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  • 6 ore fa
La fiera Più libri più liberi 2025 arrivata alla sua 24ª edizione sarà dedicata alla Piccola e Media Editoria anche quest’anno si terrà a Roma dal 4 all’8 dicembre 2025, al Roma Convention Center – La Nuvola, con il tema “Ragioni e sentimenti“, in omaggio al 250° anniversario della nascita di Jane Austen.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Quest'anno celebra un personaggio molto speciale e molto amato, non solo dalla sottoscritta ma anche dalla direttrice di Pink Magazine Italia, Cinzia Giorgio, che ritroviamo come ogni giovedì. Fatemela prima a salutare. Ciao Cinzia.
00:44Ciao Elisa, buongiorno a tutti.
00:46Ben tornata, ovviamente questa settimana abbiamo fatto un collegamento doppio perché abbiamo parlato di temi molto importanti proprio il 25 novembre, come sappiamo una giornata dal grande valore simbolico, però oggi parliamo di temi un po' più leggeri perché parliamo appunto di questa fiera che sta per tornare a Roma e che quest'anno celebra Jane Austen.
01:10Finalmente direi Elisa perché erano anni e anni che non si celebrava né Jane Austen né altre autrici che noi amiamo e lo sai, per cui finalmente quest'anno non potevano esimersi perché questa 24esima edizione è dedicata a Jane Austen che compie 250 anni, quindi il 16 di dicembre, quindi qualche giorno dopo la fine della fiera
01:38perché la fiera si svolge dal 4 all'8 come quasi tutti gli anni, nonostante polemiche, tu sai che ogni tanto c'è qualche polemica che l'accompagna, però si svolge dal 4 all'8 proprio alla nuvola, come dicevi tu, alla nuvola di Fuxas, al centro della nuvola.
01:55E siamo contenti perché noi ci saremo come sempre tutti i giorni, ovviamente, per parlare con editori, per parlare con librai, per parlare con autori e autrici e soprattutto perché appunto non potevamo non andare in questa edizione
02:17proprio perché si celebra Jane Austen e il titolo che Chiara Valerio, che è al suo terzo e ultimo anno di direzione, ha dato appunto a questa edizione è proprio Ragioni e Sentimenti.
02:32Infatti volevo chiederti perché la scelta del plurale?
02:35Perché ci sono più ragioni e ci sono più sentimenti, per esempio, chiaramente si parlerà di società, si parlerà di pace, si parlerà di classici, dell'importanza dei classici nella letteratura, quindi ci sono più ragioni e più sentimenti.
02:57E diciamo che è una bella parafrasi del titolo di Jane Austen più famoso che è appunto Ragioni e Sentimenti.
03:05Assolutamente sì. Tra le altre cose, ma la sdoganiamo un po' Jane Austen perché c'è anche qui uno stereotipo che va avanti secondo me da decenni,
03:16cioè che chi legge Jane Austen è smielato, è sentimentalista, è mollo.
03:22Jane Austen è una scrittrice geniale secondo me perché nei suoi racconti, no, sì effettivamente romantici, insomma il tema è quasi sempre un po' all'amore.
03:33C'è quell'ironia sottile che difficilmente si riesce a trovare in maniera così nascosta ma così potente, solo chi legge Jane Austen può carpirla, diciamo, secondo me.
03:43Assolutamente, guarda, lei offre uno spaccato non solo dell'Inghilterra di quel periodo, che quello è normale, ma proprio dei rapporti non solo fra uomo e donna,
03:54ma fra persone all'interno delle famiglie, le dinamiche familiari, le dinamiche sociali.
04:00Madre e figlie.
04:02Ma assolutamente, le madri di Jane Austen se ne salvano poche, per cui sono tremende.
04:08È uno spaccato feroce in realtà, di romantico, ha semplicemente il finale, che possiamo fare spoiler, si sposano tutti,
04:19però è una cosa che lei ci teneva a sottolineare e lo dice spesso anche nelle lettere.
04:27Io le faccio finire bene queste mie storie perché nella vita non è così, per cui io vorrei tanto che fosse così e quindi perché non far sognare le persone?
04:38Quindi è molto più di quello che si pensi.
04:41Jane Austen, anzi, è secondo me più una psicologa dei sentimenti e dei rapporti umani che, diciamo, una scrittrice romantica,
04:51che anzi non lo è per niente, se possiamo dire, nonostante i finali.
04:56Beh, non a caso, infatti, tantissimi dei suoi libri poi sono diventate sceneggiature cinematografiche, no?
