- 2 giorni fa
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https://www.pupia.tv - Di Battista - Calenda mi vuole sotto indagine: il vero motivo non sono i rubli ma le idee
I MIEI PROSSIMI APPUNTAMENTI
• Venerdì 5 dicembre TERMOLI (Campobasso). Alle 18.00 in Piazza Sant’Antonio presso il "Cinema Sant'Antonio" presenterò il mio libro “Democrazia deviata”.
• Sabato 6 dicembre ROMA. Presenterò il mio libro “Democrazia deviata” insieme ad Alessandro Orsini alle 18.30 a Più Libri più Liberi (sala Luna della Nuvola, via Asia, 40/44)
• Venerdì 19 dicembre MILANO. Alle 17.00 al Centro congressi fondazione Cariplo (via Romagnosi, 8 ) saremo insieme al Procuratore Nino Di Matteo per spiegare perché votare NO al referendum sulla riforma della magistratura. Schierarsi si schiera per il NO!
• Domenica 18 gennaio ZURIGO (Svizzera). Presenterò il mio libro “Democrazia deviata” alle 16.00 al “Punto de encuentro” (Josefstrasse, 102)
• Domenica 1 febbraio REPUBBLICA DI SAN MARINO. Presenterò il mio libro “Democrazia deviata” alle 12.00 al teatro Titano (piazza Sant'Agata, 5)
Vi aspetto!(02.12.25)
#pupia
I MIEI PROSSIMI APPUNTAMENTI
• Venerdì 5 dicembre TERMOLI (Campobasso). Alle 18.00 in Piazza Sant’Antonio presso il "Cinema Sant'Antonio" presenterò il mio libro “Democrazia deviata”.
• Sabato 6 dicembre ROMA. Presenterò il mio libro “Democrazia deviata” insieme ad Alessandro Orsini alle 18.30 a Più Libri più Liberi (sala Luna della Nuvola, via Asia, 40/44)
• Venerdì 19 dicembre MILANO. Alle 17.00 al Centro congressi fondazione Cariplo (via Romagnosi, 8 ) saremo insieme al Procuratore Nino Di Matteo per spiegare perché votare NO al referendum sulla riforma della magistratura. Schierarsi si schiera per il NO!
• Domenica 18 gennaio ZURIGO (Svizzera). Presenterò il mio libro “Democrazia deviata” alle 16.00 al “Punto de encuentro” (Josefstrasse, 102)
• Domenica 1 febbraio REPUBBLICA DI SAN MARINO. Presenterò il mio libro “Democrazia deviata” alle 12.00 al teatro Titano (piazza Sant'Agata, 5)
Vi aspetto!(02.12.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Ciao a tutti, allora oggi Carlo Calenda, senatore della Repubblica, nonché ex ministro dello
00:05sviluppo economico e leader di partito, ha chiesto pubblicamente agli organi preposti
00:11alla sicurezza della nazione, dunque ai servizi segreti, di indagare su di me, di verificare
00:16se vi siano dei legami, magari delle largizioni di denaro, scambi di denaro tra me, che sono
00:24un libero cittadino che campa del proprio lavoro e non vivo di denaro pubblico, cosa
00:29che invece fa Calenda, regittimamente è stato eletto, vive di denaro pubblico, io no, e
00:34l'ha scritto lui, eventuali attori della propaganda russa o imprese, aziende che fanno business
00:41in Russia, come dire, il sottotesto qual è? Il battista è pagato dai russi per sostenere
00:48quello che sostiene, insomma ho determinata opinione, tra l'altro sono condivise da molti
00:54cittadini in Italia e senz'altro le opinioni di Calenda sono minoritarie, ma questo non
00:58significa nulla e dato che ho determinate opinioni, poi mi invitano a esprimerle, questa
01:04roba pure a Calenda non gli va giù una, non accetta questa roba qui e dato che mi viene
01:11data la possibilità di scrivere, di portare avanti anche scrivendo determinate idee, questa
01:16roba appunto lo manda ai pazzi e impazzisce, dunque addirittura ha chiesto l'intervento,
01:22una verifica, un'indagine da parte degli organi preposti alla sicurezza dello Stato, dunque
01:27servizi segreti. Pensate, ora io il personaggio un po' lo conosco, non personalmente, grazie
01:32a Dio, però è molto rancoroso, uno che si scontra con risultati irrisibili alle elezioni,
01:39all'ultimo europeo ha creato appunto una sorta di partito unendo pezzi di altri partiti e
01:46l'ha chiamato più Europa e sono rimasti fuori dal Parlamento europeo, non hanno superato
01:49la sorta di sbarramento, dunque è sempre alla ricerca di un nemico, attacca in maniera, ripeto,
01:56anche piuttosto rancorosa andando sul personale, denotando anche atteggiamenti piuttosto classisti,
02:04poi si lamenta che lo viene preso in giro, io mi leggo i commenti sotto i suoi posti, alcuni
02:08sono esideranti, Slava Parioli, alcuni li ho scritti anche io quando gli ho detto che ha
02:15più Lacosto nell'armadio che Lettori, penso che sia vero, sia un fatto, però insomma un po'
02:21se le cerca con questo atteggiamento veramente classista, perché uno può con forza, con
02:28vigore, con ardore contrastare idee altrui, per l'amor di Dio lo faccio e con lo stesso
02:33ardore cerco di difendere le mie idee, idee che ho condensate all'interno di un libricino
02:40e questa roba non gli è andata giù a calenda, è uscito l'altro ieri che si chiama
02:44La Russia non è il mio nemico, perché non accetta questo, non accetta che vi sia qualcuno
02:48insomma capace di prendere posizione pubblica, addirittura di scrivere un libro intitolandolo
02:53La Russia non è il mio nemico, lui che si fa in quattro per descrivere la Russia come
02:58un nemico per l'Europa eccetera, insomma non accetta che vi sia qualcuno appunto, con
03:02idee diversi dalle sue.
03:04Però vi dicevo il personaggio, sia chiaro eh, io sfrutto tra virgolette questi attacchi
03:10di calenda, soltanto per fare un po' di pubblicità al libro, se lo volete prendere mi fa piacere
03:14perché ripeto, io vivo del mio lavoro, ma anche per diffondere determinate informazioni
03:19che ritengo siano molto molto più importanti di calenda stesso, del suo partitino, dunque
03:24utilizzo determinati attacchi di calenda per tentare appunto di diffondere delle informazioni
03:29che mi stanno molto più a cuore appunto della sua carriera politica, però insomma qualcosina
03:35vorrei mostrarvela perché il personaggio appunto è piuttosto non soltanto arrogante
03:41ma anche ripeto classista.
03:42L'altro ieri ha parlato di noi perché c'è un po' questa sorta di ossessione nei confronti
03:46che non sono neanche in Parlamento e mi ha descritto in questo modo.
03:50Io ho detto che chi sfila accanto a chi dice morte agli ebrei in arabo senza dire niente
03:56è nazista, non ho detto che i giovani miei figli sfilano per Gaza, io penso che Israele
04:01stia facendo pulizia etnica lì, non ho mai detto che chi sfila per Gaza è un nazista,
04:06ho detto una cosa molto diversa.
04:08Ci sono persone che nella vita facevano gli animatori alla Valtour, cuore di panna di Battista
04:14è uno di questi, per una sventura della storia che si chiama Beppe Grillo e compagni, questi
04:19che in un paese normale farebbero con successo gli animatori, magari non al Valtour ma da zio
04:25che chi non ha l'allido di Ostia, purtroppo vanno in televisione.
04:30Effettivamente durante gli anni universitari ho fatto un animatore, in particolare alla
04:35Valtour ero istruttore di tennis, è stata una bella esperienza formativa, effettivamente
04:41questo lo sa Calenda, il mio soprannome nei villaggi turistici era cuore di panna.
04:47E pensate che livello, non potendo contrastare determinate idee si va sul personale in questo
04:53modo, se ci pensate ripeto, palesando un atteggiamento piuttosto classista, ma insomma
04:59questo è il personaggio.
05:01Tornando a quello che ha fatto, insomma è un po' più grave secondo me parte di un senatore
05:04chiedere l'intervento di fatto dei servizi segreti nei confronti di un cittadino che ha
05:09il torto di avere determinate idee diverse dalle sue, insomma questo libro La Russia non
05:13è il mio nemico, è soltanto in formato digitale, altrimenti Calenda avrebbe potuto organizzare
05:18dei falò, dei roghi del mio libro, di quello di Orsini, della Basile, di Travaglio magari
05:24su Viale Parioli, insomma non lo può fare, la Russia non è il mio nemico.
05:28Io credo che appunto la Russia non sia il nostro nemico e credo che una parte consistente del
05:34sistema politico-mediatico, tra l'altro è direttamente proporzionale, scusate, inversamente
05:39proporzionale alla pubblica opinione, perché penso in realtà che gran parte dei cittadini
05:43italiani abbiano un pochino capito il giochetto, sta cercando appunto di farci percepire Mosca
05:49come un nostro nemico. Io ho condannato l'invasione russo dell'Ucraina, così come ho condannato
05:54il tentativo, peraltro riuscito da parte della Nato, di soffiare sul fuoco della guerra, in
06:00un certo senso anche di provocarla, perché questo è quello che penso, sarò libero di
06:05pensarla come voglio. Credo appunto che la guerra in Ucraina, che speriamo stia avvolgendo
06:10a termine, ma non mi fido soprattutto della Commissione Europea, dell'Unione Europea, la
06:16genesi di questa guerra è particolare, una guerra nata da molte, molte bugie, è nata
06:21essenzialmente da questo tentativo, sciocco, stupido, poerile, pericolosissimo, dannoso,
06:27tragico, criminale, da parte dell'Alleanza Atlantica di espandersi verso appunto i confini
06:32della Russia, senza considerare la storia della Russia e la cosiddetta memoria storica
06:36di Russia, ebbi l'idea di scrivere un libricino sulla Russia, non di intitolarlo La Russia
06:43non è il mio nemico, ma comunque di scrivere qualcosina sulla storia della Russia. Quando
06:49mi trovavo a Volgograd, era nel luglio 2022, pochi mesi dopo inizia l'invasione russa dell'Ucraina,
06:59Volgograd è l'ex Stalingrado, questa grande città industriale costruita appunto sul Volga,
07:05e lì si trova un monumento commemorativo, la battaglia di Stalingrado è veramente emozionante,
07:11si chiama Mavev Kurgan e c'è una statua, uno dei più grandi statu del mondo, la statua
07:17della madre Russia, che ricorda appunto la vittoria sui nazisti, c'erano anche soldati
07:22italiani, rumeni durante appunto la battaglia di Stalingrado, 200 giorni di battaglia corpo
07:28a corpo, casa per casa, e ci sono appunto 200 scalini che occorre salire per arrivare
07:35appunto al luogo che ricorda la battaglia di Stalingrado, forse la battaglia più decisiva
07:40della Seconda Guerra Mondiale o Grande Guerra Patriottica, perché Russia, nessuno chiama
07:44la Seconda Guerra Mondiale, la chiamano Grande Guerra Patriottica, combattuta mentre avveniva
07:50l'assedio dell'ex Leningrado, l'attuare di Santitroburgo, il secondo assedio più lungo
07:55della storia moderna dopo l'assedio di Sarajevo pensato, un assedio tremendo durante il quale
08:00morirono un milione di abitanti di San Pietroburgo, l'ex Leningrado, pensate che i russi addirittura
08:07arrivarono a mangiare cadaveri e poi di sopravvivere, dunque una situazione davvero tremenda, così
08:14come fu tremenda la battaglia di Stalingrado e alla fine riuscirono delle armate sovietiche
08:18a chiudere la sesta armata, se non sbaglio, della Wehrmacht guidata dal maresciallo Paulus
08:25all'interno della sacca di Stalingrado e poi furono costretti ad arrendersi nazisti appunto
08:30perché si prova all'interno di questa sacca, ma ci furono centinaia e città e migliaia
08:33morti, civili, soldati tedeschi, soldati italiani, soldati sovietici, una roba incredibile.
08:39Ed è emozionante visitare questo mausoleo, un panteo dove sono seppuliti 7.000 soldati
08:47cercando della guardia ogni ora. Insomma, studiando un po' la storia russa, conoscendo la loro
08:56memoria storica, il loro timore comprensibile di subire invasioni, sempre tra l'altro da quel
09:04lato del mondo. Pensate che Napoleone, lo racconto spesso, entrò al Caramlino, vide per
09:12la prima volta a Mosca da una collina che si chiama la Collina dei Passeri, dove si trova
09:16oggi l'edificio principale dell'Università di Mosca, un edificio stupendo, uno dei sette
09:22grattacieli stalinisti costruiti dopo appunto la fine della Seconda Guerra Mondiale a Mosca,
09:27splendidi edifici davvero bellissimi. Si è andata a Mosca a visitateli. E da questa collina,
09:33oggi c'è un bel vedere, che si affaccia sul fiume e anche su un quartiere che si
09:38chiama Sportinato Italia, che è un quartiere piuttosto moderno, dove si trovano i pianti
09:43sportivi. Anche lo stadio Luschniki, che è lo stadio dove Putin fa una volta all'anno
09:47le sue parate propagandistiche, soprattutto in occasione della missione della Crimea.
09:53È uno stadio anche storico, sono giocate importanti match della Champions League, oltre che
10:00delle squadre russe locali. Se non sbaglio, il Manchester United vinse la finale di Coppa
10:06dei Campioni Champions League ai rigori contro il Chelsea, ricorderete, sbagliò al rigore.
10:10Povero John Terry. Ma poi si sono svolte in quello stadio le gare dietetiche leggero durante
10:14le Olimpiadi del 1980. Pensate che mondo era. Olimpiadi boicottate da Stati Uniti e
10:20America e da alcuni alleati, ma dove partecipò l'Italia, anche se non sotto la sua bandiera
10:27in un certo senso, perché boicottate per l'invasione sovietica dall'Afghanistan.
10:33Insomma, l'Italia nel 1980, mondo diviso in blocchi, c'era ancora l'Unione Sovietica,
10:37c'era ancora il Muro di Berlino, insomma, nonostante appunto la richiesta da parte degli
10:40Stati Uniti d'America, i padroni del blocco occidentale di boicottare quelle Olimpiadi,
10:43partecipano a quelle Olimpiadi. Vinsero gli ori olimpici all'interno delle strade
10:47Luznichi, Sara Simeoni e Pietro Mennea. E poi recentemente sono state anche disputate le
10:54gare, tra cui la finale della Coppa del Mondo era il 2018, se non era, no? Vinta dalla Francia
11:02di Mbappé sulla Croazia di Modric. Napolone vide Mosca la prima volta dalle colline dei Passeri
11:10e la vide bruciare, perché pensate che i russi dietro fuoco alla città pur di non farla
11:15cadere perfetta nelle mani appunto dei francesi, che avevano messo in piedi una grandissima
11:21armata, una grande armée composta anche, pensate, da soldati italiani. Cioè gli italiani
11:25hanno invaso più volte la Russia. Lo racconto spesso negli ultimi 212 anni, soldati italiani
11:34hanno invaso la Russia quattro volte durante appunto la campagna napoleonica, entrarono appunto
11:40a Mosca. Poi Napolone era convinto di fargli costringere a trattare lo Zare, il quale
11:45frattempo era fuggito credo a San Pietroburgo, il quale non trattò, conscio che l'inverno
11:50avrebbe aiutato Kutuzov a sconfiggere poi la grande armée, cosa che avvenne, e a ricacciare.
