Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 ore fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Dall'Ue nuovi fondi per la tecnologia avanzata
- Agricoltura, il futuro del settore passa da giovani e innovazione
- Intesa Sanpaolo con Aiccon: focus sul Terzo Settore
- Imprese al femminile, Italia avanti piano
sat/azn
Trascrizione
00:00La Commissione europea ha adottato il programma di lavoro 2026 del Consiglio europeo per l'innovazione,
00:17lo speciale organismo dell'UE concepito per promuovere e sostenere l'insieme delle tecnologie
00:22di ultima generazione. L'obiettivo è consentire lo sviluppo di tecnologie rivoluzionarie e
00:28accelerare la crescita delle aziende deep tech in tutta l'Unione europea, rafforzando così
00:34la competitività industriale e la leadership scientifica del continente. Fondi per 1,4
00:40miliardi di euro andranno a promuovere l'innovazione tecnologica avanzata in Europa, con un'attenzione
00:46rivolta alle aziende appena nate e a quelli giovani e già affermate sul mercato. Il nuovo
00:52programma si concentra sull'accesso semplificato a finanziamenti e su investimenti consistenti.
00:58viene introdotta una procedura di candidatura più semplice e veloce per i fondi.
01:05Un'imprenditoria giovanile dinamica, orientata alle competenze, alla dimensione globale e
01:12alla collaborazione con le filiere. È la fotografia emersa al convegno quadri dei giovani di Confagricoltura
01:19Anga a Napoli, dove per tre giorni oltre un centinaio di agricoltori under 40 si sono
01:25riuniti per un confronto ad ampio raggio sui temi di attualità.
01:29Noi siamo molto focalizzati sul prodotto e sulle nostre aziende, per cui abbiamo iniziato
01:34da una dinamica dei settori produttivi più importanti a livello nazionale e internazionale.
01:39Siamo poi passati ad analizzare le strategie nazionali su clima, energia e sostenibilità
01:44con il nostro approccio concreto e pratico, cioè un approccio scientifico ai temi della
01:48sostenibilità a 360 gradi, per poi concludere le tavole rotonde della mattinata con un focus
01:55sull'innovazione e la ricerca e le nuove opportunità che si prospettano per i giovani
02:00agricoltori, ma più in generale per tutto il settore primario italiano.
02:03Per dare un impulso a questo spirito imprenditoriale e rinnovamento in agricoltura occorre una politica
02:10di accompagnamento coerente.
02:12L'Europa deve fare quello che ha fatto bene in tutti questi anni, dare una linea politica
02:16agli agricoltori rispetto alle necessità assolute che sono quelle di garantire una
02:20quantità di cibo sufficiente alle necessità dei cittadini europei, un giusto radio di
02:24agricoltura e un giusto prezzo ai consumatori.
02:26Mi sembra di capire che tutto ciò che ha significato in questi anni per l'Europa la politica europea
02:31in questo momento non abbia più una priorità ed è il motivo per cui stiamo protestando e
02:36stiamo facendo anche una forte azione sindacale per il futuro dei nostri agricoltori e in particolar
02:40modo dei giovani che altrimenti rischieranno negli anni a venire di non avere più quelle
02:43necessarie attenzioni in un mercato sempre più competitivo e in un mercato sempre più
02:48difficile.
02:49In questi tre anni è stato investito qualcosa come 15 miliardi di euro, 400 milioni di euro
02:55per l'innovazione tecnologica e anche per l'agricoltura e il ricambio generazionale.
03:02Ci sono stati due interventi assolutamente importanti, l'ultimo nel Coltivo Italia, 150
03:07milioni di euro anche per facilitare l'accesso al credito e ricordiamo anche la legge che
03:14porta il nome del collega Carloni proprio riguardante l'imprenditoria giovanile agricola
03:21con uno stanziamento di 200 milioni di euro.
03:24Intesa San Paolo e Aicon hanno pubblicato la quattordicesima edizione dell'osservatorio
03:32su finanze terzo settore.
03:34L'indagine 2025 restituisce l'immagine di un settore in evoluzione e più consapevole
03:39del proprio ruolo economico e sociale, attento alla sostenibilità e con aspettative crescenti
03:45nei confronti del sistema bancario.
03:47La relazione banca-impresa sociale resta complessivamente positiva, con oltre il 76% che si dichiara
03:54soddisfatto, sebbene la percentuale sia in leggero calo.
03:58Il fattore più apprezzato si conferma la presenza di personale dedicato e formato e aumenta la
04:04richiesta di servizi specifici e personalizzati.
04:07Emerge una forte richiesta da un lato di banca in senso stretto, fatta bene, poi emerge anche
04:16il desiderio di essere sempre più sopportati nella valutazione dell'impatto, nella creazione
04:22di relazioni e connessioni.
04:24Noi stiamo facendo con tutte le nostre persone, ovviamente già da tempo, un percorso in questi
04:32sentieri, quindi eroghiamo quest'anno circa 300 milioni di euro a tutte le realtà del terzo
04:40settore.
04:40L'analisi dell'osservatorio evidenzia come le banche abbiano un ruolo chiave nel sostenere
04:45la crescita e la resilienza del terzo settore.
04:48La banca ha un ruolo nuovo, che è quello di orchestrare, anche rispetto alla propria
04:53rete, istituzioni, soggetti, fondazioni, profit, non profit, pubblica amministrazione,
04:58quindi esserci ma orchestrare, quindi non solo erogatore ma orchestratore di soluzioni
05:04finanziarie.
05:05Questo è la nuova finanza per l'economia sociale.
05:07Da un'indagine del Centro Studi Tagliacarne e Sicamer risulta che le imprese al femminile
05:18in Italia sono soltanto il 22,2%.
05:24Questo sta a significare che ogni cinque imprese ce n'è soltanto una al femminile.
05:32bisogna incentivare l'imprenditoria femminile perché lamentiamo che in Italia la disoccupazione
05:40femminile è altissima, quindi bisogna trovare il sistema per far entrare le donne anche nel
05:49mondo del lavoro in modo autonomo.
05:52naturalmente ci vogliono incentivi e finanziamenti e dal nostro punto di vista quello che frena
06:01è anche l'eccessiva burocrazia, quindi c'è bisogno anche di sburocratizzare.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato