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Giustizia - Ufficio di Presidenza
Audizioni sul ddl 1663 (Delega al Governo per la riforma della disciplina degli ordinamenti professionali)(25.11.25)
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Giustizia - Ufficio di Presidenza
Audizioni sul ddl 1663 (Delega al Governo per la riforma della disciplina degli ordinamenti professionali)(25.11.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Buonasera a tutti, siamo in sede di ufficio di presidenza allargato per audizioni informali
00:22e stiamo in questo momento esaminando il disegno di legge 1663 che è la delega del governo
00:29per la riforma della disciplina degli ordinamenti professionali e vedo infatti il nostro relatore.
00:35Oggi abbiamo l'audizione del dottor Rosario De Luca che è presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consumenti del Lavoro.
00:44Poi avremo il geometro Paolo Biscaro che è presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri.
00:50Allora io non so se le conosce le nostre regole organizzative, che prevedono?
00:54Intanto che a prescindere dalle persone che sono qui presenti, che seguono la sua audizione,
01:00c'è una diretta web tv del Senato, anche se non si vedono telecamere, c'è, che è stata autorizzata alla presidenza del Senato.
01:09Poi la presidenza deve garantire che tutti gli auditi abbiano a disposizione lo stesso tempo,
01:13il che significa che dopo 8-10 minuti della prima parte della sua esposizione io la devo interrompere,
01:19dare la parola ovviamente ai vari rappresentanti dei gruppi e ridarle la parola.
01:24Qualora lei in questo lasso di tempo non fosse in grado di concludere il suo intervento,
01:28naturalmente potrà mandarmi una nota.
01:31A nome della Commissione e di tutti i gruppi la ringrazio per la sua presenza e le cedo la parola.
01:36Grazie Presidente, grazie a tutti voi per la disponibilità, innanzitutto per una non scontata audizione di apertura
01:47fatta per i consigli nazionali degli ordini, anche se il DDL che andrete a esaminare ha proprio un ruolo centrale
02:02di interazione dei consigli nazionali proprio per l'attuazione di questa riforma.
02:11Molti di voi appartengono ad ordini professionali, quindi mi astengo dal elencare il valore sociale che gli ordini hanno
02:20e mi soffermo invece su quello che è la necessità di modernizzare gli impianti,
02:26anche perché negli ultimi dieci anni, essendo cambiato il contesto, essendo cambiato tutto lo scenario socio-economico,
02:34è necessario.
02:36E quindi questo per dare ancora di più la centralità, l'importanza che gli ordini hanno
02:43nel permettere ai cittadini di poter entrare nel pieno codimento dei diritti.
02:48Questo come corpi intermedi ordinistici, noi siamo sicuramente convinti della necessità di ammodernare le regole
02:55proprio per questo motivo.
02:58Il DDL che è in discussione, come dire, da una piena e denso di principi che ne danno piena attualizzazione
03:09a quegli stessi concetti.
03:13E mi soffermo su alcuni, non su tutti, così sto nei tempi che mi sono stati assegnati.
03:19Noi esprimiamo una profonda adesione ai principi contenuti, ci soffermiamo particolarmente su quello
03:26che prevede la tutela della maternità, della malattia e dell'infortunio per quale, come dire,
03:34scorsante di inadempimento, quale giustificazione di inadempimento professionale al quale aggiungeremmo
03:41quello dei lutti familiari strettissimi, cioè mi riferisco a congiunto o figli, che potrebbe essere
03:48un elemento che si potrebbe aggiungere.
03:57Sottolineando che così andremmo a completare quell'equiparazione del lavoro autonomo al lavoro
04:04dipendente, così come l'articolo 1 della nostra Carta Costituzionale prevede.
04:10Sottolineiamo l'importanza del ribadire che l'iscrizione all'ordine e non soltanto l'abilitazione
04:17dà la possibilità dell'uso del titolo professionale, quindi baluardo contro l'esercizio abusivo
04:23della professione, molto favorevoli sull'allargamento dell'ecocompenso a chiunque usufruisca
04:31dei servizi professionali e sottolineatura particolare per il principio della competenza specifica
04:39che anche questo è un po' figlio di quello che è il nuovo mercato che ci si propone tutti i giorni.
