Il successo in extremis della Nazionale giovedì a Chisinau ha prodotto una statistica che tutti hanno enunciato o pubblicato senza porsi domande, ovvero le cinque vittorie consecutive ottenute da Rino Gattuso da quando è commissario tecnico dell'Italia. Una striscia che ripete le due migliori partenze della storia firmate da Edmondo Fabbri, Azeglio Vicini. Tutto ciò che ci aiuta a pensare positivo è parlo della squadra ma anche dei suoi tifosi. Va valorizzato. Ma se il dato è corretto, onestà intellettuale vorrebbe che fosse un minimo contestualizzato. Fra le cinque vittorie di Fabbri, tra il 62 63 ci furono due match contro l'Austria, uno a Vienna, due con la Turchia e un'amichevole col Brasile vinta 3 a 0.Il Brasile, campione del mondo in carica.Vicini invece fra l'86 -87 ebbe ragione di Svizzera, Grecia, Malta. Ma il quinto match fu una vittoria a Lisbona, in casa del Portogallo. Gattuso invece ha battuto due volte l'Estonia, due volte Israele e ha fatto la fatica che sappiamo per superare la Moldova. Ha fatto ciò che doveva fare. Il calendario era questo, ma la polverizzazione dell'Europa dell'Est dopo la caduta del muro 1989 produce statistiche eccessive se messe a confronto col mondo di prima.Non essendo mai stata l'Italia una squadra capace di giocare con la differenza reti nel nostro DNA a gara risolta, non si insiste, ci si gestisce per il turno di campionato successivo.Ecco, finiamo per pagarla, come succederà questa volta, se pure stasera saremo così bravi da battere la Norvegia. La serie di vittorie contro Estonia e Moldova e poi ci mantiene un nono posto nella classifica Fifa, del tutto irrealistico per una nazionale che non partecipa a un Mondiale del 2014 e ha fatto una brutta figura pure all'ultimo europeo.Per cui Gattuso ha le sue ragioni quando si lamenta del meccanismo di qualificazione, è lampante che Infantino ha riservato in proporzione pochi posti all'Europa, ai politici.Sono così, va a caccia di voti per allargare gli spazi di Africa e Asia. Ha un tornaconto elettorale superiore. Ma noi comunque, grazie al ranking Fifa andremo al playoff da testa di serie e dovremo dimostrare di meritarcelo perché al momento siamo al numero nove della graduatoria mondiale, mentre la Norvegia è al 29esimo e la Norvegia si è dimostrata decisamente più forte di noi.Non è così? Benissimo, la gara di stasera, l'occasione perfetta per confutare, anche se solo moralmente, purtroppo, la classifica del girone di qualificazione. E finalmente gli azzurri trovano un'avversaria ricca che se verrà battuta, darà loro una bella soddisfazione e dirà a noi che la strada giusta, un'iniezione di autostima, si dice in questi casi. E ve lo anticipo. Siccome all'epoca Fabbri e vicini pareggiano la 6.ª partita, Gattuso ha l'opportunità di stabilire il nuovo record di vittoria di partenza assoluto.00:03:45:00 - 00:03:48:09UnknownPoi però ce ne vorranno comunque tre. Due.00:03:48:09 - 00:03:50:15
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