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  • 16 hours ago
Come promuovere il benessere psicofisico tra i giovani e contrastare la dipendenza da smartphone? All’Università Europea di Roma è stato presentato il Progetto PROBEN, iniziativa finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, che propone un modello innovativo per migliorare la vita accademica e personale degli studenti. Tra le esperienze più originali, la Offline Room: uno spazio dedicato al digital detox, dove gli studenti possono disconnettersi, rigenerarsi e ritrovare concentrazione.

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Transcript
00:00Come si può contrastare la dipendenza da smartphone e promuovere il benessere psicofisico
00:10tra i giovani? Se ne è parlato all'Università Europea di Roma, dove si è svolta la presentazione
00:15dei risultati del progetto Proben, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca.
00:20Tra le iniziative più innovative, la Offline Room, uno spazio protetto dove gli studenti
00:25possono disconnettersi, rigenerarsi e ritrovare concentrazione lontano da notifiche e schermi.
00:31Un modello che entrega sport, arte e counseling psicologico per migliorare la vita accademica
00:37e personale degli studenti. Ce ne parla la professoressa Anna Contardi, responsabile scientifica del progetto Proben.
00:44L'Università, aderendo a questo progetto, si è posto l'obiettivo che è l'obiettivo che il Ministero dell'Università
00:52della Ricerca ha esposto a tutte le università, cioè quello di incrementare il benessere psicofisico
01:00degli studenti. Quindi è un obiettivo a cui abbiamo aderito con molta felicità, direi, insieme alle università partner
01:12che sono Unifoggia, l'Università del Molise, di Bolzano, di Verona e poi due conservatori, sia quello di Foggia
01:22che di Verona. Quindi è un progetto in partenariato e l'obiettivo è quello di aiutare gli studenti a vivere
01:31momenti di benessere psicofisico. Ed è un progetto di prevenzione affinché, diciamo, alcune sintomatologie
01:41che poi possono portare, diciamo così, a un peggioramento e anche a una diminuzione della motivazione
01:48allo studio universitario siano in qualche modo contrastate da questo progetto.
01:57La dottoressa Contarti racconta anche la particolarità dell'offline room.
02:02L'obiettivo dell'offline room è un obiettivo del progetto. Noi abbiamo creato uno spazio speciale
02:09con questa pop-up, diciamo, che ha un arredamento che richiama un'attività diversa. L'attività che vogliamo promuovere
02:19è quella di aiutare gli studenti a disconnettersi dallo smartphone, che crea una vera e propria dipendenza
02:26con tutti gli effetti che le dipendenze possono dare e aiutarli a connettersi con se stessi e gli altri
02:34in un modo un po' speciale attraverso dei giochi che hanno uno sfondo, diciamo, psicologico
02:39per connettersi con le proprie emozioni, con i propri pensieri. E quindi, diciamo, la campagna pubblicitaria
02:48ha avuto, come dire, l'obiettivo di far capire agli studenti che si possono, si può mettere
02:54a riposo lo smartphone e, diciamo, iniziare una connessione con se stessi e gli altri.
03:03A seguire la professoressa Claudia Navarini illustra i nuovi progetti che si svilupperanno
03:08in futuro in continuità con le iniziative già avviate.
03:11Poi ci sono altri progetti che già abbiamo visto e che continueremo a fare, legati al
03:16benessere fisico, quindi progetti che coinvolgeranno anche l'attività fisica e attività artistica,
03:22in particolare quella musicale. Abbiamo avuto quest'anno delle attività legate al teatro,
03:27legate alle esperienze immersive. Cercheremo di farne altre e magari di sviluppare di più
03:33la relazione tra le persone e la fruizione della musica nello spazio.
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