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  • 3 mesi fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Dal Pnrr nuove risorse per l'agricoltura
- Intesa Sanpaolo, finanziamenti per 300 mln all'anno al Terzo Settore
- Lafert, la formazione punta sull'economia circolare
- Al via il bonus per le auto elettriche
sat/azn
Trascrizione
00:00Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha destinato 2 miliardi aggiuntivi all'agricoltura
00:15italiana, portando la dotazione complessiva del Ministero a 8,5 miliardi tra stanziamenti
00:21iniziali e successive rimodulazioni. La decisione è stata formalizzata in cabina di regia a
00:27Palazzo Chigi. La principale novità riguarda i contratti di filiera, la misura che sostiene
00:32investimenti lungo tutta la catena agroalimentare, dalla produzione alla trasformazione fino alla
00:38commercializzazione. Grazie al nuovo stanziamento la disponibilità finanziaria passa da 2 a 4
00:43miliardi. Il rafforzamento nasce dal successo già registrato dalla misura. Entro giugno
00:492025 l'Italia aveva l'obiettivo di sottoscrivere i contratti per un miliardo di euro, superato
00:55del 25% con gli accordi firmati, che hanno generato 2 miliardi di investimenti complessivi.
01:02Le risorse permetteranno di sostenere progetti di digitalizzazione e innovazione sostenibile,
01:08agricoltura di precisione, stoccaggio e conservazione delle produzioni, automazione dei processi
01:13produttivi, ricerca su varietà e acque reflue, promozione dei prodotti e adesione ai regimi
01:19di qualità. Nella rimodulazione altre somme verranno dedicate al parco agrisolare per soddisfare
01:25le domande meritevoli di finanziamento. Ogni euro destinato a progetti ad alto valore genera
01:34un beneficio per la collettività superiore al triplo dell'importo erogato. È quanto emerge dal
01:40rapporto sulla valutazione d'impatto sociale presentato a Milano da Intesa San Paolo e realizzato
01:46Comprometeia. Il rapporto fotografa i risultati delle iniziative sostenute nel 2024 dalla direzione
01:53Impact, che inserita nella divisione Banca dei Territori, guidata da Stefano Barrese, supporta
02:00oltre 100.000 realtà del terzo settore, con circa 300 milioni di euro di credito agevolato
02:06all'anno per interventi a favore delle fasce più fragili della società. Andrea Lecce, responsabile
02:12direzione Impact, Banca Territori, Intesa San Paolo. Per ogni euro che viene finanziato,
02:19viene dato in finanziamento a una certa organizzazione, se noi andiamo a calcolare, a valutare quali
02:24sono gli effetti economici che vengono prodotti nella comunità, appunto minori spese sociali,
02:31maggiori invece introiti fiscali, allora abbiamo un risultato che è tre volte tanto quello che è
02:39stato messo come risorse in ingresso, in input. Questo significa che è come se avessimo investito
02:47su un titolo, che è quello sociale, che ogni anno ci dà il 300%, che è un numero incredibile
02:54e che dimostra che se noi crediamo nel sociale, nel terzo settore e diamo le risorse, abbiamo
03:02dei benefici in termini di crescita e di riduzione delle disuguaglianze.
03:06Più di 3 milioni beneficiari in tutta Italia con le aree di maggiore impatto che variano
03:11a seconda dei territori, sanità e salute al nord-oveste e al sud, istruzione al nord-est
03:16e al centro. Marco Ferrero, presidente della cooperativa sociale Pausa Caffè, racconta
03:22l'ultimo dei progetti realizzati in Italia e in Ucraina.
03:26Si chiama Bread for Peace, abbiamo promosso l'importazione di grano tenero dall'area di
03:33Leopoli, dall'oblast di Leopoli, in collaborazione con la Camera per l'agricoltura di Leopoli
03:39e il grano viene portato in Italia, via terra, viene molito e poi trasformato in farina per
03:47la pace, panificata all'interno del nostro panificio sociale nel carcere di Alessandria
03:53San Michele. La farina per la pace e i prodotti panificati con la farina sono venduti attraverso
03:58la rete di Nova Coppa in Piemonte e con il ricavato di questa vendita siamo stati in grado
04:05sinora di acquistare oltre 90 tonnellate di sementi, sementi di grano, sementi di foraggio
04:12che sono stati distribuiti a 60 famiglie di piccoli agricoltori dell'oblast di Leopoli.
04:25L'Affert è una società fondata nel 1962 nel territorio di San Donà e produce motori
04:32elettrici. L'azienda è stata acquisita nel 2018 dal gruppo multinazionale Sumitomo ed è
04:38quindi parte integrante di una realtà a livello mondiale. Uno dei presupposti di fondo nell'approccio
04:45alla individuazione delle soluzioni è quella della ecoprogettazione, a volte anche congiuntamente
04:51con il cliente stesso. L'Affert quindi sempre di più è orientata a creare motori innovativi
04:58per un futuro sempre più pulito ed efficiente, perché maggiore efficienza significa minor consumo
05:04di energia e quindi minor generazione di residui della produzione dell'energia elettrica e quindi
05:11un miglior impatto sull'ambiente.
05:14La formazione dei lavoratori di L'Affert frutto della collaborazione con fondi impresa, il fondo
05:19interprofessionale partecipato da Confindustria, CGL e Cislewil, si è focalizzata sulla circolarità.
05:25Ha generato una strategia che porti a ottimizzazioni e innovazioni nell'ambito dei nostri prodotti e dei
05:34nostri processi. Per dare valore alle energie che abbiamo speso in questo progetto alcune delle idee
05:40che sono nate diverranno trainanti per attività di miglioramento e futuri investimenti in nuove tecnologie.
05:48Per quanto riguarda il percorso formativo riguardante il tema dell'economia circolare,
05:53prestiamo sicuramente molta più attenzione alla gestione sia dei rifiuti che degli scarti
05:59dei motori finiti all'interno dei reparti produttivi. Capire ed essere consapevoli
06:05dell'impatto ambientale ed economico di tutti i materiali che compongono il nostro prodotto finito
06:10ci aiuta a prendere scelte più consapevoli e responsabili per tutto quello che riguarda
06:16la gestione degli scarti o del recupero dei materiali stessi.
06:23A partire dal 15 ottobre si potrà ottenere il bonus Rottamazione Auto. Lo si potrà fare
06:35accreditandosi sulla piattaforma informatica Sogei. Chi acquisterà un'auto nuova elettrica,
06:44dando in cambio un'auto a motore termico usata, potrà ottenere il bonus che potrà
06:53essere di 11.000 euro con un Isee massimo fino a 30.000 euro e di 9.000 euro per chi ha un Isee
07:04superiore a 30.000 euro ma pari o inferiore a 40.000 euro. Sono stati stanziati a questo
07:13proposito 597 milioni. Attenzione, l'auto nuova elettrica non dovrà costare più di 35.000 euro
07:26opzional esclusivi.
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