04:47E' molto importante per noi, che crediamo fermamente nell'etica, il ruolo che questo
04:55disegno di legge assegna ai consigli nazionali quale competenza esclusiva nella compilazione
05:02dei codici deontologici, perché se fissiamo le regole poi stabiliamo anche qual è il limite
05:08dell'etica e quindi questo per noi è fondamentale. Un occhio particolare lo diamo a quello che
05:18sono le regole per le STP, per la società tra professionisti, perché l'attuale normativa
05:26è molto limitante particolarmente per i giovani. Quindi non so se in sede di DDL auspicabilmente
05:35come principio, certamente in quelli che sono i decreti a valle, noi pensiamo che una modifica
05:43particolarmente del segmento fiscale, anche sotto forma di una previsione di agevolazione
05:51per le start-up, quindi anche con aggancio all'età anagrafica, insomma comunque un intervento
05:57che va nella direzione dei giovani potrebbe essere certamente auspicabile.
06:03Infine l'utilizzo del SISL, della piattaforma informatica, del collocamento, è uno strumento
06:11molto moderno che crea certamente e attua quelle che sono previsioni di una legge del 2017,
06:19l'81, che aveva previsto lo sportello per il lavoro autonomo presso gli uffici di collocamento,
06:25ma chiaramente il poco utilizzo e lo scarso, come dire, la stessa efficacia...
06:32No, no, tranquilla, sto nei tempi. La ringrazio comunque per il pensiero.
06:40Dà attuazione a quello che è lo sportello per il lavoro autonomo, che nell'ambito
06:48della legge 81 non era stato ancora attuato. Chiudo con una riflessione su una potenziale
06:59criticità e quindi una proposta anche che possa essere migliorativa, sì.
07:05e riguarda un po' il sistema della riforma. Nel 2011 gli ordini sono stati riformati
07:10ed erano stati riformati con un unico intervento normativo, anche se ovviamente all'interno
07:15di quella norma era stata divisa per comparti, perché giustamente ci sono delle diversificazioni
07:22che era necessario prevedere. Questo ha permesso al legislatore e al governo di avere una visione
07:28d'assieme di quell'intervento riformatore. E quindi questo sia nell'iter parlamentare,
07:35nell'iter attuativo che c'è stato in seguito. Ora è stata fatta un'altra scelta.
07:41È noto che sono stati prodotti quattro disegni di legge. Non sta a me giudicare se è giusto
07:48o se è sbagliata. Prendo atto che sono quattro disegni di legge e che secondo me quella visione
07:53d'assieme la fanno perdere. Tra l'altro uno è qui al Senato, tre sono alla Camera.
07:59Cosa succede? Succede che c'è un rischio, che particolarmente nella fase attuativa ci
08:06possa essere uno sconfinamento nella definizione del perimetro delle competenze professionali.
08:10Questo lo dico anche da Presidente di Professioni Italiane, che è l'organismo che è l'associazione
08:16che raggruppa tutti gli ordini, quasi tutti gli ordini, noi non riteniamo si debba realizzare.
08:25Perché è chiaro che anche in buona fede, quando si opera in maniera individuale, si può sconfinare
08:29senza volerlo. Invece, cosa proponiamo noi? Una cabina di regia dei tre ministeri che hanno
08:39proposto e sottoscritto i quattro disegni di legge, esattamente giustizia, lavoro e salute,
08:47che possa quindi fungere anche da garante e quindi da controllore, da garante di questa
08:52potenziale criticità. Aggiungo che noi come Consulente di lavoro non depositiamo una memoria
09:01oggi, ma come professioni italiane cercheremo di assemblare alla fine delle audizioni che
09:07farete una memoria che raggruppi in maniera omogenea e unitaria le idee dei quindici ordini
09:16che fanno parte del legato al DDL, dandovi quindi la possibilità, agevolando se è possibile
09:24anche il vostro lavoro, di collazione e di assemblaggio.
09:29Sono stato nei tempi?
09:31Allora, intanto la ringraziamo non solo perché è stato nei tempi, perché per carità
09:34questa è solo una regola organizzativa che noi rispettiamo, però anche per la sua chiarezza.
09:39Credo che sia una chiarezza tale rispetto alla quale non so se c'è una richiesta di approfondimento
09:43a parte dell'all'opriato. No, allora di Rastrelli, senatore Rastrelli è il relatore.
09:49Prego, dovrebbe spegnere, se no Rastrelli non può parlare.
09:54Presidente, grazie per il suo contributo. Effettivamente questo è un disegno di legge
10:01ambizioso perché credo fosse anche molto atteso dalle singole categorie professionali
10:06perché riscrive un po' tutto il disegno degli ordini professionali. Mi interessava una
10:12sua valutazione su alcuni punti qualificanti al nostro avviso del decreto che sono quelli
10:19relativi all'introduzione diffusa dell'ecocompenso e alla previsione di maggiori tutele sociali,
10:28cose che nelle regole degli ordini professionali non erano previste all'inizio e se impatta
10:37anche con la categoria dei consulenti del lavoro una sua valutazione sulla nuova disciplina
10:42delle società tra professionisti.
10:45Grazie, senatore Rastrelli. Prego, a lei la parola.
10:50Sì, allora parto dall'ultima. Sì, su di noi impatta certamente la società tra professionisti,
10:56peraltro sono regole generali che valgono per tutti e i limiti che ci sono particolarmente
11:01nella impossibilità di partecipare a più STP, ovvero di perdere il regime forfettario per i giovani
11:08appunto a livello fiscale, se si partecipano in STP è una cosa che penalizza e non incentiva
11:15lo sviluppo di attività autonome dei giovani. Per quanto riguarda le tutele e per quanto riguarda
11:20il commoglimento anche delle nostre casse di previdenza, che io non dimentico mai di dire,
11:25sono un sistema virtuoso del nostro Paese, io credo che debbano essere e possano essere utilizzate,
11:32così c'è la previsione anche per dare ulteriori servizi anche sotto forma di welfare e torno
11:41sulle tutele che è chiaro che quelle sono assolutamente necessarie. La terza riguardava
11:47l'equocompenso. Beh, l'equocompenso voglio dire, noi siamo orfani delle tariffe, ma non perché
11:55le tariffe siano il mostro da combattere. Secondo me sono a tutela di tutti, a tutela
12:02anche dei cittadini, perché quello che non si è percepito quando sono state abolite,
12:07che sono state abolite le minime per la concorrenza, ma sono state abolite anche le massime. Abolire
12:12le massime vuol dire lasciare libero mercato a chiunque, particolarmente magari le grandi realtà.
12:17quindi io penso che una norma che sia regolatoria anche da questo punto di vista, peraltro c'è,
12:25esiste già il nostro ordinamento, il fatto di allargarla anche a tutti i soggetti che entrano
12:32in contatto con una prestazione professionale, io penso che sia nei canoni minimali.
12:39Lei vuole concludere con qualcosa perché il suo tempo ancora ha quattro minuti tutti liberi.
12:44No, guardi, noi riprendo un'affermazione del relatore e questo mi aiuta a dire, proprio
12:58perché ho, per il ruolo che rivesto anche come Presidente di Professioni Italiane, uno
13:02scenario completo di quelle che sono il sentimento che c'è dagli ordini professionali, questa
13:09era molto attesa. Era molto attesa perché tanti ordinamenti hanno necessità di essere
13:16comunque modernati e spesso ci troviamo a non far rientrare la realtà fattuale dentro,
13:25e quindi con i regolamenti e con le delibere che dobbiamo fare, dentro le norme che stanno
13:30a monte delle regole per cui dobbiamo operare. E poi c'è decisamente un contesto socioeconomico
13:37che è cambiato per tutti, non solo per gli ordini professionali, e da qui la necessità
13:40di intervenire su questo. Quindi questa attesa si è tramutata in un'adesione generalizzata
13:46e posso anticipare poi i singoli ordini, ovviamente esporranno le proprie peculiarità, ma posso
13:54anticipare che c'è una diffusa adesione e soddisfazione per questo disegno di legge.
14:02Regalo gli ultimi due minuti al prossimo audito.
14:06geometra. Allora, noi la ringraziamo per la chiarezza, credo che abbia dato un contributo,
14:13avete sentito che anche ha fatto delle proposte migliorative da inserire nel testo, di cui ovviamente
14:18la Commissione potrà tenere conto. La ringraziamo, naturalmente la ringrazia tutta la Commissione,
14:24e facciamo entrare il geometra. Paolo Biscaro.
14:31Grazie mille. Eh, ci si visti dove?
14:33Dobbiamo fare il protocollo di testa, la doppia difesa per la violenza.
14:36Per la doppia, sì.
14:39Rinnoviamolo, no, per noi è importante, perché è il passaggio.
14:42Scusate, non mi fate parlare col dottore che ci ha dato due minuti.
14:47Sta andando bene, noi siamo molti sfatti perché abbiamo, speriamo in queste azioni.
14:51Facciamolo, facciamolo. Grazie, grazie.
14:54Geometra, venga, venga, che oggi abbiamo aula. C'è il PD scatenato oggi.
15:01È preso.
15:02È preso.
15:03È preso.
15:06Allora, buongiorno, lei è il geometro Paolo Biscaro?
15:12Sì.
15:13Allora, le regole organizzative di questa Commissione, che adesso le leggo, prevedono
15:20Senatore Zanettin, che succede?
15:25Le chiede da lontano, sia vicini, glielo le chiede vicine vicine.
15:29Allora, abbiamo a questo punto l'audizione del geometro Paolo Biscaro.
15:34Devo farle presente che, a prescindere dalla presenza dei gruppi parlamentari,
15:39la pubblicità di questi lavori è assicurata attraverso una trasmissione
15:43che sente anche chi chiacchiera la trasmissione, una trasmissione diretta
15:48della web tv del Senato che è stata autorizzata alla presidenza del Senato.
15:51Questo Presidente deve invece garantire che i tempi delle audizioni siano pari.
15:56Quindi, dopo 8 minuti, massimo 10, nella prima parte io la interrompo,
16:00do la parola ai commissari e poi le ridò la parola.
16:03Qualora in questo lasso di tempo non le fosse possibile concludere l'esposizione,
16:07potrà farci avere delle note.
16:11A lei la parola e la ringrazio in nome della Commissione.
16:17Può essere cattivi, ho capito.
16:20Grazie Presidente e grazie Senatori.
16:23Noi abbiamo analizzato da quando è stato presentato, depositato questo atto del Senato nel 1663,
16:30insieme a tutte le altre 15 categorie professionali che sono interessate,
16:34l'abbiamo analizzato in maniera molto approfondita.
16:39Valutando quegli aspetti e quelle tracce che vanno oltre a mere enunciazioni di principi,
16:47ma che potrebbero andare a incidere in maniera importante
16:49sull'azione dei collegi territoriali e dei consigli nazionali.
16:55Come giustamente diceva lei, noi poi ci riserveremo anche di consegnare un documento condiviso
17:00tra tutte le 15 professioni per fare in modo di riuscire a far sintesi delle varie osservazioni
17:05che sono già pervenute a livello di regia centrale attraverso professioni italiane.
17:12Ma quello che volevo qua oggi rappresentare, c'erano due passaggi.