11:56Poi se ne andarono i francesi, spendo perdite inenarrabili durante appunto il ritorno verso
12:01la Francia. Poi ci fu un colpo di stato, un tentativo colpo di stato, mentre Napolone si trova
12:05proprio al Cremlino, in Russia, a Mosca e questo accelerò, lo spinse ad accelerare
12:11la ritirata e durante appunto questa ritirata ci furono perdite incredibili, decine di migliaia
12:17di morti tra i soldati napoleonici per via appunto degli attacchi dell'esercito zarista,
12:23ma anche di malattie, del freddo, insomma una tragedia incredibile. Poi subirono anche l'invasione
12:30durante la guerra di Crimea, 1853-1856, era stata una guerra giustificata agli occhi
12:34del Repubblico Unione Europea, non dobbiamo andare a difendere determinati luoghi di culto,
12:38invece trattava anche lì geopolitica, controllo delle rotte del Mar Nero. Poi appunto vi fu
12:43anche l'intervento italiano, pensate, durante la guerra civile. Nel farisferusso diciamo
12:50c'era una base, chiamiamola così, una base militare italiana, il Regno d'Italia, in Cina
12:55e da lì partirono i contingenti italiani per supportare l'armata bianca, fedele allo
13:00zar, contro i bolshevichi. Ci furono dei combattimenti, insomma anche per il controllo di alcune
13:06tratte della Transiberiana, la ferrovia più lunga al mondo che finisce proprio da quelle
13:10parti, finisce a Varadino a Stocche, su Mar del Giappone, dall'altra parte del mondo
13:14in un certo senso. E ci furono soldati italiani anche nella zona di Murmask, che combatterono
13:21contro i bolshevichi e poi vinse la rivoluzione, appunto la guerra civile dopo la rivoluzione
13:25d'ottobre, e che invasero dunque all'epoca ancora non esistenza, ma stava nascendo l'Unione
13:31Sovietica. E poi chiaramente l'ultima volta durante la grande guerra patriottica, prima
13:36l'operazione Barbarossa e poi quest'altra operazione, come si chiama? L'operazione Blu,
13:39se non sbaglio. Così la chiamò Hitler, che aveva l'obiettivo appunto di conquistare una
13:45parte consistente dell'Unione Sovietica e arrivare fino ai pozzi del Caucaso per ottenere
13:49delle risorse importanti per proseguire la guerra della parte occidentale. E non ci
13:56riuscivano perché vennero fermati a Stalingrado, no? Non un passo indietro era lo slogan dei
14:00soldati sovietici a Stalingrado. Se qui perdiamo Stalingrado con le fabbriche e superano il Volga,
14:07poi è complicato perché potranno arrivare senza ostacoli, mentre Stalingrado era l'ultima
14:12città decisamente fortificata, potranno arrivare appunto ai pozzi petroliferi senza grossi
14:19problemi e furono fermati a Stalingrado. In quel momento io appunto ebbi l'idea di scrivere
14:25un libricino, poi ho fatto altro e qualche settimana fa Marco Travaglio, che è direttore
14:31della Peter Fresh, che è la casa editrice che appunto ha pubblicato questo libro, insomma
14:35mi ha proposto di scrivere un libricino, tanto lasciandomi come sempre fanno totale libertà
14:41degli argomenti per una nuova collana interamente in digitale e quindi ho suggerito, ho proposto
14:47di scrivere un libro appunto sulla Russia, chiamandolo Russia non è il mio nemico perché
14:52sono preoccupato da questa costruzione del nemico, dalla costruzione dello sparacchio di Mosca
14:57perché dal mio punto di vista, lo scrivo, partendo chiaramente dalla storia, arrivando
15:02all'attualità ma anche passando per la geografia, perché anche conoscere la geografia le risorse
15:06della Russia ci aiuta a capire che non hanno alcuna motivazione per invadere l'Europa centrale,
15:12per attaccare l'Europa, perché? Perché dovrebbero conquistare nuovi territori che già sono
15:17i paesi più grandi al mondo, sottopopolati, sono 145 milioni i russi, hanno risorse infinite,
15:23primo paese per riserve di gas al mondo, ottavo per riserve petrolifere, producono
15:27tantissimo uranio che serve chiaramente ad alimentare le tantissime centrali nucleari
15:32disseminate nel paese e che oltretutto l'impresa pubblica Rosatom, controllata di fatto dal
15:37Kerminino, sta costruendo in tutto il mondo, anche in Egitto, pensate, l'Egitto, che è
15:41un paese ancorato al blocco occidentale, al Sisi è un ottimo amico degli americani,
15:46anche di Israele, ha firmato accordi per la costruzione lontano da Alessandria di Egitto
15:52di una grande centrale nucleare, insomma questo fa, questo anche per raccontare, per distruggere
15:56una reazione della Russia isolata, costruiscono centrali nucleari in tutto il mondo, fanno
16:01affari con l'Africa, con l'Asia, Lavrov, mentre la Russia veniva colpita dalle sanzioni, 19
16:07pacchetti di sanzioni imposte dall'Unione Europea alla Federazione Russa, zero nei confronti
