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Roma, 26 nov. (askanews) -"Ho provveduto subito ad approfondire con urgenza la vicenda tramite l'ispettorato chiedendo la trasmissione di copia integrale di tutti gli atti che non sono ancora pervenuti", "è chiaro che laddove dovessero emergere profili di rilievo disciplinare, eserciterei i poteri che sono stati conferiti dalla legge".Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, rispondendo alla Camera a un'interrogazione parlamentare della Lega sulle iniziative in relazione alla vicenda dei minori appartenenti ad una famiglia che vive in una casa in un bosco in provincia di Chieti."È chiaro che il prelievo forzoso di un minore, i presupposti che lo legittimano, non possono mai prescindere dal dovuto e difficile bilanciamento tra l'interesse del minore in prospettiva futura e quello attuale al mantenimento dello status quo. Si tratta di una misura estrema alla quale ricorrere dopo aver valutato attentamente le ripercussioni che un simile provvedimento può produrre sul benessere psicofisico del minore e sempre avendo come faro il superiore interesse sancito dalla Costituzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza" ha osservato Nordio."Personalmente ho anche manifestato la mia perplessità derivante dalla circostanza che, dopo anni e anni di bombardamento anche mediatico contro la civiltà dei consumi, contro la modernizzazione della vita, l'industrializzazione, l'eccessivo uso delle fonti di produzione elettriche o addirittura nucleari, quando poi una famiglia decide di vivere pacificamente secondo i criteri di Rousseau a contatto con la natura, si debba poi arrivare a dei provvedimenti così estremi. Naturalmente è una situazione che va considerata con grande attenzione bilanciando gli interessi degli uni e degli altri" ha concluso Nordio.

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00:00Ho provveduto subito ad approfondire con urgenza la vicenda tramite l'Ispettorato,
00:05chiedendo la trasmissione di copie integrali di tutti gli atti che non sono ancora pervenuti.
00:13È chiaro che il prelievo forzoso di un minore e i presupposti che lo legittimano
00:18non possono mai prescindere dal dovuto e difficile bilanciamento tra l'interesse del minore in prospettiva futura
00:27e quello attuale al mantenimento dello status quo.
00:31Si tratta di una misura estrema alla quale ricorrere dopo aver valutato attentamente le ripercussioni
00:37che un simile provvedimento può produrre sul benessere psicofisico del minore
00:42e sempre avendo come faro il superiore interesse sancito dalla Costituzione
00:51sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
00:55Personalmente ho anche manifestato la mia perplessità derivante dalla circostanza
01:01che dopo anni e anni di bombardamento anche mediatico contro la civiltà dei consumi,
01:07contro la modernizzazione della vita, l'industrializzazione, l'eccessivo uso delle fonti di produzione elettriche
01:18o addirittura nucleari, poi quando una famiglia decide di vivere pacificamente secondo i criteri di Rousseau
01:25a contatto con la natura si debba poi arrivare a dei provvedimenti così estremi.
01:30Naturalmente, ripeto, è una situazione che va considerata con grande attenzione bilanciando gli interessi degli uni e degli altri
01:38ed è chiaro che laddove dovessero emergere profili di rilevo disciplinare
01:45eserciterei i poteri che sono stati conferiti dalla legge.
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