:21sulle corsie
47:21esterne
47:22ma che ha
47:23evidenziato
47:24il marchio
47:25di fabbrica
47:26di mister
47:26Albini
47:27ovvero
47:27una grande
47:28solidità
47:29di questa squadra
47:30il quale pulsante
47:31come avevamo anche detto
47:33in precedenti analisi
47:34di questo
47:35Frosinone
47:35si è un'altra volta
47:37verificato
47:38che è proprio
47:39di sede
47:39nel centro campo
47:40le geometrie
47:42precisissime
47:43di Calò
47:44gli inserimenti
47:45di Cuzzopiassi
47:46in questo caso
47:46proprio
47:47un inserimento
47:48perfetto
47:48da cui è poi
47:49è partito
47:49il gesto tecnico
47:51sfociato
47:51nella rete
47:52che ha fruttato
47:53tre punti
47:54importantissimi
47:55tre punti
47:56che si aggiungono
47:56a tutti gli altri
47:57maturati
47:59da questo Frosinone
48:00che lo portano
48:00al secondo posto
48:01della classifica
48:02con un bottino
48:03di ventotto lunghezze
48:05quattro vittorie
48:06nelle ultime cinque gare
48:08come dicevamo appunto
48:09l'argento per ora
48:11nella classifica
48:13e numeri che quindi
48:15non parlano
48:16ma gridano proprio
48:17e lasciano comunque
48:18poter sognare
48:20che questo Frosinone
48:21possa andare un po'
48:21oltre
48:22quello che era
48:23l'obiettivo
48:23dichiarato
48:24a inizio stagione
48:25di una semplice salvezza
48:27tantissimi anche colleghi
48:29con cui abbiamo avuto
48:30un confronto
48:31negli ultimi tempi
48:32abbiamo detto
48:32che questo Frosinone
48:33certamente può
48:34ambire a qualcosa di più
48:36magari non parliamo
48:37assolutamente
48:38di una promozione diretta
48:39ma perché no
48:40non possiamo parlare
48:41di un playoff
48:42e quindi di ritrovarsi
48:43tra le migliori otto
48:44della classe
48:45per poter ambire
48:46abbattersi sul campo
48:48e cercare quella
48:49serie A
48:50che manca
48:51da qualche anno
48:52nella prossima gara
48:53che verrà disputata
48:55il giorno
48:55dell'immacolata
48:57il Frosinone
48:58ospiterà
48:58in casa
48:59Albinito Sirpe
49:00i concorrenti
49:02della Juve Sabbia
49:03noi abbiamo avuto
49:04modo di parlare
49:05nella partita
49:05di fare il punto
49:06della situazione
49:07con il collega
49:09Roberto Gioacchino
49:10Di Maio
49:10direttore responsabile
49:12di Sabbia Channel
49:13lo stesso ci ha detto
49:15ci dovremo ad affrontare
49:16un Frosinone
49:16che è davvero
49:17una squadra
49:18molto strutturata
49:19con il mister Albini
49:20sta facendo
49:21un lavoro
49:22incomiabile
49:23e preziosissimo
49:24e la Juve Sabbia
49:25dovrà
49:25faticare
49:26per poter contenere
49:27questo Frosinone
49:28occorrerà
49:29come abbiamo poi
49:30anche titolato
49:31tutta l'anima
49:32di cui è capace
49:33la squadra
49:35campana
49:36una compagine
49:37che secondo
49:38la visione
49:40dello stesso
49:40Di Maio
49:41cercherà inizialmente
49:42di contenere
49:43la spinta
49:44del Frosinone
49:45per poi
49:45sfruttare
49:46le ripartenze
49:47e il contropiede
49:47e cercare
49:48di colpire
49:49lo specchio
49:50giallazzurro
49:51quel che è certo
49:52è che
49:53la Juve Sabbia
49:54invece è in trasferta
49:55al contrario
49:56del Frosinone
49:56che sembra essere
49:57una macchina
49:58quasi perfetta
49:59lontano dalle mura
50:00di casa
50:01la Juve Sabbia