17:18Uno è quello che riguarda la vigilanza dei ministeri competenti,
17:27che leggendo la notte lettura alla delega, c'è un passaggio che è importante mantenere
17:39ed evidenziare ancora di più che viene evidenziato come le norme descritte
17:45con un particolare riferimento alla vigilanza sugli ordini e collegi territoriali
17:49non sono suscettibili di determinare nuovi, aggravi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
17:54Che sembra una frase riportata nell'articolo 3 di Rito, nei vari disegni di legge e delega,
18:01nella realtà ha un impatto importante all'interno degli uffici ministeriali.
18:06Perché? Perché se ci fosse, noi non ce l'auguriamo, un'ipotesi di prevedere,
18:13siccome non si citano solo ministeri vigilanti, ma si citano anche ministeri competenti,
18:18ecco, se ci fosse un'ipotesi di spostamento di qualche competenza o di qualche vigilanza
18:23rispetto ad altri ministeri, è chiaro che gli uffici poi di quei ministeri
18:26dovrebbero attrezzarsi in maniera importante per riuscire a risolvere tutte le istanze
18:33che verrebbero presentate dai consigli nazionali che verrebbero vigilati a quel momento.
18:39Un altro passaggio importante è quello che riguarda, secondo noi diciamo importante,
18:45quello che riguarda il tema, e qua andiamo nel merito di alcuni punti,
18:51che riguarda un passaggio sui consigli di disciplina territoriali.
18:55I consigli di disciplina territoriali che discendono appunto dal DPR 137
19:00hanno delle diverse articolazioni a seconda delle categorie, ci sono appunto 15 categorie,
19:07ognuno ha un suo regolamento e svolge le attività disciplinare in maniera diversa,
19:11chi con consigli regionali, chi con consigli territoriali e alcuni con consigli circoscrizionali.
19:19Ma quello che noi ci ha fatto riflettere, soprattutto in merito alla categoria dei geometri,
19:24è quello legato alla necessità per i componenti dei consigli di disciplina di svolgere un'attività formativa
19:32declinando anche la quantità dei crediti formativi nella materia della disciplina della denotologia
19:41con il non paventato, ma con la diretta indicazione che in assenza di questa formazione
19:48il consigliere di disciplina decade dalla funzione.
19:52Ecco, questo prevederlo in un disegno di legge delega che dovrebbe tracciare i principi
19:56probabilmente è un qualcosa che noi riavvisiamo come oltre alla delega.
20:03Piuttosto la proposta nostra è quella di andare su rimandare a regolamenti dei singoli consigli nazionali
20:13in maniera tale che non si va a creare una potenziale criticità.
20:18La potenziale criticità io ve la esplico sul nostro ordine,
20:23che è quella che i consigli di disciplina territoriali non sono composti solo da colleghi geometri,
20:27ma in alcuni casi sono composti anche da avvocati, avvocati che in questo caso non sono soggetti a questo disegno di legge.
20:42E quindi cosa succederebbe?
20:43Che ci sarebbe una disparità nella formazione tra chi è iscritto a un ordine territoriale dei geometri
20:50o di altre categorie rispetto a chi invece è iscritto all'ordine degli avvocati
20:54che sarebbe esentato, perché non è previsto all'interno di questo disegno di legge,
20:59sarebbe esentato da questa formazione.
21:02Ecco, allora proprio per evitare di riportarlo all'interno di una legge che traccia principi
21:07la nostra proposta è quella di escludere questa previsione e rimandarla a delegolamenti.
21:15Terzo punto, e poi mi avvio anche alla conclusione,
21:18è quello che riguarda il principio, e questo è sacrosanto, è condiviso,
21:21e qua l'avete già trattato anche in altri ambiti, che è quello dell'eco-compenso.
21:26L'eco-compenso che allargarlo a tutte le prestazioni professionali,
21:30non solo quelle di cui è la legge 49-2023, quindi a tutte le prestazioni,
21:35a tutti i soggetti più che tutte le prestazioni, è una cosa fondamentale,
21:40e la riteniamo anche di giustizia sociale, verso le professioni che lavorano quotidianamente,
21:46ma bisognerebbe fare un'azione diversa rispetto a quello che è stato con la legge 49,
21:54cioè la legge 49 prevedeva una revisione del DM 2012, quindi la revisione dei parametri,
21:59che ad oggi, dopo due anni dall'approvazione della legge, non sono ancora stati rivisti,
22:04non solo in quelli che esistevano già nel DM 2012, ma anche quelli nuovi rispetto a prestazioni
22:09professionali che non erano previste nel 2012.
