Medaglioni 080 Acquisto del canale 21 agosto 1990

Telepace

Telepace ha rischiato tutto per acquistare un canale romano cruciale, proprio a ridosso della nuova legge Mammi. Una corsa contro il tempo tra Roma e il Vaticano, tra intoppi burocratici e la fede in San Pio X.   Rivedi tutte le puntate sul sito di Medaglioni → https://www.telepace.it/programmi/medaglioni/  Telepace live → https://www.telepace.it/diretta/

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00:00Musica

00:30Sono state giornate convulse, corse a destra e a sinistra, telefonate, preventivi.

00:49Bisognava aver pronto mezzo miliardo per l'acquisto del canale,

00:56quale caparra e poi si sarebbe pagato tutto il resto.

01:01Perché? Perché il canale era di una rete romana che si chiama Rete Oro.

01:08E questo canale, Canale 27, sarebbe stato ceduto sempre che la società avesse accettato.

01:18E allora abbiamo incominciato a contattare il presidente di quella società

01:25che sì o no, ma sentiamo e vediamo, siamo arrivati al 21 agosto 1990.

01:37Il 23 agosto sarebbe entrata in vigore la nuova legge Mammy.

01:44Non sarebbe più stato possibile scambiare, acquistare, cambiare, bisognava far presto.

01:53Eravamo a Roma, io e il presidente Luigi Avantini.

01:58Siamo arrivati al mattino presto.

02:00L'appuntamento sarebbe stato presso gli uffici del centro televisivo Vaticano.

02:06Allora abbiamo incominciato subito con la celebrazione dell'Eucaristia all'altare di San Pio X.

02:14Abbiamo chiesto a Pio X la grazia di non lasciarci tornare a Verona

02:20se non avessimo firmato il contratto.

02:25Arriva a mezzogiorno, arrivano le una, le due, le tre.

02:29Arriva il presidente di Rete Oro.

02:34Sì, ma.

02:36Allora telefona.

02:37Devi chiamare un altro che non c'era.

02:40Devi sentire un altro membro del Consiglio di amministrazione.

02:44C'è chi accetta, chi non accetta.

02:46C'è chi al posto di tot miliardi ne vuole due di più, mezzo di più, uno di più.

02:52Siamo anche noi molto angosciati.

02:56Ma molto angosciati.

02:57A quel passare del tempo io stavo vedendo che stava sfumando una possibilità che forse non sarebbe più tornata.

03:10E allora?

03:13Arrivano le sei della sera.

03:18Questo presidente mi dice, ero io che dovevo firmare,

03:23perché la fondazione aveva allora raggio soltanto regionale, Veneto.

03:32Quindi l'acquisto doveva essere fatto da me personalmente.

03:38Tanto è vero che in quei tempi ho dovuto portare la mia residenza a Roma.

03:42E allora sembra che non ci sia più niente da fare.

03:50Io chiamo il presidente Vantini e dico, per favore, va nella Basilica.

03:55Stai là vicino a San Pio X?

03:58Per chi entra nella Basilica Vaticana, sulla sinistra, uno dei primi altari racchiude le spoglie mortali di San Pio X.

04:07Vorrei ricordare a tutti che San Pio X, quando era vescovo di Mantova, più volte è passato da Verona.

04:17Poi è stato nominato Patriarca di Venezia.

04:22Lui era di Treviso, era Veneto.

04:24E quando andò per il conclave, Giuseppe Sarto, il suo nome, fu eletto Papa e scelse il nome di Pio X.

04:36La Chiesa lo ha già canonizzato, San Pio X.

04:40Uno dei nostri, dico affidiamoci a lui, prega.

04:44E lui sta là un'ora e dopo un'ora viene, ma dice siamo ancora qui.

04:48Don Guido, ma perdiamo l'aereo, eravamo venuti in aereo, bisogna far presto.

04:57Io supplico il Presidente di Rete Oro e dico, senta, lo scongiuro, cerchi di ascoltarmi.

05:06C'è di mezzo il Papa, sì, ma abbiamo due membri che non vogliono.

05:11Sa, dopo io devo fare i conti con loro, facciamolo, ne parleremo dopo.

05:18Guardi che se non facciamo entro questa sera, non facciamo più niente.

05:25Probabilmente interessava anche a loro poter vendere.

05:28Però, come ebbi a dire in un altro medaglione,

05:33erano momenti nei quali un canale poteva valere 5 miliardi come 10, come 15.

05:41Mi ricordo che stavamo discutendo, stavamo parlando, telefonò uno, mi pare il direttore,

05:48di Rete Oro, chiamando il Presidente, dicendo, guarda che il tal di tali di quel canale ha preso 12 miliardi.

05:57Non firmare, non firmare.

06:00Arrivano le 7.20.

06:02Alle 7.30 dobbiamo partire, ma di corsa, per non perdere l'aereo, e bisogna andare a Fiumicino.

06:14Alle 7.25, sia quel che sia, firmo.

06:20E lì abbiamo firmato.

06:22Ricordo la gioia.

06:27Intanto gli amici del centro televisivo Vaticano, che erano lì impazienti anche loro,

06:34perché finalmente quello che riprendevano poteva essere visto almeno a Roma.

06:41Ma pensate che gioia e che grazia.

06:43E allora come faremo?

06:45Dove andremo?

06:47Stefano D'Agostini disse, non preoccupatevi, io ho già pronto.

06:51Ho già pronto, dice, uno spazietto dove porteremo il mixer

06:58e domani incomincerà la nuova trasmissione.

07:03Infatti, l'indomani, 22 agosto, festa di Maria Regina, alle ore 17, la Colomba di Telepace è entrata nelle famiglie di Roma.

07:18Era mercoledì.

07:19Al mattino era stata ripresa l'udienza generale del Santo Padre e veniva ritrasmessa.

07:25Le famiglie di Roma, la diocesi di Roma, finalmente poteva, per la prima volta sia pure indifferita,

07:34vedere e ascoltare l'udienza generale del Santo Padre.

07:39Si realizzava un sogno nella luce della providenza di Dio.

07:55Al prossimo episodio

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