50:01invece fatica
50:02un pochino di più
50:03ed è stata perforata
50:04ben a tredici volte
50:05lontano
50:06dallo stadio
50:07di casa
50:08quindi
50:08certamente
50:09dovrà un po'
50:10rivedere
50:11la fase difensiva
50:12soprattutto contro
50:13questo Frosinone
50:13che è un po'
50:14una cooperativa
50:15invece del gol
50:15non essendoci
50:17un centravanti
50:18purissimo
50:19un bomber
50:19da sfondamento
50:20però riesce a andare
50:21facilmente a rete
50:22con tutti i suoi
50:23giocatori
50:24basta vedere
50:25le marcature
50:25di Decepini
50:26di Curso Piazza
50:27di Ramon
50:27oppure
50:28dello stesso Calò
50:28di cui abbiamo
50:30parlato prima
50:31quella che però
50:31è la quindicesima gara
50:33del campionato
50:34di Serie B
50:35non è soltanto
50:37un appuntamento
50:39dal punto di vista
50:40sportivo
50:41ma lo diventa
50:42anche dal punto
50:42di vista sociale
50:43la Serie B
50:44infatti si conferma
50:45davvero
50:46fuoriera
50:47di iniziative
50:48benefiche
50:49sempre molto
50:50apprezzate
50:51in tale senso
50:52infatti lo scorso
50:53tre dicembre
50:54si è celebrata
50:55la giornata
50:56internazionale
50:57dei diritti
50:58delle persone
50:58con disabilità
51:00e proprio
51:01in occasione
51:01di quest'ultimo giornale
51:02di campionato
51:03la Lega B
51:03scende in campo
51:04con l'iniziativa
51:05io valgo
51:05perché il calcio
51:06è di tutti
51:06e la Lega B
51:07promuove
51:08uno sport
51:09senza barriere
51:10quindi assisteremo
51:11a tantissime iniziative
51:13su tutti i campi
51:13della Serie B
51:14con maglie dedicate
51:15con messaggi
51:16importanti
51:17lanciati dagli speaker
51:18e quindi
51:19anche a Frosinone
51:20potremo assistere
51:22a questa iniziativa
51:24di cui la Serie B
51:25se ne fa portatrice
51:26ed è davvero bello
51:27vedere come spesso
51:29mi capita
51:30di dirvi
51:31in trasmissione
51:32questo genere
51:32di esperimenti
51:34che vanno oltre
51:35il campo
51:36e rientrano
51:37nella sfera sociale
51:38e dei valori
51:39assolutamente sì
51:40anche perché
51:41il calcio
51:41può avere
51:43soprattutto
51:43un valore sociale
51:44trasmettere
51:45dei messaggi positivi
51:46soprattutto
51:47nelle nuove generazioni
51:48è essenziale
51:49questo
51:49allora Cristina
51:50noi abbiamo
51:51esaurito il tempo
51:52a disposizione
51:53ma ovviamente
51:53ringrazio te
51:54tutta la preziosissima
51:55redazione di
51:56Frosinone News
51:56e vi aspettiamo qui
51:57a non solo Roma
51:59venerdì prossimo
52:00ma per tutti gli aggiornamenti
52:01come sempre
52:02il sito web
52:02grazie davvero
52:03grazie a voi
52:05al prossimo venerdì
52:06grazie ancora
52:08prestissimo
52:09ebbene
52:10abbiamo esaurito
52:11il tempo a disposizione
52:12dunque
52:12dobbiamo lasciare
52:14la linea
52:14alla rete
52:15vi ringrazio
52:16per essere stati
52:16in nostra compagnia
52:18vi auguro
52:18una buona weekend
52:19e anche una buona
52:21festa dell'immacolata
52:22fatemi ringraziare
52:23la regia a cura
52:24di Matteo Lupini
52:25e vi do appuntamento
52:26a prestissimo
52:27qui su Radio Roma News
52:28con le nostre dirette
52:30e i nostri ospiti
52:31buon weekend
52:32a tutti voi
52:33non solo Roma
52:36le notizie dalla regione
52:38con Elisa Mariani