16:11dello Stato e genocidio ad Israele, Lavrov volava in Vietnam, un paese abitato a 100 milioni
16:17di abitanti, l'Indonesia ha firmato accordi di soccordi con l'India, con la Cina, Putin
16:21ipotizzava la costruzione, sta venendo di un secondo grande gasdotto che porterà una
16:26quantità enorme di gas siberiano attraverso prima la Buriazia e poi la Mongolia direttamente
16:30in Cina, Cina ha bisogno di queste risorse, insomma ho proposto questo libro, l'hanno
16:40accettato, non mi hanno cambiato neanche una virgola, è stato pubblicato l'altro ieri e
16:44questa roba, tornando appunto a Calenda che ripeteva un pretesto per raccontare come si comportano
16:48alcuni politici e come si comporta di fatto l'Unione Europea, è andato su tutte le furie
16:54appunto, ha chiesto l'intervento degli organi preposti alla sicurezza nazionale, come se
16:59scrivere un libro, come se un cittadino, un libro cittadino, scrive un libricino che potete
17:04acquistare magari, insomma, tanto più Calenda mi fa post-contro, più magari sali in classifica,
17:10ecco, mi spiace che Calenda non si è particolarmente seguito, però comunque se volete lo potete
17:16prendere e se ci pensate, insomma, chiedere l'intervento degli organi preposti alla sicurezza
17:23nazionale per un libero cittadino, scrivere un libro è un atteggiamento democratico, secondo
17:31me questi finti democratici sono i campioni in tentativi di censura, l'avete già visto,
17:36con la Picerno, con la questione del professor Dorsi, fanno in questo modo, io un po' lo sapevo,
17:42perché un po', ripeto, li conosco e cerco, come vi ho detto, di utilizzare quello che
17:50fanno, quello che dicono appunto per rafforzare, diciamo, per motivare ancora di più le mie
17:57idee, per far sì che sempre più i cittadini possano comprendere la realtà, la realtà è
18:01che in questo momento il principale ostacolo ad una pace che purtroppo deve tener conto
18:06della situazione sul campo. Oggi i russi hanno affermato di aver interamente conquistato
18:11Pakrovsk, è una città, uno snodo importante, un centro logistico importante, continua ad
18:16avanzare lentamente, per carità, però continua ad avanzare in una zona che ho avuto un incontro,
18:21proprio vi ho fatto una diretta qui, la potete vedere con i direttori di analisi difesa, è
18:26una delle più fruttificate al mondo, dunque ogni battaglia, ogni villaggio alle volte
18:31conquistato necessita di sforzi incredibili da parte dei russi, i russi continuano a conquistare,
18:36insomma, se ci fate caso, le grandi battaglie, le più grandi battaglie combattute durante
18:42appunto la guerra, io la chiamo russianato in Ucraina, la battaglia di Mariupol, di Bakhmut,
18:47di Avivka e di Pakrovsk, tutte e quattro queste grandi battaglie, sono state tutte e quattro
18:52vinte dai russi, non c'è stata neppure una grande battaglia vinta dagli ucranici, c'è
18:56stata quella controffensiva, era autunno 2022 se non sbaglio, quella che ebbe un parziale successo
19:03da parte ucraina, e fu allora che l'allora capo di Stato Maggiore d'esercito congiunto
19:09Mark Miller, l'ufficiale di rango più elevato delle forze armate statunitense, statunitense
19:15propose di negoziare in quel momento, insomma, c'è uno stallo, ha funzionato questa controffensiva,
19:21negoziamo, perché questa guerra non la può vincere nessuno, insomma, quella frase la
19:25disse sapendo che questa guerra l'avrebbe potuta vincere soltanto la Russia, però la disse
19:29per essere politicamente corrette, in un certo senso per far sì che venisse accettata maggiormente
19:34la sua proposta, non la può vincere nessuno, negoziamo qua, fermiamoci, c'è un momento
19:39di stallo, c'è stata una controffensiva ucraina che ha riconquistato determinati territori,
19:43quella lì c'è stata, non parlo della famosa e tanto sbandierata della controffensiva
19:47primaverile che poi è diventata estiva e non ha funzionato, anzi durante quella controffensiva
19:52l'Ucraina ha perso territori, perché nel frattempo i russi si hanno organizzati, fortificati,
19:56avevano arruolato decine di migliaia, centinaia di migliaia di soldati, eccetera, ma Mark Milley,
20:02un ufficiale, numero uno dell'esercito statunitense, non venne ascoltato, Mark Milley parlò di negoziare
20:10in quel momento quando fondamentalmente i leader europei parlavano di vittoria ucraina, scommettiamo
20:15sulla vittoria dell'Ucraina, anche la Meloni, ripeto, oppure forse qualche settimana prima
20:23politici alla Mario Draghi sostenevano che non solo la vittoria russa, ma addirittura
20:30un pareggio confuso, se non erro utilizzò proprio questa frase, pareggio confuso, avrebbe provocato
20:38la morte dell'Unione Europea. Pensate, furono i politici europei a indicare la vittoria ucraina
