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  • 3 mesi fa
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Sport e diabete, un matrimonio possibile
- Che fine farà la scuola più piccola d'Italia?
- Un murale racconta il quartiere Cep di Genova


fsc/gtr

Categoria

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Novità
Trascrizione
00:00in questo numero del tg giovani sport e diabete un matrimonio possibile che fine farà la scuola
00:21più piccola d'italia un murale racconta il quartiere cepp di genova
00:30quest'estate è stata lanciata la barbie con il diabete di tipo 1 voluta da mattel per promuovere l'inclusione
00:36penso che negli ultimi anni il colloquio sport deve essere migliorato per tanti punti di vista
00:41sia un po' la tecnologia ha aiutato molto ed è molto più facile gestire la patologia
00:46sia un po' meno ignoranza e un po' più conoscenza quindi anche le persone, gli allenatori ne sanno un po' di più
00:52in Italia la testimonial è Alice De Gravi, centrale della nazionale italiana di pallavolo
00:57che ha scoperto di avere il diabete di tipo 1 all'età di 13 anni
01:01quegli anni ho migliorato, ho migliorato la terapia e ho conosciuto persone che invece non hanno dato peso a questa cosa
01:08e io ho imparato anche a gestirla molto meglio
01:11si è parlato di sport e inclusione durante l'evento di Granchi Italia insieme ad Aniad e FID
01:16è anche una patologia che fa parte della mia vita da sempre, non ricordo i momenti in cui non avevo il diabete
01:22il diabete di tipo 1 è una patologia autoimmune che in Italia coinvolge 300.000 persone
01:27è stata sicuramente una sfida e sicuramente i miei genitori hanno influito molto in modo positivo
01:33e anche i medici mi hanno fatto presente che il primo medico di noi stessi siamo appunto noi
01:41nel senso che conoscersi è la cosa principale
01:45perché questo fatto di avere i sensori attaccati che adesso io ho su questo braccio
01:50è una cosa che all'inizio non mi piaceva
01:54ma poi vedendone in giro parecchi si va a capire quante persone hanno questa patologia
02:00e quanto sia una cosa in realtà abbastanza comune
02:03Alice e Ludovica ci insegnano a non arrenderci davanti alle difficoltà
02:07e che anzi queste possono diventare i nostri punti di forza
02:10Verrò di immaginare è tutto, ci sentiamo la prossima settimana
02:13Ciao!
02:15Ciao a tutti, questa è la rassegna stampa di Radio Immaginaria
02:21quindi se volete scoprire cosa è successo questa settimana
02:23beh, ascoltate qui
02:24Prima notizia
02:25A Faenza una studentessa ha affisso delle lettere anonime
02:30per fare delle critiche al sistema scolastico italiano
02:34Le critiche in queste lettere pubblicate in forma anonima e affisse sulle strade della città
02:39sono state tante, tra cui quella dell'apatia dei docenti
02:42e il bisogno degli psicologi nelle scuole
02:45e sono diventate particolarmente virali perché appunto sono state fonte di dibattito
02:50tra chi invece è pro alla tradizione e invece chi è pro al cambiamento
02:55Voi cosa ne pensate? Quali sono le critiche che si fareste al sistema scolastico italiano
03:00e soprattutto quali sarebbero le modalità?
03:02Secondo voi è stato giusto questo mezzo della lettera anonima?
03:05Fatecelo sapere sul nostro profilo Instagram
03:07che ho la Radio Immaginaria
03:08Seconda notizia, la scuola più piccola d'Italia formata solo da due alunni
03:12che tra l'altro sono due fratelli, Emanuele e Raffaele, sta per chiudere
03:16Ci troviamo a Ceresole Reale sul Gran Paradiso
03:20Il problema è che oltre ad esserci solo due studenti
03:23loro fanno la quarta e la quinta elementare
03:26quindi l'anno prossimo andranno alle medie
03:27almeno il fratello più grande andrà alle medie
03:29quindi lì sorge il problema
03:31Che ne sarà della scuola più piccola d'Italia l'anno prossimo?
03:34Terza notizia, in un'intervista all'Hollywood Authentic
03:37Emma Watson ha detto che non è mai stata così felice e così in salute
03:40dopo aver lasciato il cinema nel 2018
03:43per essersi presa questa lunga pausa, qualcuno dice definitiva
03:46Emma Watson ha infatti detto che ha deciso di dedicarsi ad altre cose
03:51come la scrittura creativa e lo studio
03:53dopo che per vent'anni è stata sotto i riflettori costanti del cinema
03:57dove ha detto comunque che questo le ha creato una grande pressione psicologica anche
04:03Da Radio Immaginaria è tutto, rimanete connessi
04:06Ciao!
04:13Lo facciamo per avere un quartiere più colorato
04:17Questa opera di street art è l'evento conclusivo di questa prima annualità
04:35della sezione Nuovo Orizzonta, l'Istituto Comprensivo Voltri II
04:38In fondo per questo quartiere, vorrei dire anche per questa città
04:43questa iniziativa che è un progetto nato sul bando vicini di scuola
04:49dell'impresa sociale con i bambini
04:52è una grande novità e anche il tentativo di provare ad andare contro
04:57una inerzia che porta nelle nostre periferie, nei quartieri marginali della nostra città
05:05ad avere le scuole che faticano di più
05:07Invece l'idea è stata quella, col sostegno di quelli bambini
05:10di portare invece proprio qui, nel territorio di periferia
05:14le realtà più vive e anche un'idea di scuola più moderna
05:18e capace di avere una forza attrattiva
05:22Se dovessi dire una cosa che non mi piace del quartiere
05:24probabilmente sarebbe fatto che qua non c'è nulla da fare
05:27mentre una cosa che mi piace del quartiere è la scuola
05:31una cosa che rende il quartiere più vivace e meno grigio
05:36sono le opere d'arte esporse per il quartiere
05:38La collaborazione tra il corpo docenti della scuola Aldomoro
05:42e gli educatori del progetto Nuovo Orizzonte
05:45è stata piuttosto proficua, molto positiva
05:49c'è stata un'ottima sinergia
05:50per ottenere gli stessi obiettivi per i ragazzi
05:56portarli ad amare la scuola, ad avere curiosità
05:59Abbiamo avvicinato i ragazzi a tutte le forme di arte
06:03che vengono utilizzate per strada
06:06in quella che conosciamo come street art
06:08Lo scopo è stato quello di sperimentare
06:11e far esprimere i ragazzi nel modo che preferivano
06:18in qualche modo, quindi tecniche miste
06:20e il lavoro si è concluso, si sta concludendo
06:24con la realizzazione di costituzionale
06:26che è un modo per lasciare un segno nel quartiere
06:30e per dare anche visibilità
06:35a quello che è stato fatto all'interno di un contenitore istituzionale
06:38Io penso che comunque una cosa che permette
06:41veramente di superare i confini
06:42come dice un murale tra le mie spalle
06:44è l'amicizia che unisce i cittadini del quartiere
06:47Grazie!
06:48Grazie!
06:48Grazie!
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