Marula Furlan vive in una casa di quattrocento metri quadri, immersa nel verde della campagna di Oderzo, in provincia di Treviso. Ogni stanza ha un clima diverso: più fresca, più umida, più esposta al sole. Al piano terra i cani, ai piani superiori: gechi, gatti, petauri e - soprattutto - loro: oltre cento serpenti. «Prendersi cura di esseri viventi con esigenze basiche ma rigorose è come fare yoga: mi riporta a una dimensione semplice, naturale. Lavorare con i rettili è catartico, ti allontana dal caos relazionale. Devi rispettare spazi, tempi e ritmi. Ti costringe all’ascolto. Fanno da contraltare al carico emotivo che mi accompagna da sempre», racconta Marula. (Redazione online)
Commenta prima di tutti