20:43come una sorta di obiettivo esistenziale d'Europa stessa, una roba pericolosissima, che di fatto
20:49è legata al non voler da parte dell'Unione Europea arrivare ad un negoziato. In queste ore
20:56Whitcoff sta parlando con Putin al crembino, non so, mi auguro che possa ottenere qualcosa
21:02di significativo, me lo auguro con tutto il cuore, ma ad oggi l'Unione Europea, che ha la guerra
21:08molto più vicina, gli americani stanno al di là dell'Atlantico, non ha ancora nominato
21:12un inviato speciale appunto per la pace in Ucraina, per negoziare con Putin, e parla
21:17soltanto il linguaggio di guerra. Io mi sono segnato quello che è avvenuto negli ultimi
21:22cinque giorni, cinque o sei giorni, cioè da quando fondamentalmente si parla prima del
21:26piano Trump, poi del piano europeo, perché se ci pensate gli europei hanno in fretta e furia
21:32buttato giù dei punti dopo aver letto il piano Trump, prima non hanno fatto niente, appena
21:37hanno visto Trump sta presentando un piano, sbrigiamoci, facciamo vedere che esistiamo,
21:40buttiamo anche giù dei nostri punti, molti dei quali si sa che sono inaccettabili da parte
21:45appunto di Putin, sembra che vogliano scrivere piani appunto utili ad essere rifiutati e
21:53proseguire la guerra. Vedo questo. Vi dicevo, negli ultimi giorni l'Unione Europea ha proposto
22:01ancora una volta di utilizzare gli asset russi, questa data è contro il diritto commerciale
22:06internazionale, tant'è che ho letto oggi, il Financial Times ha pubblicato una notizia
22:11secondo la quale la Banca Centrale Europea non intende diventare prestatore di ultima
22:16istanza, cioè fare da garanzia all'utilizzo di questi asset russi per finanziare 140 miliardi,
22:22per finanziare Kiev. Come dire, qua se facciamo questa roba qui, magari cause arbitrate internazionali
22:28perdiamo e dobbiamo rimborsare la Russia, eccetera, che facciamo? Io non garantisco, questo è la BCE.
22:38Dunque è avvenuto questo, è avvenuto che il Presidente del Comitato Militare della Nato
22:42ieri, tal cavo Dragone, ha detto che la Nato per lui dovrebbe essere più aggressiva,
22:46magari in un certo senso dovrebbe attaccare per prima. Cioè in un momento in cui si sta negoziando,
22:51gli americani inviano l'inviato nominato da Trump direttamente al Cremlino, il Presidente del Comitato
22:56Militare della Nato dice che la Nato deve essere più aggressiva, in un momento in cui
23:00tra l'altro si parla anche della non entrata, perché l'Ucraina non c'entrerà mai all'interno
23:05dell'Alleanza Atlantica da parte ucraina. Macron e Crosetto parlano di leva facoltativa,
23:13che io neanche sono del tutto contrario, insomma, in generale alla leva, io non ho questa posizione
23:21del tutto contraria, ma la tirano fuori in questo momento in chiava antirussa, se ci pensate.
23:26L'hanno fatto da sempre, insomma, tirano fuori questa proposta, dobbiamo rimediare più
23:32soldati nell'ottica di una guerra alla Russia, questa è la realtà. Il Parlamento dell'Unione
23:38Europea vota una risoluzione, non conta niente, perché poi se ci pensate l'unico ordine
23:42democratico dell'Unione Europea è quello che conta meno di tutti, il Parlamento Europeo
23:46vota questa risoluzione che probabilmente proibisce di accettare, di riconoscere territori
23:52russi, territori conquistati, anche dopo un eventuale negoziato e firmato da ucraini
23:57e russi. Insomma, sempre per buttare benzina sul fuoco in questo momento, la Commissione
24:02Europea invece presenta, cambia il testo del piano di riarmo, che dal mio punto di vista
24:06è un'enorme speculazione finanziaria, che servirà soprattutto ad arricchire i fondi
24:10finanziari delle banche d'affari statunitensi. Per questo devono costruire lo sparacchio di
24:14Mosca, la Russia nemica, pronta ad invadersi, a distruggerci. Con questo obiettivo, per questo,
24:19Marco Rutte, l'attuale segretario generale della Nato, alcuni mesi fa, ha detto testuale
24:24tra 4-5 anni, tra 4-5 anni, anni utili per riarmarci, no? Per spendere i nostri soldi
24:31in armamenti, tra 4-5 anni la Russia potrebbe iniziare a pensare di attaccarci. Ho utilizzato
24:36questa espressione, iniziare a pensare di attaccarci. Dunque dobbiamo fare sacrifici
24:42per armarci, per difendere i confini, e se questo ci costerà dei tagli, parole sue,
24:47sistema sanitario, le pensioni, eccetera, dobbiamo accettare. Vi dicevo che negli ultimi
24:53giorni la Commissione Europea ha cambiato il testo del piano di riarmo sostituendo la
24:57parola armi controverse con armi vietate. Prima c'era scritto che non si possono acquistare
25:02con questo piano di riarmo armi controverse, le armi controverse sono tante, armi controverse.
