Serbia: raffineria Nis verso chiusura per sanzioni Usa, a rischi intero sistema finanziario serbo
Il presidente serbo Vučić avverte di una grave crisi: la più grande raffineria di petrolio del Paese rischia di essere chiusa se le autorità statunitensi per le sanzioni non approveranno una licenza entro giovedì, mettendo a rischio l'intero sistema finanziario della Serbia
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00:00Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha avvertito che il suo paese sta affrontando una grave crisi.
00:07La sua più grande raffineria di petrolio dovrà chiudere, a meno che le autorità statunitense preposte alle sanzioni non approvino una licenza operativa entro giovedì.
00:17Vucic ha affermato che la Banca Nazionale di Serbia e tutte le banche commerciali che collaborano con l'industria petrolifera serba sono state avvertite che potrebbero subire sanzioni che interesserebbero l'intero sistema finanziario.
00:30Nel frattempo la Banca Nazionale di Serbia ha annunciato che sospenderà le transazioni di pagamento con la raffineria
00:59di petrolio NIS se la società non otterrà una licenza commerciale entro la scadenza.
01:05La NIS è per lo più di proprietà russa.
01:09A causa delle sanzioni contro la Russia, la società deve modificare la sua struttura proprietaria per continuare a operare a livello internazionale.
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