05:02Proprio a dimostrare che le sue storie, diciamo, ecco, sono anche un humus fertile, no?
05:09Anche per il cinema in generale, anche per la televisione, no?
05:13Perché sono storie che hanno tutto, secondo me, dai sentimenti all'ironia, al dramma, anche certe volte alla forza femminile.
05:20Io immagino un personaggio come Emma, mi viene in mente, no?
05:23Grandissima forza femminile, grandissima capacità di decidere anche, no?
05:27Quindi, insomma, dovrebbe essere, secondo me, letta un po' di più.
05:30Allora, Cinzia, voltando pagina, noi adesso parliamo fino alla fine di questo nostro collegamento di Natale,
05:36perché manca sempre di meno e l'altra volta tu ci avevi in realtà anticipato qualcosa, no?
05:42Ci avevi detto, per, insomma, partire, fare un viaggio a Natale, si può prenotare anche con scarso anticipo.
05:50Esatto, perché ci sono molte, moltissime opportunità di fare il Natale, ma più che periodo natalizio, più che Natale fuori,
06:00anche in giornata, per cui non c'è bisogno nemmeno di prenotare.
06:04Per esempio, per andare a Napoli a vedere i famosi presepi di San Gregorio, basta prendere il treno.
06:11Certo, un po' più complicato per andare in Trentino o nei castelli vari che sono nella zona sia della Campania che del, diciamo, Toscana.
06:22Anche il nostro Lazio offre dei bellissimi mercatini di Natale, assolutamente, nelle piccole cittadine.
06:30Per cui non c'è bisogno di prenotare chissà con quanto anticipo, perché la scorsa volta abbiamo visto le prenotazioni andavano fatte molto prima per il Capodanno,
06:41perché lì sì, assolutamente.
06:43Però, diciamo che, ecco, appunto, Napoli è una delle mete, però volendo andare anche all'estero, per esempio, abbiamo notato che molte capitali europee fanno degli sconti a Natale,
06:58anziché aumentare le tariffe.
07:00Tra queste ci sono, per esempio, Praga, Atene, il Natale a Praga e Cracovia.
07:07Deve essere una cosa spettacolare, perché oltre ai mercatini, alla cioccolata calda che circola come se nulla fosse,
07:20insomma, ci sono veramente delle belle opportunità di visitare la città e di vedere le luminarie,
07:28di ammirare, diciamo, e di assorbire tutta la bellezza del Natale.
07:34Ne abbiamo scelte tantissime, ma abbiamo anche messo il budget giornaliero, escludendo, chiaramente.
07:41Ah, ecco, ecco. Infatti leggevo Lisbona, Sofia, insomma, cioè, di scelta ce n'è veramente tantissima.
07:50No, beh, Istanbul, Istanbul, ecco, a me piacerebbe tantissimo, effettivamente.
07:55Però, insomma, ci dimentichiamo anche di quante bellezze ci sono in Italia, no?
07:58Effettivamente, andiamo sempre a guardare oltre, ma poi in realtà la ricchezza ce l'abbiamo anche noi, eh?
08:03Quindi, insomma, non ci dobbiamo dimenticare di questo punto tuo.
08:09A te dove piacerebbe andare, Cinzia?
08:11Ma, guarda, a me Roma piace, per cui io resto a Roma.
08:15Ma certo, certo.
08:18Però ne parlavamo ieri, chissà come sarà l'albero quest'anno, no?
08:22Perché, insomma, noi siamo reduci da spelacchio, è impossibile dimenticarselo, no?
08:26Quel povero spelacchio.
08:27Chissà quest'anno che succede?
08:28Quindi, c'è trepidante attesa.
08:33La piazza Venezia è un po' un cantiere aperto, per cui chissà dove lo metteranno.
08:39A piazza del popolo.
08:41Ecco, ti do questo annuncio.
08:42Ti do questo annuncio.
08:44Sarà di 20 metri.
08:46Sarà di 20 metri ed è costato 127 mila euro.
08:50Quindi, insomma, i presupposti per avere un bel albero ci sono.
08:54Speriamo, bene, incrociamo le dita e vediamo.
08:57E a proposito di albero, vedi, cade proprio a pennello, effettivamente.
09:02Insomma, hai firmato tu stessa questo approfondimento su Pink Magazine Italia,
09:07cioè che, secondo alcuni studi, fare l'albero prima significa essere felici,
09:13o meglio, è un aiuto per essere felice, è così?
09:17Sì, questa è una teoria che io chiaramente ho sposato subito, Elisa,
09:21perché sono una di quelle che fa l'albero prima, anche prima dell'otto di dicembre.
09:27Lo dicevamo, in effetti.
09:29Sì, sì, spesso non ci sono a Natale perché sono dai miei e quindi per godere anche a casa mia
09:35e in redazione della gioia del Natale lo faccio con largo anticipo.
09:41Anzi, lo faccio, diciamo, a fine novembre, anche se non l'ho ancora fatto adesso.
09:46Secondo, c'è uno psicologo proprio americano, psicoterapeuta americano,
09:52che è fondatore anche di una clinica di benessere,
09:56che si impronta soprattutto sul benessere psicofisico delle persone,
10:02che è questo Steve McEwan,
10:05che praticamente dice che fare l'albero di Natale con non largo anticipo,
10:10in anticipo generico, è una sorta di ancora emotiva
10:15che ci aiuta a ripensare ai momenti belli della nostra infanzia
10:20o ai Natali belli che abbiamo vissuto anche in un passato più recente
10:25e ci predispone bene anche ad affrontare le piccole sfide quotidiane.
10:30Per cui, insomma, perché no?
10:34Del resto, veramente, questa gioia del Natale ci sono alcune famiglie
10:39che addirittura non lo tolgono mai, ho scoperto, nel fare le ricerche.
10:44Ma perché sono pigri o perché gli piacciono le lucine?
10:48Diciamo la verità, perché, insomma, se sono come me, pigri,
10:51lo tengono fino a marzo, altrimenti è per le lucine.
10:54Non lo so, spiegateci il motivo.
10:56Forse un po' tutte e due.
10:57Guarda, io ho i dirimpettai che non hanno mai tolto le luci di Natale
11:01anche a Ferragosto.
11:02Quella è pigrizia, però.
11:04Può essere pigrizia, però adesso se le ritrovano e quindi va bene.
11:09Fatica di meno, giustamente.
11:11Vabbè, se tu però ancora non l'hai fatto, quest'anno lo fai l'8 dicembre, allora?
11:15No, no, ovviamente no.
11:17Prima.
11:17Lo faccio così, ma prima di andare a più libri, più liberi,
11:20perché poi dopo non c'ho proprio il tempo fisico,
11:23perché sarò sempre lì.
11:24Assolutamente, sì.
11:25Prima, magari domenica.
11:27Però io ho notato effettivamente che a questa teoria
11:31credono soprattutto le grandi città, no?
11:33Perché abbiamo visto nel corso degli anni,
11:35io almeno ricordo, vado a memoria,
11:37quando ero piccola, le decorazioni natalizie
11:39si vedevano a Natale, effettivamente.
11:41Adesso nelle grandi città si iniziano a vedere anche già da ottobre, no?
11:45Quindi forse è una teoria che effettivamente funziona,
11:47ti dà l'idea un po' di posto accogliente,
11:50quindi forse tu sei più predisposta anche ad entrare in quel negozio, no?
11:53Esatto, è una teoria che secondo me...
11:55E certo, certo, assolutamente.
11:58Non va sottovalutata.
12:00Guarda, subito dopo Halloween si tolgono le...
12:03Si può iniziare.
12:04E si mettono i lustrini di Natale,
12:07perché sì, ti predispone ad entrare,
12:09ti predispone ad un posto illuminato,
12:12pieno di gioia, di colori,
12:13chiaramente è più attraente di un luogo, invece, normale.
12:18Assolutamente, sì.
12:18Con luci basse, soffuse,
12:21per cui tu dove vai psicologicamente entri nel negozio
12:25che ha le decorazioni più sgargianti, no?
12:29Infatti ogni anno...
12:30Beh, le neuroscienze ci hanno studiato molto, no?
12:34Su questa roba,
12:36quindi effettivamente un fondamento scientifico
12:38deve esserci per forza, no?
12:40Oppure il fatto che noi siamo attratti, no?
12:42Dai colori accesi come il rosso,
12:44quelli sgargianti, no?
12:45Il cervello si attiva,
12:46quindi non è soltanto un modo di dire,
12:49ma effettivamente è la scienza che ce lo dimostra.
12:51Allora Cinzia, io ti ringrazio di cuore,
12:53ovviamente noi attendiamo tutti gli aggiornamenti
12:55dalla fiera Più Libri, Più Liberi
12:58che arriveranno direttamente da Pink Magazine Italia,
13:00quindi grazie davvero e a prestissimo.
13:03A prestissimo Elisa, buon anno a tutti.
13:07Ciao.
13:08Grazie Cinzia.
13:11Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

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