25:07controverse. Adesso ha scritto, insomma, l'ha cambiato, non si possono acquistare soltanto
25:11armi vietate, magari come proprio dalle convenzioni internazionali, insomma, le mini
25:15anti-uomo che non si possono, per adesso, acquistare con i nostri soldi, con questo
25:19piano di riarmo, no? Prontezza Europea 2030. Mentre invece le armi controverse, sì, hanno
25:25cambiato il testo. Tra le armi controverse c'è munizione a fosforo bianco, all'urani
25:29impoverito, robo-killer, armi nucleari, ordini nucleari. Dunque hanno cambiato, insomma,
25:34ancora di più buttando benzina sul fuoco in questo momento. Io scrivo tutto in questo
25:39libro, che appunto parte da questioni storiche, analizza le questioni geografiche, le risorse,
25:45anche la ricchezza del sottosuolo russo, gas, minerali, ferro, terre rare, petrolio, uranio,
25:56eccetera. Anche la enorme ricchezza idrica, forse è il paese più ricco al mondo di acqua,
26:01spesso si sente dire, no? Le guerre del prossimo secolo verranno combattute per l'acqua, ecco,
26:06la Russia dunque avrà paura di essere invasa, perché non avrà bisogno di attaccare altri
26:10paesi per accedere ai risorsi idriche, dato che, pensate che in Russia ci sono due milioni
26:15di laghi, tra cui il lago più profondo al mondo, il Baikath, un lago stupendo nel cuore
26:20della Siberia, la città più vicina, grande, insomma, che si trova proprio là, si chiama
26:25Irkutsk, molto molto bella, e che contiene questo lago, pensate, scludendo le calotte
26:30polari, il 20% delle riserve di acqua dolce a livello mondiale. Ma poi io ho scoperto,
26:35e non lo sapevo, che dei nove, scusate, dei sei, sì, dei nove fiumi più lunghi d'Europa,
26:43perché il 20% del territorio russo si trova al di qua degli Urali, dunque, in territorio
26:47europeo, dei nove fiumi più lunghi d'Europa, sei scorrono interamente in territorio russo,
26:54interamente, mentre due scorrono parzialmente in territorio russo, se non sbaglio Dnepr
26:59e l'Urali, se non sbaglio. Dunque, sono ricchissimi di acqua, e questo, secondo me,
27:06va a tenere considerazione se si analizza, appunto, l'eventualità di un attacco russo
27:11verso l'Europa, le ragioni che dovrebbero motivarlo. E poi, chiaramente, arriva l'attualità,
27:17parlo del piano di Eliarmon, cito alcune dichiarazioni, comportamenti di alcuni politici,
27:21tentativi di censura, insomma, per questo ho scritto questo libro che ho chiamato
27:24appunto La Russia non è il mio nemico. Calenda continua ad attaccarmi, scrive che io ho fatto
27:30troppi viaggi in Russia, che io avrei firmato un accordo formale con il partito di Putin
27:35nel 2015 di Nairassia. Dove sta questo accordo? Che cosa c'è scritto? Dove sta? Ce l'ho mostrato,
27:41sarebbe interessante. Dove sta? Qual è il contenuto di questo accordo formale? Sono
27:45interessatissimo. E io, tra l'altro, ricordo, mi sono andato a prendere, Calenda ogni tanto
27:51lo dice, ma fa quello finto che chiede scusa. No, no, no, chi lo ricorda? Non è uno scoop,
27:56l'ho già detto io. Era già detto vai che l'abbia detto lui per primo. Ma comunque, nel
28:002016, Carlo Calenda, colui che accusa gli altri di prendere quattrini da mosca se hanno
28:05determinata opinione, di fare propaganda russa pagata, di fatto questo, fa questa domanda retorica,
28:11tu di Battista prendi i soldi per fare propaganda russa dal Cremlino, lo fai gratis, come dire
28:16qua c'è qualcuno che mi paga, no? Io, ripeto, campo del mio lavoro e basta. Tra l'altro
28:22si collega anche alle anticipazioni del libro di Vespa, no? Pare che Crosetto l'abbia detto
28:27settimana fa, ci sono degli personaggi davvero incredibili, no? Che prendono denaro da mosca,
28:35poi io gli ho chiesto pubblicamente che venissero fatti nomi e cognomi, insomma, io vorrei sapere
28:39ci sono dei cittadini italiani che sostengono determinate opinioni perché pagate da mosca,
28:45pagati da mosca, lo vorrei sapere, dato che l'ha anticipato, no? L'ha detto, l'ha sostenuto
28:51il Ministro della Difesa, credo che sia un dovere da parte Crosetto fare nomi e cognomi
28:55di chi sono attori, insospettabili, così ha detto, che prendono denari dal Cremlino per
29:02sostenere determinate tesi. Lo vorrei sapere, penso che abbia il dovere appunto di fare nomi e
29:06cognomi. Insomma, la calenda forse si è legata anche a queste dichiarazioni del Ministro
29:10Crosetto. E dunque è gente che vuole, no? Far, insomma, infilare, no? Questa possibilità,
29:20insomma, che qualcuno, no? Possa pensare, se ti partisse, scrivo un libro del genere, se
29:25ha determinata opinione, perché lo fa? Perché è interessato, no? Come dire, magari c'ha qualche
29:30legame con imprese russe, che è business a Moschia, è andato un sacco di volte a