22:12Ecco, forse bisognerebbe dare un'indicazione, una delega spinta al Governo per attivarsi,
22:18perché va bene il principio dell'eco-compenso, ma bisogna ragionare qual è il compenso
22:23e come poi, sulla base del compenso, stabilire qual è equo.
22:27Grazie.
22:28Grazie Geometra. Qualcuno ha domande per il Geometra?
22:33Senatrice Stefani.
22:39No, per favore può, grazie.
22:43Ma lui quindi è dell'ordine dei geometri.
22:45Sì, grazie Presidente, la ringrazio per il contributo e l'attenzione su questo provvedimento.
22:53Ora, quanto lei ci riferisce, comunque questo provvedimento è nato comunque da un tavolo di lavoro,
22:59quindi è già stato ampiamente condiviso dalle categorie.
23:04Io sono a chiederle però se questa delega non abbia dei profili forse troppo a volte generici,
23:13però non vorrei adesso già suggerire una risposta.
23:18Facciamo per esempio, perché oggi il Parlamento può intervenire bene in fase emendativa,
23:25ma ricordiamoci sempre che quando in fase di attuazione la delega,
23:30arrivano quindi i decreti legislativi sui quali non possiamo fare meramente dei pareri.
23:34Quindi si lascia in mano completamente al governo la stesura del testo.
23:40Per esempio, c'è una parte che un po' mi incuriosisce.
23:45All'interno della delega fra i principi vi è di definire le attività professionali riservate
23:50oppure attribuite in via anche non esclusive a ciascuna professione.
23:54Qui occorrerà suddividere fra le varie categorie degli ambiti.
23:58Io ricordo che all'interno delle vecchie tariffe che c'erano nei collegi di geometri
24:04c'era anche la consulenza legale.
24:08Non per niente molti geometri, tra l'altro, stendevano anche gli stessi contratti preliminari.
24:13No, spesso stendevano dei contratti preliminari.
24:15Le chiedo se non possono essere una rischiosa questa parte,
24:20o se occorre in qualche maniera magari meglio definire alcuni ambiti.
24:26Poi penso che quando presenterete la relazione magari ci aiuterete anche a meglio orientarci.
24:31E la ringrazio anche per il contributo.
24:34Grazie.
24:36Allora, possiamo concludere l'intervento?
24:39Geometro Biscaro.
24:40Velocemente.
24:42Sì, è una delega e come tale appunto poi dalla delega discendono i decreti legislativi.
24:47Quello che riguarda quel passaggio che lei ha letto giustamente è quello che fondamentalmente
24:54si va a intersecare sulle... va a trattare le competenze che si intersecano tra diversi soggetti.
25:01Però parliamo che si sta ragionando, c'è scritto a legislazione vigente.
25:06Quindi non dovrebbero... e su quello punteremo, punteremo molto nel dire a legislazione vigente
25:13quello che oggi è previsto si continua a fare.
25:16Dopo si dovrà valutare le eventuali assegnazioni o accordi o raccordi tra i vari ordini professionali
25:25per quello che riguarda ciò che oggi non è ancora esattamente identificato.
25:30Sulla consulenza legale, sinceramente, per quello che riguarda la nostra categoria,
25:37se non mera enunciazione di situazioni di diritto rispetto al codice civile,
25:43è difficile che la categoria di geometri vadera oltre.
25:47Allora, grazie. Ringraziamo il nostro audito.
25:52Grazie di questo intervento, grazie per la sua cariezza.
25:57Ringrazio la Commissione tutta e il geometra Paolo Biscaro.
26:00Grazie a voi, grazie Presidente.
26:02A questo punto...
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