29:35Moschia, ho fatto il mio lavoro, ho scritto un reportage per il fatto quotidiano, ho fatto
29:38un documentario, lo trovate su TV Loft, si chiama L'altra parte, perché pensavo che fosse
29:42un dovere raccontare anche il punto di vista russo nel bel mezzo di una guerra tra di fatto
29:48il mondo occidentale e appunto la federazione russa. Pensavo che fosse, io non sono giornalista,
29:53fosse per me abolirei l'ordine del giornalismo, ma mi piace fare informazioni, mi piace scrivere
29:57reportage, fare documentari, dunque è stato il mio lavoro, no? E basta, mi ha pagato il
30:02fatto quotidiano per scrivere quei reportage o tipo Loft per realizzare appunto quei documentari,
30:07era un certo il cremelino, però vogliono far passare questo sospetto e chi lo vuole far
30:13passare? Colui che ha portato invece fisicamente nel 2016 da ministro dello sviluppo economico
30:18a Mosca i principali imprenditori delle aziende pubbliche italiane, Calenda, governo Renzi,
30:27era ministro dello sviluppo economico, va a Mosca, viene intervistato anche da Rassia
30:33Adin, cioè Rai Uno per intenderci, il canale principale della televisione pubblica controllata
30:40dal governo russo appunto della Russia, Rassia Adin, viene intervistato a massa che grande
30:47evento politico avete realizzato, siete venuti qui, c'era Renzi credo anche, Calenda da ministro
30:53sviluppo economico ha portato tutte le grandi imprese eccetera e questa giornalista gli domanda
30:57dunque non siete nemici della Russia e badate bene, quando, e ve le leggo, Calenda rilasciò
31:02queste dichiarazioni alla televisione pubblica russa controllata dal cremelino di fatto,
31:08la Russia aveva già messo la Crimea, era già sotto sanzioni da parte della comunità internazionale,
31:14da parte del blocco occidentale, Calenda disse questo, nessuno ha mai chiuso bottega con la Russia,
31:18cioè non abbiamo mai smesso di fare affari, in qualunque circostanza, dunque anche dopo
31:22l'annessione della Crimea, addirittura prima se ci pensate, Agnelli faceva affari con l'Unione
31:27Sovietica quando c'era il muro di Berlino, la divisione in blocchi durante la guerra fredda,
31:31Enrico Mattei, questo è il segno di un'amicizia veramente profonda, l'Italia è sempre stata
31:38per costruire rapporti e per lavorare finché la situazione si normalizzi il prima possibile,
31:42è chiaro che sulla questione delle sanzioni c'è un tema preciso che sono gli accordi di Minsk,
31:45però per esempio quello che noi abbiamo fatto e stiamo facendo è di dire attenzione il rapporto
31:49con la Russia è molto più grande di questo, cioè conta di più di queste sanzioni, conta di più
31:53anche degli accordi di Minsk, conta di più dell'annessione della Crimea da parte appunto
31:57della Russia, c'è qualcosa di molto più forte che sono le nostre relazioni soprattutto
32:01energetiche, commerciali, economiche. E quando questa giornalista, c'è il video su internet
32:07appunto di Rassiadi, chiede al Calenda ma avete subito delle pressioni da parte del blocco
32:12occidentale, di attori internazionali dato che noi siamo sotto sanzioni, sotto attacco
32:17eccetera. E Calenda risponde, ma secondo lei, risponda lei, abbiamo subito delle sanzioni,
32:23delle pressioni, guardate, leggo, qui ci sono tutte le grandi aziende, c'è il Presidente
32:28del Consiglio, c'è il Ministro dello Sviluppo Economico, ci sono le grandissime imprese,
32:31le associazioni di imprese, le banche, più di così non potevamo portare, dovevamo traslocare
32:36il Colosseo. Questo Carlo Calenda disse, dal Ministro dello Sviluppo Economico a Mosca,
32:41alla TV pubblica russa, al RAI1, al TG1 della Federazione Russa, parlando appunto di questo
32:47viaggio commerciale e politico, iperparticipato dalle banche italiane, dalle grandi imprese,
32:53dai grandi imprenditori, dalle aziende, eccetera, dalle associazioni di categoria in Russia, dopo
32:58l'annessione appunto della Crimea, che per loro l'hanno sempre definita criminale, per me
33:02no, però loro l'hanno sempre definita criminale. E questi personaggi si permettono oggi di
33:07chiedere ai servizi segreti italiani, cioè agli organi preposti alla sicurezza nazionale,
33:12come se un libro, un mio libro, fosse un pericolo per la sicurezza nazionale, di intervenire,
33:17di verificare, se non vi siano dei legami, tra Alessandro Di Battista appunto e attori della
33:21propaganda russa. È tutto dannatamente ridicolo. Io spero, ripeto, che questo libro possa essere
33:27letto il più possibile, perché sono le mie idee e è un dovere combattere per essi. Grazie a tutti.
33:32Grazie a tutti.
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